MATEMATICA
Le conoscenze matematiche contribuiscono alla formazione culturale delle persone e delle comunità, sviluppando le capacità di mettere in stretto rapportoil "pensare" e il "fare" e offrendo strumenti adatti a percepire, interpretare e collegare tra loro fenomeni naturali, concetti e artefatti costruiti dall’uomo, eventi quotidiani. In particolare, la matematica dà strumenti per la descrizione scientifica del mondo e per affrontare problemi utili nella vita quotidiana; contribuisce a sviluppare la capacità di comunicare e discutere, di argomentare in modo corretto, di comprendere i punti divista e le argomentazioni degli altri.
In matematica, come nelle altre discipline scientifiche, è elemento fondamentale il laboratorio, inteso sia come luogo fisico sia come momento in cui l’alunno è attivo, formula le proprie ipotesi e ne controllale conseguenze, progetta e sperimenta, discute e argomenta le proprie scelte, impara a raccogliere dati, negozia e costruisce significati, porta a conclusioni temporanee e a nuove aperture la costruzione delle conoscenze personali e collettive. Nella scuola primaria si potrà utilizzare il gioco, che ha un ruolo cruciale nella comunicazione, nell’educazione al rispetto di regole condivise, nell’elaborazione di strategie adatte a contesti diversi.
La costruzione del pensiero matematico è un processo lungo e progressivo nel quale concetti, abilità, competenze e atteggiamenti vengono ritrovati, intrecciati, consolidati e sviluppati a più riprese; è un processo che comporta anche difficoltà linguistiche e che richiede un’acquisizione graduale del linguaggio matematico.
Caratteristica della pratica matematica è la risoluzione di problemi, che devono essere intesi come questioni autentiche e significative, legate alla vita quotidiana, e non solo esercizi a carattere ripetitivo o quesiti ai quali si risponde semplicemente ricordando una definizione o una regola. Gradualmente, stimolato dalla guida dell’insegnante e dalla discussione con i pari, l’alunno imparerà ad affrontare con fiducia e determinazione situazioni problematiche, rappresentandole in diversi modi, conducendo le esplorazioni opportune, dedicando il tempo necessario alla precisa individuazione di ciò che è noto e di ciò che s’intende trovare, congetturando soluzioni e risultati, individuando possibili strategie risolutive.
MATEMATICA CLASSE PRIMA PERIODO
SETTEMBRE –OTTOBRE- NOVEMBRE
TITOLO
“Giocare con gli insiemi e muoversi nello spazio”
TRAGUARDI PER LO SVILUPPO DELLE COMPETENZE
L’alunno:
• coglie la coerenza di brevi e semplici testi che contengono relazioni di carattere matematico;
• confronta oggetti in base alle dimensioni ed effettua seriazioni e classificazioni in base alle caratteristiche degli elementi
• riconosce, denomina e classifica semplici figure del piano e dello spazio nell’ambiente circostante.
COMPETENZE DA CERTIFICARE CONNESSE AI TRAGUARDI1-3-6 . Comunicazione nella madrelingua o lingua di istruzione.
1. Ha una padronanza della lingua italiana tale da consentirgli di comprendere enunciati, di raccontare le proprie esperienze e di adottare un registro linguistico appropriato alle diverse situazioni Competenza matematica e competenze di base in
scienza e tecnologia
3. Utilizza le sue conoscenze matematiche e scientifico-tecnologiche per trovare e giustificare soluzioni a problemi reali.
Imparare ad imparare
6. Possiede un patrimonio di conoscenze e nozioni di base ed è in grado di ricercare nuove informazioni.
Si impegna in nuovi apprendimenti anche in modo autonomo.
OBIETTIVI
• Utilizzare riferimenti spaziali (sopra/sotto, davanti/
dietro, destra/sinistra, dentro/fuori) per comunicare la posizione di oggetti nello spazio fisico sia rispetto al soggetto, sia rispetto ad altre persone od oggetti.
• Eseguire un semplice percorso partendo dalla descrizione verbale (orale e scritta) o dal disegno.
• Formulare la stima di grandezze.
• Individuare l’appartenenza di un elemento ad un insieme in base ad alcune proprietà.
• Confrontare elementi/oggetti in base a uno o più proprietà, utilizzando rappresentazioni opportune. cogliendo somiglianze e differenze .
• Riconoscere insiemi unitari, vuoti, sottoinsiemi.
• Riconoscere semplici figure geometriche (bi/
tridimensionali) del piano e dello spazio
ATTIVITÀ FASE
DELL’ATTIVAZIONE
• Drammatizzazioni e rappresentazioni di racconti con l’uso delle forme: la storia di “Aldo Cambio”; la canzone delle forme; giochi di carte per bambini: stampa, ritaglia e scopri le forme infinite (youtube)
• Sequenze d’immagini per rappresentare eventi connessi ad aumenti e diminuzioni di quantità.
• Giochi di psicomotricità in palestra riferiti ai concetti topologici: a destra, a sinistra, sotto, sopra, avanti, indietro Maestra Lori (esercizi psicomotori
youtube); concetti topologici per bambini in difficoltà
• ( youtube).
• Giochi di coding unplugged.
• Giochi matematici online alla LIM: Baby flash
• Percezioni spaziali
(http://wwwpowtoon.com).
AMBIENTI DI APPRENDIMENTO
Creare un ambiente stimolante e un clima favorevole
all’apprendimento, che trasmetta la voglia di imparare, in cui si ponga attenzione agli aspetti affettivi e relazionali, alla gestione e organizzazione dei tempi e degli spazi a
disposizione.
Organizzare il gruppo classe come ambiente di cooperazione (e non di competizione); di mediazione comunicativa e didattica, di facilitazione dell’accesso alla conoscenza, anche attraverso la vicinanza
“empatica”, i tempi distesi, il silenzio come condizione dell’ascolto.
Valorizzare l’esperienza e la conoscenza degli alunni per ancorare nuovi contenuti.
Favorire l’esplorazione e la scoperta, al fine di promuovere il gusto di fare nuove conoscenze.
Esecuzione di un semplice percorso partendo dalla descrizione verbale o dal disegno e viceversa.
FASE DELLO SVILUPPO
• Formazione di insiemi di vario tipo.
• Insieme unitario e insieme vuoto.
• Giochi per il riconoscimento dei sottoinsiemi.
• Rappresentazione grafica dei giochi svolti in palestra.
• Esplorazione dello spazio vissuto per scoprire forme solide e giungere, attraverso giochi e procedure varie, a riconoscere nei solidi, le figure piane.
• Percorsi nello spazio vissuto e loro rappresentazione.
• Individuazione della
posizione di caselle o incroci sul piano quadrettato.
• Giochi di classificazione, confronto e ordinamento di oggetti e grandezze in base a uno o più criteri.
• Libera attività di
manipolazione con i blocchi logici.
• Memorizzazione e rappresentazione di filastrocche con i blocchi.
• Il nome delle forme.
• Riproduzione di ritmi relativi al colore e alla forma dei blocchi.
• Giochi sull’uso dei quantificatori e sulle corrispondenze per valutare quantità (uno, nessuno, pochi, tanti di più/di meno, tanti quanti).
• Uso dei blocchi per
rappresentare i quantificatori uno / tanti / pochi / alcuni /ognuno/ nessuno.
• Le linee con il corpo e con le cordicelle.
• Prima classificazione: linee diritte e linee curve.
• La posizione delle linee diritte: orizzontali, verticali, oblique.
• Le linee curve: aperte / chiuse.
FASE CONCLUSIVA
• Classificazione di figure geometriche ed oggetti in base a criteri scelti.
COSA VERIFICARE Competenze:
L’alunno sa riconoscere, denominare e classificare semplici oggetti e forme nella realtà.
Abilità:
Collocare oggetti nello spazio, riconoscere, denominare e classificare le principali figure piane.
Conoscenze:
Relazioni topologiche, denominazione di comuni figure piane.
Tabelle, insiemi e quantificatori logici; le relazioni
MATEMATICA CLASSE PRIMA PERIODO
DICEMBRE - GENNAIO
TITOLO
“Numeri per contare”
TRAGUARDI PER LO SVILUPPO DELLE COMPETENZE
L’alunno:
• si avvicina al calcolo scritto e mentale con i numeri naturali.
• Riconosce e utilizza rappresentazioni diverse di oggetti matematici: le linee e i numeri;
• riconosce e classifica oggetti, figure e dati rappresentandoli in tabelle e grafici
• Cura la propria persona per migliorare lo star bene proprio e altrui.
COMPETENZE DA CERTIFICARE CONNESSE AI TRAGUARDI 1-3-6
Comunicazione nella madrelingua o lingua di istruzione.
1. Ha una padronanza della lingua italiana tale da consentirgli di comprendere enunciati, di raccontare le proprie esperienze e di adottare un registro linguistico appropriato alle diverse situazioni.
Competenza matematica e competenze di base in scienza e tecnologia
3. Utilizza le sue conoscenze matematiche e scientifico-tecnologiche per trovare e giustificare soluzioni a problemi reali.
Imparare ad imparare
6. Possiede un patrimonio di conoscenze e nozioni di base ed è in grado di ricercare nuove
informazioni. Si impegna in nuovi apprendimenti anche in modo autonomo.
OBIETTIVI
•
• Localizzare la posizione di oggetti nello spazio fisico usando termini adeguati.
• Tradurre i numeri scritti in notazione decimale nel nome corrispondente e viceversa.
• Eseguire conteggi fino a 10, in senso progressivo e regressivo, utilizzando quantità, grandezze, sequenza numerica sulla linea dei numeri, raggruppamenti.
• Eseguire conteggi su oggetti e confrontare raggruppamenti.
• Confrontare numeri, usando la relativa simbologia.
• Eseguire ordinamenti di numeri, anche
rappresentandoli sulla retta.
• Individuare comportamenti corretti per la tutela del proprio benessere psico-fisico.
ATTIVITÀ
FASE DELL’ATTIVAZIONE
• Ascolto di filastrocche, storie e conte per giocare con numeri e quantità.
• Libera attività di
manipolazione con i regoli.
• Costruire con i regoli.
• Giochi didattici con i regoli.
FASE DELLO SVILUPPO
• Individuazione dei colori dei regoli.