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Docente: Prof. Paola D’Alessandro classe 5F Testo adottato: Educare al movimento

Anno scolastico 2020/2021

Obiettivi realizzati

(conoscenze-competenze-abilità)

Contenuti-relazione

CONOSCENZE

Gli alunni al termine del percorso didattico-educativo annuale hanno acquisito:

 Conoscenze sulle capacità coordinative e condizionali,sulle loro caratteristiche, sulle modalità degli esercizi per svilupparle;

 Sui fondamentali pratici e teorici di alcuni sport;

 Sulle Olimpiadi antiche e moderne;

 Sull’atletica leggera,corse,salti e lanci;

 Su atleti olimpionici e non, significativi per le varie discipline sportive;

 Sui benefici dell’attività motoria, sul fitness e sulla corretta alimentazione;

 Sul progresso tecnologico nello sport;

 Sul Fair play;

 Sul doping.

COMPETENZE

Gli alunni al termine dell’anno scolastico sono in grado di saper auto-valutare le proprie capacità motorie,eseguire le attività proposte in maniera corretta, eseguire test di verifica.

ABILITA’

A causa della pandemia tutte le attività sono state svolte solo a livello teorico in quanto l’attività pratica non è stata consentita.

Dalle osservazioni effettuate durante l’anno è emerso che la classe è stata interessata al dialogo educativo ed ha evidenziato volontà di apprendere.

Tutti gli alunni hanno mostrato un progressivo nell’apprendimento e si sono distinti per impegno, serietà e costanza di rendimento, conseguendo risultati ottimi.

I criteri di valutazione si sono basati sulle verifiche scritte e orali.

La valutazione è attribuita in scala decimale e in numeri interi.

A ciascun numero corrisponde un giudizio corrispondente ad un determinato livello di conoscenze, competenze e abilità. Ai fini della valutazione finale sommativa si è tenuto conto non solamente dei voti conseguiti in occasione della verifica del profitto, ma anche dei

seguenti elementi: comportamenti tenuti in DAD e DID, miglioramento rispetto alla situazione di partenza accertata, partecipazione attiva alle lezioni e alle attività, frequenza assidua alle lezioni, rispetto delle consegne e

Gli alunni sono in grado di riconoscere le capacità sportive, rielaborarle in funzione delle attività sportive, organizzare percorsi di attività individuali e di Gruppo.

puntualità nell’inviare i materiali sulla piattaforma.

Docente de Rosa Gabriella Materia IRC Schede informative su singole discipline

OBIETTIVI RAGGIUNTI

- Conoscenza globale del messaggio cristiano nei suoi aspetti scritturistico, storico-culturale, ecclesiale, etico.

- Confronto tra diversi sistemi di significato e con la propria posizione esistenziale ed etica.

- Sviluppo della capacità di saper individuare elementi di convergenza fra le morale laica e cristiana.

- Sviluppo della capacità di sviluppare un dialogo costruttivo su temi di natura religiosa e morale. COMPETENZE Attraverso l’itinerario didattico dell’ IdR gli studenti hanno potuto acquisire una

conoscenza oggettiva e sistematica dei contenuti essenziali del Cristianesimo. Gli alunni risultano in grado di:

passare dal piano della conoscenza a quello della consapevolezza dei valori del cattolicesimo in ordine alla loro incidenza sulla cultura e sulle scelte individuali e comunitarie;

cogliere le differenze sostanziali con le altre confessioni religiose, manifestando sempre interesse e disponibilità al confronto e al rispetto delle diverse culture e delle scelte altrui;

- motivare le proprie scelte di vita, confrontandole con la visione cristiana, e dialogare in modo aperto, libero e costruttivo;

- individuare, sul piano etico-religioso, le potenzialità e i rischi legati allo sviluppo economico, sociale e ambientale, alla globalizzazione e alla

multiculturalità, alle nuove tecnologie e modalità di accesso al sapere

CONOSCENZE:

Come da Programma

ABILITA’: Gli alunni risultano messi in grado di conoscere la possibilità di realizzare in senso religioso la propria esistenza al fine di rendere intellettualmente onesto sia l’atto di fede del credente, sia la negazione del non credente. Risultano abilitati a comprendere il linguaggio religioso e ad esprimere i valori religiosi con un linguaggio adeguato. È stata fornita loro l’acquisizione di una coscienza critica (essere in grado di saper valutare) e di una coscienza ecumenica (la capacità di saper riconoscere il bene nelle diverse culture e nei diversi popoli attraverso il dialogo, il rispetto, il confronto, la tolleranza).

Contenuti

Disciplinari (UDA)

IL FATTO RELIGIOSO

I grandi interrogativi dell’uomo che suscitano la domanda religiosa: il senso della vita, della morte, dell’amore, della sofferenza, del futuro

L’uomo e la conoscenza di Dio

Le motivazioni della fede cristiana in rapporto alle esigenze della ragione umana

La religione come materia scolastica: religione e cultura; la religione nella cultura italiana.

IL FATTO ETICO La coscienza morale

Il relativismo etico: conseguenza sulla vita dei giovani. Valori non negoziabili: necessità di punti fermi

Principi di bioetica cristiana: eutanasia, aborto, maternità surrogata Etica di coppia:

Il rapporto uomo-donna L’omosessualità Etica sociale:

La libertà

Libertà e responsabilità: cittadinanza attiva

Violenza e cultura di pace: cultura della violenza nella nostra società.

Giustizia e Disuguaglianze

Convivenza civile attraverso "i saperi della legalità"

La condizione dell’adolescente nella nostra città.

La violenza sulle donne: fisica e psicologica Il Revenge porn

Il Catcalling CRITERI DI

VALUTAZIONE: Interrogazioni orali X

Prove scritte di produzione X

Prove scritto-grafico-laboratoriali Prove scritte di comprensione ed analisi Prove scritte di traduzione

Prove strutturate e semi strutturate

Approfondimenti individuali X

Articoli e saggi in riviste X

Ricerche in rete X

Supporti informatici e multimediali X

Consulenza di esperti X

Materiale audiovisivo d’istituto ed esterno

TESTI

SOLINAS L., Tutti i colori della vita, SEI VALUTAZIONE DEGLI APPRENDIMENTI

Criteri di valutazione

La valutazione ha per oggetto il processo formativo e i risultati di apprendimento delle alunne e degli alunni, ha finalità formativa ed educativa e concorre al miglioramento degli apprendimenti ed al successo formativo degli stessi; documenta lo sviluppo dell’identità personale e promuove la autovalutazione di ciascuno, in relazione alle acquisizioni di conoscenze, abilità e competenze. Le verifiche e le valutazioni periodiche sono coerenti con l’offerta formativa stabilita dalla scuola, con la personalizzazione dei percorsi e con le Indicazioni Nazionali per il curricolo; sono state effettuate

dai docenti nell’esercizio della propria autonomia professionale, in conformità con i criteri e le modalità definiti dal collegio dei docenti e inseriti nel PTOF - 2019/20-2021/22. Ovviamente c’è piena consapevolezza del fatto che la valutazione non può essere considerata estranea ed avulsa dai dati storici degli studenti nell’istituto, dai dati di contesto e dalle particolari condizioni in cui si è fatta scuola negli ultimi due anni, e per questo che si è fatta particolare distinzione fra la valutazione di processo da quella di risultato. Il Consiglio di Classe, nella sua collegialità ed autonomia, in fase di valutazione finale, terrà conto della realtà complessiva della classe e della specificità della situazione di ogni singolo studente ai fini dell’ammissione o non ammissione dello studente e del credito scolastico.

Costituiscono elementi di valutazione dello studente la regolarità della frequenza

la regolarità dell’impegno e della partecipazione

il rispetto dell’ambiente scuola come spazio fisico, come comunità di persone e come occasione di crescita civile

il raggiungimento degli obiettivi minimi disciplinari enunciati nella programmazione di inizio d’anno

il miglioramento conseguito rispetto al livello di partenza

l’individuazione delle possibilità di recupero ai fini di una frequenza non problematica della classe successiva

il curriculum scolastico e la situazione di eventuali sospensioni del giudizio

In particolare nelle misurazioni delle prove scritte linguistiche si sono adottati i seguenti indicatori:

focalizzazione del tema proposto e della tipologia di testo

qualità e quantità di conoscenze

capacità di collegamenti disciplinari e interdisciplinari

correttezza grammaticale e proprietà lessicale

coerenza, coesione e corredo di argomentazioni

capacità di rielaborazione, senso critico e spunti di originalità

Nelle misurazioni delle prove scritte scientifiche sono stati considerati i seguenti indicatori:

Conoscenza dei temi trattati

Conoscenza dei simboli e della terminologia Ø Individuazione dei concetti chiave

Applicazione di regole e principi collegati al problema proposto Ø Correttezza dei calcoli e dei grafici

Capacità di elaborare dati e informazioni

Nelle prove orali sono stati individuati i seguenti indicatori:

Conoscenza e comprensione degli argomenti trattati

Uso di una terminologia corretta e adeguata

Capacità di produrre argomentazioni opportune

Esposizione ed argomentazione del proprio punto di vista

Adozione di linguaggi specifici

Capacità di rielaborazione, senso critico e spunti di originalità

Capacità di collegamenti disciplinari e interdisciplinari

Nell'esprimere la valutazione i docenti, oltre a tener presente gli indicatori suddetti e tutto quanto espresso nel P.T.O.F. d’istituto, hanno tenuto e terranno presente le capacità individuali, i miglioramenti registrati rispetto ai livelli di partenza, l'impegno profuso nello studio, l'interesse mostrato e la partecipazione attiva alla vita intellettuale e sociale della classe. Inoltre, in

considerazione della particolare situazione di emergenza epidemiologica che ha determinato quasi per tutto l’anno il ricorso alla DDI, i docenti nella valutazione finale terranno conto degli esiti valutati e registrati negli scrutini intermedi e dei progressi e miglioramenti raggiunti definendo la valutazione anche con indicatori non strettamente "disciplinari", facendo particolarmente

riferimento al

livello di partecipazione,

grado di interazione nel corso delle attività sincrone, collaborazione e cooperazione nel gruppo classe, approfondimenti e ricerche svolte spontaneamente all’impegno

Interesse Partecipazione

Correttezza e rispetto delle consegne date anche nei tempi assegnati per il loro termine Metodo di studio

Organizzazione del lavoro Livello di maturazione Livello di apprendimento

Grado di interazione con i compagni, e di contributo alla creazione di un clima propositivo e di collaborazione

Capacità di formulare richieste di aiuto e/o di offrire il proprio contributo

Capacità di reperire autonomamente strumenti o materiali necessari e di usarli in modo efficace e di rispondere a situazioni non previste con proposte divergenti, con soluzioni funzionali, con utilizzo originale dei materiali.

CLASSE V VOTO

DESCRITTORE

9-10 Dimostra di saper affrontare un qualsiasi tema proposto in maniera completa, applica efficacemente le conoscenze nei vari ambiti, opera approfondimenti personali offrendo spunti innovativi; utilizza linguaggi settoriali e registri linguistici appropriati con stile personale e creativo.

7-8 Dimostra di saper affrontare un qualsiasi tema proposto in maniera completa,

approfondisce e coordina i concetti trattati, li sviluppa con ampiezza e si esprime con correttezza formale, proprietà lessicale, efficacia comunicativa

6 Dimostra di possedere conoscenza essenziale dei temi ed argomenti studiati; uso corretto anche se semplice nell’articolazione del periodo e del linguaggio;

disponibilità agli approfondimenti solo in presenza di adeguati stimoli e dirette sollecitazioni.

5 acquisizione parziale dei contenuti della disciplina; propensione agli approfondimenti tematici; linguaggio non sempre ben strutturato.

4 negligenza e/o inadeguatezza dei mezzi espressivi, povertà delle conoscenze, incoerenza logica nella loro organizzazione e giustificazione.

Criteri attribuzione crediti scolastici

Criteri relativi all’attribuzione del credito scolastico per le classi del triennio

Premesso che la valutazione sul comportamento concorre alla determinazione del credito scolastico, il C.d.C., in sede di scrutinio finale, procede all’attribuzione del credito scolastico per ciascun

alunno, sulla base delle seguenti tabelle, con riferimento al d.lgs. 62/2017, dell’ O.M. 11/2020 e dell’O.M. 53/2021 (allegato A).

In considerazione dell’incidenza che hanno le votazioni assegnate per le singole discipline sul punteggio da attribuire quale credito scolastico e, di conseguenza, sul voto finale, i docenti, ai fini dell’attribuzione dei voti, sia in corso d’anno, che nello scrutinio finale, utilizzano l’intera scala di valutazione.

I docenti di religione cattolica partecipano a pieno titolo alle deliberazioni del consiglio di classe concernenti l’attribuzione del credito scolastico, nell’ambito della fascia, agli studenti che si avvalgono di tale insegnamento. I percorsi per le competenze trasversali e per l’orientamento previsti dal d.lgs. aprile n. e così ridenominati dell’art. co. 784, della legge 30 dicembre 2018 n. 145 , concorrono alla valutazione delle discipline alle quali tali percorsi afferiscono e a quelle del

comportamento e contribuiscono alla definizione del credito scolastico. Inoltre, il consiglio di classe tiene conto degli elementi conoscitivi preventivamente forniti da eventuali docenti esperti e/o tutor, di cui si avvale la scuola per le attività di ampliamento e potenziamento dell’offerta formativa, come si legge nella tabella parametri e criteri di definizione del credito.

Limitatamente all'anno scolastico 2020/2021, ai fini dell'ammissione dei candidati interni agli esami di Stato, si fa riferimento all’O.M. 53 del 3/3/2021 in cui si stabilisce l’ammissione dei candidati interni anche in assenza dei requisiti di cui all’articolo 13, comma 2, lettere b) e c) del Dlgs 62/2017.

Tabelle a.s. 2020-21 ai senti dell’O.M. 53 del 3/3/2021 (allegato A)

Tabella A Conversione del credito assegnato al termine della classe terza Media dei voti Fasce di credito ai sensi

Allegato A al D. Lgs 62/2017

Nuovo credito assegnato per la classe terza

M=6 7-8 11-12

6<M ≤ 7 8-9 13-14

7<M≤8 9-10 15-16

8<M≤9 10-11 16-17

9<M≤10 11-12 17-18

La conversione è stata effettuata con riferimento sia alla media dei voti che al credito conseguito (livello basso o alto della fascia di credito)

Tabella B Conversione del credito assegnato al termine della classe quarta Media dei voti Fasce di credito ai sensi

Allegato A al D. Lgs 62/2017 e dell’O.M.11/2020

Nuovo credito assegnato per la classe quarta

M < 6 6-7 10-11

M=6 8-9 12-13

6<M ≤ 7 9-10 14-15

7<M≤8 10-11 16-17

8<M≤9 11-12 18-19

9<M≤10 12-13 19-20

La conversione è stata effettuata con riferimento sia alla media dei voti che al credito conseguito (livello basso o alto della fascia di credito).

Tabella C attribuzione del credito scolastico per la classe quinta Media dei voti Credito scolastico

Classi Quinte

Minimo Massimo

M <6 11 12

M=6 13 14

6<M ≤ 7 15 16

7<M≤8 17 18

8<M≤9 19 20

9<M≤10 21 22

Come da delibera n 34 del collegio docenti del 27/11/20, il Consiglio di classe, con riferimento alla normativa citata, nell’assegnazione del punteggio di credito scolastico può attribuire, nell'ambito delle suddette fasce, il punteggio massimo allo studente che

abbia conseguito la promozione a pieno titolo (e in assenza di gravi sanzioni disciplinari), dimostrando un comportamento corretto nell'adempimento dei propri doveri scolastici e non abbia superato le 150 ore di assenza e che, inoltre, si trovi in uno dei seguenti casi:

abbia una media ≥ 0,50 rispetto al limite minimo della fascia (es.: da 6,50 a 7,00; da 7,50 a 8,00; etc.)

voto in condotta ≥ 9;

voto in condotta ≥ 8 e partecipazione a iniziative e manifestazioni dell’Istituto, a gare, corsi, progetti interni di ampliamento dell’offerta formativa o esterni, presso centri accreditati e riconosciuti, con certificazione/attestazione dei docenti referenti interni e/o referenti esterni;

voto in condotta ≥ 8 e valutazione eccellente della partecipazione alle attività di PCTO (Percorsi di Competenze Trasversali e di Orientamento) da parte del Consiglio di classe in considerazione della ricaduta nelle discipline curricolari.

Tabella dei criteri attribuzione voto di condotta

La valutazione del comportamento si riferisce allo sviluppo delle competenze di cittadinanza, tenendo conto di quanto previsto dallo Statuto delle studentesse e degli studenti, dal Patto educativo di corresponsabilità e dai regolamenti approvati dalla istituzione scolastica. La valutazione del comportamento degli alunni viene espressa collegialmente dai docenti attraverso un giudizio sintetico riportato nel documento di valutazione. Il voto di condotta è proposto al Consiglio di classe

dal docente coordinatore in considerazione di tutti o parte degli indicatori della seguente Tabella TABELLA DEI CRITERI PER L’ATTRIBUZIONE DEL VOTO DI CONDOTTA come da PTOF e da Regolamento d’Istituto

Comportamento; rispetto delle persone e di se stessi

Uso delle strutture della scuola

Rispetto delle regole

Frequenza Partecipazione al dialogo educativo

Rispetto del Dirigente Utilizzo Capacità di Frequenza Comportamento in Scolastico, dei docenti e di responsabile dei rispettare il assidua alle classe, attento e tutto il personale non materiali e delle regolamento lezioni propositivo.

docente; Correttezza e strutture della di istituto Lo Rispetto del Disponibilità alla disponibilità verso i scuola con studente deve regolamento collaborazione.

compagni; Cura del decoro particolare conoscere le di istituto in Impegno e costanza della persona e del riferimento regole riferimento nel lavoro scolastico linguaggio all’igiene e al fondamentali ai ritardi; e nell’esecuzione

decoro della del vivere so- Tempestiva e dei compiti in tutte propria persona ciale e atte- responsabile le discipline.

e dei servizi nervisi giustificazio Partecipazione ne delle attiva al lavoro assenze curricolare ed a tutte

le iniziative

scolastiche. Portare i materiali richiesti nel rispetto delle consegne date (libri, quaderni, attrezzi da disegno tute e scarpette per

educazione fisica...) Griglia di valutazione della prova di esame

Come da comma 6 dell’art. 18 dell’O.M. la sottocommissione dispone di quaranta punti per la valutazione del colloquio. La sottocommissione procede all’attribuzione del punteggio del colloquio sostenuto da ciascun candidato nello stesso giorno nel quale il colloquio è espletato. Il punteggio è attribuito dall’intera sottocommissione, compreso il presidente, secondo la griglia di valutazione di cui all’allegato B.

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