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unlegno per gire ad iscuoprirla,chiestanepri-3,
ma 4
permissionealRe
diPortogallo.Diaz( DigilizedbyGoqg]y
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DIRUECARTEANTICHE.
Jlj,dunqueparticolmercante,chesinomava
Lu-,,cadiCazzana.Andaronoa cercarI’isolatre
„
0 quattro volte, facendoizo sino a 130 leghe;„
ma
nontrovaronmainulla.GaspareeMiche-„
lediCortereal ,duefigljdd
Piloto, che avea ,,scopertolaTerzera, perirono nellastessaiin-„presacc.“.
Ma
Colombonon era ancor nato quandoera di-vulgatainEuropa1’esistenzadell’ isolaAntilla,
poiché quila vediamochiaramente indicatanella cartadelBiancodeli43 <>sicuro indizio,che primad’ allorasen’erafattainqualchemodola scoperta;ilche più chiaro apparisce da una let-teradiPaolo Toscanelliautoredelgnomonedi SantaMaria NuovadiFirenze,scrittanel147+
aFernandoMartinez CanonicodiLisbona,che l’aveva consultato per ordine del
Re
di Portogal-losullaprobabilità del ritrovamentodell’Indie.Dopo
averalungoparlato perquantosiscorge sulletraccesegnate daMarcoPolo,concui ave-vaeglicompostauna carta simileallenautichediquel tempo,cosìsiesprime.„
£
dall’ isoladi„
Antilla,chevoichiamatedisettecittà,del-„
laquale avete notizia,finoall’isoladiCipan-,,go sonodieci spazj,che fanno1500migliaec.“.
Era dunqueconosciuta 1’esistenza dell’isola An-tillasenzalenovelle,ed avventuredaimarinai raccontate aColombo; ederagià grantempo
T
21
Illustrazione
che primadi luierastatacercatadaaltri navi-gatori,
ma
indarno.L’opinioneche correva delle ricchezze immen-sediquest’isola, dovecredevanochefindai tem-pidellaconquista delle Spagne fattedai
Mori
, ritiratisifosseromolti Spagnuoli,aveva probabil-mentedato motivo a tante ricerche,e viaggida piùnazioni,einvarjtempitentati.Talesenza dubbiodovette essere quellodiAgostino Vivaldi, e TeodisioDoriagenovesimemoratodalCasoni, e fattocircailprincipiodelxiv secolo,benché que’duearditinavigatoriingolfatisi nell’Oceano nonabbian datapiùnuovadiloro.Nel leggerelestoriedituttelescoperte fat-te dagliSpagnuolinell’America, daquelle di Colombofinoalle piùrecenti,sipuò facilmente os-servare lospiritodi prevenzione,cheavevano sullericchezze delle terre,che scuoprivano.
La
primadimandafattadaColomboagliabitanti del-leAnelilefuintornoleminieredeli’oro. Cre-deva senza dubbiodiesserpoigiuntoallafamosa itoladellesette città,dove1’orodoveatrovarsi perlestrade.Non
sitrovòinfatti,che a gran-dissimostento,e inpoca quantità, e sidisseperciòche quello essernon dovevailpaese delle settecittà.
Fu
dunque cercatosulContinente, dovesitrovòilMessicoedilPerù;ma
siccome nonvisitrovarononèimontid’oro,nèi ciot-toliDi/,itized!yGoogle
!)I
DDE CARTE ANTICHE.
J3 tolidipietre preziose facreduto che neppuressi fosseroilricercatopaese dell’oro.Un
frateda Nizza, cheaveva accompagnatole truppespa>gnuole condottedaFerdinando Cortezalla con-quistadelMessicos’internò alquantoversoset*
tentrione, evisitateleprovinciebagnatedal
Mar
Vermiglio,elaCalifornia,portòalMessicola nuova della scopertada luifatta finalmente del paesedellesettecittà.Vi
simandarono esplora-tori ;maleminieredellaSonora,benchélepià abbondantidell’Universo, nonperaiettevanodi pensare,che neppur quivifosseilpaese delleset-• te città,poiché l’oronon dovevain essostar nascosto nelle miniere. Si stancaronoalla fine
gliSpagnuolldifartante ricerche,evedendo,
che roro nonsaltavalornelle manifuron co-strettidifarlocavaredalleminiere.
Ma
si riser-varonosemprelafacoltàdiscansareanche questa fatica, allorché venisselorfatto ditrovareelDo~rado,che non sapendopiùove cercarlo,lo col-locarononell’internodell’America meridionalefra
«.laTerrafirma,edilBrasile,vicinoallago di
Parlma
,cioèappunto dove non haa potutofinora penetrare, perlaresistenza de’Selvaggi, che
abitanonelleimmenseforestediquelleregioni.
I^elrimanentelatradizione,che correvanelle
Spagne
finnelsecoloxv intornolatrasmigrazione de’Cristianialtempodell’Invasionede*Mori,C
34
Illustrazione
trasmigrazione senzadubbiofavolosa,doveva
es-ser appoggiatasull’opinione ancor più.anticadell’
esistenzaditerreinmezzoall’Oceanoatlantico.
Non
sipuòdifattinegare,comeaccordano an-cheIpanegiristidiColombo,chegliantichinon avessero qualche confusa idea delmondonuovo.Lo
sospettavaS.Girolamo,chetalsua opinione espressecitandouna lettera di S.Clemente,e disseapertamente che passatoilmare Oceano era-viunaltromondo:eraancheinciòcontrario a S.Agostino.£' notoildiscorsodi un sacerdote d’Egittocon Solone Atenieseriferitoda Platone nelsuoTimeo
,circaun’isolaAtlantide,posta oltrelecolonned’Èrcole.Egli fadiread Eri-xia,chequell’isolaera tanto grande quanto l’A-siae 1’Africa insieme unite che dopodiessa altreven’eranoingrannumero,mapicciole, dilàdallequalitrovasiunospaziosoContinente
,
epiùoltreilveroOceano.AncheEjiano scris-seche r Europa,1’Asia e1’Africa erano cir-condatedall’Oceano,e chepoi trovavasiun al-troContinentedivastaampiezza, dovegli uomi-ni,eglianimalisono più grandiche nel nostro, c dovesitrovaunincredibilecopiad’oro e d’ar-gento.
BenchéPlatonecollasuapretesa divinità,eco’
suoiromanziniente m’imponga,emolto
meno
Elianocollesue favole son costrettonondimenoaDigitizedbyGoogle