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Sistema bibliotecario di Ateneo

informatizzazione e dematerializzazione

14. Sistema bibliotecario di Ateneo

A seguito delle determinazioni assunte dal Consiglio di Amministrazione nella seduta del 21/12/2017 in tema di modifiche al Regolamento di funzionamento del Sistema Bibliotecario di Ateneo (SBA) e della successiva emanazione del nuovo Regolamento SBA, D.R. prot. n. 3239 del 20/12/2017, il 2018 ha visto la riorganizzazione dell’assetto del Sistema nell’ambito dell’Amministrazione Centrale.

La disciplina introdotta dal nuovo Regolamento è il riflesso delle politiche di gestione e di sviluppo dei servizi dell’Ateneo finalizzate al miglioramento dell’efficienza, efficacia ed economicità degli stessi. Secondo il nuovo Regolamento di funzionamento SBA sono organi di indirizzo il Consiglio scientifico e il Coordinatore e organi di gestione il Dirigente competente per materia.

Al fine di migliorare l’efficacia e l’accessibilità dei servizi delle biblioteche nei confronti dell’utenza si è proceduto a una riorganizzazione e all’armonizzazione delle attività del SBA con quelle di altri Uffici dell’Amministrazione centrale. La nuova articolazione organizzativa, afferente alla Direzione 6, prevede otto Biblioteche di area e un Ufficio di Staff del Dirigente.

Il budget economico assegnato al Sistema Bibliotecario di Ateneo, all’interno del Bilancio Unico dell’Università per l’esercizio 2018, è stato riconfermato in € 1.900.000, di cui una quota pari all’84%

circa è stata destinata all’incremento di risorse bibliografiche e documentarie a supporto alla didattica e alla ricerca. Si è registrata, anche nel 2018, la costante crescita quantitativa delle risorse elettroniche rispetto alle tradizionali su supporto cartaceo per gli innegabili vantaggi che

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comportano; oltre agli acquisti di e-journals e di banche dati, sono aumentati anche gli acquisti di collezioni tematiche di e-books. La maggioranza di risorse elettroniche sono state acquistate tramite le trattative consortili gestite per l’Ateneo dalla CRUI per l’acquisto dei diritti di accesso a risorse bibliografiche elettroniche e dei relativi servizi integrati, in base al nuovo accordo approvato dal Consiglio di Amministrazione, a fine 2017, per il triennio 2018-2020. Le trattative consortili, a fronte di alcuni vincoli necessari alla contrattazione collettiva, producono numerose condizioni, economiche e gestionali, favorevoli per tutti gli Atenei aderenti.

Di pari passo allo sviluppo delle collezioni di risorse bibliografiche, su qualsiasi supporto, si è avuto lo sviluppo dell’infrastruttura tecnologica con i nuovi strumenti di ricerca bibliografica e di gestione dei servizi per gli utenti. Dopo l’entrata in produzione a marzo 2017 dei due nuovi sistemi Alma e Primo, il 2018 è stato dedicato al consolidamento e al miglioramento della qualità dei dati bibliografici e gestionali presenti nel database ai fini di una maggiore efficienza ed efficacia per i servizi agli utenti. In particolare, si è lavorato: all’ottimizzazione, in collaborazione con l’Area Sistemi Informativi, del colloquio GOMP-ALMA per un livello sempre più affidabile dell’anagrafica utenti per i servizi di prestito; all’implementazione dell’authority control per ottenere una qualità maggiore del dato bibliografico; al perfezionamento delle localizzazioni di alcune biblioteche per ottimizzare l'accessibilità alle collezioni; alla sperimentazione delle reading list in Alma per migliorare la comunicazione dei testi d’esame disponibili in biblioteca.

Anche se gli strumenti diventano sempre più sofisticati e si tende alla disintermediazione, fondamentale per un utilizzo consapevole ed autonomo delle risorse bibliografiche e dei servizi correlati, rimangono i servizi di reference e di erogazione di corsi di formazione che il personale bibliotecario offre agli utenti, specialmente a quelli meno esperti, con regolarità e su richiesta. Il 12 dicembre 2018, presso l'Aula Magna del Rettorato, il SBA ha organizzato una giornata dedicata ai dottorandi, in particolare a quelli del primo anno, intitolata “Le chiavi di accesso alla ricerca.

Presentazione di risorse e servizi bibliotecari per i dottorandi”, con l’obiettivo di offrire una introduzione ai servizi delle biblioteche e alle risorse bibliografiche che l’Ateneo mette a disposizione per la ricerca.

L’anno 2018 ha visto anche alcune novità rilevanti per quanto riguarda le sedi delle biblioteche. In particolare:

- a partire dall’estate si è concretizzato un progetto di riorganizzazione che ha coinvolto il personale e le collezioni della Biblioteca di area Scientifica e della Biblioteca di area

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Tecnologica. Le due biblioteche, infatti, hanno provveduto ad una serie di modifiche che hanno comportato una nuova organizzazione del lavoro e una nuova ubicazione delle raccolte bibliografiche. Ciò ha consentito una razionalizzazione delle risorse a disposizione per garantire condizioni adeguate di funzionamento e l’erogazione di tutti i servizi con standard di buona qualità e efficienza;

- il 19 ottobre la Sezione Architettura della Biblioteca delle Arti ha inaugurato la nuova sede, sempre all’interno del complesso dell’ex Mattatoio. Il numero dei posti disponibili per gli utenti nella nuova Biblioteca è passato da 75 a 106 posti e i metri lineari di scaffalatura per i libri sono passati da 466,37 m a 882,50 m. La novità più rilevante è che nella nuova sede, per quasi il 70%, il materiale è collocato a scaffale aperto, ordinato tematicamente in tale modo che i libri dello stesso settore disciplinare si trovino vicini e facilmente rintracciabili dall’utente.

Per agevolare ancora di più l’autosufficienza dell’utente, la nuova sede dispone anche di una postazione di autoprestito;

- dal 1° dicembre 2018 la Biblioteca Guillaume Apollinaire è diventata Sezione della Biblioteca di area Umanistica ed è entrata a far parte del Sistema Bibliotecario di Ateneo. La nuova sede è presso i locali del Dipartimento di Lingue Letterature e Culture Straniere dell'Università Roma Tre, in Via del Valco di S. Paolo 19.

Nel 2018 è continuata, infine, la collaborazione tra DiSCo Lazio - Ente regionale per il diritto allo studio e la promozione della conoscenza, Regione Lazio e l’Università degli studi Roma Tre per la gestione della Biblioteca hub-culturale Moby Dick in via Edgardo Ferrati 3a, con risorse e servizi bibliotecari messi a disposizione per il territorio, tramite accordi di cooperazione interbibliotecaria.

Non solo studio e ricerca, le strutture del SBA hanno partecipato con attività ed iniziative, spesso in collaborazione con i dipartimenti, alla promozione culturale: mostre bibliografiche, presentazioni di libri ed incontri con gli autori, gestione di un circolo di lettura ed altro.

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