• Non ci sono risultati.

Il sistema di gestione della qualità nell’Azienda USL Toscana Nord Ovest

L'Azienda USL Toscana nord ovest, istituita con la legge regionale n. 84 del 28 dicembre 2015, ingloba le ex asl di Massa Carrara, Lucca, Pisa, Livorno e Viareggio. L'azienda ha oltre 13.000 dipendenti, 2 miliardi di euro di bilancio, 13 stabilimenti ospedalieri, 12 zone distretto e una popolazione residente di oltre 1 milione e 200 mila abitanti.

MISSION:

L'Azienda Usl Toscana Nord Ovest si colloca all'interno del Servizio Sanitario Pubblico, come parte del Sistema Sanitario Toscano.

Il servizio sanitario regionale, in coerenza con i principi e i valori della Costituzione e dello Statuto regionale, ispira la propria azione a:

• Centralità e partecipazione del cittadino, in quanto titolare del diritto alla salute e soggetto attivo del percorso assistenziale;

• Universalità e parità di accesso ai servizi sanitari per tutti gli assistiti;

• Garanzia per tutti gli assistiti dei livelli uniformi ed essenziali di assistenza previsti negli atti di programmazione;

• Unicità del sistema sanitario e finanziamento pubblico dei livelli essenziali ed uniformi di assistenza;

• Sussidiarietà istituzionale e pieno coinvolgimento degli enti locali nelle politiche di promozione della salute;

• Sussidiarietà orizzontale e valorizzazione delle formazioni sociali, in particolare di quelle che operano nel terzo settore;

• Concorso dei soggetti istituzionali e partecipazione delle parti sociali agli atti della programmazione sanitaria regionale;

• Libertà di scelta del luogo di cura e dell'operatore sanitario nell'ambito dell'offerta e dei percorsi assistenziali programmati;

• Valorizzazione professionale del personale del servizio sanitario regionale e promozione della sua partecipazione ai processi di programmazione e valutazione della qualità dei servizi.

Il Sistema Sanitario Toscano si pone tre grandi obiettivi:

 Il miglioramento della salute e del benessere della popolazione;  La soddisfazione e la partecipazione del cittadino

 L'efficienza e la sostenibilità del sistema Struttura dell’azienda:

2

L’ Azienda Toscana Nord Ovest, seguendo le indicazioni della Regione Toscana circa la necessità di transitare verso una logica di gestione della qualità per processi, introduce nell’ambito del proprio staff la struttura di analisi e miglioramento dei processi al fine di favorire il percorso di omogeneizzazione in atto fornendo altresì strumento di effettivo di supporto a tutti i professionisti.

2

Il nuovo approccio per processi e le nuove logiche della qualità ( ad esempio nuova norma ISO 9001:2015, ma anche il nuovo modello di accreditamento della Regione Toscana) hanno spinto l’Azienda Usl Toscana Nord Ovest a creare un modello di gestione della qualità fondato sull’autovalutazione interna ricorrendo all’introduzione dello strumento dell’auditing interno.

La mappatura dei processi, gestione della qualità, autovalutazione ed internal auditing sono diventate le leve strategiche utilizzate dall’azienda per individuare i punti critici su cui innescare un progetto di miglioramento continuo orientato alla gestione del rischio.

L'identificazione e la gestione sistematiche dei processi adottati da un'organizzazione, ed in particolare le interazioni tra tali processi, vengono sintetizzati nell'espressione "approccio per processi". Un vantaggio dell'approccio per processi è quello che permette, nell'ambito del sistema di processi, di mantenere, con continuità, un controllo sui legami fra i singoli processi, come pure sulle loro combinazioni ed interazioni.

Tale approccio, quando utilizzato nell'ambito del sistema di gestione per la qualità, sottolinea l'importanza:

a) della comprensione dei requisiti e della loro osservanza;

b) dell'esigenza di valutare i processi in termini di valore aggiunto;

d) del miglioramento continuo dei processi sulla base di misurazioni oggettive

3

Tale figura, relativa ai processi di raccordo interni all’organizzazione dell’Area Amministrativa, necessari a garantire un miglioramento continuo del Sistema di Gestione Qualità, è utile aggiungere anche uno schema che specifica la funzione di raccordo sinergico dell’Area Amministrativa tra le attività specifiche sanitarie dell’Azienda (Utente Interno) da una parte ed i bisogni espressi dal cittadino/utente (Utente Esterno) dall’altra.

3

Figura 2:Rappresentazione del miglioramento continuo secondo la Norma UNI EN ISO 9000.

Responsabilizzazione del vertice organizzativo

dell’area amministrativa

Meccanismi di

miglioramento continuo del

sistema di gestione qualità

Soddisfazione utente esterno Soddisfazione

L’organizzazione dei processi amministrativi trasversali finalizzati alla migliore erogazione dei servizi sanitari, alla luce della nuova organizzazione, è interessata da profondi cambiamenti necessari per assicurare gli obiettivi indicati nel regolamento di organizzazione aziendale.

Alcuni degli obiettivi indicati:

• semplificazione delle procedure attraverso la re-ingegnerizzazione dei processi • monitoraggio delle risorse impegnate ai fini dell’equilibrio del bilancio aziendale

• orientamento delle funzioni tecnico-amministrative in base a logiche di soddisfacimento dei bisogni degli utenti/clienti esterni

• realizzazione di una forte integrazione tra i processi di erogazione delle prestazioni sanitarie e i processi di supporto

• miglioramento continuo dei processi secondo i principi di qualità • razionalizzazione dei processi di lavoro per obiettivi

In tale ottica è indispensabile definire procedure e percorsi che affrontino l’azione amministrativa in un’ottica di facilitazione degli accessi, di semplificazione e di sostegno alle attività ricercando legami e collaborazioni con tutte le strutture coinvolte; non bisogna più operare solo in vista del mero rispetto della norma perché “così dice la norma” ma lavorare per risolvere i problemi ed esaudire, per quanto di propria competenza, i bisogni di assistenza sanitaria e sociale dell’utente; in questo scenario diventa punto di forza (e di criticità) l’aspetto formativo, che dovrà assumere un ruolo centrale nel nuovo disegno organizzativo.

Rapporti e documenti su cui si registrano le varie attività a questa categoria appartengono una serie di documenti:

 Piani di fabbricazione e controllo (PFC)

 Documenti di registrazione, dati di prova e controllo

 Istruzioni di lavoro o operative(generalmente in forma tabellare o sintetiche)

Le istruzioni di lavoro s’intendono disposizioni scritte sintetiche o tabelle d’esecuzione e di controllo a uso essenzialmente operativo e per qualsiasi attività. Il PFC è un documento di norma che accompagna il materiale in tutte le attività connesse, ovvero dall’acquisizione, alla lavorazione, trasformazione fino alla produzione. I documenti di registrazione della qualità vanno conservati per dimostrare la conformità ai requisiti specificati e l’efficace applicazione del sistema di qualità; essi devono essere archiviati in modo tale che vengono rapidamente rintracciati. La documentazione tecnica contiene una descrizione tecnica del prodotto e servizi oltre alle leggi e norme sull’attività tecnica dell’organizzazione aziendale.

Capitolo 3: Gli strumenti utili ad un’efficace gestione del processo

Documenti correlati