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S ISTEMA DI P AESAGGIO 7 ROCCONI E ZOLFERATE

SISTEMA DI PAESAGGIO N. 7

Superficie complessiva del SDP 13.191.741 mq

Sistema di paesaggio n. 7 Rocconi e Zolferate

1 Elementi del quadro conoscitivo

1.1 Obiettivi e strategie particolari del sistema a. Ambito urbano consolidato

Sarà necessario ed opportuno promuovere e mettere in atto:

la salvaguardia e la valorizzazione dell’immagine dell’edificato esistente, identificabile principalmente con l’apparato storico;

il mantenimento del ruolo baricentrico dell’abitato storico rispetto alla città attraverso la conservazione di facili accessi ed il mantenimento delle attività commerciali di base all’interno od immediatamente ai margini del nucleo storico;

la conservazione del tessuto morfologico e delle caratteristiche architettoniche, edilizie e tipologiche, rappresentato dal tipico impianto medievale, da edifici generalmente a faccia vista o intonacati e tinteggiati con colori terrosi.

In generale si dovrà operare con azioni di

recupero e la conservazione degli edifici esistenti

tutela degli aspetti esteriori, decorativi, delle caratteristiche costruttive e tipologiche degli edifici

recupero degli spazi urbani non edificati attraverso progetti specifici in particolare nell’area posta a margine dell’edificato, verso sud

le azioni sugli edifici dovranno seguire una regola di intervento che privilegi il mantenimento della memoria storica e dei residui di originalità morfologica, anche attraverso incentivi al restauro ed al recupero per l’utilizzazione

riconversione delle aree caratterizzate dalla presenza di attività incompatibili con la residenza ovvero quelle attività che possano produrre emissioni nocive o moleste

Destinazioni d’uso caratterizzanti, compatibili o escluse:

la funzione caratterizzante dell’ambito è la residenza;

saranno ammesse tutte le funzioni con essa compatibili, in particolare servizi e attrezzature, attività direzionali, attività commerciali di vicinato e artigianali non inquinanti, e’ ammessa la funzione turistico-ricettiva; sono escluse le destinazioni che possano produrre emissioni nocive o moleste;

b. Ambito urbano da consolidare

c. Ambito urbano del recupero e della conservazione d. Ambito urbano da trasformare

e. Attività produttive f. Territorio rurale

In generale si farà riferimento ai già descritti obiettivi e strategie di ordine generale.

1.2 Verifica del Piano di Indirizzo Territoriale a. Sistemi territoriali locali

Il SDP “Rocconi e Zolferate” fa parte del Sistema Territoriale Locale N. 32 Area Grossetana b. Sistemi territoriali funzionali

Il SDP “Rocconi e Zolferate” ricade nel Sistema territoriale funzionale della Provincia di Grosseto, ma non comprende direttamente al suo interno localizzazioni di questo livello.

c. Insediamenti ed infrastrutture

La tavola specifica riporta le infrastrutture lineari e puntuali di interesse del Piano relative alla mobilità delle persone e delle merci.

La rete stradale è distinta sia per gerarchia (d’interesse nazionale, regionale, locale, ecc.), che per stato di attuazione (esistente, di programma, ecc.).

d. Aree di rilevante pregio ambientale (ARPA) Assenti

e. Aree di reperimento per l’avvio di provvedimenti istitutivi (ex aree b,c,d DCR 296/88) Riserva Naturale dei Rocconi

f. Vincolo idrogeologico

presente, vedi specifica tavola di Piano

Per il vincolo idrogeologico, inteso come invariante del quadro conoscitivo, in caso di contrasto interpretativo, prevale, come riferimento giuridico amministrativo la tavola originale in scala 1/25000 depositata presso gli uffici comunali.

g. Siti di importanza regionale SIR SIC Monte Labbro ed Alta Valle dell’Albegna IT5190018

h. Attività estrattive

Cava del Sasso (dismessa da recuperare)

1.3 Verifica del Piano Territoriale di Coordinamento a. Individuazione delle Unità di Paesaggio

Il PTC individua una unità di paesaggio:

R10.1 L’Alta Valle dell’Albegna Versante montuoso e collinare a pascolo

Versante alquanto frastagliato che digrada dal crinale Monte Labbro-Poggio Murella verso l’alto corso dell’Albegna. Terreno roccioso con prevalenza di pascoli. Percorso principale di crinale, presso il quale si concentrano tutti i numerosi centri storici salvo Roccalbegna, posta sul tratto di mezzacosta della S.S. 323. Quest’insediamento medievale, dal caratteristico tessuto ortogonale, è dominato dalla pittoresca rocca erta su un altissimo macigno. A Triana resti del castello dei Piccolomini.

La valorizzazione delle attrattive turistiche del territorio sarà subordinata al mantenimento dell’integrità del rapporto tra insediamenti e paesaggio naturale, privilegiando gli interventi a basso impatto (sentieristica e simili).

Presenza di biotopo (SS. Trinità).

Istituzione ai sensi della LR 49/95 della Riserva Naturale di Pescinello e Rocconi.

1.4 Verifica dei vincoli e delle preesistenzee a. Vincolo paesaggistico (D.M. 27 agosto 1973) Presente

b. Vincolo idrogeologico ex RD 30/12/1923, n.3267 presente nella quasi totalità del SDP.

Per il vincolo idrogeologico, inteso come invariante del quadro conoscitivo, in caso di contrasto interpretativo, prevale, come riferimento giuridico amministrativo la tavola originale in scala 1/25000 depositata presso gli uffici comunali.

c. Boschi (art.142 lettera G D.lgs n.42/2004) presenti su ampie aree della SDP

d. Aree di interesse storico artistico ed emergenze architettoniche puntuali (D.lgs n.42/2004 titolo II) Triana: elementi vari

e. Usi civici (art.142 lettera H D.lgs n.42/2004) Assenti

1.5 Infrastrutture

a. Strade di scorrimento: tratti urbani ed extraurbani (connessione territoriale) S.S. n. 323 del Monte Amiata

b. Strade di connessione (urbana secondaria) S.P. n. 24 della Fronzina

c. Reti idriche extraurbane presenti, vedi specifica tavola di Piano d. Telecomunicazioni

sono presenti ripetitori per rete di telefonia mobile 1.6 Insediamenti

g. Periodizzazione e destinazione funzionale del costruito

Vedi quadro sinottico riportato al punto 4.8 delle Norme generali eTav. 8 a. Stato di attuazione del vigente strumento urbanistico b. ZTO A centri storici ed assimilati

Presente alla Triana, dotato della normativa di dettaglio ex L.R. 59/80 c. Elementi accessori della pianificazione

Attrezzature e dotazioni pubbliche Verde pubblico attrezzato

Parcheggio pubblico Attrezzature collettive Si veda il dettaglio della Triana

Non sono presenti esternamente al perimetro delle UTOE Cimiteri

Triana

2 Elementi del progetto di Piano

a. Il connettivo

vedi Sistema di Paesaggio 1 b. La viabilità provinciale

Strada Provinciale della Fronzina n. 24 che potrà essere interessata da interventi legati al Programma strategico per la riduzione dei tempi di percorrenza da Grosseto a Roccalbegna

c. La viabilità comunale vedi Sistema di Paesaggio 1 d. Le strade vicinali

vedi Sistema di Paesaggio 1 e. Le strade attrezzate

vedi Sistema di Paesaggio 1 f. I percorsi naturalistici

vedi Sistema di Paesaggio 1 g. I corridoi infrastrutturali

Nel SDP sono presenti numerose ramificazioni dell’acquedotto. Il Piano prevede il loro mantenimento e la loro tutela.

h. I corridoi biologici Presenti

2.1 La pianificazione nel territorio rurale a. I centri agricoli produttivi

Assenti e non previsti

b. I centri agricoli commerciali e dedicati alla produzione tipica Assenti

c. Insediamenti turistico-alberghieri extraurbani

Potranno essere realizzati, preferibilmente mediante il riutilizzo del patrimonio edilizio esistente, alberghi di campagna, da definire nel dettaglio con il RU, nel rispetto del dimensionamento complessivo dei posti letto del presente Sistema di Paesaggio.

d. Interventi da definire nel dettaglio con il RU

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Comma originale modificato

o Ricerca a potenziamento della risorsa termale dell’Acquaforte, collegata funzionalmente con strutture residenziali e turistico ricettive esistente.La norma dispone che si potranno

intraprendere le valutazioni per l’attuazione della previsione solo nel caso di individuazione e reale sfruttamento di adeguate risorse termali nell’ambito dell’Acquaforte.

e sostituito con il seguente:

o Ricerca a potenziamento della risorsa termale dell’Acquaforte, collegata funzionalmente con strutture residenziali e turistico ricettive esistenti. La norma dispone che si potranno intraprendere le valutazioni per l’attuazione della previsione solo nel caso di individuazione e reale sfruttamento di adeguate risorse termali nell’ambito dell’Acquaforte.

La ricerca ed il potenziamento della risorsa termale dell’Acquaforte dovrà essere anticipata da un attento studio di incidenza che illustri tra le altre cose la portata dell’intervento, descrivendo gli scenari biotici e abiotici e motivandone concretamente la necessità.

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o Si prevede l’espansioni residenziali integrate da attività produttive esistenti. (2 alloggi) o Si prevede un albergo di campagna nell’ambito del podere Pian d’Acquaio

o Si prevede un Albergo di campagna e volumi accessori da destinare alla realizzazione di un centro per la ricerca nell’ambito delle discipline mediche, ambientali e sociali

o Si prevede la realizzazione di opere ambientali per potenziamento della raccolta ed accumulo della risorsa idropotabile

e. Programmi strategici

(vedi le specifiche norme al punto 8.0 delle Norme generali) Programma strategico C

La Triana

Programma strategico E I Parchi fluviali o delle confluenze

Programma strategico H, detto “Progetto 15”

Modifica al tracciato per il collegamento con Grosseto ed il comparto amiatino Programma strategico M

Programmi ed iniziative per la valorizzazione della risorsa termale e idropotabile 2.2 La pianificazione nel territorio insediato

b. Aree edificate urbane Nucleo edificato della Triana c. Aree produttive

Area produttiva in prossimità del bivio della Triana

Dati e dimensionamento del Sistema nel territorio rurale

Dimensionamento del Sistema (insediamenti residenziali) Tipo di insediamento residenziale Insediamenti sparsi in ambito agricolo

Popolazione al 1981 120 (26 poderi)

Popolazione al 2000 60

Previsione insediativa al 2010 66

Totale abitazioni 2

Alloggi previsti nel Piano Strutturale 2

Nuovi abitanti insediati 6

Dimensionamento del Sistema (standards urbani) Istruzione di base mq ---

Attrezzature mq --- Verde attrezzato mq --- Parcheggi mq --- Totale standards mq ---

Gli standards prevedibili sono legati alle specifiche ipotesi progettuali da definire nel R.U. per gli interventi di valorizzazione ambientale e paesaggistica, nonchè agli interventi di tutela in ambito storico.

Dimensionamento (insediamenti produttivi)

attuale progetto

Superficie complessiva mq 1500

Superficie realizzabile nel PRG (residuo) ---

Superficie complessiva disponibile nel PS 1500

Dimensionamento del sistema (insediamenti turistico alberghieri)

attuale progetto

Superficie realizzabile nel PRG (residuo) assenti

Superficie complessiva disponibile nel PS 50 posti letto

attuabile solo in caso di sfruttamento reale delle possibili risorse idrotermali dell’Acquaforte.

Turismo rurale 100 posti letto in alberghi di campagna

Le attrezzature di pubblico interesse

attuale progetto

Istituzioni per il culto e la cultura (religiose, civico sociali, culturali)

assenti non previste

Istituzioni previdenziali, assistenziali, sanitarie ed igieniche

(asili nido, consultori, ambulatori, ospedali, assistenziali vari, cimiteri)

assenti non previste

Istituzioni per il commercio e l'ospitalità (commerciali, annonarie, ricettive, mercantili fieristiche)

assenti Alberghi di campagna

Istituzioni per l'integrazione culturale, lo svago ed il tempo libero

(spettacolo, sport agonistico, tempo libero)

assenti Eventuale verifica nel RU della possibilità di realizzare volumi di supporto alla attività termale nel rispetto del dimensionamento complessivo del PS

3 SUBSISTEMA INSEDIATIVO DELLA TRIANA Gli interventi di nuova edificazione riguarderanno:

o Realizzazioni nuovi volumi residenziali e ristrutturazione dell’esistente, con particolare attenzione al mantenimento sia delle caratteristiche edilizie tradizionali che del rapporto tra vuoti e pieni lungo la strada di accesso al Castello. Si potranno affiancare all’impianto residenziale anche ristrutturazioni a fini turistico ricettivi con il riuso dei volumi esistenti. (non ci siano interferenze visive con il castello, volumi eventualmente no strada castello ma provinciale)

o Ristrutturazione a fini residenziali dei volumi produttivi esistenti e posti lungo strada con la realizzazione di tre nuove unità immobiliari, ricostruzione dei volumi produttivi fino ad un massimo di 1000 mq in ambito defilato e protetto rispetto ai punti di vista principali.

o Programma strategico per il recupero del Castello della Triana, senza interventi volumetrici aggiuntivi e destinato al riuso a fini pubblici o di interesse pubblico.

o Formazione di parcheggi pubblici e aree a standards.

o Ampliamento dell’insediamento residenziale nell’ambito della pertinenza attuale e realizzazione di una struttura ricettiva solo in funzione del possibile reale ed attuato sfruttamento della risorsa idrotermale con effettivo rilascio della concessione regionale. Tali previsioni dovranno essere realizzate in

aggregazione agli edifici esistenti Dati e dimensionamento del subsistema

Dimensionamento (insediamenti residenziali)

attuale progetto

Popolazione al 1981 30

Popolazione al 2000 14

Previsione insediativa al 2010 59

Volume realizzabile nel PRG (residuo) il residuo del PRG non viene computato non essendo riutilizzato nell’ambito del Piano Strutturale

Alloggi previsti nel Piano Strutturale 15

Nuovi abitanti insediati 45

Nuovi alloggi da edificare 15

Dimensionamento (insediamenti produttivi)

attuale progetto

Superficie realizzabile nel PRG (residuo) il residuo del PRG non viene computato non essendo riutilizzato nell’ambito del Piano Strutturale

Superficie complessiva disponibile nel PS --- 1000 mq

Dimensionamento del sistema (insediamenti turistico alberghieri)

attuale progetto

Superficie realizzabile nel PRG (residuo) assenti

Superficie complessiva disponibile nel PS 25 posti letto

Turismo rurale

Le attrezzature di pubblico interesse attuale progetto Istituzioni per il culto e la cultura

(religiose, civico sociali, culturali)

Istituzioni per il commercio e l'ospitalità (commerciali, annonarie, ricettive, mercantili fieristiche)

Assenti non previste

Istituzioni per l'integrazione culturale, lo svago ed il tempo libero

(spettacolo, sport agonistico, tempo libero)

Assenti sfruttamento della risorsa idrotermale

Verde pubblico

(giardini vicinali, parchi di quartiere, parchi urbani)

assenti parco urbano

Istituzioni amministrative, associative, per attività comunitarie e per la sicurezza (Carabinieri, pubblica sicurezza, carceri, uffici pubblici, uffici giudiziari, uffici imposte e di registro, uffici postali)

assenti locale comunale polivalente

SISTEMA DI PAESAGGIO 7

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