modalità e i criteri definiti dalla presente delibera e dal protocollo stesso;
4. L’intervento oggetto del presente Protocollo d’Intesa con soggetti attuatori gli EE.LL. sopra- definiti è suddiviso in due forme di contributo e azioni (vd. precedente Tabella A-Azioni a1 e a2):
C O M U NE A.1) CONTRIBUTO SPESA
INVESTIMENTI A.2) CONTRIBUTO SPESA
CORRENTE TOTALE CONTRIBUTO (IN EURO) FIORANO MODENESE 8.639,32 8.639,32 17.278,64 €
MARANELLO 8.951,19 8.951,19 17.902,38 €
RUBIERA 7.523,96 7.523,96 15.047,92 €
T O T A L E 3 COMUNI 25.114,47 25.114,47 50.228,94 € TABELLA B: II ELENCO DI CONTRIBUTI REGIONALI AI COMUNI PER "BIKE TO WORK"
a.1) Contributo per spese di investimenti
In tutti i comuni interessati dal presente provvedimento sono finanziati in misura massima del 70% rispetto al consto di interventi di realizzazione di percorsi ciclabili o moderazione del traffico finalizzati a privilegiare la circolazione delle biciclette in questo particolare periodo e nel rispetto delle norme vigenti, secondo criteri e modalità di dettaglio specificati dai comuni attuatori quali ad es.:
- corsie riservate per il trasporto pubblico locale e per piste ciclabili;
- casa avanzata, con linea di arresto per le biciclette in posizione avanzata rispetto alla linea di arresto per tutti gli altri veicoli;
- bike lane come parte della ordinaria corsia veicolare ad uso promiscuo, delimitata mediante una striscia bianca discontinua, con destinazione alla circolazione dei velocipedi;
- interventi di moderazione delle velocità finalizzati a garantire l’uso condiviso dello spazio stradale da parte di tutti gli utenti della strada.
- Rastrelliere portabiciclette e attrezzature per la sosta delle biciclette atte a ridurre il furto.
Gli interventi dovranno essere conformi alle norme vigenti e potranno essere eseguiti anche mediante la sola segnaletica orizzontale, verticale e integrativa.
Gli interventi dovranno essere efficaci al 31 ottobre 2020, attivati con apposita ordinanza ai sensi del Dlgs 285/1992 ove necessaria;
Sono finanziabili spese sostenute a partire dal 20 maggio 2020.
Limitatamente ai comuni interessati dal provvedimento con popolazione inferiore a 50.000 abitanti e che non fanno parte dell’aera metropolitana di Bologna, sono finanziati, oltre agli interventi di cui al punto precedente, incentivi per l’acquisto di mezzi di trasporto quali biciclette, anche a pedalata assistita o elettrici, nonché di veicoli per la mobilità personale a propulsione prevalentemente elettrica (quali segway, hoverboard e monopattini…) nel rispetto delle norme vigenti. Ad ogni beneficiario può essere riconosciuto un rimborso fino al 60% del costo del mezzo, fino ad un rimborso massimo di 500 euro (bici elettriche), secondo criteri e modalità di dettaglio specificati dai comuni attuatori. Nel caso che un comune esaurisse i fondi per l’acquisto dei dovrà immediatamente comunicarlo alla Regione Emilia Romagna e a FER srl, al fine di consentire ai propri cittadini in possesso di abbonamento ferroviario annuale e acquisto di bici pieghevole di accedere al contributo a loro riservato nella forma prevista in azione del successivo punto b);
a.2) Contributo in spesa corrente:
Per incentivare l'utilizzo della bicicletta negli spostamenti, prioritariamente nelle relazioni casa-lavoro, negli spostamenti sistematici, anche nelle forme condivise, da utilizzare da parte di tutti i comuni interessati dal provvedimento secondo criteri e modalità di dettaglio specificati dai comuni stessi per:
o Incentivi chilometrici per gli spostamenti casa-lavoro in bicicletta ai dipendenti di aziende nella misura massima di 20 centesimi a km e nella misura massima di 50 Euro mensili cadauno, a seguito di accordi di incentivazione all’uso della bicicletta in sostituzione dell’autoveicolo privato dei Mobility manager aziendali o responsabili di aziende. Questo intervento è finanziato con fondo regionale in misura massima del 70% rispetto al costo dell’intervento e i costi per una buona riuscita della iniziativa come quelli del personale, dell’acquisto di strumentazioni tecnologiche e quelli della comunicazione ed informazione sono finanziati in misura massima del 30% del costo totale dell’intervento;
tutti gli utenti;
Incentivi per la riduzione del costo del deposito delle biciclette presso le velostazioni o altri depositi finalizzati all’interscambio modale che siano convenzionati con il Comune.
5. Le risorse regionali per gli EE.LL. saranno disponibili su specifici capitoli di bilancio regionale di investimento, mentre la rimanente quota sarà disponibile in fase di assestamento del bilancio regionale su apposito capitolo di spesa corrente;
6. L’Ente Locale dopo la sottoscrizione del presente Protocollo, trasmetterà alla Regione gli atti di approvazione dei bandi con relativa documentazione e disciplinare tecnico delle azioni finanziate che definisce criteri e modalità di concessione e liquidazione del contributo al soggetto beneficiario, sempre nell’ambito di quanto stabilito dal presente protocollo, chiedendo contestualmente l'adozione del provvedimento di concessione-impegno del contributo regionale di propria spettanza a copertura del progetto.
7. L’Ente Locale sottoscrittore dovrà trasmettere al competente Servizio regionale Trasporto Pubblico e Mobilità Sostenibile Urbana e Trasporto Locale la propria rendicontazione sull’utilizzo delle risorse trasferite, con attestazione del Dirigente competente specificando l’importo delle risorse liquidate, con allegate le schede di monitoraggio dell’iniziativa, entro il 20 gennaio 2021, con la richiesta di liquidazione del contributo impegnato. Eventuali altri monitoraggi , nel caso di proroghe, avranno cadenza scadenza semestrale (30 Giugno e 31 Dicembre dell’anno successivo) e la documentazione dovrà essere inviata, entro i primi 20 giorni del mese successivo alle date di scadenza fissata. Dopo ogni monitoraggio trasmesso dall’Ente Locale e verificata la disponibilità finanziaria, avverrà l’erogazione del contributo regionale impegnato nella misura corrispondente al contributo semestrale che risulterà attestato come effettivamente liquidato ai cittadini, fino all’esaurimento dell’importo dl contributo concesso ed impegnato dalla Regione.
8. I sottoscrittori si impegnano ad attuare il presente Protocollo d’Intesa, per la parte di propria competenza e secondo le modalità e i criteri definiti dalla delibera di giunta regionale n.484/2020, dalla delibera GPG/2020/681, dal protocollo stesso e da eventuali successivi atti regionali che integrino e dettaglino le varie fasi della procedura amministrative e di spesa regionale.
9. La Regione Emilia-Romagna e l’Ente locale sottoscrittore si impegnano a rendere visibile l’iniziativa attraverso specifiche iniziative e uno specifico logo, il cui modello l’attuatore dovrà richiedere al Competente Servizio regionale e dovrà essere apposto sui beni oggetto di contributo.
Il presente Protocollo d’Intesa ha validità fino al completamento delle iniziative in oggetto, entro comunque il 31 dicembre 2020, salvo proroghe concedibili dalla Regione all’Ente Locale richiedente con motivazioni causate da ragioni di forza maggiore.
Per la Regione Emilia-Romagna _________________________
Per l’Ente Locale
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(omissis)
delibera
a) di approvare, per le motivazioni di cui in premessa che qui si intendono interamente riportate, ai fini della buona e comple-ta attuazione del Progetto: ”Bike to Work”, delle opportune modifiche e integrazioni di quanto stabilito delle proprie delibe-ra n.484/2020 e n.570/2020, le modifiche ed integdelibe-razioni come di seguito riportate;
b) di stabilire che in merito all’azione a.1) contributo per spese di investimento:
· per la parte relativa ai percorsi ciclabili essi dovranno esse-re efficaci al 30 giugno 2021, attivati con apposita ordinanza ai sensi del Dlgs 285/1992 ove necessaria ed entro il 30 settembre 2021 deve avvenire la trasmissione da parte dell’Ente beneficia-rio della documentazione ai fini del saldo;
· limitatamente ai comuni beneficiari con popolazione inferio-re a 50.000 abitanti e che non fanno parte dell’aera metropolitana di Bologna, che possono in alternativa agli interventi di cui al punto precedente, finanziare incentivi per l’acquisto di mezzi di trasporto quali biciclette o veicoli similari, l’attuazione dell’ini-ziativa dovrà essere compiuta entro il 30 settembre 2021 con la trasmissione da parte dell’Ente beneficiario della documentazio-ne ai fini del saldo;
· in merito all’azione a.2) contributo in spesa corrente per incentivare l'utilizzo della bicicletta negli spostamenti, priorita-riamente nelle relazioni casa-lavoro, anche nelle forme condivise (bike sharing, deposito bici…) l’attuazione dell’iniziativa dovrà essere compiuta entro il 30 settembre 2021, con la trasmissione da parte dell’Ente beneficiario della documentazione ai fini del saldo;
c) di definire che la documentazione da trasmettere da parte dei comuni beneficiari, dopo la sottoscrizione del relativo Proto-collo d’Intesa Regione-Comune ai fini della concessione-impegno ed erogazione del contributo regionale sia la seguente:
· Azione A1) per spese di investimento della parte relati-va alla realizzazione di percorsi ciclabili :
Documentazione per la concessione-impegno:
- Scheda progettuale con planimetria di progetto, relazione descrittiva dell’intervento, con quadro economico e sua coper-tura finanziaria, cronoprogramma delle attività e Codice Unico Progetto -CUP di progetto. La scheda progettuale deve essere ap-provata con specifico atto dell’ente beneficiario;
- attestazione del Responsabile unico del Procedimento -Rup o dirigente competente di coerenza e compatibilità dell’interven-to alle norme e ai regolamenti vigenti;
- sono ammissibili tutte le spese attinenti alla progettazio-ne e all’esecuzioprogettazio-ne dei lavori (contributi previdenziali e fiscali compresi);
Documentazione per la liquidazione a saldo del contributo:
- attestazione del Rup o dirigente competente del rispetto delle norme vigenti nell’affidamento dei lavori e di congruità
- scheda descrittiva del progetto e sua documentazione con relazione sintetica e cronoprogramma delle attività;
- Codice Unico Progetto -CUP di Progetto;
- quadro economico previsto con dichiarazione di copertura delle spese; si precisa che essendo investimento, come per tutta l’azione a.1), deve essere coperta finanziarmente da parte dell’en-te beneficiario almeno una quota di co-finanziamento del 30%
della spesa complessiva;
Documentazione per la liquidazione a saldo del contributo:
- attestazione della spesa sostenute da parte del Rup/dirigen-te compeRup/dirigen-tenRup/dirigen-te con specifica delle voci di spesa;
- Rendicontazione a firma del RUP/dirigente competente con-tenente almeno il totale degli incentivi sostenuti, il n.cittadini finanziati e tipo di veicolo finanziato e relativo incentivo;
Azione a.2) per spese correnti di incentivazione all’uso degli spostamenti in bicicletta:
Documentazione per la concessione-impegno:
- scheda descrittiva del progetto e sua documentazione con relazione sintetica e cronoprogramma delle attività
- quadro economico previsto con dichiarazione di copertura della quota di co-finanziamento e sua natura.
Documentazione per la liquidazione a saldo del contributo:
- attestazione della spesa sostenute da parte del Rup/dirigente competente con specifica delle voci di spesa (Es: spese persona-le, spese di comunicazione, incentivi chilometrici, tariffari ecc);
- Rendicontazione a firma del RUP/dirigente competente con-tenente almeno n. Aziende coinvolte, KM percorsi, n. lavoratori coinvolti, relativo incentivo);
d) di definire inoltre che:
- Le opere finanziate dovranno evidenziare la legge regionale da cui deriva il contributo relativo, assicurando la chiara visibi-lità del logo regionale, secondo il logo fornito dalle competenti strutture regionali;
- la Regione si riserva di chiedere ogni altra documentazione che riterrà necessaria ai fini del corretto espletamento delle pro-prie fasi tecniche, amministrative e contabili;
- ad una minore spesa ammissibile determinata nelle diverse fasi del procedimento di spesa (impegno e liquidazione), cor-risponderà una relativa riproporzione del contributo regionale;
e) la spesa regionale trova copertura, anche a modifica di quanto stabilito dalle precedenti proprie delibere nn.484 e 570/2020, nel seguente modo:
· per l’anno 2020 nel Capitolo di Bilancio regionale n.
U43359: “Interventi per l’attuazione del Piano di Azione Am-bientale per il Futuro Sostenibile. Contributi a Enti Locali per la promozione e l’attuazione di progetti di mobilità sostenibile (D.LGS. 31 marzo 1998, n.112; Art.99, L.R. 21 aprile 1999, n.3;
L.R. 2 ottobre 1998, n.30) - Mezzi Statali.”, con la disponibilità
bientale per il Futuro Sostenibile. Contributi a Enti Locali per la promozione e l’attuazione di progetti di mobilità sostenibile (D.LGS. 31 marzo 1998, n.112; Art.99, L.R. 21 aprile 1999, n.3;
L.R. 2 ottobre 1998, n.30)-Mezzi Statali.”, con la disponibilità di Euro 1.500.000,00;
· di definire infine che per la rimanente quota di finanziamento di investimenti per l’azione A1) di Euro 531.640,81, la Giunta si impegna a trovare la disponibilità finanziaria per il completamen-to dell’azione stessa nel 2021, utilizzando le risorse attualmente collocate nel Capitolo di bilancio regionale n.U43730;
f) di confermare tutto quello che è stato stabilito dalla pro-prie delibere n.484/2020, n.570/2020 e dal Protocollo d’intesa Regione-Comuni che non contrasta con le modifiche e integra-zioni della presente delibera;
g) di confermare che all’impegno di spesa e alla liquidazio-ne del contributo ai soggetti attuatori, o ogni altro atto di propria competenza riguardante l’attuazione degli interventi, provvederà con propri atti il dirigente Responsabile del Servizio Traspor-to Pubblico e Mobilità Sostenibile, secondo i criteri e modalità previsti proprie delibere n.484/2020, n.570/2020, dal Protocollo d’intesa Regione-Comuni e dalla presente delibera;
h) di confermare infine che, data la priorità dell’azione regio-nale in questo campo, la disponibilità di ulteriori risorse regionali e anche eventuali residui di programmazione potranno essere uti-lizzati per dare ancora più forza all’iniziativa “Bike to Work”;
i) di dare atto che per quanto previsto in materia di pubblicità, nonché in materia di trattamento dati personali, trasparenza e dif-fusione di informazioni, si provvederà ai sensi delle disposizioni normative vigenti ed amministrative richiamate in parte narrativa;
j) di pubblicare la presente deliberazione per estratto, nel Bollettino Ufficiale della Regione Emilia-Romagna Telematico.
REGIONE EMILIA-ROMAGNA
DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA REGIONALE 9 GIU-GNO 2021, N. 844
Attuazione del progetto regionale "Bike to Work". Contributi e incentivi agli EE.LL. per la mobilità ciclabile." - Proroghe per l'ultimazione degli interventi di cui alle delibere di Giun-ta regionale n. 484, n. 570 e n. 1355/20
LA GIUNTA DELLA REGIONE EMILIA-ROMAGNA (omissis)
delibera
1. di approvare, per le motivazioni di cui in premessa che qui
n. 570/2020 e n. 1355/20, come di seguito riportate;
2. di stabilire che:
in merito all’azione a.1) contributo per spese di investi-mento:
- per la parte relativa ai percorsi ciclabili essi dovranno esse-re efficaci al 30 settembesse-re 2021, attivati con apposita ordinanza ai sensi del Dlgs 285/1992 ove necessaria ed entro il 31 dicembre 2021 deve avvenire la trasmissione da parte dell’Ente beneficia-rio della documentazione ai fini del saldo;
- limitatamente ai comuni beneficiari con popolazione inferio-re a 50.000 abitanti e che non fanno parte dell’aera metropolitana di Bologna, che possono in alternativa agli interventi di cui al punto precedente, finanziare incentivi per l’acquisto di mezzi di trasporto quali biciclette o veicoli similari, l’attuazione dell’ini-ziativa dovrà essere compiuta entro il 31 dicembre 2021, con la trasmissione da parte dell’Ente beneficiario della documentazio-ne ai fini del saldo;
inoltre in merito all’azione a.2) contributo in spesa cor-rente per incentivare l'utilizzo della bicicletta negli spostamenti, prioritariamente nelle relazioni casa- lavoro, anche nelle forme condivise (bike sharing, deposito bici…) l’attuazione dell’ini-ziativa dovrà essere compiuta entro il 31 dicembre 2021, con la trasmissione da parte dell’Ente beneficiario della documentazio-ne ai fini del saldo;
3. che resta confermato tutto quello che è stato definito dal-le proprie sopracitate deliberazioni n. 484/2020, n. 570/2020 e n. 1355/20 dal Protocollo d’intesa Regione- Comuni e dalla pre-sente delibera, che non contrasta con le modifiche e integrazioni della presente delibera;
4. di confermare che all’impegno di spesa e alla liquidazio-ne del contributo ai soggetti attuatori, o ogni altro atto di propria competenza, provvederà con propri atti il dirigente responsabile del Servizio Trasporto Pubblico e Mobilità Sostenibile, secon-do i criteri e modalità previsti dalle proprie deliberazioni n. 484, n. 570/2020 e n. 1355/20 e dalla presente deliberazione;
5. di confermare infine che, data la priorità dell’azione regio-nale in questo campo, la disponibilità di ulteriori risorse regionali e anche eventuali residui di programmazione potranno essere uti-lizzati per dare ancora più forza all’iniziativa “Bike to Work”;
6. di dare atto che per quanto previsto in materia di pubblicità, nonché in materia di trattamento dati personali, trasparenza e dif-fusione di informazioni, si provvederà ai sensi delle disposizioni normative vigenti ed amministrative richiamate in parte narrativa;
7. di pubblicare la presente deliberazione per estratto, nel Bollettino Ufficiale della Regione Emilia-Romagna Telematico.
premesso:
- che l’esito dei lavori coordinati dal Ministero dello Svi-luppo Economico (MiSE), ora Ministero della Transizione Ecologica (di seguito MiTE-DGISSEG) che hanno seguito l’i-stituzione (con provvedimento del Presidente della Commissione per gli Idrocarburi e le Risorse Minerarie del 27 febbraio 2014) di un apposito gruppo di lavoro e che hanno coinvolto enti di ricerca, mondo accademico e Assomineraria, ha restituito al MiTE-DGISSEG il documento “Indirizzi e Linee Guida per il monitoraggio della sismicità, delle deformazioni del suolo e delle pressioni di poro nell’ambito delle attività antropiche” (di seguito ILG);
considerato:
- l’Accordo di Collaborazione sottoscritto in data 17 luglio 2015 dal MiSE e dalla Regione Emilia-Romagna (nel seguito
“RER”) per una prima attuazione degli ILG e il controllo delle attività di valorizzazione delle risorse del sottosuolo, e in parti-colare dell’art. 3 dello stesso accordo nel quale si prescrive che sia condotta una sperimentazione preliminare degli ILG, con ri-ferimento alle attività antropiche di produzione e di stoccaggio di idrocarburi nonché di geotermia, in tre specifici siti pilota in-dividuati nel territorio regionale:
concessione di coltivazione idrocarburi “Mirandola” (Cam-po di Cavone);
- concessione di stoccaggio di gas naturale “Minerbio stoc-caggio”;
- concessione di coltivazione di risorse geotermiche “Casa-glia”;
- l’istituzione del Gruppo di Lavoro istituito con Provvedi-mento del Presidente della Commissione CIRM del 20 luglio 2015, in applicazione dell’ Accordo di collaborazione del 17 lu-glio 2015 di cui sopra;
- la necessità di dare esecuzione al predetto Accordo di Colla-borazione tenendo conto delle caratteristiche tecniche specifiche e proprie della concessione geotermica “Ferrara” nel sito di Ca-saglia, come più avanti precisato;
dato atto che:
- la risorsa geotermica “Ferrara” classificata a media entalpia viene utilizzata unicamente nella rete di teleriscaldamento TLR a servizio del territorio del Comune di Ferrara;
- la concessione di coltivazione di risorse geotermiche “Fer-rara” nel sito di Casaglia è attiva a partire dal 1984, alla scadenza e a seguito di un bando di gara la concessione è stata riassegnata nel 2018 al raggruppamento temporaneo di impresa costituito da ENEL GREEN POWER S.p.A. e da HERA S.p.A.;
- la concessione di riassegnazione della risorsa geoter-mica “Ferrara” e il provvedimento di valutazione di impatto ambientale sono ricompresi all’interno del Provvedimento au-torizzatorio unico regionale (PAUR) rilasciato dalla Regione Emilia-Romagna con propria deliberazione n. 1861/2018 ai sensi
- fino alla sottoscrizione del presente Accordo si è valutato e condiviso il mantenimento e la proroga del monitoraggio attual-mente presente sulla base di una convenzione tra il Comune di Ferrara, HERA S.p.A. e UNIFE;
- il concessionario assume l’obbligo di adeguamento degli impianti della rete sismica, anche ai fini della sperimentazione ai sensi degli ILG nonché del mantenimento e gestione del mo-nitoraggio sismico;
- l’Università degli Studi di Ferrara e il CNR IREA hanno manifestato il proprio interesse a svolgere il ruolo di SPM per il sito di produzione di risorsa geotermica di Ferrara e dato di-sponibilità a proseguire l’attività di monitoraggio oltre la fase di sperimentazione regolata nel presente Accordo e per tutta la du-rata della concessione;
- le Amministrazioni coinvolte hanno dato parere favorevo-le all’assegnazione del ruolo di SPM all’Università degli Studi di Ferrara e al CNR IREA;
ritenuto che:
- il Ministero della Transizione Ecologica, la Regione Emi-lia-Romagna, il Comune di Ferrara, l’Università degli Studi di Ferrara, il CNR-IREA e ENEL-HERA S.p.A. (di seguito “Con-cessionario”) sottoscrivono il presente Accordo quadro che ha come oggetto l’applicazione degli ILG alla concessione geoter-mica, prevedendo anche eventuali modifiche/adattamenti adeguati della rete di monitoraggio esistente nonché i principi e le moda-lità operative in base ai quali sarà realizzata la sperimentazione in campo degli aspetti tecnici degli ILG;
Ritenuto inoltre opportuno individuare il dott. Luca Martelli quale rappresentante della Regione Emilia-Romagna all’interno del Comitato previsto nel presente accordo quadro;
Valutato positivamente lo schema di accordo quadro – Ap-plicazione degli Indirizzi e Linee Guida alla concessione di coltivazione di risorse geotermiche “Ferrara”, nel testo allegato quale parte integrante e sostanziale al presente atto;
Visto il D.lgs. 14 marzo 2013, n. 33, recante “Riordino della disciplina riguardante il diritto di accesso civico e gli obblighi di pubblicità, trasparenza e diffusione di informazioni da parte del-le pubbliche amministrazioni” e ss.mm.ii.;
Richiamate le proprie deliberazioni:
- n. 2416 del 29 dicembre 2008 "Indirizzi in ordine alle re-lazioni organizzative e funzionali tra le strutture e sull'esercizio delle funzioni dirigenziali. Adempimenti conseguenti alla de-libera 999/2008. Adeguamento e aggiornamento della dede-libera 450/2007" e ss.mm.ii.;
- n. 468 del 10 aprile 2017 ad oggetto “Il sistema dei control-li interni nella Regione Emicontrol-lia-Romagna”;
- n. 2013 del 28 dicembre 2020 ad oggetto “Indirizzi orga-nizzativi per il consolidamento e il potenziamento delle capacità amministrative dell’ente per il conseguimento degli obiettivi
- n. 2018 del 28 dicembre 2020 ad oggetto “Affidamento de-gli incarichi di Direttore Generale della Giunta regionale, ai sensi dell'art. 43 della L.R. 43/2001 e ss.mm.ii.”;
- n. 111 del 28 gennaio 2021 ad oggetto “Piano triennale di prevenzione della corruzione e della trasparenza. Anni 2021-2023”;
- n. 415/2021 “Indirizzi organizzativi per il
- n. 415/2021 “Indirizzi organizzativi per il