offerto.
OFFRIRE, SS 2 f
io, parvi, SODO forme po
PaRERE; (se? :e così paiono. Comuni le forme pare, parso.
ire, sparire. (Pa-
episco) percepii, percepito (per- cetto, POCO usato). Sentire, comprèndere, quasi prèn-
i. ma percepire îndica una certa QU dere con i sensi
sottigliezza O di udito o di intelletto. Percepire lo stipèndio, modo burocràtico.
PERCUOTERE, percossi,
urtare secondo il senso.
PIACERE, pidccio, piacqui, transitivo, perciò è errore usare u
sivo è stato piaciuto. È piaciuto; © piacque.
Porre, (contrazione del latino pònere) (pongo, PERCEPIRE; (perc
percosso. Bastonare € piaciuto. Piacere è in-
na spècie di pas-
poni, pone, poniamo, ponete, pòngono) posi, posto.
Ri-porre, dis-porre, com-porre, s-comporre, ecc.
Se
Bi, Por: j ) ipreceguto. Andare avanti. Da Bre=prima gianna
se batt:
___—Prescindei, prescisso, forme poco usate.
er Di offrire. Nel senso di dire, con una sola f (proferire). PROFFERIRE, profferisco, profferii, profferto. Vale pio redatto. Redazione, redattore di un gior-
Pigliare. Comprèndere,
DÌMERE, redensi, redento. Riscattare, quasi di nuovo, liberare. Il Redentore, Gesù Cristo suo sangue liberò, redense l’uomo dal pec-
e. Terre irredente, non liberate, non re-
adi
;i, salito. Montare. Assalire, risalire.
jamo, sapete, sanno) sep-
Ilisco) seppellit, seppellito (e g0; scegli, ecc.) scelsi, scelto. suole, sogliamo, solete, sògliono del presente.
SPÈGNERE, Spensi, spento. Smorzare. In Toscana, spèngere.
STARE, (sto, s ti, Stesti, stette, tivo presente: c4 stiate, st)ano. AI
tal, sta, Stlamo, sta Stemmo, Steste e io, tu Stra, lui
e; Sta,
i, Strutto, forme Più usate Nel
È Onsumare.
SVÈLLERE, (svelgo svelli, svelle, Svelliamzo svel lete, svélgono, svelsi, svellesti, svelse
te, tàcciono), tacqui (e tacei)
ciano, con due c, da tacciare = incolpare.
Intèndere, quasi ti;
rare la mente a qualche cosa. Cioè Capire = prèndere con lo strumento dell ‘intelligenza.
Vaso ferso,
TÒGLIERE, (#0lgo, togli, toglie, togliamo, togliete, tolgono), tolsi, tolto. Portar via.
SCÌDERE, uccisi, ucciso. Ammazzare. Dal latino contro e cèdere = tagliare. Incidere, recìdere, , che sempre contiene l’idea di tagliare. Co-in-
-cìdere nel senso di cader dentro, deriva
VENIRE, venni, venuto.
VIVERE; vissi, vissuto. Campare.
lio, vuoi, vuole, vogliamo, volete, vògliono), volli, voluto.
VòLGERE, volsi, volto (0 aperta). Voltare. Rivòl- gere, sconvòlgere.
Verbi terminanti in -isco, come gfoisco, fiorisco,
impallidisco, ambisco, ecc. non hanno che poche for- me, € allora si ricorre ad altri verbi equivalenti di
senso e di voce diversa.
I verbi icnare, piùvere, grandinare, nevicare, nel loro senso naturale, sono usati soltanto nella terza
persona singolare: t40n4, piove, gràndina, nèvica,
è tonato, è nevicato, ecc. E anche si dice ha nevicato, ha grandinato, ecc.99
Note
E così le consonanti s € % hanno due suoni, l'uno Per chi è toscano Questi suoni vèngono natu- rali; ma per gli italiani di altre regioni non è facile apprèndere per grammàtica Vesatta pronùncia. Chi desidera questa preciso consulti il Dizionàrio del PETROGCHI, informato @ toscanità fioren- tina, nel quale dizionàrio ls € 2 dolci sono scritte con le lèttere lunghe S € 55 J's ez aspre sono scritte con le Ièttere corte S © %-
2 Dunque le lèttere si pronùnciano bi, ci, pi, vi e Meno comu- nemente de, Ce; pe, €» onde abbecedàrio. Alcuni dicono anche pu per una Sua antica parentela con las.
3 Nelle guide, nelle carte geogràfiche, negli orati, il nome straniero si impone con la sua scrittura E suono; locale. Soltanto alcuni nomi più noti hanno storicamente acquistato forma italiana, come Londra, Parigi, Vienna, Berlino, Mosca, Colònia, Amburgo, Francoforte, Lubecca, Varsìvia, Zurigo, €C0.; ma anche qui è bene
aggiùngere il nome con scrittura locale, London, Patis, Wien, Berlin, Moskva, Bruxelles, Hamburg, Lubeck, Koln, Frankfurt, Warszawa, Leningrad, Sòfia, Istambul, Ziàrich, ecc., © purtropp9, Split, (Spàlato).
Per i paesi dell'Asia e dell’Africa noi ci serviamo ancora © con incertezza, di scrittura inglese © francese. Così dal francese Chine, noi, una volta, scrivevamo China invece di Cina. À questo inconveniente pone rimèdio la Grande Enciclopedia Italiana.
4 In alcuni dizionari (Petrocchi) è messo l'accento su tutte le parole sdrùcciole e così è stato fatto in questa grammatica, come
iventa in l’aspetto filològico è discutibile; ma è comoda.
0, pignolo, pinòcchio è il seme del pinus pinea.
di nato dopo la morte del padre, o di dpera pub- orte dell'autore, o di conseguenze di malattie,
pochi in relazione della gran maggioranza come imz4go imàgini, ma
—schipiani: li zùini.
A
umbro mAISIRE dialetto lombardo ghe, © pel dialetto marchigiano e romano je.
30 Si trova 31 Vedi vi €
22 Per cattivo influsso stra 33 Si dice anche di che, a che, meno. frequente e sa di ricercatezza.
u L'anime di color cui vinse l'ira (Dante).
35 Provveda chi spetta non è ben detto: sarebbe; caso mai, Ma si può intèndere come UN modo abbreviato
nelle antiche scritture.
ci nel Prontuàrio delle incertezze.
niero.
da'che, cont che, ma è molto
a cui spetta.
invece di provveda colui al quale spetta.
36 È modo conforme al latino: nibil scio = SO niente. Con- fronta la maniera clàssica di niente Per non, ma più forte niente aveva dormito.
3 Il verbo stare, in questo caso, è come equivalente di dssere. Essere, in antico, aveva la voce suto (quasi essuto).
33 Vedi elenco dei verbi irregolari.
29 Nell'elenco dei verbi abbiamo per curiosità messo il ver- Wa bo regolare in «are che il pòpolo usa di preferenza, vicino al + verbo di uguale significato, ma irregolare in -ere 0 in -ire. Ja
44 LE
s oggetto © 0. etto r n filosofia, sono due parole molto difficili.
È (a,
sd
cognitum habeo, persuasuni habeo.
| Bello, poco buono.
Questo tempo è poco usato nell’italiano moderno: sarebbe forma bàrbara; possuto ‘per potuto,
jo delle incertezze Prontual!
A invece di con.
d: due uova al burro. La came- trasmise l’òrdine alla cuoca: due uo-
, è ormai dell’uso: ciò non tò- ie che sia poco conforme all’italiano.
ACCENTI: frequente è l’imprecisione € V'incertez- za dell’accento in molte parole italiane. Diamo qui un elenco di parole accentate nel modo ritenuto mi- gliore: àlacre, alcalìno, alchìmia (comunemente alchi- mia), dlluce (come pollice), anodiîno, ànodo, àrista, dtavo, azòto, bisàvo, bismùto, Brùnico, buròcrate, Cònada (Canadà alla francese), catàlist, càtodo, catti- verìa (Toscana, altrove cattivèria), Cimino, cognàe, còrizza (raffeddore), corrèo (e ad esempio dei legali anche còrreo), cristallino, cùcciolo, cucùlo (nell’uso toscano), cùculo (altrove per più decoroso suono),
do da duràcine, Ècate, èdema, Edipo, efèbo, si DE èni, amo Flòrida, fràina, Fùcino, Gio-
unement iosuè »:in Tbèri. idrolisi