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Quanto al personale, nelle successive tabelle 24 e 25 sono riportate - con riferimento al triennio 2003-2005 - la consistenza del personale dipendente della Regione Emilia-Romagna e la spesa relativa.

A tempo pieno A tempo parziale Aspettativa per altri incarichi Assegno a Differenza Com./dist. c/o altre Amm.ni

TOTALE 3.040 2.350 166 15 72 52 417 3.072 65 3.070

A tempo pieno A tempo parziale Aspettativa per altri incarichi Assegno a Differenza Com./dist. c/o altre Amm.ni

A B C D * E F G=S (A:F) H I=G-C-E+H

TOTALE 3.078 2.306 169 21 74 52 479 3.101 61 3.089

A tempo pieno A tempo parziale Aspettativa per altri incarichi Assegno a Differenza Com./dist. c/o altre Amm.ni

A B C D * E F G=S (A:F) H I=G-C-E+H

TOTALE 3.079 2.274 170 23 75 72 461 3.075 56 3.036

TAB. 24 FORZA LAVORO AL 31 DICEMBRE 2003

QUALIFICA ORGANICO

PERSONALE REGIONALE DI RUOLO

PERSONALE A TEMPO DETERMINATO TOTALE PERSONALE REGIONALE PERSONALE COMANDATO DA ALTRI ENTI PERSONALE EFFETTIVO PRESSO REGIONE

FORZA LAVORO AL 31 DICEMBRE 2004

CATEGORIA ORGANICO

PERSONALE REGIONALE DI RUOLO

PERSONALE A TEMPO DETERMINATO TOTALE PERSONALE REGIONALE PERSONALE COMANDATO DA ALTRI ENTI PERSONALE EFFETTIVO PRESSO REGIONE

(*) E' un particolare trattamento economico riservato al personale in servizio presso strutture speciali. L'istituto è attualmente disciplinato dall'art. 9 comma 7, della l.r. 26 novembre 2001, n. 43

Fonti: elaborazione Corte dei Conti Sezione Regionale di Controllo sui dati forniti dalla Regione Emilia Romagna - Assessorato Finanze, Europa

FORZA LAVORO AL 31 DICEMBRE 2005

QUALIFICA ORGANICO

PERSONALE REGIONALE DI RUOLO

PERSONALE A TEMPO DETERMINATO TOTALE PERSONALE REGIONALE PERSONALE COMANDATO DA ALTRI ENTI PERSONALE EFFETTIVO PRESSO REGIONE

Corte dei conti – Sezione Regionale di Controllo per l’Emilia -Romagna

Alla chiusura dell’esercizio 2005 la Regione Emilia-Romagna ha effettivamente in forza 3.036 unità di personale, di cui 170 in regime di part-time, con una diminuzione complessiva di 53 unità rispetto al 2004. In particolare diminuisce di 37 unità il personale appartenente alle categorie, di 16 unità i dirigenti di seconda fascia, invariati (11) rimangono i dirigenti generali.

Nel corso del triennio 2003-2005 si evidenzia una diffusa riduzione della consistenza del personale dirigenziale che in termini percentuali registra nel 2005 un decremento dell’ 11,28 rispetto al 2003.

Alla dotazione sopra indicata vanno poi aggiunte 24 unità di personale contrattista (giornalisti) In controtendenza rispetto agli anni precedenti è la lieve contrazione dei rapporti di lavoro a tempo determinato (-18 unità nel 2005 rispetto al 2004 ); si rileva inoltre un aumento di 20 unità di personale comandato o distaccato presso altre amministrazioni rispetto agli anni 2003 e 2004.

Sempre con riguardo agli aspetti numerici, va segnalato infine che la Regione Emilia-Romagna, al termine del periodo considerato, registra il rapporto di un dipendente ogni 1312 abitanti (rif.

popolazione residente al censimento del 21 ottobre 2001: 3.983.346 abitanti); se invece si prende a riferimento il dato dell’ufficio statistico regionale, che dà una popolazione residente al 01.01.2006 di 4.187.544 abitanti, il rapporto è di un dipendente ogni 1.379 abitanti.

Relativamente alla spesa va premesso che, diversamente da quanto previsto nelle leggi finanziarie emanate fino al 2004, in cui la spesa per il personale regionale era ricompresa ai fini della verifica delle regole dettate per il rispetto del Patto di stabilità interno, a partire dall’esercizio 2005 per le spese relative al personale viene prevista una specifica e articolata disciplina di settore e viene disposta l’esclusione dall’aggregato di spesa al quale applicare il limite del patto di stabilità.

In particolare la legge finanziaria per il 2005 (legge 311/2004), all’art 1, comma 98,non ha soltanto stabilito che con specifici DPCM fossero fissati criteri e limiti per le assunzioni per il triennio 2005-2007, ma ha specificamente quantificato le economie di spesa da realizzare in 213 milioni di euro

CATEGORIE 2003 2004 Variazione% 2005 Variazione%

A 0,00 0,00 0,00

B 11,67 12,50 7,11 11,11 -11,12

C 16,50 18,32 11,03 19,55 6,71

D 32,39 36,87 13,83 35,32 -4,20

DIRIGENZA 18,15 17,89 -1,43 16,90 -5,53

PERSONALE TEMPORANEO 7,57 9,30 22,85 9,73 4,62

Personale contrattista a tempo indeter. (giornalisti)

0,87

EMOLUMENTI TOTALI 86,28 94,88 9,97 93,48 -1,48

ONERI A CARICO DELLA REGIONE 24,21 27,12 12,02 26,44 -2,51

SPESA TOTALE 110,49 122,00 10,42 119,92 -1,70

2.003 2.004 % 2.005 %

interinali 1,23 1,80 46,34 1,80 0,00

2003 2004

cococo 1,95 3,29

(*) La spesa per il personale part-time è ricompresa nella spesa del personale del livello o della categoria di appartenenza.

Fonti: elaborazione Corte dei Conti Sezione Regionale di Controllo sui dati forniti dalla Regione Emilia Romagna - Assessorato Finanze, Europa

TAB. 25 SPESA PER IL PERSONALE - TRIENNIO 2003-2005(*)

IMPEGNI

( in milioni di euro)

per il 2005, 572 milioni di euro per il 2006, 850 milioni di euro per il 2007 e 940 milioni di euro per il 2008; ha, inoltre, disposto (comma 107) che le economie realizzate ai sensi dei commi da 93 a 105 restino acquisiti ai bilanci degli Enti al fine del miglioramento dei relativi saldi.

Tra le altre disposizioni rilevanti contenute nella finanziaria 2005 si ricorda il comma 116 dello stesso art.1 ai sensi del quale l’utilizzo di personale a tempo determinato o con convenzione ovvero con contratti di collaborazione coordinata e continuativa, che nelle precedenti leggi finanziarie per gli Enti che avevano rispettato il Patto di stabilità doveva soltanto rispettare il principio del

contenimento della spesa, è, ora, consentito nei limiti della spesa media annua sostenuta per le stesse finalità nel triennio 1999-2001.

La legge finanziaria per il 2006 ( legge 266/2005), all’art. 1 -comma 198 e seguenti - abbandonando il consueto modello di contenimento della spesa di personale basato sul rinvio a DPCM di

recepimento del contenuto degli accordi assunti in sede di Conferenza unificata e, fermo restando il conseguimento delle economie previste dal succitato art. 1, commi 98 e 107 della legge 311/2004, ha previsto per Regioni ed Enti locali un preciso obiettivo di contenimento delle spese in questione per gli anni 2006, 2007 e 2008 stabilendo quale soglia massima il corrispondente ammontare del 2004 diminuito dell’1%. Le economie derivanti dall’attuazione di detto comma resteranno, anche quest’anno, acquisite ai bilanci degli Enti ai fini del miglioramento dei relativi saldi. Va chiarito che la spesa oggetto di contenimento si riferisce, oltre che al personale con contratto di lavoro a tempo indeterminato, anche a quello a tempo determinato, con contratto di collaborazione coordinata e continuativa o che presta servizio con altre forme di rapporto di lavoro flessibile o con convenzioni, ma, per gli anni 2006, 2007 e 2008, va considerata al netto delle spese derivanti dai rinnovi

contrattuali intervenuti successivamente al 2004. Il parametro di riferimento, ovvero la spesa per l’anno 2004, va considerato, invece, al netto delle spese per arretrati relativi ad anni precedenti per rinnovo dei contratti collettivi. In sostanza, ciò che rileva è che la spesa in questione non si espanda oltre il limite come sopra individuato a causa di fattori diversi dagli incrementi dovuti alla

contrattazione collettiva nazionale (quali, ad esempio, la contrattazione integrativa o le nuove assunzioni).

Il periodo di riferimento temporale della presente analisi è il triennio 2003-2005 e le risultanze riportate nella tabella 25 evidenziano nell’anno 2005 un decremento della spesa dell’1,70 rispetto all’anno precedente dovuto in parte alla diminuzione dei dipendenti e in parte alla particolare circostanza della avvenuta concentrazione nel 2004 degli effetti economici del rinnovo contrattuale (biennio economico 2002-2003).

La diminuzione di spesa, rilevato sulla dirigenza e su alcune categorie di personale, assume valori percentuali più consistenti per il personale della categoria B (-11,12); in aumento invece la spesa per il personale di categoria C (+ 6,71).

La tabella 25 riporta, in separata contabilizzazione, la spesa relativa al personale interinale e a quello con contratto di collaborazione coordinata e continuativa: tali spese verranno incluse dal 2006 nel conteggio del limite previsto dal sopraindicato comma 198 della legge finanziaria 2006 ( diminuzione dell1% della analoga spesa sostenuta nel 2004).

Altalenante nel triennio l’incidenza delle spese del personale sul totale della spesa corrente sostenuta con mezzi regionali: 1,6% nel 2003, 1,89% nel 2004 e 1,76 nel 2005.

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