4. ANALISI DEI CRITERI DEFINITI ALL’ALLEGATO I DEL D. LGS. 152/06 E S.M.I. 38
5.6 A SPETTI NATURALISTICI E PAESAGGISTICI
Per il corretto inserimento del nuovo comparto urbanistico è stata svolta un’attenta analisi dello stato di fatto, dal punto di vista paesaggistico e delle specie arboree e arbustive presenti a Cervia.
E’ stato così analizzato un contesto esteso alla zona della scuola posta a valle del comparto, in cui la vegetazione forma una macchia (Tav.urb9).
L’area di progetto, in questo contesto, si presenta come un vuoto urbano, residuale di un precedente spazio agricolo con tratti coltivati a orti privati e con sporadiche alberature, quali tracce di filare lungo i confini delle proprietà (Tav.urb5). La vegetazione è scarsa e non significativa, con diverse piante infestanti. Ove presente, è rappresentata talora da qualche residuo di vecchia coltivazione di vite da vino. Fra le essenze si trovano il gelso (Morus Nigra), l'ailanto (Ailanthus Altissima), il pioppo (Populus Nigra), la robinia (Robinia Pseudoacacia).
Tali alberature, ove ben collocate e di buona fattezza ricadenti soprattutto nei lotti, in sede attuativa potranno essere reimpiegate e/o integrate.
Inquadramento del contesto esistente
Il nuovo insediamento residenziale si articola partendo da uno studio attento alle vecchie e residue trame agricole che disegnano il paesaggio aldilà della ferrovia, e che si possono ritrovare come tracce nell'attuale assetto dell'area e al contorno.
Attraverso un ripensamento di questa maglia, si è creato il disegno del nuovo insediamento, orientato secondo l'orditura del paesaggio, maggiormente rafforzato dall'inserimento di "canali verdi" a strutturare gli spazi aperti (Tav.urb7, Tav.urb8, Tav.urb9).
L’asse viario interno al comparto è pensato per scandire gli spazi e assume le caratteristiche di
Nel disegno degli spazi aperti pubblici in progetto viene data priorità alla continuità degli spazi fruibili (verde e percorsi pedonali e ciclabili).
Il verde pubblico è concentrato in un unico ampio spazio sistemato a parco, a cui si aggiunge una più piccola porzione di verde di snodo ad ovest che crea continuità visiva. L'area verde è dunque centrale rispetto all'insediamento, è ben accessibile e lo spazio giochi protetto dal traffico veicolare. La sua collocazione fa si che si possa avere uno spazio attrezzato per creare un'area per i bambini, come richiesto dall'amministrazione comunale. Allo stesso tempo si viene a formare una spina verde, che può mettere in relazione l'area di progetto con l'area verde pubblica posta a nord di via Pinarella, in cui è collocata la scuola (Tav.urb9, Tav.op8).
L'area verde di progetto viene attraversata dalla pista ciclabile (larga circa 2,50 m), creando un collegamento continuo fra il tratto che inizia da via dei Cosmonauti fino ad arrivare a via Pinarella (lungo la quale è in progetto una pista ciclabile da parte dell’Amministrazione comunale).
La forma dell'area di verde pubblico è regolare ed ha una dimensione di mq 2.030 (circa 30 x 67 m). L’area si presta alla creazione di spazi differenziati di fruizione e gioco, mediante la modellazione del terreno che ha portato ad una nuova morfologia, con quote più alte verso i due lati adiacenti alla strada e pendenze verso l’interno. Le parti a nord-ovest, che confinano con le aree private verdi, ospitano un'area a forma di radura protetta, per il gioco dei bambini.
Tale area e l’area di snodo ad ovest garantiscono una quantità di verde pubblico (2.343 mq) maggiore rispetto alla dimensione dovuta, pari a mq 1.698 mq richiesti sulla base dei parametri di PRG, dunque maggiore di 645 mq, fornendo così un contributo alla città pubblica.
L'area è riconnessa alle fasce di verde larghe 2 m (aiuole poste fra il percorso pedonale e la carreggiata), entro le quali saranno piantati alberi di seconda grandezza come richiesto dal settore di competenza.
Nell'area verde, come convenuto con i settori Urbanistica e LL.PP, verrà realizzata la laminazione, senza con ciò limitare in alcun modo lo spazio di fruizione. L’invaso naturale si raccorda al bordo dell’area verde con una pendenza accessibile che rende lo spazio completamente fruibile. L’area verrà circondata da alberi di seconda e terza grandezza.
Le due aree verdi e le aiuole lungo la strada principale sono state progettate prevedendo alberature idonee ad una più facile manutenzione. Il verde di filtro è pari a 482 mq.
Unitamente alla progettazione degli spazi pubblici, è stato affrontato anche il progetto degli spazi abitativi mantenendo saldi i principi di valorizzazione e continuità fra spazi pubblici e privati, fra il comparto ed il contesto limitrofo. La vegetazione inserita negli spazi aperti intende creare una continuità visiva, integrando il verde pubblico con il verde dei giardini e dei cortili.
Nelle aree pubbliche e private si è cercato inoltre di garantire la maggior permeabilità possibile dei suoli.
Il disegno e la disposizione delle aree verdi prende ispirazione dal carattere che si vuole fornire all’area: alberature a filare, con un carattere geometrico e regolare in adiacenza al sistema della viabilità, mentre un carattere più naturale lo si conferisce alle aree alberate all’interno dei lotti.
Stralcio Tav. op8 “Planimetria generale verde, spazi aperti e profili”
Negli spazi pubblici, i filari sono composti da fraxinus oxycarpa varietà raywood (frassino) di seconda grandezza sia lungo strada che attorno al parco; in quest’ultimo tali alberature sono integrate da altre di terza grandezza cioè prunus cerasifera e tamarix gallica, nonché arbusti composti da arbutus unedo, phyllirea angusti foglia, sambucus nigra.
Per le parti di pertinenza dei giardini privati è previsto l’utilizzo di specie utilizzate per la composizione delle aree boschive che caratterizzano tutto il territorio cervese (per esempio pinus pinea (pino domestico), quercus ilex (leccio), quercus robur (quercia), quercus pubescens (roverella), acer campestre (acero), ulmus minor (olmo), fraxinus ornus (frassino), carpinus orientalis (carpino), populus nigra (pioppo nero), populus alba (pioppo bianco).
Per le aree verdi pubbliche e per le aiuole lungo il viale è previsto un sistema di irrigazione, come dettagliato nella tavola op.9.
Stralcio Tav. urb9 “Paesaggistica”
Per ulteriori approfondimenti si rimanda all’ Elaborato Doc.urb1 ed alla Tav. op8 “Planimetria generale verde, spazi aperti e profili”, dove è inserito anche l'abaco delle essenze da inserire negli spazi pubblici.