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STATO PATRIMONIALE RICLASSIFICATO della CAPOGRUPPO

(valori espressi in migliaia di Euro)

* Nel l o s chema del l 'Attivo di Bi l a nci o i titol i di Stato cl a s s i fi ca ti nel portafogl i o HTC e va l utati a l cos to a mmortizza to per Euro 157.178 mi l a s ono i ncl us i nel l a voce 40.a) credi ti vers o l a cl i entel a , mentre i credi ti vers o l a cl i entel a va l utati a l fair value a Conto Economi co per Euro 1.502 mi l a s ono cl a s s i fi ca ti nel l a voce 20.c) a l tre a tti vi tà fi na nzi a ri e obbl i ga tori a mente va l utate a l fair value . Nel pres ente s chema i titol i di Stato e i credi ti s ono s tati ri cl a s s i fi ca ti nel l e voci i ndi ca te.

45 La Banca ha continuato ad operare sostanzialmente nelle stesse categorie di prodotto del 2018. Le variazioni

rispetto all’esercizio precedente sono principalmente:

 I mutui alle PMI garantiti per l’80% dell’importo finanziato dal Fondo Nazionale di Garanzia hanno registrato una contrazione del saldo per effetto sia del passaggio di alcune posizioni a sofferenza sia per effetto del decalage contrattualmente previsto di tali crediti;

 Le categorie degli Acquisti di NPL e di crediti in bonis si sono ridotte per effetto di rimborsi e/o cessioni dei crediti rientrati in tali casistiche avvenute nel corso dell’esercizio;

 le sofferenze hanno registrato una diminuzione derivante dall’effetto combinato del passaggio a sofferenza nel corso del 2019 di n. 11 posizioni (di cui n. 10 mutui PMI), dalla risoluzione di alcune posizioni esistenti al 31/12/2018 e dalla contabilizzazione di rettifiche di valore che hanno comportato una maggiore copertura del fondo;

 la voce dei titoli di Stato HTC ha evidenziato un significativo incremento a seguito della nuova strategia prevista nel Piano Industriale di detenere tale tipologia di titoli con scadenza media fino a 3 anni approfittando della finestra di approccio espansivo della BCE del I semestre 2019.

Nelle successive tabelle si focalizza l’attenzione sulla composizione al 31/12/2019 della voce crediti verso la clientela valutata al costo ammortizzato sia sotto il profilo della suddivisione per forma tecnica, sia in base alla qualità del credito con relative rettifiche di valore.

Evoluzione Crediti Netti verso la clientela 31/12/2019 31/12/2018 % variazione Crediti Specialized Lending 25.831 24.994 3%

Mutui PMI 14.086 18.761 -25%

Finanziamenti tradizionali 5.215 5.195 0%

Ramo BNT 923 1.266 -27%

Acquisti di NPL 725 12.499 -94%

Acquisti di crediti in bonis - 3.164 -100%

Crediti per servizi finanziari 794 627 27%

Sofferenze 2.006 2.769 -28%

Acquisti di rapporti giuridici (no sofferenze) 214 n.d. n.d.

Titoli di Stato HTC 157.178 91.159 72%

Totale voce 40.B - Crediti vs clientela 206.972 160.434 29%

46 L’indice di copertura delle sofferenze pari al 67,83% risente, come già sopra riportato dell’importo di recupero

atteso dal rimborso da parte del Fondo di Garanzia per le PMI relativamente alle posizioni PMI passate a sofferenza. Considerando il rimborso atteso per Euro 2.350 mila circa, il valore lordo delle sofferenze si ridurrebbe attorno a Euro 3.550 mila contro rettifiche di valore di Euro 3.129 mila, ciò che attesterebbe l’indice di copertura delle sofferenze all’88%.

Nel portafoglio inadempienze probabili è continuato anche l’acquisto diretto di crediti deteriorati nell’ambito delle cosiddette operazioni di acquisto e contestuale o successiva cessione di crediti; come già sopra specificato, questo tipo di operazioni è per gran parte garantito da cash collateral e da corpose garanzie ipotecarie che coprono interamente l’importo di recupero del credito.

La ripartizione della qualità del portafoglio crediti al costo ammortizzato per tipologia di prodotto è rappresentata dalla tabella seguente.

La successiva tabella evidenzia la composizione del portafoglio titoli della banca, suddiviso nelle diverse nuove voci di bilancio, che riprendono la tipologia di valutazione conseguente all’introduzione del principio IFRS9. Si nota, come rispetto al dato del 2018, la composizione del portafoglio sia variata principalmente in conseguenza:

 dell’acquisto di titoli di Stato classificati nel portafoglio HTC in coerenza con l’approccio previsto dal Piano Industriale e che ha registrato la variazione netta di nominali Euro milioni 65 di titoli di stato;

 il principale acquisto di titoli ABS è riconducibile ad un singolo titolo denominato Lepontine rinveniente dal cosiddetto progetto Indigo sottoscritto dalla Banca per nominali Euro migliaia 35.937 (nominale residuo al 31/12/2019 pari ad Euro migliaia 34.420);

 nel corso dell’esercizio sono inoltre stati sottoscritti ulteriori titoli (ABS e Minibond) per nominali Euro migliaia 2.326; si evidenzia inoltre che nel corso dell’anno sono stati oggetto di rimborso e/o cessione titoli ABS e Minibond per Euro migliaia 16.423;

 si evidenzia che sono stati oggetto di cessione e/o rimborso ulteriori nominali Euro 58.195 di titoli di stato contabilizzati nel comparto HTCS FVOCI ed un contestuale acquisto di nominali Euro 43.000 mila della stessa categoria di titoli;

 si segnala inoltre la sottoscrizione di nuove quote di fondi di OICR nel fondo di investimento gestito da Finint Investments SGR S.p.A. a fronte di un impegno complessivo di Euro milioni 5;

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 si evidenzia che nel corso del 2019 Banca Finint ha esercitato l’opzione collegata all’operazione Sicilcassa;

al termine dello scorso esercizio era infatti presente nel portafoglio di negoziazione il contratto derivato relativo ad un’opzione put acquistata con sottostante un titolo ABS detenuto nel portafoglio bancario con scadenza nel 2019.

 si rende noto infine che nella categoria dei titoli di capitale è stato azzerato il valore contabile residuo della partecipazione in Nuova Investimenti SIM S.p.A. che era pari ad Euro 200 mila al 31/12/2018; trattandosi di titoli di capitale per i quali è stata esercitata l’opzione per la rilevazione delle componenti valutative nelle voci di other comprehensive income, tale rettifica di valore ha avuto impatto sulle riserve di patrimonio netto.

Il totale attivo e passivo di bilancio al 31/12/2019 presenta un ulteriore incremento rispetto al dato al 31/12/2018 conseguente principalmente a due fattori legati all’attività di raccolta diretta procacciata dalla Banca:

 da un lato emerge un robusto incremento della provvista proveniente da clientela che raggiunge un valore di Euro 481 milioni contro Euro 286 milioni di fine 2018; tale incremento della raccolta consegue sia da nuovi conti correnti aperti da veicoli per la cartolarizzazione, per i quali la Banca svolge il ruolo di paying agent e/o di account bank, sia da rapporti con clientela corporate e retail, sia, soprattutto, dal nuovo canale di raccolta on line “Raisin” specializzato nel settore retail da clientela tedesca; tali nuovi rapporti retail e corporate stanno via via sostituendo i time deposit provenienti da banche, nel costituire la base portante di raccolta stabile finalizzata al rispetto dei requisiti prudenziali del Net Stable Funding Ratio (NSFR);

 dall’altro la raccolta diretta proveniente dal canale bancario si attesta a Euro 30.326 mila in netto calo rispetto al dato di fine 2018, pari a Euro 66.561 saldo già nettato dall’operazioni di rifinanziamento principale (Repo) con la Banca Centrale Europea per Euro 40 milioni;

La raccolta stabile di fine esercizio pari a circa Euro 219 milioni è impiegata in finanziamenti alla clientela tramite erogazione di crediti e investimenti in titoli ABS e minibond. La restante parte di raccolta non stabile trova invece impiego, in parte in titoli di tesoreria (titoli di Stato), ed in parte è depositata presso controparti bancarie. Tra queste ultime si segnala che alcuni conti correnti interbancari per un importo complessivo di Euro 60.000 mila sono stati sottoscritti tramite l’intermediazione di Directa SIM S.p.A.; la liquidità è pertanto depositata in conti correnti intestati a Directa SIM S.p.A. per conto terzi.

Nella seguente tabella è illustrata la composizione dei crediti e dei debiti verso banche per forma tecnica.

Titoli di proprietà e derivati Voce di bilancio 31/12/2019 31/12/2018 % variazione

* nella voce 20.C dell'attivo di bilancio è incluso anche un credito verso clienti di Euro 1.502 mila valutato a fair value a conto economico

48 La raccolta diretta da clientela che a fine anno raggiunge un valore totale di Euro 481.034 mila è composta

principalmente da una linea di liquidità erogata a favore della Banca da parte della Cassa Depositi e Prestiti (CDP) per Euro 5.990 mila (legata ai finanziamenti a PMI erogati dalla Banca), da depositi di liquidità da veicoli per le cartolarizzazioni e società corporate connessi alle attività svolte in qualità di paying agent per Euro 204.275 mila, da depositi vincolati per Euro 134.862 mila (di cui raccolti tramite la piattaforma Raisin Euro 95.388 mila), da rapporti a vista per Euro 127.029 mila, da conti vincolati per Euro 5.030 mila, per Euro 2.864 mila da debiti verso lessor registrati per effetto del principio contabile IFRS16 ed Euro 931 mila da sovvenzioni passive per l’acquisto dei crediti ex BNT (Banca della Nuova Terra).

La voce Altre Attività include tra le partite più rilevanti, bonifici ricevuti da regolare per complessivi Euro 3.393 mila, partite da regolare e titoli per Euro 1.592 mila, credito verso le consolidate nell’ambito del consolidato fiscale per Euro 948 mila, crediti per fatture da emettere e da incassa per circa Euro 688 mila e acconti di imposta per circa Euro 876 mila.

Nelle Altre Passività le voci più rilevanti sono principalmente collegate a partite di transito in essere al 31/12/2019 che riguardano bonifici da regolare, SDD in sospeso, titoli da regolare per differenza tra data esecuzione e data valuta per complessivi Euro 15.506 mila, debiti verso fornitori della Società stessa per circa Euro 1.197 mila, debiti verso dipendenti, amministratori ed enti previdenziali per Euro 979 mila e debiti verso la controllante nell’ambito del consolidato fiscale per Euro 891 mila.

Di seguito si fornisce un’analisi di confronto delle variazioni intervenute nell’esercizio 2019 per le riserve di patrimonio netto.

49 Le variazioni più rilevanti riguardano:

 la Riserva legale e la Riserva straordinaria che presentano un incremento rispettivamente di Euro 426 mila ed Euro 1.087 mila conseguente alla destinazione dell’utile dell’esercizio 2018 deliberata dall’Assemblea dei Soci della Banca nella seduta del 15 aprile 2019;

 la Riserva di valutazione dei titoli di capitale valutati a patrimonio netto (Titoli Equity – FVOCI Option) che ha subito una riduzione di Euro 221 mila, di cui Euro 200 mila conseguente alla ulteriore rettifica di valore della quota partecipativa in Nuovi Investimenti SIM, ora interamente svalutata;

 la Riserva di valutazione dei titoli obbligazionari valutati a patrimonio netto (titoli HTCS – FVOCI) che ha avuto un andamento positivo nell’esercizio in esame.

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51 La redditività complessiva della Capogruppo

Il Prospetto della Redditività Complessiva evidenzia un risultato finale d’esercizio di Euro 10.657.099. Le principali componenti che rettificano il risultato d’esercizio da Conto Economico (Euro 10.502.966), sono relative a:

impairment della quota partecipativa detenuta in Nuovi Investimenti SIM S.r.l. per Euro 200 mila;

 un minusvalore nella valutazione dei Piani a Benefici Definiti per Euro 31 mila;

plusvalenze pari a Euro 405 mila, registrate nel portafoglio dei titoli valutati al fair value con impatto a Patrimonio Netto, sostanzialmente dovute alla ripresa nelle quotazioni intervenute nei titoli di Stato assegnati al portafoglio HTCS (Held To Collect and Sell) ed al miglioramento dei parametri che incidono sulla valutazione dei minibond in portafoglio.