ARTICOLAZIONE DEL PROGRAMMA SVOLTO
5. TESTI /MATERIALI / STRUMENTI ADOTTATI Libro di testo “Tu tiempo” Ponzi - Fernàndez
Classroom
video di Youtube Powerpoint
Livorno, li 10.05.2022 La docente
Maria Chiara Ghelarducci
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ARTICOLAZIONE DEL PROGRAMMA SVOLTO
A.S. 2021-2022
Classe/sez. Docente Materia Ore effettivamente svolte 5D_LL Elisabetta Pini MATEMATICA 55
1. COMPETENZE RAGGIUNTE (secondo gli Obiettivi Specifici di Apprendimento dell’indirizzo)
1 a. Disciplina di insegnamento
In questa fase della vita scolastica lo studio della matematica cura e sviluppa in particolare:
L’acquisizione di conoscenze a livelli più elevati di astrazione e di formalizzazione
La capacità di cogliere i caratteri distintivi dei vari linguaggi
La capacità di utilizzare metodi, strumenti e modelli matematici in situazioni diverse
L’attitudine a riesaminare criticamente e a sistemare logicamente le conoscenze via via acquisite
Queste finalità si integrano con quelle proprie delle altre discipline di modo che l’insegnamento della matematica, pur conservando la propria autonomia, concorra in maniera interdisciplinare alla formazione culturale degli allievi
Lo studente, alla fine del percorso di studi avrà acquisito le seguenti competenze:
C1 Utilizzare le tecniche dell’analisi, rappresentandole anche sotto forma grafica.
C2 Individuare strategie appropriate per risolvere problemi.
C3 Utilizzare gli strumenti del calcolo differenziale e integrale nella descrizione e modellizzazione di fenomeni di varia natura.
C4 Utilizzare modelli probabilistici per risolvere problemi ed effettuare scelte consapevoli C5 Confrontare e analizzare figure geometriche, individuandone invarianti e relazioni disciplinare alla formazione culturale degli allievi
Il lavoro è stato svolto prevalentemente attraverso lezioni frontali, ma anche attraverso lavori di gruppo o individuali Si è previsto un approccio intuitivo ai concetti fondamentali che sono stati in un secondo tempo formalizzati. L’insegnamento ha seguito uno sviluppo spirale in modo che ogni argomento risulta trattato a livelli diversi di formalizzazione.
L’introduzione di vari concetti è stata accompagnata da esempi e controesempi per facilitare il processo di comprensione della teoria e fornire agli alunni una conoscenza di tipo non nozionistico
1 b. Educazione civica (laddove svolta) Non svolta
3. CONTENUTI TRATTATI (disciplinari/educazione civica) Titolo Unità di
Apprendimento
Contenuti
27 /Modulo/Tema/ Esperienza
U1
Funzioni reali di variabile reale
.Defi Definizione di funzione. Funzioni: pari, dispari. Funzioni monotone. Determinazione del dominio di funzioni alge-briche e trascendenti. Studio del segno di una funzione.
U2
Limiti di funzioni reali di variabile reale
Approccio intuitivo al concetto di limite di una funzione in un punto
- Definizione di limite. Limite finito per x che tende ad un numero finito e all’infinito. Limite infinito per x che tende ad un numero finito e all’infinito. Limite destro e limite sinistro.
Teoremi sui limiti: unicità, permanenza del segno e confronto (senza dimostrazione)
Operazioni sui limiti.
Forme indeterminate (o di indecisione).
U3
Funzioni continue
Funzioni continue in un punto e in un intervallo.
Continuità delle funzioni elementari.
Calcolo dei limiti che si presentano nelle forme
indeterminate
Punti di discontinuità e loro classificazione Teorema di Weierstrass.
Teorema dei valori intermedi.
Teorema di esistenza degli zeri.
Asintoto: orizzontale,verticale e obliquo.
U4
Derivata delle funzioni reali e teoremi
fondamentali
Derivata di una funzione in un punto.
Significato geometrico della derivata.
Equazione della retta tangente in un punto al grafico di una funzione.
Continuità e derivabilità.
Derivata di alcune funzioni elementari.
Derivata della somma, prodotto, quoziente Derivata funzione composta.
Classificazione dei punti di non derivabilità.
Derivate di ordine superiore al primo.
Definizione di massimi (minimi) relativi e assoluti.
Teorema di Rolle e suo significato geometrico.
Teorema di Lagrange e suo significato geometrico.
U5
Studio del grafico di una funzione
Funzioni crescenti e decrescenti.
Ricerca dei massimi e dei minimi relativi con la derivata prima.
Massimi e minimi assoluti.
Concavità e punti di flesso.
Studio di funzioni polinomiali intere e fratte.
U6
Integrali indefiniti e defi-niti
Funzioni primitive e integrale indefinito.
Proprietà dell’integrale indefinito.
Calcolo di integrali indefiniti immediati: funzioni razionali intere.
Concetto di integrale definito: area con segno della re-gione di piano limitata dal grafico della funzione continua f(x) e dall’asse x in un intervallo [a,b]
28 Calcolo di aree di regioni di piano (solo funzioni razionali intere)
4. CRITERI DI VALUTAZIONE
Il voto finale della prova scritta, suddivisa in unità che accertino le competenze disciplinari, è stato ottenuto utilizzando la seguente griglia di valutazione:
Per ogni unità di apprendimento il punteggio grezzo varia da 0 a 6 secondo la griglia seguente:
DESCRITTORI PUNTEGGIO
Nessun esercizio svolto 0
Conoscenze molto scarse. Presenza di serie lacune contenutisti-che. Mancanza di comprensione delle richieste. Mancata applica-zione dei concetti e delle procedure o presenza di errori estrema-mente gravi. Lessico inadeguato.
1
Conoscenze lacunose o estremamente superficiali. Impostazione errata degli esercizi o con errori diffusi. Svolgimenti incompleti. In-coerenza nelle argomentazioni.
2 Conoscenze incerte, parziali o settoriali. Incompleta risoluzione
de-gli esercizi. Ridotta padronanza del linguaggio specifico 3 Conoscenze fondamentali. Risoluzione corretta di almeno metà
delle richieste.
Trattazione completa di alcune delle richieste. Assenza di errori particolarmente gravi. Argomentazione semplice, ma sostanzial-mente corretta.
4
Buona conoscenza dei contenuti e applicazione corretta delle pro-cedure. Trattazione completa di alcune delle richieste. Uso sostan-zialmente corretto della simbologia specifica e del linguaggio della disciplina.
5
Comprensione puntuale e conoscenza sicura dei contenuti. Indivi-duazione di strategie opportune per la risoluzione degli esercizi. Ar-gomentazione efficace ed accurata. Padronanza della simbologia specifica e del linguaggio della disciplina
6
Nelle verifiche orali si sono analizzati i seguenti parametri:
padronanza dei contenuti
capacità di effettuare collegamenti
capacità di fornire esempi e controesempi
esposizione in un linguaggio formalmente corretto 5. TESTI /MATERIALI / STRUMENTI ADOTTATI
☑ Libri di testo: L.Sasso “La matematica a colori” Edizione Azzurra per il quinto anno Ed. Petrini
☑ Did Up portale Argo ☐ LIM
☑ GSuite
☑ Fotocopie
Livorno, li 9 maggio 2022 La docente Elisabetta Pini
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ARTICOLAZIONE DEL PROGRAMMA SVOLTO
A.S. 2021-2022
Classe/sez. Docente Materia Ore effettivamente svolte 5D_LL Elisabetta Pini FISICA 52
1. COMPETENZE RAGGIUNTE (secondo gli Obiettivi Specifici di Apprendimento dell’indirizzo)
1 a. Disciplina di insegnamento
Concorrere alla formazione culturale dell’alunno evidenziando lo studio e sviluppando la Fisica come scienza sperimentale, cercando di farne apprezzare l’importanza, a par-tire dall’osservazione dei fenomeni della realtà quotidiana e utilizzando esperimenti di laboratorio;
Migliorare la padronanza di un metodo di studio ragionato e non mnemonico basato il più possibile: sull’osservazione, sulla sperimentazione, sull’analisi critica;
Evidenziare che i modelli sono capaci di descrivere i fenomeni in maniera concettual-mente più accessibile, ma al tempo stesso hanno limiti oggettivi di cui bisogna in ogni caso tener conto, e che gli stessi possono esser progressivamente affinati;
Saper valutare le informazioni acquisite distinguendo, tra quelle essenziali e quelle su-perflue;
Abituare a non avere solo certezze, ma sapersi mettere in discussione confrontando le proprie idee con quelle degli altri;
Cogliere la trasversalità della fisica rispetto alle altre discipline e la sua evoluzione sto-rica come scienza sperimentale;
Analizzare un fenomeno sapendo riconoscere le variabili che lo influenzano.
Lo studente, alla fine del percorso di studi avrà acquisito le seguenti competenze:
C1 Aver consapevolezza del valore culturale della Fisica, sia da un punto di vista puramente contenutistico, che relativamente al contesto storico - filosofico;
C2 Sapersi esprimere usando il corretto linguaggio della disciplina;
C3 Osservare e identificare fenomeni, sapendo discernere fra la situazione fisica reale (com-plessa) e il modello utilizzato (semplificato);
C4 Affrontare e risolvere semplici problemi di fisica usando gli strumenti matematici adeguati al suo percorso didattico;
30 C5 Avere consapevolezza dei vari aspetti del metodo sperimentale, dove l’esperimento è inteso come interrogazione ragionata dei fenomeni naturali, analisi critica dei dati e dell'af-fidabilità di un processo di misura, comprendere l’informazione scientifico riguardante pro-blematiche della società civile.
1 b. Educazione civica (laddove svolta) Non svolta
Fenomeni elettrostatici elementari: elettrizzazione per strofinio
Interazioni fra corpi carichi, la conservazione della ca-rica elettca-rica
Materiali isolanti e materiali conduttori
Elettrizzazione dei conduttori per contatto e per indu-zione
La legge di Coulomb
Il campo elettrico: linee di forza, campo radiale e campo uniforme
Flusso del campo elettrico, enunciato del teorema di Gauss
La forza elettrica come forza conservativa: l’energia potenziale elettrica, il potenziale elettrico, differenza di potenziale
Relazioni tra campo elettrico e potenziale elettrico
Il condensatore piano come esempio di campo uniforme, definizione della capacità di un condensatore
Modulo 2 LA CORRENTE ELETTRICA
Definizione di intensità di corrente
Il generatore di tensione: la fem di un generatore di tensione, la potenza elettrica
La prima e la seconda legge di Ohm
Resistenza e resistività
Trasformazioni di energia nei circuiti: l’effetto Joule
Collegamenti in serie ed in parallelo di resistenze: re-sistenza equivalente
Amperometro e voltmetro Modulo 3
IL CAMPO MAGNETICO
Il campo magnetico (c.m.),
Analogie e differenze fra c.m. e campo elettrico
Il campo magnetico terrestre
Forza agente su un filo percorso da corrente in un c.m.
Forza agente su una carica in moto in un campo ma-gnetico (forza di Lorentz)