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LA VALUTAZIONE DEGLI ALUNNI

Nel documento ISTITUTO COMPRENSIVO 1 ASTI (pagine 18-28)

CRITERI PER LA VALUTAZIONE DISCIPLINARE E DEL COMPORTAMENTO

Quadro normativo

“La valutazione periodica e finale degli apprendimenti è riferita a ciascuna delle discipline di studio previste dalle indicazioni nazionali per il curricolo della scuola dell’infanzia e del primo ciclo di istruzione e alle attività svolte nell’ambito di “Cittadinanza e Costituzione”.

La valutazione viene espressa con voto in decimi e viene effettuata collegialmente dai docenti

contitolari della classe per la scuola primaria e dal consiglio di classe per la scuola secondaria di primo grado.

I docenti che svolgono attività nell’ambito del potenziamento e dell’arricchimento dell’offerta formativa forniscono elementi di informazione sui livelli di apprendimento conseguiti dagli alunni e sull’interesse manifestato.

La valutazione periodica e finale viene integrata con la descrizione dei processi formativi (in termini di progressi nello sviluppo culturale, personale e sociale) e del livello globale di sviluppo degli

apprendimenti.”

Al fine di garantire equità e trasparenza, i docenti definiscono i criteri e le modalità comuni di

valutazione degli apprendimenti in adeguamento alle modifiche apportate dal decreto legislativo del 13 aprile 2017 e in sintonia con le linee guida per la valutazione del PTOF.

La valutazione nell’Istituto si effettua attraverso prove di verifica (esercizi individuali orali e scritti, schede strutturate e semi-strutturate, colloqui, rappresentazioni grafiche, esercitazioni pratiche, attività di laboratorio…) somministrate generalmente alla fine di ogni argomento affrontato, sistematicamente durante l’anno scolastico e alla fine del quadrimestre

Le valutazioni quadrimestrali riferite alle discipline sono espresse nella scheda con voto in decimi (da 5 a 10 per la Scuola primaria; da 4 a 10 per la Scuola secondaria di 1^ grado) e tengono conto non solo

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delle verifiche quadrimestrali, ma anche delle osservazioni sistematiche, dell’interesse e dell’impegno mostrati, delle modalità di apprendimento e dei miglioramenti rilevati.

■ Per gli alunni con D.S.A. (Disturbi Specifici dell’Apprendimento) la valutazione fa riferimento a quanto stabilito nel Piano Didattico Personalizzato, condiviso dagli insegnanti e familiari dello studente.

■ Per gli alunni B.E.S. (Bisogni Educativi Speciali) si tiene conto non solo dei traguardi raggiunti, ma anche del percorso svolto per il conseguimento degli obiettivi minimi disciplinari.

■ Per gli alunni con disabilità certificata la valutazione è riferita alle discipline e alle attività svolte, sulla base del Piano Educativo Individualizzato.

SCUOLA PRIMARIA E SECONDARIA DI PRIMO GRADO - CRITERI PER LA VALUTAZIONE DELLE DISCIPLINE

Indicatori comuni alla scuola primaria e secondaria di primo grado per la valutazione intermedia e finale.

VOTO GIUDIZIO INDICATORI

10 ECCELLENTE Interesse: vivo e costante.

Attenzione e concentrazione: ottime Impegno: notevole e sempre costante.

Partecipazione: attiva e produttiva.

Organizzazione del lavoro: autonoma nei tempi e nei modi previsti.

Metodo di studio: autonomo ed efficace.

Ha conseguito un’ampia conoscenza dei contenuti in tutte le discipline; mostra abilità nel riferirli e nel rielaborarli.

Padroneggia tutte le procedure e metodologie disciplinari in modo eccellente.

9 OTTIMO Interesse: vivo e costante.

Attenzione e concentrazione: ottime.

Impegno: ottimo e sempre costante.

Partecipazione: attiva.

Organizzazione del lavoro: autonoma nei tempi e nei modi previsti.

Metodo di studio: autonomo ed efficace.

Ha conseguito un’ampia conoscenza dei contenuti in tutte le discipline; mostra abilità nel riferirli e nel rielaborarli.

Padroneggia tutte le procedure e metodologie disciplinari.

19 PTOF Istituto Comprensivo 1 Asti

8 BUONO Interesse: buono

Attenzione e concentrazione: buone.

Impegno: buono e adeguato.

Partecipazione: positiva.

Organizzazione del lavoro: autonoma ma non sempre adeguata ai tempi e ai modi previsti.

Metodo di studio: buono.

Ha conseguito una buona conoscenza dei contenuti in tutte/quasi tutte le discipline e sa riferirli.

Dimostra apprezzabile autonomia nell’applicazione di procedure e metodologie disciplinari.

7 DISCRETO Interesse: discreto.

Attenzione e concentrazione: più che sufficienti.

Impegno: discreto.

Partecipazione: discreta ma non sempre pertinente.

Organizzazione del lavoro: parzialmente autonoma, ancora piuttosto dispersiva.

Metodo di studio: basilare.

Ha conseguito una discreta conoscenza dei contenuti in tutte/quasi tutte le discipline.

Dimostra discreta autonomia nell’applicazione di procedure e metodologie disciplinari.

6 SUFFICIENTE Interesse: sufficiente.

Attenzione e concentrazione: sufficienti.

Impegno: sufficiente.

Partecipazione: sufficiente, talvolta discontinua.

Organizzazione del lavoro: parzialmente autonoma. Spesso è richiesta la guida dell’insegnante.

Metodo di studio: basilare.

Ha conseguito una sufficiente conoscenza dei contenuti in tutte/quasi tutte le discipline.

Dimostra sufficiente autonomia nell’applicare procedure e metodologie disciplinari in situazioni semplici e conosciute.

20 PTOF Istituto Comprensivo 1 Asti

5 NON SUFFICIENTE Interesse: non adeguato.

Attenzione e concentrazione: insufficienti e/o discontinue.

Impegno: poco adeguato.

Partecipazione: poco attiva, richiede frequente sollecitazione.

Organizzazione del lavoro: non autonoma. E’ richiesta la guida dell’insegnante.

Metodo di studio: non adeguato.

Ha conseguito una conoscenza parziale dei contenuti in tutte/quasi tutte le discipline e non sa utilizzare linguaggi specifici e strumenti.

Dimostra scarsa capacità di applicare autonomamente procedure e metodologie disciplinari.

4 GRAVEMENTE

INSUFFICIENTE

(valutazione espressa solo per la scuola secondaria di I grado)

Interesse: non adeguato.

Attenzione e concentrazione: insufficienti.

Impegno: non adeguato.

Partecipazione: scarsa nonostante frequenti sollecitazioni.

Organizzazione del lavoro: non autonoma. E’ richiesta la guida dell’insegnante.

Metodo di studio: non adeguato.

Non ha acquisito una conoscenza sufficiente dei contenuti essenziali.

Dimostra mancanza di autonomia nell’utilizzo di procedure e metodologie disciplinari e nella comprensione dei linguaggi specifici.

*Metodo di studio: valutazione espressa per le classi 3a 4a 5a della scuolaprimaria e per tutte le classi della scuola secondaria di primo grado.

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SCUOLA PRIMARIA - PROFILO GLOBALE DELL’ALUNNO - VALUTAZIONE INTERMEDIA INDICATORI DA UTILIZZARE PER LA FORMULAZIONE DEL GIUDIZIO

Per la valutazione intermedia, il giudizio analitico sul livello globale di maturazione raggiunto dall’alunno tiene conto degli indicatori seguenti e viene formulato in forma discorsiva utilizzando le voci indicate:

1) INTERESSE 2) PARTECIPAZIONE 3) AUTONOMIA PERSONALE

4) ORGANIZZAZIONE DEL LAVORO

5) ATTENZIONE 6) IMPEGNO 7a) STRUMENTALITA’

DI BASE (per le classi 1°/2°)

7b) METODO DI STUDIO (per le classi 3°/4°/5°)

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TRACCIA PER LA FORMULAZIONE DEL PROFILO GLOBALE DELL’ALUNNO – VALUTAZIONE INTERMEDIA L’alunno/a dimostra un interesse (1) ………...ed una partecipazione (2) ………...alle attività proposte.

Ha maturato un (3) ……… (oppure Non ha maturato un sufficiente livello) di autonomia personale e, nell’organizzazione del lavoro, si dimostra ………(4)

Durante le attività dimostra un’attenzione (5) …... e un impegno (6) ………..…..

(Per le classi 1°/2°) La strumentalità di base risulta essere (7a) …...

(Per le classi 3°/4°/5°) Il suo metodo di studio è (7b) ………..…..

Nel complesso il livello globale degli apprendimenti risulta essere (8a)……….………..

(Per alunni con programmazione individualizzata) Nel complesso ha acquisito una conoscenza dei contenuti minimi disciplinari (8b)……….……….

SCUOLA PRIMARIA - PROFILO GLOBALE DELL’ALUNNO - VALUTAZIONE FINALE INDICATORI DA UTILIZZARE PER LA FORMULAZIONE DEL GIUDIZIO

Per la valutazione finale si propone un giudizio* che ha per oggetto la descrizione dei processi formativi e del livello globale di sviluppo degli apprendimenti conseguiti dall’alunno/a, utilizzando le voci indicate:

1) INTERESSE 2) IMPEGNO 3) ORGANIZZAZIONE

DEL LAVORO

4) LIVELLO GLOBALE DEGLI

(*I team dei docenti possono personalizzare il giudizio, tenendo conto dell’individualità dei singoli alunni).

23 PTOF Istituto Comprensivo 1 Asti

TRACCIA PER LA FORMULAZIONE DEL PROFILO GLOBALE DELL’ALUNNO – VALUTAZIONE FINALE L’alunno/a ha partecipato con interesse(1)………...ed impegno(2)………...alle attività proposte.

Si è dimostrato/a(3) ……… nell’organizzare tempi e strumenti del lavoro scolastico.

Ha raggiunto un livello globale dello sviluppo degli apprendimenti(4) …...

SCUOLA PRIMARIA - VALUTAZIONE DEL COMPORTAMENTO - VALUTAZIONE INTERMEDIA E FINALE

Su proposta dei docenti, dopo la compilazione della griglia per l’osservazione, il voto del comportamento è assegnato in base agli indicatori seguenti:

GRIGLIA PER L’OSSERVAZIONE:

Classe………..

Scuola………..

1.L’alunno conosce e rispetta le norme che regolano la vita scolastica.

2.L’alunno gestisce con ordine e cura il materiale scolastico proprio e altrui.

Rispetta gli ambienti scolastici

3. L’alunno si rapporta in modo corretto con i compagni e con gli adulti.

E’ disponibile e collaborativo.

VALUTAZIONE

Alunni

Si In parte No Si In parte No Si In parte No

●CORRETTO E RESPONSABILE

●CORRETTO

●ABBASTANZA CORRETTO

●POCO CORRETTO

●NON CORRETTO

……….

………

GIUDIZIO DA INDICARE SULLA SCHEDA DI VALUTAZIONE:

●Corretto e responsabile (valutazione positiva nei tre indicatori)

●Corretto (valutazione positiva in due indicatori e parziale in uno)

●Abbastanza corretto (valutazione positiva in un indicatore e parziale in due)

●Poco corretto (valutazione negativa in un indicatore e parziale in due/valutazione negativa in due indicatori e positiva in uno)

●Non corretto (valutazione negativa nei tre indicatori/valutazione negativa in due indicatori e parziale in uno)

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SCUOLA SECONDARIA DI PRIMO GRADO - PROFILO GLOBALE DELL’ALUNNO - VALUTAZIONE INTERMEDIA

INDICATORI DA UTILIZZARE PER LA FORMULAZIONE DEL GIUDIZIO

Per la valutazione intermedia, il giudizio analitico sul livello globale di maturazione raggiunto dall’alunno tiene conto degli indicatori seguenti e verrà formulato utilizzando le voci indicate:

7) INTERESSE 8) PARTECIPAZIONE 9) IMPEGNO 10) ATTENZIONE E

• Scarsa nonostante le frequenti

12) METODO DI STUDIO 13) LIVELLO GLOBALE DEGLI APPRENDIMENTI

• È autonoma

• È proficua

• È parzialmente autonoma

• È dispersiva discreta/ una sufficiente/ una parziale/ una sufficiente

• 7c: tutte le/ quasi tutte le/ molte

• 7d: ottima padronanza/

apprezzabile autonomia/ discreta autonomia/ sufficiente

autonomia/ scarsa autonomia

TRACCIA PER LA FORMULAZIONE DEL PROFILO GLOBALE DELL’ALUNNO - VALUTAZIONE INTERMEDIA L’alunna/o dimostra un interesse (1) ………...ed una partecipazione (2) ………...alle attività proposte.

L’impegno è (3) ………; l’attenzione e la concentrazione risultano (4) ………..

L’organizzazione del lavoro (5) …... . Il metodo di studio (6) ………..…..

Nel complesso (7a) ……….. conseguito (7b)………. conoscenza dei contenuti in (7c)……….

discipline. Dimostra (7d) ……… nell’applicazione di procedure e metodologie disciplinari.

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SCUOLA SECONDARIA DI PRIMO GRADO - PROFILO GLOBALE DELL’ALUNNO - VALUTAZIONE FINALE

INDICATORI DA UTILIZZARE PER LA FORMULAZIONE DEL GIUDIZIO

Per la valutazione finale si propone un giudizio* che ha per oggetto la descrizione dei processi formativi e del livello globale di sviluppo degli apprendimenti conseguiti dall’alunno/a, utilizzando le voci indicate:

INTERESSE IMPEGNO ORGANIZZAZIONE

• Spiccato

• Una considerevole

• Una soddisfacente

• Una precisa

• Un’incompleta

• Una modesta

• Una limitata

LIVELLO APPRENDIMENTI PERCORSO

• Eccellente

• Parzialmente adeguato

• Insoddisfacente

(*I team dei docenti possono personalizzare il giudizio, tenendo conto dell’individualità dei singoli alunni):

TRACCIA PER LA FORMULAZIONE DEL GIUDIZIO - VALUTAZIONE FINALE

L’alunna/o ha partecipato con interesse(1)………...ed impegno(2)………...alle attività proposte.

Ha acquisito (3) ……… capacità di organizzare tempi e strumenti del lavoro scolastico.

Ha raggiunto un livello globale dello sviluppo degli apprendimenti(4) …...

Il percorso svolto dall’alunno è stato(5)………..

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SCUOLA SECONDARIA DI PRIMO GRADO - VALUTAZIONE DEL COMPORTAMENTO - VALUTAZIONE INTERMEDIA E FINALE

Gli Indicatori delineati per la valutazione del comportamento degli alunni sono:

● frequenza e puntualità;

● relazione con i compagni e con gli adulti (insegnanti, esperti esterni, collaboratori scolastici …);

● gestione e rispetto del materiale didattico proprio e altrui e dei vari ambienti scolastici (servizi, mensa, palestra …);

● rispetto delle norme che regolano la vita scolastica, del Regolamento di Istituto e del Patto di corresponsabilità.

GIUDIZIO DESCRITTORI

Eccellente Costantemente puntuale e regolare nella presenza. Consapevole dell’importanza delle regole, le rispetta in ogni contesto educativo. Sempre rispettoso e collaborativo nei confronti degli adulti e dei compagni. Molto attento verso materiali e spazi scolastici ed è puntuale nel portare gli strumenti della materia.

Corretto Generalmente puntuale e regolare nella presenza. Rispetta le regole in ogni contesto educativo. In genere collaborativo e rispettoso nei confronti degli adulti e dei compagni; attento verso materiali e spazi scolastici ed è puntuale nel portare gli strumenti della materia.

Accettabile La frequenza è abbastanza regolare. E’ quasi sempre rispettoso delle regole. Nel complesso si dimostra corretto con gli adulti e con i compagni. Abbastanza attento verso materiali e spazi scolastici. Di solito è puntuale nel portare gli strumenti della materia.

Poco corretto Talvolta in ritardo e poco regolare nella frequenza. Non sempre rispettoso delle regole, si comporta in modo poco adeguato ai contesti educativi. Non sempre rispetta gli adulti ed i compagni. Poco attento verso materiali e spazi scolastici.

Dimentica con frequenza di portare gli strumenti della materia.

Non adeguato Spesso in ritardo o assente. Ha comportamenti poco rispettosi e non corretti, causando disturbo nel contesto scolastico. Assume talvolta atteggiamenti ostili nei confronti degli adulti e dei compagni. Poco attento ai materiali e agli spazi scolastici. Dimentica con frequenza di portare gli strumenti della materia.

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10. CRITERI DI AMMISSIONE/NON AMMISSIONE ALLA

Nel documento ISTITUTO COMPRENSIVO 1 ASTI (pagine 18-28)

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