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3. MATERIALI E METODI

3.1. ESDSS per la gestione dei servizi ecosistemici di un’area marina protetta

3.1.4. Valutazione dei costi ambientali indiretti

Al fine di contabilizzare i costi ambientali indiretti, ovvero gli impatti che hanno effetto nei territori esterni all’AMP, in aggiunta a quando descritto nel paragrafo 3.1.2, l’attività ha riguardato:

 raccolta di informazioni e documentazione riguardanti bilanci, studi e consumo di risorse presso la sede dell’AMP, tramite l’instaurazione di una collaborazione diretta e quotidiana tra il personale UNIGE e il personale dell’AMP;

 analisi della documentazione relativa ai permessi autorizzativi in possesso di AMP per la valutazione delle pressioni e l’ottenimento di informazioni in merito alla tipologia di fruitore o operatore;

 impostazione di un nuovo sistema autorizzativo per la raccolta contestuale di informazioni relative al rilascio dell’autorizzazione e ai dati necessari per l’applicazione del framework di contabilità.

I costi ambientali indiretti associati alla fruizione dei SE forniti dall’AMP valutano l’impatto che le attività umane esercitano sull’ambiente. In questo lavoro vengono usati due sistemi di calcolo fra loro complementari e la cui somma va a contabilizzare il costo ambientale indiretto totale relativo alle attività antropiche di fruizione e gestione dell’AMP.

Le principali attività antropiche condotte all’interno dell’AMP e prese in considerazione in questo studio sono:

 balneazione;

 subacquea ricreativa;  nautica da diporto;

 pesca sportiva e ricreativa ;  pesca professionale artigianale;  attività istituzionali.

I costi ambientali indiretti sono stati contabilizzati in termini di:

 consumo di risorse necessario allo svolgimento delle attività tramite l’analisi emergetica – costi ambientali indiretti analisi emergetica;

impatto sul riscaldamento globale tramite il calcolo dell’impronta carbonica (carbon footprint) – costi ambientali indiretti impronta carbonica.

L’analisi emergetica contabilizza secondo un approccio ecocentrico le risorse consumate durante lo svolgimento delle attività di fruizione dei SE esprimendole in una sola unità di misura. Questa unità di misura sono i joule di energia solare equivalente (solar emergy joule o seJ). Per creare e mantenere le risorse naturali l’ambiente deve compiere un lavoro che richiede una fonte di energia ed un certo numero di trasformazioni. L’emergia è l’ammontare totale di energia di un certo tipo usata direttamente e/o indirettamente per generare un servizio o un prodotto. Poiché l’energia primaria che alimenta la biosfera è l’energia solare, il lavoro fatto dall’ambiente attraverso tutte le trasformazioni per produrre una risorsa può essere calcolato come ammontare totale di energia solare equivalente. In questo modo l’emergia è in grado di attribuire un valore anche a beni e servizi ambientali in termini di costo di produzione necessario per ottenerlo (Odum, 1996). L’analisi

emergetica fa parte dei cosiddetti metodi biofisici per la valutazione del CN che attribuiscono un valore sulla base di caratteristiche intrinseche del bene considerato prescindendo dalle leggi di mercato e devono quindi essere utilizzate in maniera complementare e in associazione ai metodi di tipo economico (De Groot, 2010).

L’impronta carbonica, invece, fornisce secondo un approccio antropocentrico informazioni relative all’impatto esercitato sull’ambiente e sull’uomo a seguito delle emissioni di gas serra dovute alla fruizione dei SE. Le emissioni vengono quantificate in tonnellate di anidride carbonica equivalente prodotte dall’utilizzo di energia e materiali per lo svolgimento delle attività antropiche. Per la stima di queste emissioni, nell’ambito del Progetto nazionale MATTM, è stato utilizzato il database pubblicato dal Department for Business, Energy & Industrial Strategy del Governo del Regno Unito (Hill et al., 2013). Questo database fornisce i fattori di conversione da moltiplicare per la quantità di materiale o energia di ogni risorsa utilizzata al fine di ottenere la corrispondete CO2 equivalente. Questi fattori di

conversione sono stati ricavati nell’ambito del Quarto Report di Valutazione del IPCC (Intergovernmental Panel on Climate Change; IPCC, 2007) e si riferiscono a un Global Warming

Potential a 100 anni (GWP 100). Questo significa che, convertendo le emissioni di gas climalteranti

generate durante lo svolgimento delle attività antropiche in CO2 equivalente, viene stimato l’impatto

che esse avranno nell’arco di 100 anni. I fattori di conversione prodotti da IPCC tengono in considerazioni le emissioni di gas serra generate durante l’intero ciclo di vita di una risorsa.

Questi due informazioni vengono calcolate per tutti i SE presi in considerazione e per l'attività istituzionale dell’AMP. In Tab. 3.5 sono stati elencati gli elementi considerati per il computo dei costi ambientali indiretti associati alla fruizione dei diversi SE.

Balneazione Subacquea ricreativa Nautica da diporto Pesca sportivae ricreativa Pesca professionale artigianale Attività istituzionale Carburante tragitto fruitori x x x x

Carburante navigazione fruitori x x x x

Carburante mezzi AMP x

Energia elettrica per attività x x x

Gas metano per attività x x x

Acqua potabile per attività x x x

Mezzi di trasporto x x x x

Beni di consumo x

Spese x x x x x

Lavoro x x x x

Tabella 3.5. Voci di costo ambientale indiretto per i SE indagati.

Per ciascuno degli elementi elencati in Tab. 3.5 vengono riportati i dati necessari per il calcolo del quantitativo consumato in Tab. 3.6. I quantitativi consumati ed espressi nella loro specifica unità di misura (es. kWh, g, J) sono poi trasformati in peso di CO2 equivalente emessa (per il calcolo

tramite l’utilizzo di appositi fattori di conversione reperibili in bibliografia.

I valori in unità emergetiche e di impronta carbonica possono essere trasformati in unità monetarie equivalenti tramite l’utilizzo dei fattori di conversione (EPA, 2016; Pereira et al., 2013), riportati in Tab. 3.7. Questa conversione consente di inserire le due misure in valutazioni ed analisi “costi- benefici” e ne consente, anche, l’utilizzo quali strumenti per realizzare una valutazione dell’impatto generato e mettere in atto eventuali misure di mitigazione. La somma di tutti gli elementi consumati fornisce il valore dell’impatto totale. Quale unità funzionale temporale è stato scelto l’anno.

Le misure di impatto espresse in unità emergetiche e di impronta carbonica, opportunamente trasformate in equivalenti monetari, vengono quindi state inserite all’interno del bilancio dell’AMP.

Elemento Dati necessari Fonte dei dati

Carburante tragitto fruitori

Km medi percorsi per fruitore per presenza Questionari fruitori o autorizzazioni Consumo medio per km Fonti bibliografiche o statistiche Presenze fruitori all’anno Autorizzazioni o monitoraggi Carburante navigazione

fruitori

Spesa media per presenza fruitore per attività

in AMP Questionari fruitori o autorizzazioni Prezzo carburante Fonti bibliografiche o statistiche Presenze fruitori all’anno Autorizzazioni o monitoraggi Carburante mezzi AMP Consumo annuo Interviste personale AMP

Energia elettrica per attività Consumo annuo degli operatori e dell’AMP Interviste operatori e personale AMP Gas metano per attività Consumo annuo degli operatori e dell’AMP Interviste operatori e personale AMP Acqua potabile per attività Consumo annuo degli operatori e dell’AMP Interviste operatori e personale AMP Mezzi di trasporto

Peso mezzo/tempo di vita Questionari fruitori o autorizzazioni Giorni utilizzo in AMP per presenza fruitore Questionari fruitori o autorizzazioni Presenze fruitori all’anno Interviste operatori e personale AMP Beni di consumo Beni consumati in un anno per lo svolgimento

delle attività istituzionali dell’AMP Interviste personale AMP

Spese

Spesa media per presenza fruitore

Questionari fruitori o autorizzazioni Interviste operatori

Fonti bibliografiche o statistiche Presenze fruitori o spese totali annue

operatori

Autorizzazioni o monitoraggi e interviste operatori

Lavoro Numero di ore di lavoro annue dedicate al servizio ecosistemico

Interviste operatori e autorizzazioni Fonti bibliografiche o statistiche

Tabella 3.6. Calcolo del quantitativo di risorsa consumata per i diversi elementi che compongono i costi ambientali indiretti.

Metodologia Fattore di conversione Unità di misura Riferimento bibliografico

Analisi emergetica 9,60E+11 seJ/Em€ Pereira et al., 2013

Impronta carbonica 36,92 €2015/tCO2 EPA, 2016 (Social cost of carbon - SCC) Tabella 3.7. Fattori di conversione per l’applicazione dell’analisi emergetica e dell’impronta carbonica.