Verifichi con riguardo ai fabbricati, la regolarità edilizia ed urbanistica del bene nonché l’esistenza della dichiarazione di agibilità dello stesso, verifichi con

riguardo ai terreni, la destinazione urbanistica descrivendo tutte le caratteristiche e i vincoli di zona a cui è soggetto il bene; in mancanza di tali prescrizioni, dica se il bene sia condonabile ai sensi di legge, quantificando l’importo dovuto a titolo di eventuale oblazione e precisando se esistano procedure amministrative e sanzionatorie, e di conformità degli impianti accessori.

Il bene oggetto di pignoramento relativo al Lotto A è stato costruito e modificato con i seguenti titoli edilizi:

- Concessione Edilizia n.2219/83 del 07/10/1983 (Si precisa che non è stato possibile all’Esperto Stimatore rintracciare tale pratica edilizia in quanto all’archivio del Comune di Forlì i numeri suddetti non corrispondono ad alcuna pratica edilizia);

- Permesso di Costruire n. 164 del 22/12/2003, P.G. 39554/2003, per ampliamento di un edificio produttivo e successiva variante n. 164/1 del 18/05/2004 P.G.

7403/2004;

- D.I.A. P.G. 30558 del 15/06/2004; D.I.A. P.G. 12859 del 11/03/2005; D.I.A. P.G.

19521 del 21/04/2005 per opere di ristrutturazione e ampliamento;

- Richiesta rilascio del Certificato di conformità edilizia e agibilità P.G.

21426/2005 del 03/05/2005, da tale data sono decorsi i termini previsti per l’ottenimento del predetto certificato tramite silenzio-assenso a norma della disciplina urbanistica e ed edilizia vigente.

- D.I.A. P.G. 13225 del 15/03/2006;

- D.I.A. in sanatoria P.G. 22106 del 19/03/2010;

- Permesso di Costruire in sanatoria n. 9 del 25/01/2011, P.G. 37588/2010, per opere di ristrutturazione edilizia;

- Richiesta rilascio del Certificato di conformità edilizia e agibilità P.G.

96448/2011 del 09/11/2011, da tale data sono decorsi i termini previsti per l’ottenimento del predetto certificato tramite silenzio-assenso a norma della disciplina urbanistica e ed edilizia vigente.

- S.C.I.A. P.G. 17881 del 02/03/2015 per opere di ristrutturazione edilizia;

- Richiesta rilascio del Certificato di conformità edilizia e agibilità P.G. 7575/2017 del 31/01/2017, da tale data sono decorsi i termini previsti per l’ottenimento del predetto certificato tramite silenzio-assenso a norma della disciplina urbanistica e ed edilizia vigente.

L’ufficio descritto nel Lotto A è conforme, nell’attuale stato di fatto, ai titoli sopra citati ad eccezione delle dimensioni della scala in arredo di collegamento tra l’ufficio al piano primo e il piano sottotetto e della presenza di un piccolo vano tecnico nel piano sottotetto realizzato con pareti in cartongesso.

Se per quanto riguarda la dimensione della scala si ritiene si possa considerare un errore grafico, per quanto riguarda la realizzazione del piccolo vano tecnico al piano sottotetto si ritiene che o si ripristina la situazione come da titoli edilizi oppure è possibile sanare l’abuso con un costo della sanatoria per la realizzazione del vano tecnico nel piano sottotetto pari a circa € 1.000,0 (euro mille/00) di sanzione/oblazione e pari a circa 2.000,00 (euro duemila/00) per spese tecniche.

Si rimanda in ogni caso a futura verifica, a carico dell’assegnatario, con necessario confronto tecnico normativo sul momento con il Comune di Forlì, per verificare quanto soprascritto e in caso contrario redigere e quantificare sanzione e/o oblazione della eventuale pratica in sanatoria delle unità in oggetto.

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I beni oggetto di pignoramento relativi al Lotto B sono stati costruiti e modificati con i seguenti titoli edilizi:

- Concessione Edilizia n.2219/83 del 07/10/1983 (Si precisa che non è stato possibile all’Esperto Stimatore rintracciare tale pratica edilizia in quanto all’archivio del Comune di Forlì i numeri suddetti non corrispondono ad alcuna pratica edilizia);

- Permesso di Costruire n. 164 del 22/12/2003, P.G. 39554/2003, per ampliamento di un edificio produttivo e successiva variante n. 164/1 del 18/05/2004 P.G.

7403/2004;

- D.I.A. P.G. 30558 del 15/06/2004; D.I.A. P.G. 12859 del 11/03/2005; D.I.A. P.G.

19521 del 21/04/2005 per opere di ristrutturazione e ampliamento;

- Richiesta rilascio del Certificato di conformità edilizia e agibilità P.G.

21426/2005 del 03/05/2005, da tale data sono decorsi i termini previsti per l’ottenimento del predetto certificato tramite silenzio-assenso a norma della disciplina urbanistica e ed edilizia vigente.

- D.I.A. P.G. 13225 del 15/03/2006;

- D.I.A. in sanatoria P.G. 22106 del 19/03/2010;

- Permesso di Costruire in sanatoria n. 9 del 25/01/2011, P.G. 37588/2010, per opere di ristrutturazione edilizia;

- Richiesta rilascio del Certificato di conformità edilizia e agibilità P.G.

96448/2011 del 09/11/2011, da tale data sono decorsi i termini previsti per l’ottenimento del predetto certificato tramite silenzio-assenso a norma della disciplina urbanistica e ed edilizia vigente.

Il laboratorio artigianale descritto nel Lotto B è conforme, nell’attuale stato di fatto, ai titoli sopra citati ad eccezione al piano terra dei pilastri in acciaio che sorreggono il soppalco che non sono stati evidenziati, ed al piano primo la parete di divisione tra il deposito ed il ripostiglio misura cm 15 anziché cm 30, tali differenze, si ritiene si possano considerare meri errori grafici.

Si rimanda in ogni caso a futura verifica, a carico dell’assegnatario, con necessario confronto tecnico normativo sul momento con il Comune di Forlì, per verificare quanto soprascritto e in caso contrario redigere e quantificare sanzione e/o oblazione della eventuale pratica in sanatoria delle unità in oggetto.

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Il fabbricato nella cui corte insiste il posto auto scoperto oggetto di pignoramento relativo al Lotto C è stato costruito con i seguenti titoli edilizi:

- Permesso di Costruire n. 260 del 15/12/2005, P.G. 29876/2005 per ristrutturazione del fabbricato esistente e nuova costruzione di fabbricato residenziale e successive varianti con D.I.A. P.G. 6079/2006 del 02/02/2006, D.I.A. P.G. 22172/2007 del 05/04/2007 e D.I.A. P.G. 33681/2007 del 29/05/2007;

- Certificato di conformità edilizia e agibilità n.40 del 17/10/2007 P.G. 46544/07.

Si allegano gli atti abilitativi citati.

14)

verifichi l’eventuale presentazione di istanze di condono, indicando il soggetto istante e la normativa in forza della quale l’istanza sia stata presentata, lo stato del procedimento, i costi per il conseguimento del titolo in sanatoria e le eventuali oblazioni già corrisposte o da corrispondere; in ogni altro caso, ai fini della

istanza di condono che l’aggiudicatario possa eventualmente presentare, verifichi se gli immobili pignorati si trovino nelle condizioni previste dall’art. 40, co. 6°, della l.n. 47/85 ovvero dall’art. 46, co. 5° del d.P.R. n. 380/01, specificando il costo per il conseguimento del titolo in sanatoria.

Come già illustrato al Punto 13, si ritiene che relativamente all’immobile oggetto di perizia descritto nel Lotto A, vadano ripristinate le modifiche apportate oppure si sani l’abuso edilizio.

Gli immobili oggetto di perizia relativi al Lotto A, al Lotto B e al Lotto C si trovano nelle condizioni previste dall’art. 40, co. 6°, della l.n. 47/85 ovvero dall’art. 46, co.

5° del d.P.R. n. 380/01, per l’eventuale sanatoria dell’ufficio descritto nel Lotto A saranno necessari circa € 3.000,00 (euro tremila/00).

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15)