• Non ci sono risultati.

La famiglia ha una grande visione, poichè da 700 anni i Frescobaldi coniugano tradizione, esperienza e innovazione. Se la vision dell’azienda è essere il produttore di riferimento in Toscana per i vini di prestigio, dedicato esclusivamente ad esaltare la diversità dei suoi territorio, la mission porta con sé la responsabilità di coltivare il meglio della diversità toscana, attraverso la coltivazione ecosostenibile della terra, per promuovere vini pregiati che rappresentano perfettamente e mostrano in pieno la diversità delle tenute di famiglia, ciascuna espressione autentica del proprio ambiente, storia, identità e personalità; a ciò si aggiunge l’impegno nella ricerca continua per produrre vini di elevato valore che per la loro immagine e le loro caratteristiche sensoriali possano dare piacere e gratificazione in tutte le occasioni di consumo. Rientrano, inoltre, comunicazione e promozione della cultura toscana e dei suoi differenti

129 territori specifici attraverso progetti di valore che sono stati promossi e condivisi (Figura 9).

Figura 9, La vision e la mission dell’azienda agricola De Frescobaldi, Fonte: http://www.frescobaldi.com/

L’anno di fondazione dell’azienda De Frescobaldi risale al 1979 con forma giuridica di S.r.l, e sede legale a Firenze. La Società agricola è proprietaria di un immobile ad uso produttivo in Comune di Pontassieve Località Sieci in Via Aretina. La destinazione è ad uso agricolo/artigianale, in quanto le funzioni ad essa svolte variano dalla vinificazione delle uve prodotte sempre dalla Società in aziende limitrofe, allo stoccaggio in vasche e in serbatoi inox, all’imbottigliamento, all’affinamento in vetro ed alla spedizione del prodotto venduto, oltre anche ad una parte di uffici logistici di Cantina ed uffici commerciali.235 Il Gruppo De Frescobaldi (Figura 10) è costituito dalla stessa famiglia, dalla Luce della Vite (1995, eccellenza a Montalcino), dalla Tenuta dell’Ornellaia (2001, Bolgheri), Conti Attems (2000, nella storia e nel futuro del Friuli) e Danzante (Varietà italiane contemporanee da selezionate regioni

235 Studio tecnico Andreoli, Relazone tcnica descrittiva, Variante Progetto di realizzazione piattaforma

logistica di magazzinaggio vino, locali interrati ad uso invecchiamento e nuovi uffici direzionali”, 2007- 2013.

130 d’Italia).236 Il rapporto è fondato sull’identità di visione, impegno a lungo

termine, filosofia, obiettivi, strategie condivise e conoscenza del mondo del vino.

Figura 10, Gruppo Marchesi dè Frescobaldi. Fonte: http://www.amc.eco.usi.ch/en/frescobaldi-ppt- 219900.pdf

Secondo l’azienda, i principali competitor sono italiani e francesi e i mercati di riferimento di tale impresa interessano il 30% l’Italia, 25% Usa, in particolar modo Canada e una buona parte l’Asia, con il Giappone. Nel 2014 il fatturato è stato di 85,8 milioni di euro, crescendo del 2,8% rispetto al 2013, penalizzato dalla chiusura dell’ultimo wine bar a Fiumicino il 12/2013. Il risultato più positivo è un’ulteriore crescita del comparto del vino in Italia (+ 6,3%), il che conferma il trend positivo iniziato l’anno precedente (+6,1% rispetto al 2012)237:

un dato significativo che dimostra l’attenzione crescente nel nostro mercato verso i vini di qualità, e soprattutto la forza dei brand del gruppo. A livello

236 Approfondimenti in seguito.

237 Si veda l’articolo del 20/03/2015, Il corriere vinicolo. Gruppo Frescobaldi, fatturato oltre gli

131 reddituale, il Gruppo Frescobaldi si aspetta ottimi risultati con un EBITDA238oltre il 30% del fatturato.

Buona anche la performance all’estero, che cresce del 4,8%, trascinata da Paesi come gli USA, Svizzera e Germania. La quota dell’export è del 68%, con una crescita dovuta in gran parte ai vini di alta gamma: conferma che il comparto vitivinicolo italiano continua ad attrarre i consumatori stranieri, per i quali ha sempre grande importanza il valore del brand, ma anche il fascino del territorio e della storia che si celano dietro ad una bottiglia di vino. Come nel passato, il Gruppo continua a credere negli investimenti che nel 2014 raggiungono la cifra di oltre 13 milioni di euro, impiegati nell’ammodernamento e rafforzamento della struttura produttiva, dei vigneti e degli impianti sempre più all’avanguardia: l’obiettivo è quello di produrre vini di qualità sempre maggiore e puntare sull’alta gamma, sostenuta da progetti di lungo termine che mirano a costruire il valore di ciascuna delle marche del Gruppo (Frescobaldi, Luce della Vite, Ornellaia, Massetto e Attems). Uno degli investimenti è stato il Ristorante Frescobaldi, aperto ad ottobre nel centro di Londra in joint-venture con GoodFoodSociety, una hospitality venture239 promossa dal fondo turco fondatore di Instanbul Doors: un primo passo nella ristorazione di lusso all’estero, dopo il successo che il Dei Frescobaldi Ristorante & Wine Bar di Firenze continua a riscuotere, a più di 10 anni dalla sua apertura. “Consideriamo che i mercati consolidati Italia, Europa e Nord America, pesano ancora circa 85% del fatturato e continuano a crescere. I mercati emergenti sono importanti come prospettiva futura, ma restano ancora da conquistare.

238 Il margine operativo lordo(MOL) è unindicatore di redditivitàche evidenzia ilredditodi

un'aziendabasato solo sulla sua gestione operativa, quindi senza considerare gli interessi (gestione finanziaria), le imposte (gestione fiscale), il deprezzamento di beni e gli ammortamenti. Questo indicatore, detto ancheEBITDA(Earnings Before Interest, Taxes, Depreciation and Amortization - utili prima degli interessi, delle imposte, del deprezzamento e degli ammortamenti), risulta indicato per comparare i risultati di diverse aziende che operano in uno stessosettoreattraverso i multipli comparati.

239 HVMG delivers proven and dynamic management expertise for the hospitality industry. The formula

for success is grounded in a results-oriented, enterprising and experienced management team and supported by a fully integrated operating platform.

132 Nonostante questo, investiamo sia in personale che in promozione. La OCM240 continua ad essere un notevole aiuto e volano gli investimenti per portare la cultura del prodotto Italiano nel mondo”.241