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W 2141-3 Storia dell'urbanistica

Nel documento Architettura corsi (pagine 56-61)

Corsidilaurea, Torino,Mondovl

Impegno(ore):lezioni, esercitazioni 120 Prof.VeraComoli (Y/2141) Prof.Aurora Scotti(Y/2142)· Prof. GiovanniMariaLupo(Y/2143) OBIETIIVI DIDATIICI

Indirizzare lo studente all'analisi storica e alla conoscenzacritica di processi e fenomeni relativi all'urbanistica italiana ed europea tra Medioevo ed età contemporaneanel rap-porto tracittà ed architettura,città e territorio.

W2141

Impegno (ore):lezioni70esercitazioni50

Prof.Vera Comoli CONTENUTI DIDATTICI

Organizzazioneterritoriale e l'impianto urbano dalmondo antico al periodo medievale.

Signorie,Principati e formazione degli stati assoluti.

La fortificazionealla modernae le sue trasformaz ioni.

Lecittàcapitali europee dell'assolutismo.

Placesregalese plazas mayores.

Teoria e praticanellagestionedellospazio urbano e del territorio nel XVIII secolo. Rivoluzioneindustrialee nuovi modelliurbani.

Piani di abbellimento e di ingrandimento dal periodo napoleonico alla Restaurazione.

I grandiservizi nella città dell'Ottocento.

Cultura del pianoe rinnovo urbano:l'hausmanniz zazionein Europa.

Il Novece nto: teoriae prassi.

LABORATORI DIDATIICI DI RIFERIMENTO CISDA.

Laboratoriodi Storia ebeni culturali.

LARTU.

DOCUMENTAZIONEDIDATIICA AD USO INDIVIDUALE

I materialididatticie labibliografia selezionatasono depositati pressoilCentro Stampa duranteilsemestre.

I riferimenti bibliograficiearchivistici del corsosono criticamentecommentati durante

lezionied esercitazioni. .

BIBLIOGRAFIA

Poichémancaun testopreciso distoria dell'urbani stica si rimanda per riferimento gene- _ rale allevoci:

UrbanisticainEAU,voI. XIV, 1966.

Urbanistica in DEAU,voI. VI, 1966.

V.ComoliMandracci ,Torino,Laterza ,1983,comeriferimento specifico e come filtro peri temi generali.

1995/96DL Architet tura

MODALITÀ D'ESAME a) Creditidisponibili

Partecipazionea tutti i seminari e al corso integrativo.

b) Esame finale Colloquioorale.

W2142

Impegno (ore):lezioni70eserc itazioni50 Prof.Aurora Scotti

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CONTENUTIDIDATrICI

L'organizzazioneterritoriale e l'impianto urbano nel mondo antico. Dalla città di Dio allacittà dei mercanti. .

La città delprincipee la città ideale.La formazione dello stato assolutoe la città capi-tale.Ilsecolo dei lumi: teoria e praticanella gestionedellospazio urbano e territoriale.

Larivoluzioneindustrialee la città deiservizi.

I pianidi sviluppo e di espansione ottocenteschie,La nascita della disciplina urbanistica ei temidel nuovo secolo.

LABORATORI DIDATTICI DI RIFERIMENTO Laboratoriodi Storia e beni culturali.

DOCUMENTAZIONE DIDATTICA AD USO INDIVIDUALE

Laparteessenzialedei materiali didattici usati viene depositata durante il semestre pressoilcentro stampa. In mancanzadi un manuale di storia dell'urbanistica si rinvia comebasealla voce Urbanistica (a cura diL.Quaroni)in DEAU, Roma,1969, voI. VI.

L.Benevolo,Le origini dell'urban isticamoderna,Bari,Laterza, 1963.

O, inalternativa,

F.Choay,Urbanistica ,utopia erealtà, Einaudi,Torino,1992.

BIBLIOGRAFIA

Nelcorso delle lezioni si forniscono i principali riferimenti bibliografici spiegandoli criticamente.Leesercitazion iin aulaverteranno soprattuttosui seguenti testi:

H.W. Kruft,Lecittà utopiche,Laterza,Bari,1990.

Villaggioperaiin Italia:laVal PadanaeCrespid'Adda,Einaudi;Torino,1981.

MODALITÀ D'ESAME a) Crediti disponibili

Partecipazione atutte le esercitazioni seminariali.

b)Esamefinale Colloquioorale.

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W2143

Impegno (ore): lezioni90esercitazioni30 Prof. Giovanni Maria Lupo

Corsidilaurea, Torino, Mondovì

CONTENUTI DIDATIICI

Organizzazione della città e del territorio nel periodo medievale (come premessa) e nel periodo moderno.

Città ideale e città reale: problemi urbani italiani ed europei (di tipo civile e militare), trattatistica, realizzazioni.

Città capitale e assolutismo europeo: cultura del piano e della città per parti (vie e piaz-ze).

Contemporaneità e modernizzazione.

Ottocento come filtro, per la teoria e la prassi: modelli europei e americani.

Cultura del piano, del rinnovo urbano (haussmanizzazione europea), della città per parti.

Novecento: teoria e prassi in Europa e in America.

Razionalismo e città, cultura accademica e città, cultura organica e ricostruzione.

Momenti nodali dello sviluppo urbanistico di Torino.

DOCUMENTAZIONE DIDATIICA AD USO INDIVIDUALE

I riferimenti bibliografici e d'archivio relativi al corso sono commentati criticamente durante lezioni ed esercitazioni.

BIBLIOGRAFIA

Poiché manca un testo preciso di storia dell'urbanistica, si rimanda ai riferimenti se-guenti:

G. Astengo, voceUrbanistica, in EUA, voI. XIV, 1966.

G. Campos Venuti,Amministrare l'urbanistica, Torino, Einaudi, 1967.

VoceUrbanistica, in DEAU, voI. VI, 1969.

V. Comoli Mandracci,Torino, Bari, Laterza, 1983.

Dipartimento di Casa-città del Politecnico di Torino, Beni culturali ambientali nel comune di Torino, Torino, Società degli Ingegneri e degli Architetti, 1994.

M. Romano,L'estetica della città europea, Torino, Einaudi, 1993.

L.Spagnoli,La città degli uomini, Milano, Città Studi, 1994.

MODALITÀ D'ESAME Colloquio orale.

1995/96DL Architettura 59

W 4141,3 Statica

Impegno(ore): lezioni80esercitazioni40 Prof. Mariella De Cristofaro (W4141) Prof.Giuseppe Pistone(W4143) OBIETrIVI DIDATrICI

La Statica, prima disciplina afferente all'area strutturale ha lo scopo di fornire le basi necessarie per la conoscenza del.comportamento degli organismi costruttivi e per il loro progetto.

Svolge un discorso di rigore che si rifà alle radici della meccanica classica, ma cerca di favorire la comprensione dei fenomeni attraverso esempi concreti reperiti nel mondo della architettura costruita,attuale e d'età.

Per tali motivi, parallelamente alle trattazioni rigorose,largo spazio viene lasciato ai momentiapplicativi, dedicati alla lettura, all'analisi e alle prime esperienze di progetto disemplici strutture in architettura. .

CONTENUTI DIDATrICI

Richiamialla teoria dei vettori liberi:operazioni grafiche e analitiche sui vettori. Vettori applicati: momento polare, momento risultante, risultante.

Composizione escomposizione di vettori; sistemi di vettori complanari.

I poligoni funicolari. Geometria degli spostamenti rigidi infinitesimi: spostamenti infi-nitesimidi un corpo rigido; assi e centri di istantanea rotazione.

I vincoli nel piano e nello spazio.L'analisi cinematica vista graficamente; cenni sulle equazioni di congruenza cinematica.

L'equilibrio dei corpi rigidi; le equazioni di equilibrio e la ricerca delle reazioni vincola-ri neisistemi piani.

Le analisi dei carichi con particolareriferimento a schemi reali ed a strutture realizzate. Glistati di sollecitazione e il tracciamentodei diagrammi di sollecitazione nei sistemi monodimensionalipiani. .

Introduzione alla resistenzadei materiali:cenni agli stati tensionali e di deformazione.

Lalegge di Hooke e le ipotesi di De Saint Venant.

Sforzo normale esemplice: equazioni di progetto e verifica.

Flessioneretta: le equazioni di progetto e di verifica.

DOCUMENTAZIONE DIDATTICA AD USO INDIVIDUALE M.De Cristofaro Rovera, Statica, UTET, Torino, 1992.

E.Viola, Esercizi di Scienza delle costruzioni, Pitagora. Dispensee materiale didattico a disposizione al Centro Stampa.

MODALITÀ D'ESAME

Iscrizione all'esame: nel giorno,nell'ora indicati dagli appelli ufficiali della Facoltà.

L'esamesi sviluppa in due tempi:

Provascritta: contenente due problemi. Risoluzione di uno schemastatico, risposta a quesitiinerenti gli argomenti delcorso.Tempo previsto 2-3 ore. Unico strumento con-sentito: il calcolatore. .

Prova orale: l'elenco degli allievi ammessi è pubblicato nella bacheca del Dipartimento nel più breve tempo possibile, compatibilmente con il numero dei partecipanti alla prova scritta. L'inizio delle prove orali è previsto a partire dai primi giorni successivi alla pubblicazione degli elenchi.

La prova orale consiste nella discussionedella prova scritta, nel rendiconto delle eser-citazioni svolte e sugli argomenti istituzionali del corso.

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W4142 Statica

Corsidilaurea,Torino,Mondovì

Impegno (ore):lezioni80esercitaz ioni40 Prof. Roberto Roccati

OBIETIIVI DIDATTICI

Ii corso di Statica tratta essenzialmente il problema dell'equilibrio dei corpi rigidi, ponendosi come prima tappa del percorso che porta alla progettazione strutturale.

Il corso si propone di illustrareilmetodo generale per la determinazione delle condizio-ni di equilibrio esterno edinterno dei corpi;in sede applicativa del metodo verranno prese in considerazione le varie tipologie strutturali.

CONTENUTI DIDATTICI

l) Operazioni sulle forze: calcolo vettoriaIe, composizione di un sistema di forze, poligono funicolare, momentidi forze e coppie,scomposizione di unsistema di forze secondo dueo più rette.

2) Cinematismie movimenti di corpo rigido:gradi di libertà,tipi di vincolo,computo deivincoli,efficaciadei vincoli,sistemi staticamente determinatied indeterminati.

3) Statica dei corpi rigidi:le equazioni cardinali per la ricercadell'equilibriofra carichi e reazioni vincolari, studio di sistemi semplici, equazioni ausiliarie, studio di sistemi complessi (sistemi di travi pluriconnesse, sistemiparzialmente chiusi), principiodei lavori virtuali e sua applicazione alla determinazione delle reazionivincolari,ilcalcolo delle reazioni attraversoilprocedimento dellecatenecinematiche.

4) Le caratteristichedella sollecitazione:Sforzo normale,Taglio;Momento flettente,le equazioni indefinite di equilibrio,considerazioni di simmetria ed antisimmetria, trae-ciamento dei diagrammidisollecitazione,curva delle pressioni.

5) Strutture reticolari;determinazionedegli sforzi nelle aste: i metodidell'equilibrio deinodi e dellesezioni di Ritter.

6) La geometria delle masse: baricentri disistemi discretie continui, momentostatico, momentidi inerzia,il teorema di trasposizione, ellisse centrale di inerzia, nocciolo centrale.

DOCUMENTAZIONE DIDATIICA AD USO INDIVIDUALE Erasmo Viola,Esercizidi Scienzadellecostruzioni, Pitagora. Mariella De Cristofaro Rovera, Statica, UTET,Torino, 1992.

Dispense, temi d'esame svolti e materiale didattico a disposizione presso il Centro Stampa.

MODALITÀ D'ESAME

Iscrizione secondo gliappelli ufficiali.

Prova scritta: tempo2oree mezza;tempo perritirarsimezz'ora.

l) soluzione di unoschemastatico;

2) quesitiinerenti la geometria dellemasse.Ammessa sola calcolatrice.

Colloquioorale.

1995/96DL Architettura 61

Nel documento Architettura corsi (pagine 56-61)