appunti baseball e softball

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(1)IL BASEBALL ED IL SOFTBALL OGGI «Ci sono molte cose più importanti del baseball nella vita. Ma io non ho ancora scoperto quali siano» ( Marty Schupak ). Caratteristiche del gioco L’attività del baseball presenta alcune caratteristiche molto interessanti che rivestono elementi di assoluta innovazione, soprattutto comparando questa attività con le discipline sportive più diffuse nel nostro paese. Su tutte, l’originalità delle dinamiche del gioco. Infatti, diversamente da altri giochi sportivi diffusi nel nostro paese, il baseball presenta delle caratteristiche del tutto originali: • il possesso della palla non è il presupposto indispensabile per poter segnare dei punti come avviene nel calcio, nella pallacanestro, nell’hockey, etc. Al contrario, la palla deve essere scagliata il più lontano possibile per essere nella condizione di segnare dei punti; • i punti non si segnano mettendo la palla in una porta, in un canestro o al di là di una linea, ma correndo e conquistando delle basi prima di essere eliminati; • i giocatori di entrambe le squadre non occupano simultaneamente il campo. Solo la squadra in difesa si dispone con tutti i giocatori sul terreno di gioco, mentre la squadra in attacco si siede in panchina ed un giocatore alla volta si presenta in battuta. Quest’ultima caratteristica impedisce che al centro dell’azione del gioco ci possano essere sempre gli stessi giocatori, magari i più bravi, emarginando gli altri meno capaci. La dinamica del gioco, attraverso l’ordine di battuta, obbliga tutti ad essere a turno il protagonista dell’azione. Ciò comporta da una parte un’assunzione di responsabilità di chi sta in quel momento battendo, costringendo anche i più timidi o introversi a misurarsi nel 1.

(2) gioco; dall’altra favorisce una vera partecipazione solidale dei compagni più dotati. Questi infatti si rendono conto che il risultato potrà essere positivo per la squadra solo se tutti riescono a battere efficacemente la palla. Questo vale soprattutto per i meno capaci che infatti sono oggetto di suggerimenti ed incoraggiamenti, perché è impossibile per i più bravi prendere loro il posto e “risolvere da soli la situazione” e vincere la partita. Infine, gli attrezzi hanno un ruolo importante in questo gioco: il loro uso rappresenta uno strumento molto efficace nello sviluppo delle capacità coordinative. Si è infatti “costretti” ad intervenire sulla palla sia con la mazza che con il guanto, o in assenza di questo, con le sole mani. Ciò comporta una continua elaborazione degli stimoli e delle informazioni sia interne che esterne al proprio corpo. L’efficacia di tale operazione diventa necessaria per poter risolvere i compiti sempre diversi che il gioco gli propone. Il Softball, invece, presenta caratteristiche di gioco simili, è praticato principalmente dalle ragazze e si differenzia dal Baseball, come si vedrà meglio in seguito, per quattro aspetti regolamentari: 1) campo di dimensioni ridotte; 2) palla più morbida, più grande e più pesante e mazza di dimensioni più limitate; 3) lancio avviene solo dal basso, di sotto mano; 4) le partite durano 7 innings anziché 9.. Un po’ di storia BASEBALL - UNO SPORT INTERNAZIONALE Benché tutti ritengano il baseball lo sport americano per eccellenza, la sua origine è piuttosto incerta. Esistono per la verità graffiti dell’antico Egitto che raffigurano giovani impegnati in un gioco con ‘mazza e palla’ ben prima della nascita di Cristo, ma le prime testimonianze di un gioco simile risalgono al 1300. Nelle isole britanniche si praticava allora lo StoolBall che, assieme al Rounders, è certamente progenitore del Cricket, molto popolare fin dalla metà del 17esimo secolo. Nel 18esimo secolo si gioca certamente a Baseball in Inghilterra ed un regolamento viene inviato nelle Colonie d’oltre oceano nel 1762. La prima partita si sarebbe addirittura giocata in Canada ( Beachville, Ontario ) nel 1838. Ma è all’eroe della Guerra Civile americana Abner Doubleday che viene attribuita la paternità del regolamento moderno del gioco, la cui stesura avvenne a Cooperstown, prima città abitata esclusivamente da nativi americani discendenti dei coloni e oggi sede della “Hall of Fame”. Fu Alexander Cartwright a pubblicare il regolamento nel 1845. 2.

(3) Al 1869 risale la prima squadra professionistica: i Cincinnati Red Stockings e nel 1875 nasce la ‘National League’. Il baseball sbarca in Giappone nel 1873 e il primo campionato europeo vede la luce in Olanda nel 1922. Nel 1934 lo sport tocca anche l’Australia. Così il Baseball-Softball si è diffuso nel mondo e, in molti Paesi è addirittura lo sport nazionale ( Stati Uniti, Cuba, Giappone, Corea, Cina ). Nel 1938 nasce la Federazione Internazionale. Oggi l’IBAF, che organizza dal 1938 il Campionato Mondiale, ha oltre 100 paesi affiliati. Dal 1953 esiste una Federazione Europea. Oggi la CEB, che dal 1954 organizza il Campionato Europeo, ha più di 40 paesi affiliati. Dal 1992 il baseball è sport olimpico, anche se non sarà inserito nel programma dei Giochi del 2012.. IL BASEBALL IN ITALIA Federazione Discipline Fondazione Confederazione Sede Sito ufficiale. FIBS ( Federazione Italiana Baseball e Softball ) Baseball e Softball 1948 IBAF (dal 1960) Confederation of European Baseball Roma www.fibs.it/. Dopo aver suscitato la curiosità della città di Livorno, per una disfida tra marinai datata 1884, e aver lasciato un segno nel 1889 con le tappe ( Roma, Napoli e Firenze ) del tour europeo organizzato da Al Spalding, il Baseball fa il suo ingresso in Italia nel 1919, quando un ragazzo di 15 anni, Mario Ottino ( Max per gli amici ), figlio di emigranti, torna a Torino con la madre e comincia ad insegnare questo gioco americano ai compagni di quartiere. Ed è proprio Max Ott che il 12 marzo 1948 firma a Milano l’atto di costituzione della Lega Italiana Baseball ( LIB ), questa data segna la nascita ufficiale del baseball in Italia. Nel 1950 la LIB si fuse con la Federazione Italiana Baseball ( FIB ), anch’essa nata nel 1948, e presieduta dal principe Steno Borghese, dando vita alla Federazione Italiana Palla a Base. Nel 1950 nasce l’attuale F.I.B.S. ( Federazione Italiana Baseball Softball ) e, nel 1953, la F.I.B.S. è ammessa al C.O.N.I ( Comitato Olimpico Nazionale Italiano ). La prima partita ufficiale di Baseball fu giocata allo stadio Giurati di Milano tra il Milano e lo Yankees, in quella partita fu realizzato il primo fuoricampo della storia del nostro Baseball. Oggi l’Italia è una delle Nazioni più forti in Europa. A livello mondiale ha ottenuto il suo miglior risultato piazzandosi quarta al Campionato del Mondo disputato proprio in Italia nel 1998. L’Italia ha partecipato alle Olimpiadi 1984, 1992, 1996, 2000 e 2004 e al ‘World Baseball Classic’ ( il primo Mondiale professionistico ) nel 2006. 3.

(4) SOFTBALL - UNO SPORT PER TUTTI Il softball è praticato da più di 45 milioni di persone in 120 Paesi nel mondo. Esistono due tipi di softball: il fastpitch che è giocato normalmente da squadre femminili o maschili, e lo slowpitch che è spesso giocato da squadre miste. Nel primo la palla è lanciata “sottomano” a velocità considerevole ed è un gioco molto simile al baseball. Nello slowpitch il lanciatore lancia lentamente la palla al battitore, rendendo la battuta relativamente facile. Questa forma di gioco è più accessibile per i principianti e ruota intorno al battitore e alla difesa. Il softball è stato inventato nel 1887 come versione indoor del baseball, ma anch’esso si è evoluto come sport praticato all’aperto. La versione femminile del softball fastpitch fa il suo esordio ufficiale alle Olimpiadi di Atlanta nel 1996 dove fu uno degli sport più seguiti dal pubblico. Anche nel 2000 a Sidney questo sport ha riscosso un grande successo e la Nazionale Italiana ha ottenuto ottimi risultati. Altre manifestazioni di livello internazionale sono: il Campionato Mondiale di fastpitch maschile e quello femminile. Nel 2002 prenderà il via anche il Campionato del Mondo di slowpitch misto. In Europa 34 Paesi sono affiliati alla Federazione Europea di Softball, che organizza i Campionati europei di fastpitch maschile e femminile e di slowpitch misto.. IL SOFTBALL IN ITALIA Dopo la seconda guerra mondiale, con il baseball si cominciò a giocare anche a softball che all’inizio si diffuse più rapidamente in varie città d’Italia, soprattutto a Roma, Milano, Bologna, Trieste, Firenze, Catania e Bari. Soltanto a Roma nel 1946 c’erano 22 squadre di Softball ed addirittura 52 l’anno successivo. Nel 1946 nacque la “Lega Italiana Softball” voluta dal Prof. Guido Graziani che aveva contribuito, insieme a Max Ott, allo sviluppo del Baseball in Italia. Il primo campionato di softball fastpitch femminile risale al 1969. Oggi la nostra Nazionale è tra le più forti in Europa e ha partecipato alle Olimpiadi del 2000 e del 2004.. 4.

(5) Svolgimento del gioco Il numero degli arbitri in una partita varia in base al livello di gioco, nelle serie minori è sufficiente la presenza di un solo arbitro, ma nelle serie maggiori il numero degli arbitri può arrivare fino a sei: uno per ogni base e due per gli esterni. Le Squadre sono composte da nove giocatori ciascuna, più un numero illimitato di riserve. Contrariamente a tutti gli altri giochi, le due Squadre non sono contemporaneamente in campo, una si dispone in campo per la “difesa”, l’altra in “panchina” ed invia uno alla volta i giocatori “alla battuta” per l’”attacco”, secondo un “ordine prestabilito”. Il Campo è definito da due “linee di foul” ad angolo retto. All'interno di queste si trova il piatto di casa base. I giocatori “in difesa” hanno ciascuno un ruolo fisso ed una posizione sul campo, come nel disegno sottostante.. Il gioco ha inizio con il lancio della palla da parte del lanciatore. Questi si trova sulla “pedana” al centro del diamante. Il Lanciatore deve lanciare la palla al compagno “ricevitore” che si trova dietro casa base. Il gioco ha inizio con il lancio della palla da parte del lanciatore. Il Lanciatore deve far passare la palla sopra il piatto di casa base ad un'altezza variabile tra il livello delle ginocchia e quello delle ascelle del “battitore” avversario.. Questo rettangolo immaginario si chiama “zona dello strike”. 5.

(6) Se il lanciatore non lancia la palla nella zona dello strike ed il battitore non tenta di colpirla, l'arbitro chiama un “ball”. Quando il numero dei balls ( anche alternati agli strikes ) arriva a quattro, il battitore ha diritto alla prima base. Quando la palla passa nella zona dello strike ed il battitore la “lascia passare” o tenta di colpirla senza riuscirvi, l'arbitro capo chiama uno strike. Dopo tre strikes il battitore è eliminato. Con tale azione il battitore-corridore segnerebbe un punto per la squadra all'attacco. I giocatori in difesa hanno il compito di impedirgli tutto questo: eliminandolo. L' “eliminazione” può avvenire in uno dei seguenti modi: la battuta al volo, la toccata, la doppia eliminazione.. Quando il battitore colpisce la palla e corre verso la prima base, se la palla viene presa al volo, cioè prima che tocchi terra, da un qualunque difensore ed in qualsiasi punto del terreno di gioco: il battitore è eliminato. Dopo aver battuto la palla nel territorio buono, il battitore ( divenuto così corridore ), è eliminato se viene toccato con la palla, tenuta in mano, da uno dei difensori che l'abbia “raccolta” su battuta o ricevuta su “passaggio” di un compagno, se non a contatto della base. Quando un corridore avanza verso una base e non può tornare indietro ( esempio: dopo la battuta è obbligato ad andare verso la prima base ) se un difensore in possesso della palla ( raccolta o ricevuta su passaggio ) tocca tale base prima del corridore, questi è eliminato. Quando oltre al battitore-corridore, vi sono più corridori in base, la difesa ha la possibilità di effettuare più di una eliminazione. Non appena, in poche o in molte successive azioni, tre attaccanti sono stati eliminati, termina una delle due fasi di un Inning ( ripresa ): la squadra in difesa esce dal campo per la battuta, si dispone sul campo in “difesa”. 6.

(7) Il cambio si effettua il più rapidamente possibile. Il corridore od i corridori rimasti in salvo sulle basi, cercheranno di avanzare verso la base, per segnare il punto sfruttando sia la battuta del compagno sia gli errori della difesa. Gli attaccanti in campo possono essere fino a quattro: il battitore e tre corridori sulle basi. L'avversario alla battuta ha il compito di colpire la palla inviandola nel “territorio buono” all'interno delle linee di foul; lascia poi la mazza corre a toccare la prima, la seconda, la terza base e poi torna a toccare la casa base. Un'attaccante cercherà quindi di conquistare la base più lontana che può raggiungere senza venire eliminato, fermandosi su questa “in salvo”. In tale caso anche l'azione si ferma e la palla torna quindi al lanciatore per iniziare il gioco sul battitore seguente. Una battuta che consente al battitore di raggiungere una o più basi ed agli eventuali corridori in base di avanzare senza che vi siano eliminazioni od errori della difesa: valida da uno, due, tre, quattro basi ed il “fuori campo” se la battuta supera il recinto del campo. I corridori, che sono guidati da suggeritori, possono tentare di guadagnare la base successiva, anche se non viene effettuata una battuta: se si evita l'eliminazione giungendo sulla base successiva, malgrado il passaggio del ricevitore, questa è una “rubata”. Per raggiungere una base senza rallentare la corsa, per fermarvisi a contatto e per evitare al massimo la possibilità di una “toccata”, il corridore usa spesso la “scivolata”. Il giocatore può essere aiutato dai suggeritori. 7.

(8) I guanti sono in cuoio ed imbottiti in punti diversi. I guanti per interni ed esterni hanno cinque dita con una tasca tra indice e pollice. Il difensore di prima base usa un guanto con una sola divisione con in mezzo la tasca. Anche il guanto del ricevitore ha una sola divisione, ma è molto più imbottito degli altri a causa della velocità e continuità dei lanci. Oltre al guanto speciale, il ricevitore indossa: una pettorina in tela imbottita, gli schinieri in plastica e cuoio ed una maschera in lega leggera e cuoio. Tutto questo per proteggersi dalla palla che può essere deviata dalla mazza del battitore quando questi, nel tentativo di batterla, la sfiori solamente. Il battitore ha un caschetto in plastica per proteggersi da lanci errati che non riesce a schivare. La palla è abbastanza dura malgrado il suo ridotto diametro di circa 7 cm. ed il peso di circa 150 gr. La mazza è in lega leggera, la sua lunghezza è di circa 85 cm. con il diametro di circa 6 cm. Il piatto di casa base è in gomma dura, di forma pentagonale e deposto all'incrocio delle linee di foul: il fronte misura 43 cm. La pedana del lanciatore misura 45 cm. per 10 cm. è anch'essa in gomma dura ed infissa al livello del terreno. Le basi possono essere in plastica dura o di tela con imbottitura, misurano 35 cm. di lato e sono saldamente fissate al terreno.. Le Abilità tecniche I fondamentali tecnici ( abilità tecniche ) individuali del gioco del Baseball sono quattro: 1) BATTUTA 2) LANCIO 3) TIRO 4) PRESA CON IL GUANTONE Il lancio: è il fondamentale che da inizio al gioco. La palla viene inviata nella zona di strike con un’azione molto veloce del braccio. Per preparare il lancio si solleva la gamba opposta al braccio che lancia e carica il peso del corpo indietro. Contemporaneamente il braccio che ha la palla va in alto dietro. Nel lancio il braccio scatta in avanti con un’azione decisa e potente e con un movimento a frusta del polso, mentre il corpo segue il lancio portandosi avanti, con il peso spostato sul piede opposto al braccio che lancia. La presa ed il tiro: la presa avviene a due mani e si esegue con la parte del guantone che sporge dalla mano chiudendo immediatamente lo spazio con la 8.

(9) mano libera per evitare di perdere la palla. Alla presa della palla segue di solito il tiro diretto ad un compagno per bloccare la corsa degli attaccanti. La battuta: è il fondamentale d’attacco più importante del baseball. Per effettuare una battuta bisogna posizionarsi di fianco al piatto, impugnare la mazza e colpire la palla in movimento.. I ruoli Una squadra di Baseball è composta in media da 15-20 giocatori ma solo 9 di questi entrano in campo. Ruoli di difesa 1. LANCIATORE, L ( pitcher ) 2. RICEVITORE, R ( catcher ) 3. PRIMA BASE, 1B ( first baseman ) INTERNI: giocano nel “Diamante” 4. SECONDA BASE, 2B ( second baseman ) 5. TERZA BASE, 3B ( third baseman ) 6. INTERBASE, IB ( shortstop ) 7. ESTERNO SINISTRO, ES ( left fielder ) ESTERNI: giocano nel campo esterno 8. ESTERNO CENTRO, EC ( center fielder ) 9. ESTERNO DESTRO, ED ( right fielder ) Lanciatore: è il giocatore più importante della fase difensiva, possiede potenza e precisione di lancio. Ricevitore: è il cervello della squadra indica al lanciatore come e dove tirare la palla per mettere in difficoltà il battitore avversario. Difende anche la casa base Difensore: il difensore di prima base possiede resistenza e buona presa a terra; quelli di seconda e terza base hanno rapidità, abilità e precisione del tiro. L’interbase intercetta i lanci di media lunghezza tra seconda e terza base. Esterno: gli esterni (destro, centro o sinistro) recuperano i lanci lunghi. I ruoli d’attacco: BATTITORE Per la fase di attacco i giocatori si alternano alla battuta secondo un ordine prestabilito ( il line up ) ed invariabile dall’allenatore. Le sostituzioni sono illimitate e ammesse durante ogni momento della partita ( purchè il gioco sia fermo), sia in attacco che in difesa; i giocatori sostituiti non possono più rientrare.. 9.

(10) LE PRINCIPALI REGOLE DEL BASEBALL Regole Generali • L’obiettivo nel baseball è vincere segnando più punti della squadra avversaria. • Ogni partita è costituita da nove innings. • Nella prima metà dell’inning ( inizio ), una squadra va in battuta, mentre l’altra difende. Nella seconda metà ( fine ) le due squadre si scambiano i posti. • La squadra in attacco continua a battere fino a quando la squadra in difesa non effettua tre eliminazioni. • L’inning termina quando tutte e due le squadre hanno battuto. • Durante ogni inning, la squadra in attacco cerca di segnare dei punti, mentre la squadra in difesa cerca di fare delle eliminazioni.. Il Baseball viene giocato su un campo definito da due linee di foul ( che congiungono casa-base con la prima base e casabase con la terza base ) ad angolo retto. All’incrocio delle due linee di foul si trova il piatto di casa-base. Il campo risulta suddiviso in territorio buono e territorio foul. Nel territorio buono viene delimitato il campo, a forma di un quarto di cerchio, chiamato “Diamante” e, al suo interno, è tracciato un quadrato con i lati di 27,43 metri. Il rimanente spazio viene detto “campo esterno” che può avere una lunghezza minima di 76,20 e massima di 110 metri. Il terreno fuori dal settore semicircolare è considerato non valido per il gioco e viene chiamato territorio foul. A tre dei suoi angoli sono fissati dei sacchetti quadrati che prendono il nome di basi ( contando in senso antiorario si hanno la prima, la seconda e la terza ). Il quarto angolo è chiamato casa-base o piatto di casa base ( segnata con un pentagono di gomma ), con disegnati ai due suoi lati due rettangoli, all’interno dei quali va a posizionarsi il battitore ( che può essere destro o sinistro ), ed uno dietro la stessa, per il ricevitore, detti “box”. Al centro del “Diamante”, a 18,44 metri dalla casa-base, si trova il “mound”, ovvero la pedana del lanciatore, con disegnato un rettangolo di 60 x 15 cm. Il campo solitamente è in erba con il “mound”, i collegamenti tra casa-base e prima base, casa-base e terza base ( della larghezza di 182 cm. ), e tra prima, seconda e terza base ( della larghezza di 4-5 metri ) in terra rossa.. 10.

(11) Il campo • Nel campo da baseball ci sono quattro basi: la prima base, la seconda base, la terza base e casa base. La zona intorno alle basi si chiama campo interno. • Oltre al campo interno c’è una parte più grande del campo in erba chiamata campo esterno. Il campo esterno termina con la barriera del fuoricampo, che rappresenta il limite del campo di gioco. • Il campo interno e quello esterno costituiscono il terreno di gioco “buono”. I battitori devono battere la palla all’interno di questa area se vogliono correre sulle basi e sperare di segnare un punto per la propria squadra. • Se il battitore batte la palla ai lati del territorio buono, questa battuta è chiamata “foul”. Il battitore non può iniziare a correre su una battuta foul. • Le linee rette tracciate sul campo che partono da casa base e terminano sulla recinzione del fuoricampo, si chiamano linee di foul e servono agli arbitri per riconoscere una battuta buona da una battuta foul, a seconda del punto dove la palla tocca terra. Le posizioni in difesa • Ogni squadra è formata da 9 giocatori, infatti ci sono 9 diversi ruoli in difesa. • Ogni base ha un difensore: il difensore di prima-base, il difensore di seconda-base e quello di terza-base. Inoltre c’è un altro difensore che prende posizione tra la seconda e la terza base che si chiama “interbase”. Tutti questi difensori sono anche chiamati “interni”. 11.

(12) • Nel campo esterno prendono posizione altri tre difensori chiamati esterni: l’esterno sinistro, l’esterno centro e l’esterno destro. • Gli ultimi due difensori sono il lanciatore ed il ricevitore. Il lanciatore si posiziona sul monte di lancio al centro del campo interno, mentre il ricevitore si mette abbassato dietro casa-base. L’equipaggiamento • Ogni difensore indossa un guantone che lo aiuta nella presa della palla. Il guantone deve essere calzato nella mano che non viene utilizzata per il lancio, in modo che il giocatore possa, dopo aver preso la palla, rilanciarla facilmente. • I difensori che giocano nei diversi ruoli, indossano guantoni leggermente differenti che presentano caratteristiche adeguate per le diverse posizioni. • Il ricevitore inoltre indossa un’attrezzatura protettiva che previene eventuali infortuni che comprende: una pettorina, un caschetto, una maschera e due gambali. • In attacco, il battitore utilizza una mazza di legno e deve sempre indossare un caschetto protettivo. Il battitore ed il lanciatore • Tutti e nove i giocatori devono utilizzare la mazza. Durante la partita, gli attaccanti, nell’ordine stabilito dall’allenatore di ciascuna squadra ad inizio gara, vanno in battuta. • Alla battuta, l’attaccante si posiziona nel box a lato del piatto di casa base e di fronte al lanciatore. • Quando i giocatori sono pronti, il lanciatore dà inizio alla partita lanciando la palla verso il battitore. • Il compito del battitore è di raggiungere e conquistare le basi e non farsi eliminare. • Il compito del lanciatore è di eliminare il battitore e i corridori, sia facendo battere la palla verso uno dei difensori, sia eliminandolo direttamente al piatto. Ball e strike • Per ottenere uno strike-out, il lanciatore deve lanciare tre strikes al battitore prima che questi ottenga quattro balls. • Un lancio è strike quando è nella zona dello strike oppure quando il battitore tenta di colpirlo e non ci riesce. • La zona dello strike è un’area immaginaria, larga quanto il piatto di casa-base e alta dalle ginocchia al petto del battitore. • Se il battitore colpisce la palla e la manda in territorio foul ( vedi il campo ) la battuta è una battuta foul e conta uno strike. • Comunque un battitore non andrà mai strike-out su una battuta foul: se ha già due strikes può battere tutte le battute foul che vuole senza essere eliminato. • Il contrario dello strike è il ball. 12.

(13) • Un ball è un lancio che non passa nell’area dello strike e che il battitore non tenta di battere. • Se il battitore ottiene 4 balls prima di prendere 3 strikes, questi ha diritto ad una base su balls, cioè è automaticamente salvo in prima base. Eliminare il battitore • Quando il battitore batte una palla in territorio buono, deve correre verso la prima base. • Quando ciò accade, i difensori hanno fondamentalmente due modi per eliminare il battitore: “PRESA AL VOLO”: se il battitore ha battuto una palla al volo ed il difensore la prende prima che questa tocchi terra, il battitore è eliminato. “ELIMINATO SU ASSISTENZA”: se il battitore batte una palla rimbalzante e i difensori la raccolgono e la tirano in prima base prima che questa venga raggiunta dal battitore, quest’ultimo è eliminato. Effettuare una battuta valida • Il compito del battitore è di raggiungere la base e può farlo in due modi: “BASE SU BALLS”: il battitore riceve 4 balls dal lanciatore e raggiunge automaticamente la prima base. “BATTUTA VALIDA”: battuta valida è un particolare termine nel baseball che non indica ogni battuta del battitore, ma solo quelle che gli permettono di raggiungere salvo la base. Per raggiungere salvo la base, il battitore deve arrivare sulla base prima che la palla sia stata raccolta e tirata al difensore di quella base. Se il battitore arriva prima della palla, questi è salvo ed ha diritto ad occupare la base. Tipi di battuta • Una battuta che consente la conquista della prima base si chiama “singolo”. • Quando il battitore riesce a battere la palla oltre gli interni nel campo esterno, può cercare di raggiungere, a proprio rischio, le basi successive alla prima. • Se il battitore raggiunge salvo la seconda, ha battuto un “doppio”, se raggiunge la terza, ha battuto un “triplo”. • Qualche volta, se il battitore è molto veloce, può compiere tutto il giro delle basi, in questo caso ha battuto un fuoricampo. • C’è comunque un modo molto più spettacolare di battere un fuoricampo. Se il battitore colpisce la palla e la spedisce al di là della recinzione del campo esterno è automaticamente fuoricampo. É uno dei momenti più emozionanti di una partita di baseball. • Niente al confronto del Grand Slam. Quando un battitore batte un fuoricampo con le basi cariche, cioè un corridore su ognuna delle basi, questi realizza un Grand Slam. I tre corridori ed il battitore segnano ognuno un punto: quattro punti in un colpo solo! 13.

(14) I corridori ed i punti • Se un battitore raggiunge salvo una base diventa corridore. • I corridori corrono in senso antiorario intorno alle basi e solo uno alla volta possono occupare ciascuna base. • Generalmente i corridori avanzano sulle basi quando un loro compagno di squadra conquista una base attraverso una battuta o una base su ball. • Quando un corridore compie l’intero giro delle basi e ritorna a casa base, la propria squadra segna un punto. • Così, se il battitore batte un fuoricampo, segna un punto per se ed un punto per ciascuno dei corridori presenti sulle basi al momento della battuta. Eliminare i corridori • Fondamentalmente ci sono due modi per eliminare i corridori sulle basi: “GIOCO FORZATO”: quando un corridore occupa la prima base, è forzato a correre in seconda se il battitore batte la palla. Questo avviene per lasciare al battitore la possibilità di conquistare la prima base. Analogamente, quando il battitore batte la palla, un corridore è forzato a correre dalla seconda alla terza se le basi dietro di lui sono occupate: tutti i corridori sono forzati a correre per lasciare spazio al battitore in prima. Se la palla battuta viene raccolta e tirata al difensore che occupa la base prima che arrivi il corridore, quest’ultimo è un eliminato forzato. “ELIMINATO PER TOCCATA”: quando un corridore non è forzato a correre alla prossima base, perchè una delle basi dietro di lui non è occupata da un altro corridore, la squadra in difesa non può effettuare un’eliminazione forzata, toccando semplicemente la base. In questo caso la difesa, per eliminare il corridore, deve realizzare un’eliminazione per toccata, cioè un difensore in possesso della palla deve toccare il corridore prima che questi raggiunga la base. I difensori in possesso della palla, possono eliminare per toccata i corridori che non sono a contatto della base in qualsiasi momento della partita. Il difensore elimina il corridore semplicemente toccandolo con la palla nel guantone. La durata del gioco, il punteggio e gli Innings supplementari • Nel baseball c’è sempre una squadra che vince, non è previsto il pareggio. • Il gioco non ha limiti di tempo e si svolge su 9 innings, cioè una squadra alternativamente deve giocare per 9 volte in attacco e in difesa. Così, se la partita dopo 9 inning completi è ancora in parità, viene giocato un ulteriore inning fino a quando una squadra segna un punto in più dell’altra. Ogni fase dell’inning ha termine quando 3 attaccanti vengono eliminati. In caso di punteggio decisamente favorevole a una squadra l’arbitro può decretare la fine dell’incontro per manifesta superiorità.. 14.

(15) L’arbitraggio L’arbitro si pone in casa base dietro al battitore ed al ricevitore per poter verificare la correttezza dei lanci ed è coadiuvato da giudici di base che hanno il compito di controllare se arriva a toccare la base per primo l’attaccante od il difensore con la palla.. LA DIVISA DEL GIOCO DEL BASEBALL 1) Berretto, protegge dal sole e trattiene il sudore durante il gioco 2) Mazza, in legno di diverse lunghezze e colori 3) Casacca/Maglia. 4) Pallina in cuoio 5) Pantaloni 6) Guantone, in cuoio deve essere molto esistente all’usura 7) Paracolpi, imbottitura per attutire le botte e le eventuali cadute 8) Scarpe, comode e rinforzate sul punto caviglia. 15.

(16) IL SOFTBALL - Cenni 1) Dimensioni del campo ridotte rispetto al Baseball • Diamante con distanza tra le basi di 18,29 mt. di lato ( nel baseball 27,43 mt. ) • Campo esterno da 61,00 a 69,00 mt. ( nel baseball da 76,20 a 110 mt. ) • Distanza pedana del lanciatore/casa-base di 12,19 mt.(nel baseball 18,44 mt.) 2) Palla più morbida, più grande e più pesante rispetto al Baseball • Circonferenza: 30-31 cm. ( nel baseball 23 cm. ) • Peso: 180-200 gr. ( nel baseball 146-147 gr. ) È composta da un filo di nylon avvolto attorno a un nucleo di gomma e sughero ed è ricoperta con due strisce di pelle cucite insieme. Anche la mazza da softball ha dimensioni ridotte rispetto al Baseball: • Lunghezza massima: 8,7 cm. ( nel baseball 106 cm. ). • Larghezza massima: 6 cm. (nel baseball 7 cm.) • Peso inferiore a 1,1 kg. ( nel baseball inferiore a 1,5 kg. ) 3) Il lancio deve essere eseguito obbligatoriamente dal basso verso l’alto, di sotto mano, mentre nel baseball viene effettuato dall’alto verso il basso 4) Le partite si disputano su 7 innings anziché 9 come nel Baseball.. MINI GLOSSARIO ARBITRO: ufficiale di gara. BALL: lancio che non entra nella zona di strike. BASE: cuscino posto a ciascun angolo del quadrato denominato Diamante. BASE SU BALL: quattro balls lanciati dal lanciatore al battitore. BATTING TEE supporto sul quale si poggia la palla per facilitare la battuta. BATTITORE: giocatore in attacco che si appresta a battere la palla dal piatto di casa-base. CORRIDORE: giocatore in attacco che avanza sulle basi. DIFENSORE: è un qualsiasi giocatore in difesa. Ciascun giocatore ha un nome specifico secondo il ruolo che ricopre in difesa. ELIMINAZIONE: azione di gioco necessaria per eliminare un giocatore in attacco. ELIMINAZIONE PER TOCCATA: si ha quando un difensore tocca, con la palla, un attaccante che si trova fuori base. ERRORE: azione della difesa che non permette una facile eliminazione di un attaccante. FUORICAMPO: battuta che permette al corridore di toccare tutte le basi e segnare un punto. GIOCO FORZATO: si ha quando un corridore è costretto ad avanzare sulle basi, per lasciare il posto al corridore successivo. 16.

(17) LANCIO: palla che il lanciatore spedisce al battitore. Solitamente con quest’azione inizia una partita di baseball. METÀ RIPRESA: turno in battuta di ciascuna squadra ( tre eliminati ). PALLA BUONA: battuta che si ferma nell’area compresa tra la prima e la terza base (territorio buono) o che tocca il terreno in territorio buono e va in quello foul dopo la prima e terza base. PALLA FOUL: • una palla che rotola fuori dalle linee che delimitano il territorio buono, prima della 1° o della 3° base, • una palla toccata da un difensore in territorio fuori, • una palla che cade in territorio fuori dopo la prima o la terza base. PALLA MORTA: palla non giocabile. L’arbitro chiama “palla morta”: • quando concede una richiesta di tempo; • quando c’è una battuta foul; • quando un lancio colpisce il battitore. PALLA VIVA: dicesi della palla quando è in gioco. PRESA: palla tirata o battuta afferrata da un difensore. PRESA AL VOLO: palla battuta che viene presa da un difensore prima che tocchi terra. PUNTO: è conseguito da un giocatore in attacco, che da battitore diventa corridore, e tocca prima, seconda, terza e casa base nell’ordine. REGOLA DELLA PALLA AL VOLO: un corridore deve rimanere a contatto con la base fino a che una palla al volo non è toccata da un difensore, dopo può tentare di avanzare. RIMBALZANTE: è una palla battuta che rimbalza o rotola sul terreno. RIPRESA od INNING: fase del gioco, in cui le due squadre si alternano in attacco e in difesa. SALVO: è dichiarato dall’arbitro il corridore che ha diritto di rimanere sulla base che tentava di conquistare senza essere eliminato. STRIKE: è una palla lanciata che: • entra in volo nella zona di strike, • il battitore tenta di battere mancandola, • finisce in territorio foul. STRIKE OUT: il lanciatore riesce a piazzare tre strike sul battitore provocandone l’eliminazione al piatto di casa base. TEMPO: è l’annuncio, da parte di un arbitro, di una legale sospensione del gioco durante la quale la palla è morta. ZONA DI STRIKE: è l’area, larga quanto il piatto di casa base, che va dalle ascelle alle ginocchia del battitore.. 17.

(18) RIPASSO VELOCE Il baseball è uno sport di squadra molto popolare nel Nord America, centro America ed Asia orientale. Nel gioco due squadre composte da 9 giocatori, si affrontano per 9 inning, nei quali le due squadre si alternano nella fase di attacco e di difesa. Si gioca con una mazza ed una palla, in cui un lanciatore lancia la palla ( del diametro di 7 cm e del peso di circa 142 g, con l'anima di sughero e gomma, ricoperta di pelle ), verso un battitore, che cerca di colpirla, tramite la battuta, con la mazza di legno, in modo da avanzare in senso antiorario su una serie di quattro basi, poste agli angoli di un quadrato chiamato diamante, e tornare infine al punto di partenza ( casa base ), dove ha diritto a segnare un punto per la propria squadra. Lo stadio di baseball ( baseball park in lingua inglese ), è un'arena sportiva atta ad ospitare esclusivamente le partite di baseball. Il diamante nel gioco del baseball è il quadrato di dimensioni 27,43 mt. per lato che ha per vertici le quattro basi ( casa base, prima, seconda e terza base ). Nella diagonale che unisce casa base con la seconda base, all'interno del diamante stesso, si trova la pedana del lanciatore ( monte di lancio ) posta a 18,39 metri da casa base. Il termine diamante talvolta è usato come sinonimo dell'intero campo da baseball che, tuttavia, nel suo insieme comprenderebbe anche le zone di ricezione. Per estensione, ci si può riferire a diamante persino per indicare lo stadio di baseball che di fatto comprende, oltre al campo di gara, anche gli spalti. ● Quali sono le misure di un campo da baseball? ● Quando si conquista un punto? ● Quanto dura un incontro di baseball? ● Quando un battitore viene eliminato? ● Da quanti giocatori sono composte le squadre di baseball? ● Dove si posiziona l’arbitro? ● Quali sono le attrezzature indispensabili per il gioco del baseball? ● Quali sono le abilità tecniche di gioco? ● Come si posiziona il battitore rispetto al lancio della palla? ● Con quale parte del guantone si effettua la presa? ● È possibile eliminare più di un avversario in una singola azione e perché?. 18.

(19) APPROFONDIMENTO Definizioni dei termini tratte dal Regolamento Ufficiale di Gioco ( Tutte le definizioni sono in ordine alfabetico ) APPELLO ( appeal ) è l‘atto di un difensore che reclama sulla violazione delle regole da parte della squadra attaccante. ATTACCANTI ( offense ) è la squadra o un qualsiasi giocatore della squadra alla battuta. BALL ( ball ) è un lancio che non entra in volo nella zona dello strike e che il battitore non tenta di battere. BALK ( balk ) è un atto illegale del lanciatore, con uno o più corridori in base, che dà diritto a tutti i corridori di avanzare di una base. BASE ( base ) è uno dei quattro punti che devono essere toccati per poter segnare un punto; tale definizione identifica più comunemente i sacchetti di tela e il piatto di gomma che indicano i punti suddetti. BASE SU BALL ( base on ball ) è la concessione della prima base al battitore che, durante il suo turno alla battuta, riceve quattro lanci fuori dalla zona dello strike, o a seguito di un segnale del manager della squadra in difesa all'arbitro che intende concedere una base intenzionalmente al battitore. Se il manager segnala all'arbitro di questa intenzione, l'arbitro deve assegnare la prima base al battitore base come se il battitore avesse ricevuto quattro lanci fuori dalla zona di strike. BATTERIA ( battery ) è composta dal lanciatore e dal ricevitore. BATTITORE ( batter ) è il giocatore della squadra all‘attacco che prende posizione nel box del battitore. BATTITORE-CORRIDORE ( batter-runner ) è il termine che identifica il giocatore della squadra all‘attacco dal momento in cui conclude il turno in battuta fino alla sua eliminazione o fino al termine dell‘azione che gli ha consentito di divenire corridore. BOX DEL BATTITORE ( batter‘s box ) è la zona entro la quale il battitore deve stare durante il suo turno alla battuta. BOX DEL RICEVITORE ( catcher‘s box ) è la zona entro la quale il ricevitore deve stare fino a quando il lanciatore rilascia la palla. BUNT ( bunt ) è una palla battuta, non sventolata ma incontrata intenzionalmente con la mazza e smorzata lentamente in campo interno. CLASSIFICATORE UFFICIALE ( Official Scorer ) Vedi Regola 10.00 CORRIDORE ( runner ) è un attaccante che avanza o ritorna verso una qualsiasi base o è a contatto con la stessa. DIFENSORE ( fielder ) è un qualsiasi giocatore in difesa. DIFESA ( defense or defensive ) è la squadra, o qualsiasi giocatore della squadra, schierata in campo. DOPPIO GIOCO ( double play ) è un gioco della difesa nel quale, senza soluzione di continuità, due attaccanti sono eliminati, purché tra tali eliminazioni non sia commesso alcun errore.. 19.

(20) •. (a) Un doppio gioco forzato è quello nel quale entrambe le eliminazioni derivano da situazioni di gioco forzato.. •. (b) Un doppio gioco forzato rovescio è quello in cui la prima eliminazione avviene per gioco forzato e la seconda avviene su un corridore che, per effetto della prima eliminazione, non è più forzato. Esempio di doppio gioco forzato rovescio: corridore in prima base, un eliminato; palla battuta rotolante verso il prima base che raccoglie e tocca la base ( primo eliminato ) quindi tira al seconda base o all'interbase per la seconda eliminazione ( eliminazione per toccata del corridore ). Altro esempio: basi cariche, nessun eliminato; palla battuta rotolante verso il terza base che tocca la base ( primo eliminato ) e quindi tira al ricevitore per la seconda eliminazione ( per toccata ).. DOPPIO INCONTRO ( double-header ) è costituito da due partite previste in calendario o riprogrammate, disputate una dopo l‘altra, senza soluzione di continuità. DUGOUT ( dugout ) vedi definizione di Panchina ELIMINAZIONE ( out ) è una delle tre azioni di gioco necessarie per far cessare il turno alla battuta della squadra attaccante. ESTERNO ( outfielder ) è un difensore che prende posizione nel campo esterno, che è l’area del campo di gioco più distante da casa base. GIOCO ( Play ) è l‘ordine dell‘arbitro per iniziare la partita o per far riprendere il gioco dopo una palla morta. GIOCO FORZATO ( force play ) è un gioco in cui un corridore perde legalmente il diritto di occupare una base a causa del battitore divenuto corridore. GIOCO SPREMUTO ( squeeze play ) è il termine che definisce l‘azione di gioco in cui una squadra, con un corridore in terza base, tenta di far segnare il punto a quel corridore mediante una smorzata. GIUDICATO ( adjudged ) è una decisione dell‘arbitro. ILLEGALE ( illegal or illegally ) contrario a questo regolamento. IMMEDIATO RILANCIO ( quick return pitch ) è un lancio fatto con il chiaro intendimento di cogliere impreparato il battitore. È un lancio illegale. IN PERICOLO ( in jeopardy ) è un termine che indica che la palla è in gioco e un attaccante può essere eliminato. INSEGUIMENTO ( run down ) è l‘azione della difesa che tenta di eliminare un corridore intrappolato tra le basi. INTERFERENZA ( interference ) (a). Interferenza offensiva è l’atto della squadra in battuta che interferisce, ostacola, impedisce, intralcia o confonde un difensore che sta tentando un gioco. Se l'arbitro dichiara il battitore, il battitore-corridore o il corridore eliminato per interferenza, tutti gli altri corridori ritorneranno all‘ultima base che, a giudizio dell'arbitro, avevano legalmente toccato al momento dell'interferenza, a meno che le regole prevedano diversamente.. (b) Interferenza difensiva è l’atto di un difensore che intralcia o impedisce a un battitore di battere la palla lanciata.. 20.

(21) (c). L’Interferenza arbitrale avviene ( 1 ) quando l’arbitro a casa ostacola, impedisce o intralcia un tiro del ricevitore inteso a cogliere un corridore che sta rubando o eliminare un corridore su un gioco di pick-off, o. ( 2 ) quando una. palla buona tocca un arbitro in territorio buono prima di oltrepassare un difensore. (d) L’interferenza degli spettatori avviene quando uno spettatore, sporgendosi dalla tribuna sul terreno di gioco o recandosi sul campo di gioco ( 1 ) tocca la palla viva o ( 2 ) tocca un giocatore e gli impedisce di far gioco su una palla viva. INTERNO ( infielder ) è un difensore che occupa un posto nel campo interno. IN VOLO ( in flight ) dicasi di una palla battuta, tirata o lanciata che non ha ancora toccato il terreno o altro ostacolo a eccezione di un difensore. LANCIATORE ( pitcher ) è il difensore che ha il compito di lanciare la palla al battitore. LANCIO ( pitch ) è una palla che il lanciatore spedisce al battitore. LANCIO ILLEGALE ( illegal pitch ) è: ( 1 ) un lancio effettuato al battitore quando il lanciatore non ha il piede di perno a contatto con la pedana; ( 2 ) un immediato rilancio. Un lancio illegale con corridori in base è un balk. LANCIO PAZZO ( wild pitch ) è un lancio talmente alto o basso, o a lato di casa base, che non può essere controllato dal ricevitore con uno sforzo ordinario. LEGA ( League ) è un gruppo di Società le cui squadre giocano le une contro le altre in un calendario prestabilito sotto queste regole per il campionato della lega. LEGALE ( legal or legally ) in accordo con queste regole. MANAGER ( manager ) è la persona che, per incarico della Società, è responsabile delle azioni della squadra in campo e rappresenta la stessa nei rapporti con l‘arbitro e con la squadra avversaria. Un giocatore può essere designato come manager. •. (a) La Società dovrà segnalare il nome del proprio manager alla FIBS o all'arbitro-capo almeno 30 minuti prima dell'orario ufficiale d'inizio della gara.. •. (b) Il manager potrà informare l'arbitro capo di aver delegato un giocatore o coach a svolgere determinati compiti in sua vece secondo il regolamento e ogni azione di tali rappresentanti designati sarà ufficiale. Il manager rimarrà sempre responsabile del comportamento della propria squadra, dell'osservanza delle norme ufficiali e del rispetto verso gli arbitri.. •. (c) Se il manager lascia il terreno di gioco, egli dovrà designare un giocatore o coach come suo sostituto e questo sostituto avrà i doveri, i diritti e le responsabilità proprie del manager. Se il manager dimentica o rifiuta di designare il proprio sostituto prima di lasciare il terreno di gioco, l'arbitro capo designerà un membro della squadra come sostituto manager.. OSTRUZIONE ( obstruction ) è l‘azione di un difensore che, mentre non è in possesso della palla e non è nell'atto di prendere la palla, impedisce a un corridore di avanzare.. 21.

(22) PALLA BUONA ( fair ball ) è una palla battuta che si ferma in territorio buono tra casa base e prima base, o tra casa base e terza base; o che nel rimbalzare dal campo interno al campo esterno, oltre la prima o la terza base, rotola sul terreno buono o sorvola lo stesso; o tocca la prima, la seconda o la terza base; o tocca il terreno per la prima volta in territorio buono oltre la prima o la terza base; o che mentre tocca o sorvola il terreno buono, tocca un arbitro o un giocatore; o che mentre sorvola il territorio buono, esce in volo dal campo di gioco. Una volata buona sarà giudicata dalla posizione della palla in relazione alla linea del foul, incluso il palo di foul, e non dalla posizione del difensore, sia questi in territorio buono o foul, nel momento in cui tocca la palla. PALLA FOUL ( foul ball ) è una palla battuta che si ferma in territorio foul tra casa base e prima base, o fra casa base e terza base; o che nell’uscire oltre la prima o la terza base, rotola sul territorio foul o lo sorvola; o che cade in territorio foul dietro la prima o la terza base; o che mentre rotola sul territorio foul o sorvola lo stesso, tocca un arbitro o un giocatore o un qualsiasi oggetto estraneo al terreno naturale. PALLA MORTA ( dead ball ) è una palla non in gioco a causa di una temporanea e legale sospensione del gioco. PALLA TESA ( line drive ) è una palla battuta che va rapidamente e direttamente dalla mazza a un difensore senza toccare il terreno. PALLA VIVA ( live ball ) è una palla in gioco. PANCHINA ( bench or dugout ) è il posto a sedere riservato ai giocatori, sostituti e altri membri della squadra, in divisa, quando essi non sono effettivamente impegnati sul campo di gioco. PARTITA INTERROTTA ( called game ) è una partita nella quale l‘arbitro capo pone termine al gioco per una qualsiasi ragione. PARTITA FORFAIT ( forfeited game ) è una partita dichiarata finita dall‘arbitro capo per violazione del regolamento, con il punteggio di 9-0 a favore della squadra danneggiata. PARTITA PARI ( tie game ) è una partita regolamentare che è interrotta quando le squadre hanno realizzato lo stesso numero di punti. PARTITA REGOLAMENTARE ( regulation game ) vedi Regola 4.10. PARTITA SOSPESA ( suspended game ) è una partita interrotta che deve essere completata in altra data. PENALITÀ ( penalty ) è l‘applicazione di queste regole a seguito di un atto illegale. PERSONA ( person ) di un giocatore o di un arbitro è qualsiasi parte del suo corpo, divisa o equipaggiamento. PIEDE DI PERNO ( pivot foot ) del lanciatore è il piede che sta a contatto con la pedana del lanciatore quando egli esegue il lancio. POSIZIONE Dl CARICAMENTO ( wind-up position ) è una delle due posizioni legali di lancio. POSIZIONE FISSA ( set position ) è una delle due posizioni legali di lancio.. 22.

(23) PRESA ( catch ) è l‘atto con il quale il difensore, usando la mano o il guanto, prende sicuro possesso di una palla al volo e la tiene saldamente, purché nel prenderne possesso egli non usi il berretto, la pettorina, una tasca o qualsiasi altra parte della divisa. Non è una presa quando, simultaneamente o immediatamente dopo essere venuto a contatto con la palla, egli si scontra con un giocatore o urta un muro e cade e, come conseguenza, perde la palla. Non è una presa se un difensore tocca una palla al volo che successivamente colpisce un membro della squadra in attacco o un arbitro e viene infine presa da un altro difensore. Per stabilire la validità della presa, il difensore deve tenere la palla per un tempo sufficiente a dimostrare che ne ha il completo controllo e che il suo rilancio è volontario e intenzionale. Se il difensore che ha effettuato la presa, perde la palla mentre è nell’atto successivo di tirarla, la palla sarà giudicata presa. PRESIDENTE DELLA LEGA ( League President ) è l’ufficiale della lega incaricato di far osservare queste regole, multando o sospendendo giocatori, manager, coach o arbitri per la violazione di queste regole, risolvendo le controversie riguardanti queste regole o determinando l’esito delle gare protestate. PUNTO ( run or score ) è quello conseguito da un giocatore in attacco che da battitore diventa corridore e tocca nell‘ordine prima, seconda, terza e casa base. RICEVITORE ( catcher ) è il difensore che si schiera dietro casa base. RIMBALZANTE ( ground ball ) è una palla battuta che rimbalza o rotola sul terreno. RIPRESA ( inning ) è quella parte di partita in cui le squadre si alternano in attacco e in difesa e in cui ci sono tre eliminazioni per ogni squadra. Il turno alla battuta di ciascuna squadra costituisce una mezza ripresa. RITOCCARE ( retouch ) è l'atto di un corridore che fa ritorno a una base come legalmente richiesto. SALVO ( safe ) è la dichiarazione dell'arbitro che un corridore ha diritto alla base che tentava di conquistare. SCELTA DELLA DIFESA ( fielder‘s choice ) è l‘atto di un difensore che prende una palla buona rimbalzante e, anziché tirare in prima base per eliminare il battitore-corridore, tira a un‘altra base nel tentativo di eliminare un corridore più avanzato. Il termine è anche usato dai classificatori per registrare: ( a ) l‘avanzamento del battitore-corridore che guadagna una o più basi extra mentre il difensore, giocando la battuta valida, tenta l‘eliminazione di un corridore precedente; ( b ) l‘avanzamento di un corridore (che non sia avvenuto per base rubata o errore) mentre un difensore tenta di eliminare un altro corridore; ( c ) l‘avanzamento di un corridore ottenuto esclusivamente per l‘indifferenza della squadra in difesa ( rubata non difesa — undefended steal ). SCIVOLARE OLTRE ( overslide o oversliding ) è l‘atto di un attaccante che, mentre scivola verso una base, ma non quando avanza da casa base alla prima, perde il contatto con la base stessa. SFORZO ORDINARIO ( Ordinary Effort ) è lo sforzo che un difensore di media abilità in una posizione, in quel campionato, dovrebbe esibire su un gioco, considerando sia le condizioni del campo sia le condizioni atmosferiche. SMORZATA ( bunt ) Vedi Bunt. SOCIETÀ ( Club ) è la persona o il gruppo di persone responsabili del personale della squadra, della messa a disposizione del campo di gioco e delle relative strutture e che rappresentano la squadra nelle relazioni con la FIBS. SPRIZZATA FOUL ( foul tip ) è una palla battuta che schizza direttamente dalla mazza alle mani del ricevitore ed è. 23.

(24) legalmente presa. Non è una sprizzata foul se non è “presa”, ogni sprizzata foul presa è uno strike e la palla rimane in gioco. Non è “presa” se avviene dopo un rimbalzo, salvo che la palla abbia prima toccato il guanto o le mani del ricevitore. SQUADRA DI CASA ( home team ) è la squadra sul campo della quale è disputata la partita. Qualora la partita si disputasse su campo neutro, la squadra di casa verrà designata dalla FIBS. STRIKE ( strike ) è un lancio legale così chiamato dall‘arbitro quando: •. (a) Il battitore tenta di batterlo e lo manca;. •. (b) Non è battuto e qualunque parte della palla passa attraverso una parte della zona dello strike;. •. (c) È battuto foul dal battitore quando ha meno di due strike;. •. (d) È smorzato foul;. •. (e) Tocca il battitore mentre egli tenta di batterlo;. •. (f) Tocca il battitore, in volo, nella zona dello strike;. •. (g) È una sprizzata foul.. SUGGERITORE ( coach ) è un membro in divisa della squadra che per incarico del manager svolge le mansioni da quest‘ultimo assegnatogli. Tali mansioni non sono necessariamente limitate a quelle proprie del suggeritore di base. SUGGERITORE DI BASE ( base coach ) è un membro in divisa della squadra che, dall’apposito box di prima o terza base, dirige il battitore o i corridori. TEMPO ( time ) è l‘annuncio, da parte di un arbitro, di una legale interruzione del gioco durante la quale la palla è morta. TERRITORIO BUONO ( fair territory ) è la zona del campo di gioco compresa tra, e che include, le linee di prima e terza base che da casa base si prolungano fino alla recinzione del campo e che si innalzano poi perpendicolarmente sulla stessa. Tutte le linee di foul sono in territorio buono. TERRITORIO FOUL ( foul territory ) è quella zona del campo di gioco al di fuori delle linee foul di prima e terza base, estese fino alla recinzione del campo e perpendicolarmente verso l‘alto. TIRO ( throw ) è l‘atto del dirigere la palla, con la mano e il braccio, verso un dato obiettivo e deve essere sempre distinto dal lancio. TOCCARE ( touch ) toccare un giocatore o un arbitro significa toccare qualsiasi parte del suo corpo, divisa o equipaggiamento. TOCCATA ( tag ) è l‘atto di un difensore che tocca una base con il corpo mentre ha sicuro e saldo possesso della palla nella mano o nel guanto; o tocca un corridore con la palla, o con la mano o il guanto con cui tiene saldamente e fermamente la palla. Non è una toccata, comunque, se simultaneamente o immediatamente dopo la toccata di una base o di un corridore, al difensore cade la palla. Nello stabilire la validità della toccata, il difensore dovrà tenere la palla abbastanza a lungo da provare. 24.

(25) che ne ha il completo controllo. Se il difensore ha compiuto una toccata e perde la palla mentre esegue un tiro, dopo la toccata, questa sarà giudicata come effettuata. TRIPLO GIOCO ( triple play ) è un gioco della difesa nel quale, senza soluzione di continuità, tre attaccanti sono eliminati, purché tra tali eliminazioni non siano commessi errori. VOLATA ( fly ball ) è una palla battuta che va alta in volo. VOLATA INTERNA ( infield fly ) è una volata buona (esclusa una palla tesa o un tentativo di smorzata) che può essere presa da un interno con sforzo ordinario, quando prima e seconda base o prima, seconda e terza base sono occupate, prima che vi siano due eliminati. Ai sensi di tale regola, il lanciatore, il ricevitore e gli esterni, che si trovassero in campo interno durante tale gioco, dovranno essere considerati interni. Nel momento in cui è evidente che la palla battuta può essere una volata interna, l‘arbitro deve immediatamente dichiarare “Infield Fly” affinché i corridori possano beneficiarne. Se la palla è vicino alle linee di foul, l‘arbitro deve dichiarare “Infield Fly se buona”. La palla è viva e i corridori possono avanzare a rischio che la palla sia presa o ritoccare e avanzare dopo che la palla è toccata come fosse una normale volata. Se la battuta è un foul ci si comporta come per una qualsiasi battuta foul. La palla dichiarata “volata interna” che, senza essere toccata, cade e finisce poi in territorio foul, prima di oltrepassare la prima o la terza base, è una palla foul. La palla dichiarata “volata interna” che, senza essere toccata, cade in territorio foul e finisce poi in territorio buono, prima della prima e della terza base, è una volata interna. ZONA DELLO STRIKE ( strike zone ) è l‘area sopra casa base il cui limite superiore è una linea orizzontale nel punto mediano fra la parte superiore delle spalle e la parte superiore dei pantaloni della divisa, e il cui limite inferiore è una linea all‘altezza della parte inferiore delle ginocchia. La zona dello strike sarà determinata dalla posizione del battitore nel momento in cui si prepara a battere la palla lanciata.. 25.

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