• Non ci sono risultati.

Le tragedie di Accio nei "Veterum scriptorum fragmenta" di Antonio Agustín e Gabriele Faerno (Matr. 7901, ff. 49-107)

N/A
N/A
Protected

Academic year: 2021

Condividi "Le tragedie di Accio nei "Veterum scriptorum fragmenta" di Antonio Agustín e Gabriele Faerno (Matr. 7901, ff. 49-107)"

Copied!
9
0
0

Testo completo

(1)

Università di Pisa

Facoltà di Lettere e Filosofia

Dottorato di Ricerca in “Filologia e letterature greca e latina”

XXI ciclo

SSD L-FIL-LET 04

Le tragedie di Accio nei Veterum scriptorum fragmenta di Antonio

Agustín e Gabriele Faerno (Matr. 7901, ff. 49-107)

Candidata:

Tutor:

Simona Ascani

Chiar.mo Prof. Rolando Ferri

(2)
(3)
(4)
(5)

Ringraziamenti

Ripenso a questa tesi con la gioia nel cuore: profuma di due freddi, allegri inverni madrileni e della Sala Cervantes della Biblioteca Nacional di Madrid (che buon odore la cera del suo parquet!); custodisce l'emozione ineffabile, mozzafiato, di vedere, toccare, odorare un codice tanto desiderato.

Ho vissuto un periodo di studio appassionato, alla scoperta di uomini, cose e saperi antichi, un periodo che mi ha allontanato dalla scuola, ma che certo mi ha fatto dono di nuove prospettive e nuova linfa con cui riprendere il mestiere che amo. Fin dall'inizio ho avuto la chiara consapevolezza che un periodo come questo non sarebbe più tornato: l'ho dunque vissuto godendolo a pieno, come un grande privilegio.

Per questo devo rendere grazie.

Grazie al prof. Rolando Ferri, in primo luogo perché ha accettato di essere la mia guida. Lo ringrazio, poi, per avermi sempre sostenuto, sopportando e annullando le mie ansie, spesso esagerate. A lui devo anche l'acquisizione del metodo di trascrizione, a cui mi sono avvicinata grazie al suo seminario sull'edizione del Glossarium Celtis.

Un pensiero speciale ed un sentimento di profonda gratitudine vanno alla prof.ssa Carmen Gallardo Mediavilla, dell'Università Autonoma di Madrid, per avermi generosamente e personalmente consegnato il suo lavoro di tesi e per aver trascorso insieme due splendidi momenti al Café Gijón, discutendo di Antonio Agustín, di progetti di ricerca e di vita, parlando ciascuna la propria lingua.

Grazie tante anche ai direttori e al personale delle biblioteche che in questi anni ho frequentato.

Alla Biblioteca Nacional di Madrid e a chi custodisce i suoi gioielli in un ambiente accogliente, dove si ha la sensazione che tutti lavorino affinché lo studioso si trovi nelle condizioni migliori per fare ricerca.

Al dott. Paolo Vian, Direttore del Dipartimento Manoscritti della Biblioteca Apostolica Vaticana.

A Carlos Tartaj e Maria José della Biblioteca del Real Seminario de San Carlos di Saragozza, per la loro cortesia, la straordinaria accoglienza e collaborazione.

Un grazie speciale alle bibliotecarie del Dipartimento di Antichistica dell'Università di Pisa, in particolare alle dott.sse Paola Spinesi e Paola Mazzieri.

Ringrazio di cuore il mio parroco Don Franco Nannipieri e Henry Hernandez, per il sollecito aiuto nel contattare il Seminario di Saragozza.

Consapevole delle difficoltà logistiche che il mio congedo ha determinato, desidero esprimere il mio sentito ringraziamento ai miei Dirigenti Scolastici, prof.ssa Monica Ceccherelli e prof. Paolo Pollastrini.

E adesso gli affetti.

Grazie agli amici colleghi di corso: abbiamo condiviso gioiose giornate di studio e pause pranzo durante le quali eravamo capaci di parlare dei nostri argomenti di ricerca con la leggerezza che potrebbe usare chi commenta una partita di calcio. Grazie soprattutto a Luigia, il mio faro quando all'inizio delle ricerche procedevo a tentoni.

Grazie ad Alice, per aver reso piacevole il soggiorno romano di un anno fa, quando, dopo un'intera giornata di studio alla Vaticana, la incontravo sorridente alla fine di via Sant'Anna.

Come dice mia mamma, però, questa tesi non è stata scritta da me soltanto, ma anche da chi nel frattempo mi ha sopportato. Babbo, mamma, Leonardo, ecco adesso il mio grazie, dal profondo del cuore, e il riconoscimento dovuto per la pazienza inesauribile che avete dimostrato. Questo è il vostro merito più recente, ma ne avete altri, ancora più grandi, di cui godo da sempre.

(6)

quando ero piccola.

Mamma, se riesco ad essere metodica, calma, tenace e se talvolta riesco ad essere capace di un po' di leggera ironia, è perché l'ho imparato da te.

Leo, sarei persa se tu ogni giorno non m'insegnassi l'ottimismo, se tu non mi porgessi sempre la mano, se io non avessi il sollievo del tuo abbraccio caldo e delicato.

(7)

INDICE

Introduzione... Capitolo I

La filologia del frammento nel XVI secolo...

1. Il ruolo dell'antiquaria ... 2. Lo studio dei frammenti nella filologia degli Estienne e di Antonio Agustín.... 3. Henri Estienne, Carlo Sigonio e Antonio Agustín: un esempio di

collaborazione tra umanisti... 4. Forme della filologia del frammento... Capitolo II

Note biografiche su Antonio Agustín e Gabriele Faerno...

1. Antonio Agustín... 2. Gabriele Faerno... Capitolo III

Descrizione dei Matr. 7901-7902...

1. Testimonianze sull'esistenza dei manoscritti... 2. Il contenuto dei codici: gli autori, i “borradores” A e B, le note di Faerno, i

marginalia ed i sigla... 3. Altre copie delle tragedie di Accio... 4. Numerazione dei fogli... 5. Le grafie... 6. Segni diacritici, di rimando e di citazione... 7. Datazione dei codici... 8. Mani e fasi del lavoro... 9. Il percorso dei codici: i fragmenta come opus commune... Capitolo IV

Trascrizione, apparato critico e commento delle tragedie di Accio (Matr. 7901 ff. 50-71) e delle corrispondenti note di Faerno (Matr. 7901 ff. 88-107)...

Norme di trascrizione e edizione... Sigla codicum, editionum et philologorum... Achilles... Aegysthus... Agamemnonidae... Aeneadae, Alcestis... Alcmeon... Alphesiboea... Amphitryo... Andromacha... Andromeda... Antigona... 1 7 7 11 16 18 29 29 35 39 39 39 45 45 47 48 49 58 61 65 65 68 71 73 75 77 81 85 87 91 93 97

(8)

Antenoridae... Astyanax... Armorum Iudicium... Athamas... Atreus... Bacchae... Brutus... Chrysippus... Clytemnestra... Deiphobus... Diomedes... Epigoni... Epinausimache... Erigone, Eriphyla... Eurysaces... Hecuba, Hellenes, Hercules, Iliona, Io... Medea... Meleager... Myrmidones... Menalippa... Niptra, Neoptolemus... Nyctegersia... Oenomaus, Paris... Pelopidae, Persis... Philoctetes... Prometheus... Telephus... Tereus... Troades, Thebais... Stasiastai uel Tropeum... Incerta Tragoediarum... Capitolo V

Ipotesi sugli esemplari impiegati per la collazione di Nonio, Festo e Varrone...

1. La biblioteca di Antonio Agustín... 2. Il lavoro critico di Antonio Agustín sui testi di Nonio, Festo e Varrone... 3. Ipotesi relative agli esemplari di Nonio... 4. Ipotesi relative agli esemplari di Varrone... 5. Ipotesi relative agli esemplari di Festo... Capitolo VI

Il metodo filologico di Antonio Agustín e Gabriele Faerno...

1. Conoscenze relative a fonti e testimonia; modalità di trattamento... 2. Collazione ed emendazione della vulgata... 3. Metrica... Appendici... I. I frammenti di Accio contenuti nel Vat.lat. 3441...

99 101 105 109 117 131 157 163 167 171 175 177 181 187 189 195 199 203 209 211 215 219 221 225 229 233 237 241 243 245 247 253 253 254 258 271 278 295 297 300 302 307 307

(9)

II. I frammenti di Accio contenuti nel Caes. B-7-7... III. Gabrielis Faerni liber de versibus comicis, imperfectus... Bibliografia...

315 321 325

Riferimenti

Documenti correlati

Calendario del Corso propedeutico di Matematica per i corsi di Laurea Magistrale in Farmacia e

Avendo i fori del cannello e della ghiera lo stesso diametro, è evidente che, ruotando quest’ultima, è possibile chiudere completamente l’afflusso dell’aria nella parte

Full Professor in Zoology and Marine Biology at the Department of Life Sciences, University of Trieste, Italy and Research Fellow at the Stazione Zoologica A.. Dohrn

La gestione strategica dell’impresa è il sistema di decisioni (strategiche) da assumere nell’ambito della conduzione. aziendale al fine di conseguire un vantaggio

GHG/FFC: emissioni di gas serra di origine energetica su consumo di energia fossile (effetto dell’intensità di carbonio da combustibili fossili);. FEC/PIL: intensità di energia

Allora , per rappresentare i processi della zona iporeica con un modello più fisicamente realistico si includono i processi dell'advezione e dispersione nella zona di

Desidero ringraziare l’azienda Siemens VDO Automotive per avermi accordato la sua fiducia e permesso di affrontare la mia prima esperienza lavorativa nel settore,

Ruggero Reggiannini e Antonio D’amico per tutto il tempo e la indefettibile disponibilità che mi hanno dedicato, oltre ai preziosi suggerimenti circa la scelta