• Non ci sono risultati.

Ricostruzione in Abruzzo. Che fare

N/A
N/A
Protected

Academic year: 2021

Condividi "Ricostruzione in Abruzzo. Che fare"

Copied!
2
0
0

Testo completo

(1)

1

Con riferimento al precedente intervento ulteriori perplessità, in merito alla localizzazione

dei moduli abitativi del piano C.A.S.E., possono essere ritrovate nel sito

RICOSTRUZIONE… CHE FARE

A cura di Comitatus Aquilanus ( Antonio Perrotti )

Il problema della ricostruzione va affrontato con la massima responsabilità,trasparenza e condivisione. Oltre la qualità culturale-architettonica e l’efficienza/autonomia energetica dei nuovi insediamenti vanno tenute presenti anche

1-la qualità della vita da sfollato e di quella che si deve garantire in via transitoria; 2-il mantenimento degli insediamenti istituzionali e produttivi;

3-il rilancio della qualità ambientale, urbanistica,storico-architettonica,culturale e sociale del territorio;

4-la necessità di una copertura finanziaria organica e programmata di tutta la ricostruzione. .

E’ importante ora uscire dalla logica della cieca urgenza, dell’episodicità dell’interesse singolo per riproporre una visione collettiva e condivisa del nostro futuro urbano e produttivo.

In tal senso e per tematiche specifiche, in una visione comunque organica consideriamo che:

I CENTRI STORICI DEL CRATERE Sembrano essere un vero buco nero affidato senza fondi al sindaco !!??

Occorre

-verificare immediatamente sulla base della stessa lettura contenuta nel PRG del “75, quali edifici devono essere immediatamente puntellati e quali addirittura riattivati al più presto (ad es. dai 4 Cantoni alla Piazza,fino alla Villa comunale);

escludere dal C.S. tutte le aree di più recente costruzione (es. da Porta Napoli a S.

Chiara ,come dalla Fontana Luminosa alla zona salesiani,);

PER ASSICURARE UN TETTO A TUTTI GLI SFOLLATI

Gli alloggi del progetto C.A.S.E. e quelli messi disposizione dalla Finanza per settembre non basteranno Occorre:

- accelerare i rientri negli edifici classificati A,B,C , con copertura di tutte le spese pronto cassa ( questo si può fare per circa il 70 % degli alloggi cioè tenendo presente che 10.000 abitanti costano 5 ml ogni

10 giorni);

- requisire tutti gli alloggi inoccupati disponibili ed agibili (circa 3.000); - garantire una dignitosa accoglienza in roulotte o mobil-house

-evitare la proliferazione episodica e spontanea di “casette in canadà” per consentirle solo su aree edificabili o di stretta pertinenza.

- assegnare in comodato e a tempo e su aree mirate ulteriori prefabbricati in legno; - localizzarli in sostituzione degli edifici o degli “insiemi” da abbattere (come a Valle

Pretara)

- localizzarli in sostituzione delle caserme (o di parte di esse) dismesse;

(2)

2

- accelerare e riconvertire i programmi approvati in via di realizzazione da parte di imprenditori locali.

PER DIREZIONALE E PRODUTTIVO

-Va requisito ed assegnato alle istituzioni tutto il Direzionale realizzato (anche se in attesa di latenti mutamenti di

destinazione d’uso !);

-Vanno requisiti ed attivati tutti i capannoni inutilizzati esistenti e realizzati di recente (come quelli

del nucleo di Sassa) anche attraverso “progetti di riqualificazione/riconversione” .

Impegni finanziari previsti per la ricostruzione

Ab ag. 21.600 x 5.000 = euro 108.000.000 Ab. con int. 6.400 x 30.000 = euro 192.000.000 Ab. non ag. 6.000 x 80.000 = 480.000.000 Cat. A,B,C, Tot Parziale 780.000.000 Ab. Nuove 6.000 x 150.000 = 900.000.000 Totale = 1.680.000.000

Riferimenti

Documenti correlati

Calzatura ortopediche predisposte per piede diabetico e/o piede reumatoide Uomo, bassa, tipo casual/sportivo allacciata con velcro, suola flessibile o. semiflessibile

Il Comitato ha approvato l’assegnazione di 2.245 milioni di euro a favore degli interventi di ricostruzione nella Regione Abruzzo a seguito degli eventi sismici dell’aprile 2009

Approvazione in linea tecnica del progetto definitivo appaltabile nonché autorizzazione al legale rappresentante a presentare istanza di contributo alla Regione

Schematizzare una procedura di valutazione della performance della linea, indicando quali indicatori di performance dovrebbero essere stimati ed in base a quali variabili misurabili

E quindi questi dati è bello che vengano poi anche resi noti alle famiglie, magari anche tramite la scuola, penso che in parte già sia stato fatto in occasione di questo Consiglio;

Grazie Presidente. Io ho letto molto attentamente la mozione che è stata presentata dalla Consigliera Borghi e dalla Consigliera Ciocca e mi dà questa

Soprattutto va sottolineata un’attenzione alle persone rimaste disabili, per le quali sono stati avviati corsi di riqualificazione professionale, sono state costruite un centinaio

In particolare, il riscaldamento delle abitazioni è tra le principali cause dell’inquinamento cittadino ed è responsabile di oltre il 19% delle