INTRODUZIONE
In una realtà caratterizzata sempre più da un’accanita concorrenza, dall’incertezza, dall’ipervelocità, da cambiamenti continui e da mercati saturi il vantaggio competitivo delle aziende non può basarsi esclusivamente su risorse tangibili ma deve tener conto della grande importanza che hanno le risorse umane divenuti elementi strategici essenziali. Il successo di un’impresa dipende soprattutto dalla sua capacità di saper valorizzare e potenziare il valore del personale perché più i dipendenti sono efficaci ed efficienti e maggiormente potranno contribuire al raggiungimento del vantaggio competitivo. Risulta evidente che la selezione del personale è una procedura particolarmente delicata, occorre pertanto, adottare una metodologia che integri strumenti diversi, che sappiano assicurare al processo di selezione maggiore validità rispetto a una valutazione basata esclusivamente sull’esperienza ed intuito.
Il presente lavoro si propone di indagare il processo di pre-selezione realizzato presso i Centri per l’impiego della Provincia di Pisa. La scelta di questo ente pubblico è legata all’esperienza di tirocinio che ho compiuto da Giugno 2012 a Novembre 2012 per un totale di 300 ore.
L’elaborato è suddiviso in due macroaree: la prima essenzialmente teorica in cui verranno illustrate le procedure dell’attività di ricerca e selezione del personale e le metodologie utilizzate. Successivamente verrà presentata l’evoluzione storica e normativa dei centri per l’impiego con particolare attenzione alla legge Regionale Toscana e all’organizzazione del Centro per l’impiego di Pisa. La seconda parte è dedicata all’analisi empirica del servizio di pre-selezione del centro per l’impiego di Pisa. L’analisi è stata condotta effettuando un’intervista somministrata in due fasi, alle
consulenti del servizio, in cui viene richiesto il loro parere sugli elementi critici di successo del processo di pre-selezione che se saputi sfruttare potrebbero migliorare il processo adottato dal centro per l’impiego di Pisa.