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CHANGING STATUS, PAESAGGI SOSPESI

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Academic year: 2021

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TECHNE

11 2016

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SCATTI D’AUTORE/

ART PHOTOGRAPHY

CHANGING STATUS, PAESAGGI SOSPESI

Marco Introini

ISSN online: 2239-0243 | © 2016 Firenze University Press | http://www.fupress.com/techne DOI: 10.13128/Techne-18401

La porta urbana nella città storica era la soglia fisica che segnava l’ingresso nello spazio urbano; fotografando le porte di Padova nel 2005 per il Centro nazionale di fotografia mi sono interrogato su quali fossero le porte urbane con-temporanee.

Il concetto di porta come elemento fisico e ormai svanito, la soglia che segna il passaggio, l’ingresso alla città non è più un elemento architettonico che divide uno spazio da un altro. La percezione di entrare nella città, di avere concluso un percorso ed essere arrivati nella città, è diventata una sensazione prodotta da un “passaggio di stato” che riceviamo nel scendere da un viadotto di una tan-genziale o il suo attraversamento, siamo già da chilometri in un in un paesaggio urbanizzato ma abbiamo la percezione di entrare nella città solo nel momento in cui usciamo dal percorso del viadotto o quando percorriamo via radiale e attraversiamo il viadotto attraverso un sottopasso o un sovrappasso.

La ricerca fotografia ancora in divenire è la raccolta e catalogazione di questi manufatti che non segnano più una soglia fisica ma producono un passaggio di stato, la sensazione di entrare nella città.

CHANGING

STATUS,

SUSPENDED

LANDSCAPES

In ancient times the gate to a city was a physical threshold that used to mark the entryway to the urban environment. While photographing the gates in the city of Padua in 2005, I wondered what in our contemporary cities would play the role of a gate.

The concept of a gate as a physical ele-ment has vanished; the threshold mark-ing a passage, the entryway into the city is no longer an architectural element separating portions of space. Our per-ception of entering the city limits, while reaching the end of an itinerary that leads into the city itself, is originated by us “changing status”, while driving on a viaduct or along a ring road: we may have been within a urban landscape for a few kilometers, yet we realize we are entering a city only after crossing a via-duct or driving through a tunnel.

My photography research work still in progress aims at documenting and cata-loguing the landmarks of modern urban architecture that have replaced a physi-cal threshold with a state of mind, the “changing of status”, the entryway into the city marked by a sensation.

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