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Premessa

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Academic year: 2021

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Documento digitalizzato dallo Staff di UnissResearch

Tanda, Giuseppa (1988) Premessa. Antichità sarde, Vol. 1, p. 7-8.

http://eprints.uniss.it/5891/

(2)

Università degli Studi di Sassari

Istituto di Antichità, Arte e Discipline Etnodemologiche

G.Tanda G.Minghetti A.Mura G. Pittui G.Oggiano

-S.Meloni - M.Oddone

Sull'origine della cultura Ozieri:

contributo di indagini

c h i m i c o -fi

s

i c h e

ANTICHITA' SARDE

Studi e Ricerche

SASSARI 1988

n.1

(3)

1. Premessa (C.Tanda)

Dopo l'avvio della ricerca sulle domus de janas dipinte, tutt'ora in corso (1), è parso opportuno allargare il campo delle indagini interdisciplinari anche ai materiali archeologici, in particolare ai materiali ceramici (2). In questo settore è stato, pertanto, individuato un tema poco esplorato (3) ma assai ricco di prospettive: l'analisi tecnolo-gica e chimico-fisica di ceramiche del Neolitico e dell'Eneolitico della Sardegna, utilizzando tecniche analitiche e strumentali differenti, dalla più semplice, l'analisi spettro grafi ca , che è diretta alla determinazione degl i elementi maggiori, all' attivazione neutronica, la tecnica più sofisticata, che determina gli elementi in tracce.

L'uso di varie tecniche, d'altronde, è apparso indispensabile allo scopo di poter acquisire dati di valutazione dell' entità degli errori eventuali (anzi probabili, considera-to l'oggetconsidera-to dell 'indagine) che potessero verificarsi nello svolgimenconsidera-to della ricerca. Le ceramiche preistoriche, infatti, per motivi di natura tecnologica (4) sono caratterizzate, assai spesso, da eterogeneità d'impasto, percui la composizione mineralogica e chimica potrebbe variare nelle differenti parti dell'oggetto. Il fatto, poi, che la quantità dei campioni prelevati per le analisi debba essere esigua (5) aumenta le probabilità di errore. Di qui viene dunque la giustificazione dell'utilizzazione, sugli stessi campioni, di tecniche differenti.

Gli scopi di questa ricerca sono i seguenti:

- acquisire dati obiettivi e validi per la ricostruzione, nelle sue diverse fasi, della tecnica usata per la fabbricazione delle ceramiche;

- individuare un metodo, basato su analisi chimico-fisiche, che rafforzi o integri o corregga le ipotesi di determinazione delle classi ceramiche, comunemente formulate solo su basi tipologico-statistiche e sull'esame ottico e diretto dei materiali;

- individuare clementi utili per risolvere o definire più chiaramente i problemi di produzione, provenienza e diffusione delle ceramiche nell'Isola durante il Neolitico

(4)

-7-recente e l'età del Rame;

- ricostruire la rete interna degli scambi e degli spostamenti avvenuti tra le comunità preistoriche nei periodi in argomento;

- tentare di elaborare, utilizzando i risultati ottenuti con l'applicazione di tecniche strumentali analitiche e spettroscopiche, un particolare metodo di classificazione "codificabile" cd utilizzabile, pertanto, per la formazione di una banca dati che completi

il metodo tipologico di classificazione comunemente usato o che lo sostituisca quando esso non possa essere utilizzato proficuamente a causa dell'esiguità e dell'atipicità dei frammenti ceramici.

Le indagini, condotte presso il Centro di Spcttroscopia dell'Università di Sassari (analisi termogravimetrica, analisi spcttrografica, spettroscopia infrarosso), il Dipar-timento di Chimica Generale dell 'Università di Pavia (attivazione neutronica), l'Istituto di Scienze Geologico-mineralogiche (Facoltà di Scienze Matematiche, Fisiche e Naturali) dell'Università di Sassari (analisi mineralogiche e sezioni sottili), il Labora-toire de Céramologie préhistorique - C.N.R.S. di Montpellier (morfometria macrosco-pica) non sono ancora concluse. Nondimeno ci è parso utile ed interessante far conoscere alcuni risultati relativi ai campioni della grotta di Sa Ucca de su Tintirriolu - Mara. Essi, infatti, ci consentono di fare un punto sul problema dell'origine della cultura Ozieri, riferendoci, esclusivamente, alle ceramiche, con esclusione, quindi, dei materiali differenti (litici, ossei, metallici) e dei dati d'ordine spirituale (rituali, arte etc.). Tale problema appare oggi assai attuale in vista anche del riesame delle problematiche sulla cultura Ozieri nei suoi vari aspetti (origine, sviluppo, esiti finali) (6).

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