• Non ci sono risultati.

I prodotti notevoli

N/A
N/A
Protected

Academic year: 2021

Condividi "I prodotti notevoli"

Copied!
2
0
0

Testo completo

(1)

I

PRODOTTI NOTEVOLI

(

) (

)

(

)

(

)

(

)

(

)

bc

ac

ab

c

b

a

c

b

a

bc

ac

ab

c

b

a

c

b

a

bc

ac

ab

c

b

a

c

b

a

bc

ac

ab

c

b

a

c

b

a

b

ab

b

a

a

b

a

b

ab

b

a

a

b

a

b

ab

a

b

a

b

ab

a

b

a

b

a

b

a

b

a

2

2

2

)

(

2

2

2

)

(

2

2

2

)

(

2

2

2

)

(

3

3

3

3

2

2

2

2

2

2

2

2

2

2

2

2

2

2

2

2

2

2

3

2

2

3

3

3

2

2

3

3

2

2

2

2

2

2

2

2

+

+

+

=

+

+

+

=

+

+

+

+

=

+

+

+

+

+

+

=

+

+

+

=

+

+

+

=

+

+

=

+

+

=

+

=

+

Cosa accade se cerchiamo di calcolare

(

a +b

)

4?

(

)

(

) (

)

(

)

(

)

4 3 2 2 3 4 4 3 2 2 3 3 2 2 3 4 3 2 2 3 3 4 4 6 4 3 3 3 3 3 3 b ab b a b a a b ab b a b a ab b a b a a b ab b a a b a b a b a b a + + + + = + + + + + + + = = + + + ⋅ + = + ⋅ + = +

Allora, ripetendo il ragionamento

(

ab

)

4 =a4 −4a3b+6a2b2 −4ab3 +b4

Come si può notare, tutti i polinomi sono ordinati, completi e omogenei. Inoltre il numero di monomi che compongono il polinomio finale è sempre uno in più rispetto all’esponente a cui ci viene chiesto di elevare a potenza il binomio di partenza: ad esempio il polinomio che si ottiene dalla potenza 3 è formato da 4 termini, quello della potenza 4 da 5 monomi, e così via. Infine il matematico italiano Nicolò Tartaglia (così chiamato in virtù di un suo evidente difetto di pronuncia) si rese conto di un fatto curioso. Guardate la figura. Cosa si nota?

binomio potenza

(a+b)

0

0

1

(a+b)

1

1

1

1

(a+b)

2

2

1

2

1

(a+b)

3

3

1

3

3

1

(a+b)

4

4

1

4

6

4

1

(a+b)

5

5

1

5

10

10

5

1

(a+b)

6

6

1

6

15

1

(a+b)

7

7

1

1

(a+b)

8

8

1

1

(a+b)

9

9

1

1

(a+b)

10

10

1

1 coefficienti

(2)

Il primo e l’ultimo monomio hanno sempre coefficiente 1, il secondo e il penultimo monomio hanno come coefficienti il valore dell’esponente; e gli altri? Si ottengono sommando a due a due i coefficienti della riga superiore. Consideriamo ad esempio la quinta riga (binomio elevato alla potenza 4): il secondo coefficiente (4) è dato dalla somma del primo (1) e del secondo coefficiente (3) della riga superiore. Il coefficiente 6 della quinta riga è la somma di 3+3 della riga precedente. Se abbiamo capito il meccanismo non dovrebbe essere difficile completare questo schema che prende il nome di TRIANGOLO DI TARTAGLIA.

Se abbiamo fatto tutto a regola d’arte, possiamo scrivere lo sviluppo della potenza 10 del binomio a+b:

(

)

10 10 9 8 2 7 3 6 4 5 5 4 6 3 7 2 8 9 10 10 45 100 170 212 170 100 45 10a b a b a b a b a b a b a b a b ab b a b a+ = + + + + + + + + + +

Come si vede, il polinomio è costituito da 11 termini, tutti ben in scala.

ESEMPI.

(

) (

)

(

)

(

)

(

)

4 3 4 2 3 2 8 6 4 2 4 3 2 2 2 2 4 2 2 2 2 2 2 2 2 2 2 2 6 4 2 2 3 3 2 3 2 2 4 6 3 2 10 5 3 6 2 5 3 4 2 2 2 2 10 6 5 3 5 3 4 2 2 2

12

6

4

9

4

)

3

2

(

2

4

1

)

2

1

(

40

30

24

25

16

9

)

5

4

3

(

24

16

12

16

9

4

)

4

3

2

(

6

12

8

2

8

36

54

27

2

3

16

1

3

1

9

4

4

1

3

2

120

225

4

15

49

9

16

25

7

3

4

5

7

3

4

5

9

25

3

5

3

5

z

y

z

x

y

x

z

y

x

z

y

x

c

b

ac

ab

c

b

a

c

b

a

bc

ac

ab

c

b

a

c

b

a

yz

xz

xy

z

y

x

z

y

x

b

ab

b

a

a

b

a

b

b

a

b

a

a

b

a

n

n

m

m

n

m

y

xy

x

y

x

j

k

j

k

j

k

y

x

y

x

y

x

+

+

+

=

+

+

+

=

+

+

+

+

=

+

+

+

+

+

+

=

+

+

+

=

+

+

+

=

+

+

=

+

+

=

+

=

+

=

+

La rappresentazione grafica del prodotto (a+b)2

a

b

b

a

axa

bxb

axb

axb

Riferimenti

Documenti correlati

Una lettera minuscola indica sempre una quantità, un numero: tale numero può essere una costante, come per esempio g (accelerazione di gravità), π (pi greco), altre….in matematica

[r]

(Trattato dei numeri ed misure, del 1556), il quale diede i coefficienti di questo sviluppo tramite il famoso triangolo che porta, oltre al nome di Blaise Pascal (1623-1662), il

A destra scriviamo il polinomio D in forma normale e con i monomi ordinati dal grado più alto a quello più basso.. Primo passo: eseguiamo la divisione tra il primo

Si dice grado di un polinomio il massimo dei gradi dei monomi che lo compongono e grado di un polinomio rispetto ad una lettera il massimo esponente con cui quella lettera compare

Dopo qualche esercizio, vedrete che le regole viste nelle pagine precedenti vi rimarranno facilmente impresse, ma cosa succede se voglio elevare alla quarta, o alla quinta o,?.

Analizzando il prodotto ottenuto si può notare che è costituito da tre termini ed in particolare due termini sono costituiti dal prodotto di ciascun monomio per se stesso, un termine

Gli appunti che seguono non vogliono sostituire il testo, ma rappresentano solo una bozza per raccogliere in maniera organica e compatta le principali formule riguardanti i