Dopo quello del 1954, tenutosi a Firenze, e quello del 1998, tenutosi a Venezia, anche nel terzo con gresso plenario dei forestali, che si terrà a Taormina dal 15 al 19 di ottobre, la parola selvicoltura ricorre, sia nel titolo che nel programma, come filo condut tore delle giornate congressuali.
A riconoscimento che il “sapere” forestale, da cui dipende la possibilità di armonizzare le funzioni
delle foreste e i bisogni della società, mantiene salde le sue radici nella capacità di interpretare, oggi anche alla luce di un consistente progresso scientifico nelle discipline ecologiche di base, la vita e la crescita de gli alberi e del bosco, e di saperlo curare con pas sione e a regola d’arte.
Evviva la selvicoltura e tanti auguri ai forestali e alle nostre foreste!
Forest@ 5: 264 (2008) 264
264 Copyright 2008 © by the Italian Society of Silviculture and Forest Ecology.
Evviva la selvicoltura!
Marco BorghettiDipartimento di Scienze dei Sistemi Colturali, Forestali e dell’Ambiente, Università della Basilicata, viale dell’Ateneo Lucano 10, I-85100 Potenza (Italy) - Email: marco.borghetti@unibas.it
Abstract: Hurray to silviculture!. The central role of silviculture among forest sciences is recognized by the title and contents of Italian foresters’ plenary congress, which is going to be held in Taormina this October. Keywords: Silviculture, Forest science, Congress, Italy
