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Claustro: utilizzo della proteomica per individuare profili proteici caratterizzanti

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Academic year: 2021

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RIASSUNTO ANALITICO

Il claustro è una delle strutture cerebrali più enigmatiche di tutti i mammiferi maggiori. A partire dal diciannovesimo secolo, un gran numero di studi si sono concentrati su questo piccolo nucleo. Tuttavia, molti dati sono diversi fra loro; ci sono visioni contrastanti per quanto riguarda la definizione strutturale del claustro e le sue possibili funzioni. Integrando la letteratura esistente sull’anatomia e sulla fisiologia claustrale con le teorie sulle funzioni del claustro,vengono discusse nuove visioni su come il claustro possa contribuire alla funzione cognitiva cerebrale.

In continuità con questo interesse, lo scopo di questa tesi è stato quello di utilizzare un approccio proteomico per studiare l'ontogenesi di aree cerebrali quali putamen, insula e claustro a lungo dibattuta in un modello vicino all’uomo, il maiale.

La nostra idea è stata cercare di definire per la prima volta la mappa proteomica del claustro e confrontarla con quella di aree affini quali insula e putamen, al fine di valutare l'eventuale presenza di proteine caratterizzanti in queste aree cerebrali. Lo studio è stato condotto su cellule cerebrali del maiale, per una maggiore affinità con l'uomo e per la possibilità di avere un tessuto fresco evitando così le relative problematiche post-mortem.

I risultati derivati da questo studio preliminare potranno, successivamente, essere trasferiti all'uomo per vedere se sono presenti le stesse proteine caratterizzanti ed eventualmente correlate a malattie neurodegenerative (demenza, Alzheimer, Parkinson) per le quali in questi ultimi anni è stato suggerito un coinvolgimento del claustro.

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