I partiti della sinistra
I partiti della sinistra
Il Partito Socialista Italiano
Il Partito Socialista Italiano
Alla caduta del fascismo la galassia socialista si Alla caduta del fascismo la galassia socialista si poteva dividere in 3 tronconi: 1) “Storico” di
poteva dividere in 3 tronconi: 1) “Storico” di
Nenni, Pertini e Saragat; 2) “Movimenti di unità
Nenni, Pertini e Saragat; 2) “Movimenti di unità
popolare” di Basso; 3) “Giovani”.
popolare” di Basso; 3) “Giovani”.
Agosto 1943: nasce il PSIUP.Agosto 1943: nasce il PSIUP.
1943-1945: scontro tra “fusionisti” e 1943-1945: scontro tra “fusionisti” e “autonomisti”.
“autonomisti”.
Sviluppo del partito
Sviluppo del partito
1947: scissione di Palazzo Barberini.1947: scissione di Palazzo Barberini.
1948: Elezioni politiche sotto le insegne 1948: Elezioni politiche sotto le insegne
del Fronte Popolare: solamente 42
del Fronte Popolare: solamente 42
deputati socialisti su 183 eletti del Fronte.
deputati socialisti su 183 eletti del Fronte.
1949: Congresso. Nenni segretario, 1949: Congresso. Nenni segretario,
Morandi vice segretario.
Morandi vice segretario.
Tra il 1950 e il 1954 aumentano le sezioni, Tra il 1950 e il 1954 aumentano le sezioni,
i nuclei aziendali e gli iscritti.
Verso l’autonomismo socialista
Verso l’autonomismo socialista
Ridimensionamento del PSI alle elezioni Ridimensionamento del PSI alle elezioni
politiche del 1953 (12,7%).
politiche del 1953 (12,7%).
1956: dopo il XX Congresso del PCUS e 1956: dopo il XX Congresso del PCUS e
l’invasione dell’Ungheria il PSI allenta il
l’invasione dell’Ungheria il PSI allenta il
rapporto con il PCI.
rapporto con il PCI.
1957: Congresso di Venezia.1957: Congresso di Venezia.
1958: alle elezioni politiche il PSI raccoglie 1958: alle elezioni politiche il PSI raccoglie
il 14,2%.
Il Partito Comunista Italiano
Il Partito Comunista Italiano
Struttura clandestina del partito durante il Struttura clandestina del partito durante il
regime fascista.
regime fascista.
Il Realismo di Togliatti.Il Realismo di Togliatti.
1) “Svolta di Salerno” nel marzo del 1944.1) “Svolta di Salerno” nel marzo del 1944. 2) Un partito di massa e non di 2) Un partito di massa e non di
“rivoluzionari di professione”.
“rivoluzionari di professione”.
Lo sviluppo del partito
Lo sviluppo del partito
1947: PCI fuori dal governo.1947: PCI fuori dal governo.
1948: elezioni politiche con il Fronte 1948: elezioni politiche con il Fronte
Popolare. Si ribaltano i rapporti di forza
Popolare. Si ribaltano i rapporti di forza
con il PSI.
con il PSI.
Mito dell’organizzazione comunista.Mito dell’organizzazione comunista.
Aumento costante di iscritti e voti fino al Aumento costante di iscritti e voti fino al
1956.
La crisi del 1956
La crisi del 1956
Dicembre 1956: VIII Congresso del PCI. Dicembre 1956: VIII Congresso del PCI.
Viene riconfermata la fedeltà all’URSS.
Viene riconfermata la fedeltà all’URSS.
Viene lanciata “La via nazionale al Viene lanciata “La via nazionale al
socialismo”.
socialismo”.
Alla fine degli anni Cinquanta gli iscritti Alla fine degli anni Cinquanta gli iscritti
sono circa 1.800.000.
sono circa 1.800.000.