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Il ruolo dell'Infermiere nelle complicanze della terapia anticoagulante

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Academic year: 2021

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Il ruolo dell’Infermiere nella

rilevazione delle complicanze

della terapia anticoagulante

orale:

compliance, le emorragie, le

interferenze farmacologiche,

le variazioni dietetiche.

(2)

Ruolo dell’Infermiere nella

Gestione del paziente anticoagulato

La sorveglianza della TAO è un processo articolato che vede coinvolte diverse figure professionali.

Infermiere Medico

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Ruolo dell’Infermiere nella

Gestione del paziente anticoagulato

Accoglienza al paziente:

Prima visita

Incontro di educazione sanitaria

Controlli periodici

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Prima visita

L’accoglienza al paziente è di particolare importanza, il paziente:

deve capire l’importanza della TAO

deve capire la relazione tra monitoraggio di laboratorio e dose

deve conoscere il funzionamento del Centro

Ruolo dell’Infermiere nella

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Controlli periodici

ANAMNESI: importanza di una

intervista strutturata per non tralasciare nulla.

Aiuta a indirizzare meglio le “chiacchiere” del paziente nel tempo limitato di cui disponiamo

Ruolo dell’Infermiere nella

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ANAMNESI

1. E’ necessario indirizzare bene il colloquio, abbiamo a disposizione poco tempo

2. Se il paziente compila un questionario inevitabilmente tende ad essere superficiale e non di rado reticente; è utile tornare sulle domande

Ruolo dell’Infermiere nella

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Controlli periodici

ANAMNESI

:

Ricerca di eventuali complicanze:

Ha avuto sanguinamenti? Ha controllato regolarmente feci ed urine?

Deve andare dal dentista o effettuare una biopsia?

Ruolo dell’Infermiere nella

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Valutazione della compliance

Ricercare eventuali errori di assunzione dovuti alla mancata comprensione del programma di terapia da parte del paziente

Valutare se il paziente è affidabile e in grado di comprendere il dosaggio consigliato e di

assumerlo correttamente

Ruolo dell’Infermiere nella

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Valutazione della compliance

Valutare il ruolo dei familiari presenti e il loro coinvolgimento nella terapia

Valutare l’uso che il paziente fa della scheda terapeutica

Ruolo dell’Infermiere nella

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Trasmissione al Medico della valutazione della compliance che è stata effettuata in modo

che possano essere intensificati i controlli e programmata una nuova visita per rivalutare con il paziente e i familiari i problemi emersi.

Ruolo dell’Infermiere nella

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I dubbi del paziente

-“penso che il Dottore mi abbia dato una dose troppo bassa”

-“l’avevo detto che era troppo”

Queste frasi sono molto importanti per cogliere l’atteggiamento del paziente, non di rado nascondono variazioni del programma di terapia che devono essere segnalate.

Ruolo dell’Infermiere nella

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I dubbi del paziente

Il paziente deve essere invitato a parlarne: discutere insieme al paziente questi aspetti accogliendo le sue istanze consentirà di rinsaldare il legame di fiducia nei nostri confronti.

Ruolo dell’Infermiere nella

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Stabilire un rapporto di fiducia

E’ essenziale per la raccolta dell’anamnesi, se non si fida non ci racconterà mai la verità.

E’ essenziale perché le nostre prescrizioni vengano seguite.

Ruolo dell’Infermiere nella

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Stabilire un rapporto di fiducia

Per ottenere la fiducia del paziente è importante:

1. mostrare professionalità

1. sapere ascoltare

Ruolo dell’Infermiere nella

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Emorragie maggiori:

1-2 eventi per 100 anni/paziente

0.25 per 100 anni/paziente sono emorragie cerebrali

0.25 per 100 anni/paziente sono fatali Emorragie minori:

6-8 per 100 anni/paziente

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Rilevazione delle complicanze

Ricercare eventuali eventi emorragici anche se banali e segnalarli.

Rassicurare il paziente in caso di:

Epistassi, emorragie congiuntivali, piccoli ematomi, emorragie gengivali.

Ruolo dell’Infermiere nella

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Rilevazione delle complicanze

Ricercare con attenzione sanguinamenti anche modesti che possono nascondere patologie di rilievo.

In particolare segnalare sempre: Rettorragia

Ematuria Emoftoe

Metrorragie (in età post-menopausale)

Ruolo dell’Infermiere nella

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Rilevazione delle complicanze

E’ necessario porre domande con attenzione e riservatezza al fine di

consentire al paziente di esprimersi su argomenti personali.

Ruolo dell’Infermiere nella

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Interferenze farmacologiche

Ricercare con attenzione se il paziente ha iniziato ad assumere altri farmaci che potrebbero interferire con la TAO.

Segnalare al Medico tipo di farmaco, dosi assunte e le ragioni di questa nuova terapia.

Ruolo dell’Infermiere nella

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Interferenze farmacologiche

Porre attenzione alle variazioni di dosaggio anche delle terapie croniche.

Ricercare eventuali assunzioni di farmaci per auto-prescrizione, in particolare antidolorifici.

NB. attenzione all’uso di aspirina nei diversi

Ruolo dell’Infermiere nella

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Variazioni dietetiche:

Dieta libera ed equilibrata. Non ci sono

motivazioni per abolire o ridurre l’assunzione di verdure.

E’ consentito un bicchiere di vino a pasto. No altri alcolici e superalcolici.

Ruolo dell’Infermiere nella

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Variazioni dietetiche

Devono essere considerate le variazioni delle abitudini alimentari:

-Dieta ipocalorica

-Variazioni quantitative dell’apporto alimentare per più giorni

Ruolo dell’Infermiere nella

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Il telefono!

E’ importante selezionare tra le tante chiamate quelle che meritano attenzione perché:

Segnalano eventi avversi

Segnalano farmaci potenzialmente interferenti Ruolo dell’Infermiere nella

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