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Academic year: 2021

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Liceo Scientifico PNI 2011

Sessione Straordinaria– Problema 1

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PNI 2011 – SESSIONE STRAORDINARIA -

PROBLEMA 1

È dato il segmento AB = 2. Dal punto A si tracci una semiretta s formante un angolo acuto 𝛼 con la direzione AB e si denoti con C la proiezione ortogonale del punto B sulla

semiretta s. Si costruisca su AC, esternamente al triangolo ABC, un triangolo equilatero ACM.

a)

Detto O il punto medio di AB, si calcoli il valore y di 𝑂𝑀2 e lo si esprima in funzione di

𝑥 = tan 𝛼 controllando che risulta:

𝑦 =(𝑥 + √3) 2 𝑥2+ 1 .

Risulta: 𝐴𝑀 = 𝐴𝐶 = 𝐴𝐵 ∙ cos(𝛼) = 2cos (𝛼) ; 0 ≤ 𝛼 <𝜋 2 . Per il teorema del coseno, nel triangolo AOM abbiamo:

𝑂𝑀2 = 𝐴𝑀2+ 𝐴𝑂2 − 2𝐴𝑀 ∙ 𝐴𝑂 ∙ cos (𝛼 +𝜋

3) = 4 cos

2(𝛼) + 1 − 4 cos(𝛼) 𝑐𝑜𝑠 (𝛼 +𝜋 3) 𝑂𝑀2 = 4 cos2(𝛼) + 1 − 4 cos(𝛼) (cosα cos𝜋

3− 𝑠𝑖𝑛𝛼 sin 𝜋 3 ) = = 4 cos2(𝛼) + 1 − 4 cos(𝛼) (1 2 cosα − √3 2 𝑠𝑖𝑛𝛼 ) = 4 cos

2𝛼 + 1 − 2 cos2𝛼 + 2√3 sin 𝛼 cos 𝛼 = 2 cos2𝛼 + 1 + √3 sin 2𝛼 = 1 + 𝑐𝑜𝑠2𝛼 + 1 + √3 sin 2𝛼 = 2 +1 − tan

2𝛼 1 + tan2𝛼+ √3 2 tan 𝛼 1 + tan2𝛼 = = 2 + 2 tan 2𝛼 + 1 − tan2𝛼 + 2√3 tan 𝛼 1 + tan2𝛼 = tan2𝛼 + 2√3 tan 𝛼 + 3 1 + tan2𝛼 = (tan 𝛼 + √3)2 1 + tan2𝛼 Quindi: 𝑦 =(𝑥+√3) 2 𝑥2+1 , 𝑐𝑜𝑛 𝑥 ≥ 0 .

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b)

Prescindendo dalla questione geometrica, si studi la funzione f (x) e se ne tracci il grafico

Γ .

𝑓(𝑥) =(𝑥 + √3) 2 𝑥2+ 1

Dominio:

La funzione è definita su tutto R e non è pari né dispari.

Intersezioni con gli assi:

Se x=0: y=3 ; se y=0: 𝑥 = −√3 (doppio)

Positività:

La funzione è positiva per ogni 𝑥 ≠ −√3 (per 𝑥 = −√3 si annulla).

Limiti: lim 𝑥→±∞ (𝑥 + √3)2 𝑥2+ 1 = lim𝑥→±∞ 𝑥2 𝑥2 = 1 Asintoti:

Asintoto y=1 per 𝑥 → +∞ e per 𝑥 → −∞

Derivata prima: 𝑓′(𝑥) = −2√3𝑥 2− 4𝑥 + 2√3 (𝑥2+ 1)2 ≥ 0 𝑠𝑒 √3𝑥2+ 2𝑥 − √3 ≤ 0 , −√3 ≤ 𝑥 ≤ √3 3

Pertanto la funzione è crescente se −√3 < 𝑥 <√33 , decrescente nella parte rimanente. Abbiamo un minimo relativo (ed assoluto) per 𝑥 = −√3 , con ordinata 0 , ed un massimo relativo (ed assoluto) per 𝑥 =√3

3 , con ordinata 4 . Derivata seconda: 𝑓′′(𝑥) =4√3 𝑥 3+ 12𝑥2− 12√3 𝑥 − 4 (𝑥2+ 1)3 ≥ 0 𝑠𝑒 √3 𝑥 3+ 3𝑥2− 3√3 𝑥 − 1 ≥ 0

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Il segno della derivata seconda non si può determinare in modo elementare ma, dalle altre informazioni sullo studio della funzione, si può facilmente dedurre la presenza di tre flessi.

Grafico della funzione:

c)

Si dica per quale valore di 𝛼 si ha il massimo di OM.

OM è massimo quando lo è 𝑂𝑀2, che è la y della funzione precedentemente studiata. Abbiamo visto che y è massima per 𝑥 =√3

3 . Essendo 𝑥 = tan 𝛼 , il massimo di OM si ha

quando tan 𝛼 =√3

3 , da cui 𝛼 = 𝜋

6 , che è un valore accettabile per i limiti sull’angolo visti

all’inizio.

d)

Si determini l’area della superficie piana, finita, delimitata dagli assi cartesiani e dall’arco di Γ i cui estremi hanno ascisse −√3 e 0.

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Sessione Straordinaria– Problema 1

4/ 4 www.matefilia.it 𝐴𝑟𝑒𝑎 = ∫ (𝑥 + √3) 2 𝑥2 + 1 0 −√3 𝑑𝑥

Calcoliamo l’integrale indefinito: ∫(𝑥 + √3) 2 𝑥2+ 1 𝑑𝑥 = ∫ 𝑥2+ 3 + 2√3 𝑥 𝑥2+ 1 𝑑𝑥 = ∫ 𝑥2+ 1 𝑥2+ 1 𝑑𝑥 + ∫ 2 𝑥2+ 1 𝑑𝑥 + ∫ 2√3 𝑥 𝑥2+ 1 𝑑𝑥 = = 𝑥 + 2𝑎𝑟𝑐𝑡𝑔(𝑥) + √3 ln(𝑥2+ 1) + 𝑐 Quindi: 𝐴𝑟𝑒𝑎 = [𝑥 + 2𝑎𝑟𝑐𝑡𝑔(𝑥) + √3 ln(𝑥2+ 1)] −√3 0 = 0 − (−√3 + 2𝑎𝑟𝑐𝑡𝑔(−√3) + √3 𝑙𝑛4) = = √3 − 2 (−𝜋 3) − √3 𝑙𝑛4 =(√3 + 2 3𝜋 − √3 𝑙𝑛4) 𝑢 2 ≅ 1.4253 𝑢2 = 𝐴𝑟𝑒𝑎

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