• Non ci sono risultati.

Cataratta Congenita e Glaucoma

N/A
N/A
Protected

Academic year: 2021

Condividi "Cataratta Congenita e Glaucoma"

Copied!
46
0
0

Testo completo

(1)

CATARATTA

CATARATTA

CONGENITA

(2)

CATARATTA

• CONGENITE• INFANTILI

 LEUCOCORIA —› diagnosi entro i 6 mesi

0.4% delle nascite

16% malattie oculari —› 18% se neurolesi

~50% determinate geneticamente (AD, AR, X-linked)~50% cause diverse (30% d.n.d.d.)

(3)

Definizione e prevalenza

Opacità del cristallino

presente alla nascita (congenita)

a comparsa/diagnosi più tardiva, durante l’infanzia

(infantile)

Incidenza: 9/10000 neonati (16/10000 bambini a 7 anni)Prevalenza di cecità da cataratta congenita: 0.1- 0.4/10000

bambini nei paesi industrializzati (differenze etniche e razziali e di accertamento diagnostico)

10-40% delle cecità in età pediatrica

30% causa di cecità per esiti di interventi chirurgici sul

cristallino (tipo di cataratta, complicazioni oculari

(4)

Eziologia

Idiopatica

Infezioni intrauterine (TORCH)

Farmaci

(steroidi, antibiotici sulfamidici, vit. D)

Disordini metabolici

(galattosemia, deficit sorbitolo

deidrogenasi, mannosidasi, ipoglicemia, ipocalcemia)

Radiazioni

Fotocoagulazione laser

Sindromi

(5)
(6)
(7)

Diagnosi

Anamnesi familiare positiva per patologie

correlabili

Anamnesi materna positiva per infezioni del

complesso TORCH

Assenza/anomalia del riflesso rosso del

fondoimportanza dello screening neonatale

– leucocoria

Segni indiretti: strabismo, nistagmo, fotofobia

Posto il sospetto: esame microscopico in narcosi

(8)
(9)
(10)

60%-85% + gravi anomalie oculari

Sindrome oculo-cerebro-renale (90%-50% glaucoma congenito)

(11)
(12)
(13)
(14)

Classificazione morfologica

Il tipo di opacità, la sede e l’estensione possono suggerire:

 Indicazioni sulle potenzialità ambliopigeniche

 L’opportunità di trattamento immediato oppure di osservazione

Il periodo d’insorgenza

• (nucleo embrionario/fetale opaco=genesi +/- precoce)

(15)

Opacità polare anteriore

Cataratta polare anteriore: Opacità di piccole dimensioni

(<3 mm), capsulare, posta al polo ant del cristallino. Di solito stazionaria, raramente compromette la visione. 1/3 forme bilaterali

(16)

• Cataratta piramidale: opacità di forma conica che si proietta verso la camera ant, talvolta circondata da opacità corticale; molto invalidante visivamente • Solitamente bilaterale, sporadica, non associata a

(17)

Sindrome di Alport

Malattia sistemica causata da anomalia collagene

IV,componente della membrana basale

Glomerulopatia, sordità sensoriale

AR, AD, X linked

Associata a lenticono anteriore, posteriore, cataratta

polare ant e post, sottocapsulare ant e post,

micro-sferofachia

(18)

Cataratta zonulare o lamellare: 40% delle opacità congenite, tipicamente bilaterale. Molto spesso progressiva evolve a partire dai 4-5 mesi d’età. Buona prognosi visiva dopo

l’intervento.

(19)

Opacità a cavaliere

variante della

zonulare in cui dal

nucleo opaco si

proiettano alla

corticale lamelle

opache alternate ad

aree trasparenti

(20)

Cataratta puntata

(cerulea,diffusa)

opacità corticali puntiformi di aspetto policromatico (cataratta ad albero di Natale). Ereditarietà A.D.(cr 22), S. Down • Bilaterale, lentamente progressiva, generalmente causa minimo deficit visivo. Generalmente non

necessita di intervento chirurgico in età

(21)

Cataratta nucleare

• Può interessare il nucleo embrionario oppure fetale (cataratta suturale)

• Nucleare pulverulenta: di aspetto granulare, di densità variabile. Variabilità di compromissione visiva

(22)

Cataratta suturale

Opacità nucleare congenita con opacità localizzate lungo

le suture a Y nell’area del nucleo fetale. Può essere progressiva ed estendersi alla corteccia. Spesso

(23)

Cataratta Totale

Opacità dell’intera lente, strati interni non visualizzabili.

Associzioni: S.Down,

mal. metaboliche, ereditaria, traumi

(24)

Cataratta da steroidi

Da uso cronico di steroidi orali durante l’infanzia (artriti giovanili, asma, eczema ecc)

Opacità sottocapsulare posteriore

Rischio dip. da dose e durata

(25)
(26)

…CATARATTA

—›problemi operativi...

A completa o parziale

B monolaterale o bilaterale (problemi funzionali relativi) C eziologia:

1.forme isolate

ereditarie (8.5%-23%) > AD sporadiche (1/3 cat. inf.)

2.forme associate a sindromi o disordini

sistemici (ereditarie o sporadiche)

3.forme associate a malattie oculari (glaucoma,

aniridia, colobomi, microftalmo, PVPH, FRL,…)

4.cataratta da embriofetopatie (le aggressioni virali,

(27)
(28)

…CATARATTA —›problemi operativi...

D accertamento dei punti

C3 (forme associate a mal. oculari)  C4 (cat. da embriofetopatie)

in funzione :

• dell’opportunità della chirurgia • del problema dietro il problema

–› Ecografia –› ERG, PEV

(29)

GLAUCOMA

GLAUCOMA

CONGENITO

(30)

GLAUCOMA CONGENITO

idroftalmo, buftalmo, glaucoma malformativo, glaucoma infantile

Malformazione congenita delle strutture

dell’angolo camerulare –› alterazione

dell’idrodinamica oculare –› ipertono –›

distensione della cornea e della sclera

(buftalmo) –› atrofia ottica

(31)
(32)

…GLAUCOMA CONGENITO…

• Diagnosi entro i 12 mesi

• 30% è congenito

• 90% nei primi 9 mesi, raro più tardi

• 1/30.000 nascite

• 2.5 –15% causa di cecità parziale o totale

• Bilaterale nel 75-80%

• Più frequente nei maschi (6:4)

• Più spesso sporadico, 20-25% è ereditario

(ereditarietà a trasmissione multifattoriale, un

tempo si riteneva A.R. a penetranza variabile)

(33)

…GLAUCOMA CONGENITO…

b) genitore affetto + genitore sano, il rischio per i figli è 1-5%

Consiglio genetico:

a) genitori normali con un figlio affetto, il rischio per i fratelli è : 10-15% se M

Più spesso isolato, a volte si presenta associato ad altre anomalie congenite oculari o anomalie sistemiche extraoculari

(34)
(35)
(36)

…GLAUCOMA CONGENITO…

PATOGENESI: varie teorie –—› ?

TEORIA DELLA MEMBRANA:

(Barkan et al.)

mancato o incompleto riassorbimento del

mesoderma di rivestimento dell’angolo o

persistenza di cellule della cresta neuronale

primitiva –› membrana di aspetto traslucido che

riveste l’angolo (poche conferme istologiche)

(37)

…GLAUCOMA CONGENITO…

 TEORIA DELL’ALTERATO CLIVAGGIO: (Allen, Burian, Braley et Al.)

anomalia di clivaggio dei tessuti che partecipano a formare l’angolo:

•inserzione anteriore dell’iride •linea di Schwalbe prominente •presenza di processi iridei

•anomalia del reticolo trabecolare

•inserzione anomala del muscolo ciliare sul

trabecolato

•dislocamento anteriore dei processi ciliari

Il fattore responsabile agisce intorno al 5°-6° mese di vita intrauterina

(38)
(39)

…GLAUCOMA CONGENITO…

SINTOMATOLOGIA CLINICA:

•lacrimazione riflessa (D.D. epifora)

•fotofobia (irritazione trigeminale da alterazioni

corneali, edema etc…)

•blefarospasmo (alterazioni corneali –›

irritazione del V –› VII –› spasmo

dell’orbicolare)

(40)

…GLAUCOMA CONGENITO… …SINTOMATOLOGIA CLINICA:

aumento dei diametri corneali

il Ø corneale entro il 1° anno di vita è : normale se uguale 10-11 mm.

patologico se uguale o maggiore di 12 mm strie di Haab

rotture della Descemet endotelio presenti alla nascita nel 25% se Ø > 12.5 mm (a 6 mesi in più del 60%).

Sono orizzontali al centro e concentriche alla periferia. Rottura –› infiltrazione di acqueo –› edema corneale

(41)

…GLAUCOMA CONGENITO… …SINTOMATOLOGIA CLINICA:

• Edema e opacamento corneale

• Aumento della camera anteriore

• Allungamento del bulbo (miopizzazione)

• Sclera bluastra

• Ipoplasia o subatrofia della radice iridea

• Escavazione della papilla

(42)

…GLAUCOMA CONGENITO…

DIAGNOSI

ANAMNESI

(disturbi soggettivi, familiarità etc…)

ISPEZIONE

(sintomi oggettivi)

D.D.Megalocornea

 è sempre bilaterale e

(43)

…GLAUCOMA CONGENITO…

TONOMETRIA

per applanazione (rigidità sclerale e

raggi di curvatura più piccoli ).

Fare attenzione al tipo di anestesia (Ketamina  tono, Fluotano  tono) e allo stadio dell’anestesia (induzione  tono, an. profonda  di 4-5 mmHg)

BIOMICROSCOPIA 

strie di Haab, edema

corneale, profondità C.A., iride ipoplasica o subatrofica, vasi iridei iperemici.

MISURAZIONE DIAMETRI CORNEALI

OFTALMOSCOPIA 

esame papilla ottica

(44)

…GLAUCOMA CONGENITO…

DIAGNOSI: ESAMI IN NARCOSI

GONIOSCOPIA 

residui mesodermici,

inserzioni anomale dell’iride o dei processi ciliari, pseudogoniosinechie, membrane etc…

ECOBIOMETRIA (A-Scan) 

monitoraggio

(45)

…GLAUCOMA CONGENITO…

buona se il trattamento è tempestivo

e adeguato (80%)

PROGNOSI :

cattiva se già alla nascita sono presenti

alterazioni importanti

(46)

…GLAUCOMA CONGENITO…

TERAPIA : CHIRURGICA

• GONIOTOMIA

• TRABECULOTOMIA • TRABECULECTOMIA

cure mediche in attesa dell’intervento o in

situazioni cliniche borderline.

SORVEGLIANZA !!!

Possibilità di recidive e necessità di reinterventi;

necessità di narcosi ripetute.

Riferimenti

Documenti correlati

The analysis of these electrical quan- tities focuses on the input currents of the string box where one or more strings are affected by the shading created by the overhead line

Nel caso di disfagia e polmonite ab ingestis in un lat- tante con virosi, pensa a un difetto muscolare e, se si as- socia ptosi ingravescente durante la giornata, pensa alla

La malattia evolve progressiva- mente in aplasia midollare nei primi anni di vita, per cui il trapianto di midollo allogenico rappresenta l’unico trat- tamento

Si pratica in urgenza Rx torace: “emitorace sinistro occupato da multiple immagini aeree con cancellazione del profilo diaframmatico omolatera- le; sbandamento mediastinico

Abbiamo indagato la loro storia clinica ricercando la presenza di cofattori di rischio neonatali e chirurgici, in particolare prematurità, basso peso alla nascita e

I neonati con infezione da virus Zika confermata dal laboratorio ma senza alcuna anomalia correlabile alla sindrome congenita da virus Zika dovrebbero essere sottoposti ai

I fratelli dei malati hanno il 50% degli alleli in comune e quindi hanno un numero di geni sfavorevoli intermedio fra sano e malato e calcolando lo spostamento della curva unimodale

La degenerazione cocleo-sacculare, mono o bilaterale, è caratterizzata da atrofia della stria vascolare, collasso del dotto cocleare, degenerazio- ne dell’organo del Corti,