• Non ci sono risultati.

(Roma, sala conferenze del C.S.M., 19 gennaio 2016) Giornata di studio organizzata dal CSM e SSM sul tema:”Il terrorismo di matrice jihadista”

N/A
N/A
Protected

Academic year: 2022

Condividi "(Roma, sala conferenze del C.S.M., 19 gennaio 2016) Giornata di studio organizzata dal CSM e SSM sul tema:”Il terrorismo di matrice jihadista”"

Copied!
4
0
0

Testo completo

(1)

1

G i o r n a t a d i s t u d i o o r g a n i z z a t a d a l C S M e S S M s u l t e m a : ” I l t e r r o r i s m o d i m a t r i c e j i h a d i s t a ”

(Roma, sala conferenze del C.S.M., 19 gennaio 2016)

DESCRIZIONE DELL’INIZIATIVA OGGETTO DELL’INTERPELLO

I recenti drammatici fatti di Parigi ribadiscono la sfida che il terrorismo internazionale da tempo ha lanciato alla comunità mondiale. I provvedimenti in passato adottati, incidenti sulla repressione penale, sulla procedura penale, sulla centralizzazione delle strutture investigative, sul potenziamento del raccordo tra le strutture investigative anche a livello internazionale, sula concentrazione delle competenze per i reati di matrice terroristica nelle procure distrettuali, hanno consentito una proficua attività di coordinamento spontaneo delle indagini, con riunioni periodiche e scambio di atti e informazioni ai sensi dell’art.371 bis c.p.p.

Lo strumento del coordinamento tra uffici, non è stato tuttavia in grado di consentire alle diverse autorità giudiziarie di volta in volta interessate, per via della consumazione di fatti- reato all’interno del territorio di competenza, di disporre immediatamente del patrimonio di conoscenze indispensabile per affrontare lo sviluppo delle indagini, si è verificato inoltre un fenomeno di duplicazione delle indagini, di lentezza nelle circolazione delle informazioni, di sovrapposizioni nell’impiego della polizia giudiziaria.

Le nuove forme di terrorismo di matrice islamica, connotato da formazioni molto mobili sul territorio, senza una base precisamente localizzata e con una spiccata propensione alla commissione di reati di criminalità organizzata (traffico di droga e armi, riciclaggio, sequestro di persona a scopo di estorsione), hanno imposto, quindi, un ulteriore rafforzamento delle forme di coordinamento stabile tra uffici di procura, rendendo necessaria l’individuazione di referenti centrali per l’interlocuzione con gli organi investigativi sovranazionali.

Trascorso un anno dagli interventi normativi in materia di contrasto al terrorismo di matrice islamica, si presenta l’occasione di fare il punto di quanto avvenuto e delle problematiche ancora aperte e da affrontare.

Restano, in particolare, aperti rilevanti problemi di qualificazione ed inquadramento delle fattispecie penali concernenti il tema del terrorismo, e la necessità di operare un adeguato raccordo tra le fattispecie di reato e la salvaguardia dei diritti fondamentali dell’individuo.

Con l’incontro formativo in questione il C.S.M. e la Scuola Superiore della Magistratura intendono offrire ai magistrati potenzialmente coinvolti nel contrasto alle forme terroristiche di matrice jihadista una riflessione riguardante la ricostruzione storica, sociologica ed economica del fenomeno come pure i profili squisitamente giuridici afferenti non soltanto al tema delle indagini , ma anche al problema dell’inquadramento delle fattispecie di reato in esame ed ai

(2)

2

problemi applicativi prospettati dalla dottrina e dalla giurisprudenza, anche in riferimento alla salvaguardia dei diritti fondamentali del cittadino nel rapporto con l’autorità pubblica

NUMERO DI POSTI DISPONIBILI ED EVENTUALI LISTE DI ATTESA

E’ prevista la partecipazione di:

1) Il Procuratore od un suo delegato, ed un rappresentante della DDA, con competenza specifica nella materia oggetto dell’incontro, con riferimento alle Procure di Roma, Venezia, Bologna, Torino, Milano, Napoli, Palermo , Bari , indicati dai procuratori distrettuali;

2) Il procuratore od un suo delegato appartenente alla DDA con competenza specifica nella materia oggetto dell’incontro, per le restanti procure distrettuali, indicati dai procuratori distrettuali;

3) due magistrati giudicanti di primo grado con competenza specifica nella materia oggetto dell’incontro,scelti tramite interpello della S.S.M. per i Distretti di Corte di Appello di Roma, Venezia, Bologna, Torino, Milano, Napoli, Palermo , Bari;

4) un magistrato giudicante di primo grado con competenza specifica nella materia oggetto dell’incontro, scelto tramite interpello della SSM per i restanti Distretti di Corte di Appello;

5) n. 3 magistrati della Procura Generale presso la Corte di Cassazione con competenza specifica nella materia oggetto dell’incontro, indicati dal Procuratore generale presso la Corte di Cassazione;

6) n. 7 magistrati giudicanti della Corte di Cassazione, con competenza specifica nella materia oggetto dell’incontro, indicati dal Primo Presidente della Corte di Cassazione;

7) n. 25 ospiti ad invito.

La S.S.M. provvederà alla selezione dei 34 magistrati giudicanti di merito

Le domande potranno essere presentate telematicamente, a mezzo del format apposito previsto sul sito web della Scuola, sino alla data dell’8 gennaio 2015.

(3)

3

PRIMA SESSIONE

ore 9.30 Saluti

Giovanni LEGNINI Vice Presidente del Consiglio Superiore della Magistratura

Gaetano SILVESTRI Presidente della Scuola Superiore della Magistratura

Altre autorità

ore 10.30 Tavola rotonda

Profili storici, sociologici ed economici del terrorismo di matrice jihadista.

Coordina:

Luca PALAMARA Presidente della Sesta Commissione

Partecipano:

Marco MINNITI Sottosegretario di Stato presso la Presidenza del Consiglio dei Ministri Armando SPATARO Procuratore della Repubblica di Torino Lucio CARACCIOLO Direttore della rivista “Limes”

Martino DIEZ Docente all'Università Cattolica di Milano, direttore scientifico della fondazione internazionale Oasis

ore 11.45 Coffee break

ore 12.00 Dibattito

ore 12.30 Conclusioni della prima sessione (Luca Palamara)

ore 13.00 Light Lunch

(4)

4

SECONDA SESSIONE

ore 14.00 Tavola rotonda

Le questioni giuridiche aperte nella materia del terrorismo di matrice jihadista.

Coordina:

Piergiorgio MOROSINI Componente del Consiglio superiore della Magistratura

Partecipano:

Antonio ARDITURO Componente del Consiglio superiore della Magistratura

Franco ROBERTI Procuratore Nazionale Antimafia ed antiterrorismo

Giuseppe PIGNATONE Procuratore della Repubblica presso il Tribunale di Roma

Christophe TEISSIER Vice Président Chargè de l’instruction - Corte di Parigi

Filippo SPIEZIA Membro nazionale di Eurojust

Maurizio ROMANELLI Procuratore Aggiunto della Repubblica di Milano, esperto formatore della S.S.M.

ore 15,15 Dibattito

ore 15.45 Conclusioni seconda sessione (Piergiorgio Morosini) ore 16.30 Chiusura lavori

Riferimenti

Documenti correlati

DESCA(3): (M) numero di righe nella matrice globale DESCA(4): (N) numero di colonne nella matrice globale DESCA(5): (MB) numero di righe in un blocco. DESCA(6): (NB) numero di

Lezione 24.

setting µ > 0.(17) answers this question: considering x prime (and remembering that primes counting function increases, according to estimate obtained from choosing (x) =

Dato che gli autovalori non sono distinti, al fine di stabilire se la matrice A è diagonalizzabile bisogna fare ricorso alla Condizione NECESSARIA E SUFFICIENTE.. Deve,

Corso di Laurea in Ingegneria Elettrica, Elettronica ed

Correzione prova intermedia di Matematica Applicata 14 novembre 2011. Compito numero

[r]

Il 9 maggio del 1978 l'Italia assisteva attonita a due tragedie che cambiarono per sempre la storia del nostro Paese: il ritrovamento del corpo senza vita di Aldo Moro