DISCIPLINARE TRA REGIONE TOSCANA, ARTEA E AZIENDA USL TOSCANA CENTRO PER LO SVOLGIMENTO DELLE ATTIVITÀ DI CONTROLLO E PAGAMENTO PER IL PROGETTO DI CUI ALLA DELIBERA CIPE N. 107 DEL 22/12/2017, RELATIVO AL “COMPLETAMENTO DEL PRESIDIO OSPEDALIERO DELLA CITTÀ DI PRATO”, PER UN IMPORTO MASSIMO DI 10.000.000 DI EURO, A VALERE SULLE RISORSE DEL FONDO SVILUPPO E COESIONE 2014-2020
L’anno 2019, il giorno _____ del mese di __________
tra
• REGIONE TOSCANA, con sede in Firenze, Piazza del Duomo n. 4, codice fiscale 01386030488 (di seguito: Regione), rappresentata dal Dott. Moraldo Neri, nato a Bucine (AR) il 08/06/1962 e domiciliato per la carica presso la sede dell’Ente, il quale interviene al presente atto non per sé, ma in nome e per conto della Regione, in qualità di dirigente del settore Contabilità e investimenti, nominato con DD n. 5228 del 13/04/2018;
e
• ARTEA - AGENZIA REGIONALE PER LE EROGAZIONI IN AGRICOLTURA, con sede in Firenze, Via Ruggero Bardazzi n. 19/21, codice fiscale 05096020481 istituita con LR n. 60 del 19 novembre 1999 e s.m.i.
(di seguito: ARTEA), rappresentata dal Dott. Roberto Pagni, nato a Pescia (PT) il 22/05/1966 e domiciliato per la carica presso la sede dell’Ente, il quale interviene al presente atto non per sé, ma in nome e per conto di Artea, in qualità di direttore, nominato con DPGR n. 159 del 02/11/2016;
e
• Azienda USL Toscana Centro, con sede in Firenze, Piazza Santa Maria Nuova n. 1 , Parita IVA e codice fiscale 06593810481, rappresentata dall’ Ing. Gianluca Gavazzi, nato a Pistoia il 22/08/1957 e domiciliato per la carica presso il nuovo ospedale di Prato, Via Suor Niccolina Infermiera n. 5, Prato, il quale interviene al presente atto non per sé, ma in nome e per conto dell’Azienda USL Toscana Centro, in qualità di direttore area manutenzioni e gestione investimenti Prato, nominato con DDG n.1965 del 29/12/2016 e 795 del 20/05/2018;
SI STIPULA E SI CONVIENE QUANTO SEGUE 1. OGGETTO DEL DISCIPLINARE
Il presente disciplinare regola i rapporti tra Regione Toscana, ARTEA e Azienda USL Toscana Centro e lo svolgimento delle attività di rispettiva competenza, inerenti l’attuazione di quanto previsto dalla DELIBERA CIPE n. 107 del 22/12/2017, per la parte RELATIVA AL “completamento del presidio ospedaliero della città di Prato”, che assegna alla Regione Toscana l’importo di 10.000.000 di euro, a valere sulle risorse del Fondo sviluppo e coesione 2014-2020” (FSC).
Tale importo è destinato al cofinanziamento dei lavori per la realizzazione di un nuovo corpo di fabbrica a servizio del nuovo ospedale S. Stefano di Prato, che darà la possibilità di ampliare il pronto soccorso, l’area ambulatoriale e di day service e di incrementare di circa 100 posti letto le degenze.
L’intervento ha un costo complessivo di euro 19.328.412,48 ed è finanziato, oltre che con i 10.000.000 di euro a valere sulle risorse del FSC 2014-2020, con un contributo regionale di euro 1.080.000 e con un contributo a carico dell’azienda di euro 8.248.412,48, come previsto dalla DGR n. 274 del 04/03/2019
Realizzazione intervento di ampliamento e completamento del Presidio ospedaliero S. Stefano di Prato denominato “Palazzina nuovo ospedale”, individuazione dei soggetti responsabili dei procedimenti amministrativi e tecnici per la gestione del contributo statale e regionale e relativa assegnazione.
2. MODALITÀ DI SVOLGIMENTO DELLE ATTIVITÀ
L’Azienda USL Toscana Centro è il soggetto attuatore, nonché stazione appaltante, dell’intervento ed è tenuta a fornire alla Regione tutte le informazioni necessarie ai fini dell’attività di monitoraggio e validazione propedeutica all’erogazione delle risorse stanziate sul FSC.
ARTEA è l’organismo intermedio individuato ai sensi della DGR n. 274 del 04/03/2019 per lo svolgimento delle attività di controllo e pagamento connesse alla gestione del FSC e provvede a svolgere le attività di istruttoria, di rendicontazione del progetto e le successive operazioni di erogazione del contributo all’Azienda USL Toscana Centro.
L’intervento oggetto del presente disciplinare è inoltre compreso nella DGR n. 1336 del 03-12-2018
“Legge Regionale n.60/1999 art.7 e 14 ter, approvazione indirizzi per l'attività 2019 di Artea”, con specifico riferimento al par. 4 dell’allegato A recante “ORGANISMO INTERMEDIO DI PROGRAMMI REGIONALI E COMUNITARI NEI SETTORI EXTRA-AGRICOLI (lettera c, comma 2, art. 2, L.R. 60/1999)”.
Nello svolgimento delle attività affidate, ARTEA garantisce il rispetto degli adempimenti previsti dalle norme comunitarie, nazionali e regionali vigenti e delle disposizioni fornite dalla Regione Toscana.
Garantisce altresì che sia sempre assicurata l’insussistenza di conflitti di interesse fra i potenziali beneficiari ed il personale che opera nelle proprie strutture incaricate dello svolgimento delle attività.
2.1 Inserimento documenti relativi alla procedura di selezione
ARTEA provvede ai necessari adattamenti del sistema informatico per l'inserimento della documentazione acquisita direttamente dall'Azienda USL Toscana Centro. L'inserimento dei documenti è effettuato direttamente dall’Azienda sanitaria che presenta domanda ed è integrato con le istruttorie di ammissibilità predisposte dal Settore Contabilità e investimenti della Regione Toscana.
2.2 Acquisizione documenti
E' compito di ARTEA acquisire dal soggetto attuatore la documentazione amministrativo-contabile prevista dalla disciplina del FSC 2014-2020, necessaria per dare seguito alle richieste di pagamento (anticipazione – erogazioni intermedie – saldo).
ARTEA acquisisce altresì ove pertinente:
a) i progetti definitivi ed i progetti esecutivi;
b) gli atti amministrativi che attestano l'assunzione di impegni giuridicamente vincolanti;
c) la documentazione relativa agli atti di gara;
d) le varianti di progetto;
e) le richieste di utilizzo delle somme derivanti da ribassi d'asta o da economie d'intervento;
f) le richieste di proroga dei termini di avvio e di esecuzione delle operazioni;
La documentazione di cui ai punti d), e), f) è trasmessa da ARTEA alla Regione Toscana ai fini dell'approvazione da parte del Dirigente del Settore Contabilità e investimenti.
Le operazioni di pagamento sono interrotte fino alla acquisizione delle autorizzazioni suddette.
ARTEA provvede ad effettuare le comunicazioni relative alle richieste di cui ai punti d), e), f) presentate dal soggetto attuatore mediante l'invio di comunicazione tramite PEC ai soggetti interessati.
ARTEA cura la tenuta del fascicolo di progetto e archivia, mediante codifica, la documentazione amministrativa, contabile e gli elaborati tecnici relativi ai progetti finanziati.
2.3 Verifiche/controlli
ARTEA verifica il mantenimento dei requisiti dichiarati e il rispetto degli impegni assunti dal soggetto attuatore al momento della presentazione della domanda e/o mediante sottoscrizione del disciplinare.
ARTEA effettua controlli sulla documentazione amministrativa e contabile di tutti gli interventi e controlli in loco e registra nel sistema informatico i dati relativi alle verifiche svolte.
ARTEA provvede ad effettuare i controlli di 1° livello utilizzando gli strumenti (check list, verbali ecc.) predisposti in collaborazione con il Dirigente del Settore Contabilità e investimenti, sulla base degli indirizzi dell'Organismo di Programmazione (OdP).
Controlli su documentazione amministrativa e contabile:
Riguardo alle verifiche documentali ARTEA:
a) svolge il controllo formale e sostanziale delle spese rendicontate con riferimento ai giustificativi di spesa presentati verificando, oltre all'ammissibilità degli stessi, la congruità della spesa rispetto a quanto dichiarato in fase di ammissione;
b) verifica la corretta applicazione della normativa in materia di contratti pubblici relativi a lavori, servizi e forniture.
Verifiche in loco1:
Le verifiche, alle quali potrà partecipare di volta in volta il Dirigente del Settore Contabilità e investimenti, o persona (funzionario della Regione con specifiche competenze tecniche, titolare di P.O.) da questi delegata, riguardano:
a) la rispondenza dell’opera, del bene o del servizio al progetto ammesso a finanziamento alla documentazione contabile prodotta dal soggetto attuatore ed alle informazioni fornite per il monitoraggio;
b) il rispetto degli ulteriori obblighi previsti nella Del. CIPE n. 107/2017;
c) il rispetto degli obblighi di informazione e pubblicità.
2.4 Erogazione del contributo
ARTEA eroga il contributo previa effettuazione dei controlli documentali di cui al punto precedente nonché della verifica della regolare e corretta trasmissione dei dati del monitoraggio unitario.
L’erogazione delle risorse stanziate avviene in coerenza con le disposizioni della Del. CIPE 107/2017 e della DGR n. 274 del 04/03/2019.
Il contributo è erogato, nei limiti delle risorse disponibili, secondo il cronoprogramma dell'intervento, a seguito del monitoraggio e delle validazioni previste per l’utilizzo delle risorse del Fondo Sviluppo e Coesione e, in ogni modo, secondo la seguente articolazione:
20% a seguito della consegna dei lavori, come anticipazione, da recuperare in occasione del saldo finale;
60% a seguito della rendicontazione degli stati di avanzamento dei lavori;
20% a saldo, a seguito della comunicazione del collaudo dell’opera.
Il contributo è erogato all’Azienda USL Toscana Centro, in quanto Soggetto Attuatore titolare dell’intervento nel rispetto delle previsioni di cui alla Del. CIPE 107/2017 e della DGR n. 274 del 04/03/2019.
L’Azienda USL Toscana Centro, al fine di consentire lo svolgimento delle attività previste dalla DGR n.
274 del 04/03/2019 e finalizzate all’erogazione delle risorse, si impegna a caricare sulla piattaforma informatica di ARTEA la documentazione necessaria alla verifica di ammissibilità delle spese, con particolare ma non esaustivo riferimento a: documentazione di gara; certificazione stati avanzamento lavori; documentazione relativa a collaudo o certificato di regolare esecuzione, per quanto attinente;
fatture quietanzate provviste di riferimento al singolo SAL.
Ai fini dell’erogazione del contributo l’Azienda USL Toscana Centro propone, se del caso, l’adeguamento entro il 30 giugno di ciascun anno del cronoprogramma.
2.5 Recupero del contributo
ARTEA, a seguito dell’adozione da parte del Dirigente del Settore Contabilità e investimenti del provvedimento di revoca del contributo, provvede a recuperare le risorse erogate ed indebitamente percepite dal soggetto attuatore, predispone e aggiorna il registro dei recuperi.
2.6 Adempimenti verso il Dirigente del Settore Contabilità e investimenti ARTEA:
1 Il Dirigente del Settore Contabilità e investimenti può specificare se intende presenziare ai controlli in loco e in tal caso definire le modalità di raccordo con ARTEA.
a) trasmette al Dirigente del Settore Contabilità e investimenti i rapporti relativi allo svolgimento delle attività di controllo delle operazioni con cadenza semestrale;
b) segnala al Dirigente del Settore Contabilità e investimenti le eventuali irregolarità rilevate;
c) mette a disposizione del Dirigente del Settore Contabilità e investimenti la documentazione prodotta dalla stazione appaltante;
d) fornisce al Dirigente del Settore Contabilità e investimenti la reportistica utile sia ai fini del monitoraggio dell'andamento degli interventi con cadenza semestrale, sia su richiesta del Dirigente del Settore Contabilità e investimenti ai fini di ulteriori attività di reporting;
e) trasmette al Dirigente del Settore Contabilità e investimenti le informazioni sulle procedure di recupero e sugli importi revocati per le opportune rettifiche sulle certificazioni di spesa e le attestazione di spesa con allegata la documentazione comprovante l’avvenuta esecuzione dei controlli sull’ammissibilità delle spese sostenute dal soggetto attuatore;
f) mette a disposizione le informazioni e i dati necessari per lo svolgimento dei controlli di competenza del Settore Contabilità e investimenti secondo i tempi e le modalità dallo stesso richieste.
2.7 Ulteriori adempimenti ARTEA garantisce:
a) l'acquisizione dei dati di monitoraggio dal soggetto attuatore e i controlli di coerenza e completezza delle informazioni fornite, secondo le specifiche su cui si basa il sistema del monitoraggio unitario della programmazione 2014-2020 (tracciato unico);
b) i necessari scambi informativi automatizzati con gli eventuali altri soggetti coinvolti nelle attività inerenti alla realizzazione dell’intervento di cui alla Del. CIPE 107/2017;
c) che nel sistema informatico sia data evidenza delle diverse fonti di finanziamento;
d) la gestione del Codice Unico di Progetto (CUP) secondo le disposizioni previste dal CIPE;
e) un adeguato servizio di front office a favore del settore regionale e del soggetto attuatore;
f) il rilascio di autorizzazioni al soggetto attuatore per l'accesso delle funzioni del sistema informativo in un termine congruo da rendere pubblico sul sito;
g) l'accesso alla documentazione ai sensi della LR 40/2009 e s.m.i.;
h) la messa a disposizione della documentazione su richiesta della Corte dei Conti, della Guardia di Finanza e di altri soggetti aventi titolo.
3. TRASFERIMENTO DELLE RISORSE
Il Dirigente del Settore Contabilità e investimenti a seguito della stipula del presente disciplinare potrà disporre l'impegno e il trasferimento, a favore di ARTEA, delle risorse in un ammontare adeguato a garantire il regolare e tempestivo flusso delle erogazioni verso il soggetto attuatore.
4. VERIFICHE SULL'ATTIVITA'
Il Dirigente del Settore Contabilità e investimenti verifica il rispetto da parte di ARTEA delle disposizioni del presente disciplinare; a tal fine ARTEA mette a disposizione tutta la documentazione richiesta e ogni informazione utile.
Il Dirigente del Settore Contabilità e investimenti sulla base delle verifiche effettuate chiede ad ARTEA di adottare le misure necessarie a sanare le anomalie riscontrate.
5. CONSERVAZIONE DELLA DOCUMENTAZIONE
ARTEA garantisce anche mediante sistema informatico, la raccolta, la conservazione e la disponibilità della documentazione inerente le operazioni delle presenti Linee di azione oggetto del disciplinare per almeno tre anni successivi alla chiusura del programma, fatte salve le specifiche disposizioni previste dalle norme in materia di aiuti di Stato ai sensi dell’articolo 87 del Trattato. La decorrenza di detto periodo è sospesa in caso di procedimento giudiziario.
I documenti sono conservati in forma di originale o di copia conforme autenticata, su supporti comunemente accettati. Qualora i documenti esistano unicamente in formato elettronico, i sistemi
informatici utilizzati devono essere conformi a norme di sicurezza riconosciute, atte a garantire che i documenti rispettino le prescrizioni giuridiche vigenti in materia e siano affidabili ai fini del controllo.
6. MODIFICHE AL DISCIPLINARE
Il Dirigente del Settore Contabilità e investimenti, informando preventivamente ARTEA e l’Azienda USL Toscana Centro, può modificare e/o integrare il presente disciplinare qualora sopravvengano modificazioni della normativa di riferimento che possano comportare mutamenti sostanziali nei contenuti dell’attività e nelle modalità o nelle condizioni di svolgimento o comunque quando tale modifica risulti opportuna per il buon svolgimento delle attività.
Il Dirigente del Settore Contabilità e investimenti si riserva di impartire ad Artea e all’Azienda USL Toscana Centro, mediante comunicazioni scritte, ulteriori indicazioni operative che si dovessero rendere necessarie per lo svolgimento dell'attività.
7. DURATA
Il presente disciplinare ha validità dalla data della sua sottoscrizione fino alla completa rendicontazione e liquidazione del contributo per la realizzazione dell’opera, finanziata a valere sulla Del. CIPE 107/2017.
8. RESTITUZIONE DELLE RISORSE
ARTEA, ad avvenuta cessazione delle operazioni di controllo e pagamento oggetto del disciplinare, redigerà una rendicontazione finale che dovrà essere trasmessa al Dirigente del Settore Contabilità e investimenti. Entro 60 giorni dalla richiesta del Dirigente del Settore Contabilità e investimenti, ARTEA provvederà alla restituzione alla Regione dell’ammontare delle somme residuate e disponibili sui conti relativi alla Linea di azione.
ARTEA è tenuta, inoltre, a restituire alla Regione gli interessi attivi maturati al 31 dicembre di ogni anno sulla disponibilità dei fondi trasferiti per la gestione della linea.
Gli interessi attivi maturati devono essere comunicati alla Regione e sono alla stessa versati entro il 30 giugno dell’anno successivo al netto degli oneri fiscali e delle spese di tenuta del conto.
9. RESPONSABILITÀ
ARTEA risponde per danni dipendenti da fatti, atti o eventi ad essa imputabili arrecati alla Regione, allo Stato, ai destinatari delle agevolazioni, ad altri soggetti terzi nello svolgimento delle attività ad essa affidate.
ARTEA deve garantire l'esecuzione delle attività nel rispetto della disciplina regionale sul procedimento amministrativo (L.R n. 9/1995 n. 40/2009).
ARTEA è tenuta a comunicare immediatamente al Dirigente del Settore Contabilità e investimenti i casi in cui abbia notizia di fattispecie potenzialmente causative di danno erariale.
10. COSTI
I costi sostenuti da ARTEA per lo svolgimento delle attività inerenti la Linea di azione oggetto del disciplinare, rientrano nella normale attività prevista dalla DGR n. 1336 del 03/12/2018.
11. OBBLIGO DI DENUNCIA ALL’AUTORITÀ GIUDIZIARIA
ARTEA è tenuta a denunciare all’Autorità giudiziaria fatti che possano configurarsi come reati, di cui venga a conoscenza in occasione dell’esercizio di funzioni o di svolgimento di attività oggetto del disciplinare. Di ogni denuncia è data immediatamente informazione al Dirigente del Settore Contabilità e investimenti.
12.1 TRATTAMENTO DATI PERSONALI
Le Parti si danno reciprocamente atto di conoscere ed applicare, nell’ambito delle proprie organizzazioni, tutte le norme vigenti ed in fase di emanazione in materia di trattamento dei dati personali, sia primarie che secondarie, rilevanti per la corretta gestione del Trattamento, ivi compreso
il Regolamento UE 2016/679 del Parlamento europeo e del Consiglio del 27 aprile 2016 (di seguito
“GDPR”).
12.2 Rapporti fra autonomi titolari di trattamento dati
Le Parti tratteranno in via autonoma i dati personali oggetto dello scambio per trasmissione o condivisione, per le finalità connesse all’esecuzione del presente Disciplinare. Le parti, in relazione agli impieghi dei predetti dati nell’ambito della propria organizzazione, assumeranno, pertanto, la qualifica di Titolare autonomo del trattamento ai sensi dell’articolo 4, nr. 7) del GDPR, sia fra di loro che nei confronti dei soggetti cui i dati personali trattati sono riferiti.
12.3 Tipologia di dati oggetto di scambio
I contraenti in relazione allo scambio di informazioni, inteso sia come trasmissione di dati, sia di condivisioni di archivi, e al loro ruolo di essere sorgente o destinatario delle informazioni scambiate si qualificano nel seguito come soggetto produttore (Ente appaltante Usl Toscana Centro) e soggetto utilizzatore (Artea e Regione Toscana)
I dati personali oggetto del trattamento sono:
a) tipologia dei dati: dati comuni, dati giudiziari;
b) categorie degli interessati: professionisti, titolari imprese, rappresentanti legali, personale dipendente ditte interessate;
c) tipologia del formato dei dati: testo, immagini e documenti cartacei e digitali.
12.4 Rispetto della normativa
In quanto titolari autonomi del trattamento, le parti sono tenute a rispettare tutte le normative rilevanti sulla protezione e il trattamento dei dati personali che risultino applicabili ai rapporti che intercorrono tra produttore di informazioni e utilizzatore sulla base del presente disciplinare.
Le parti sono altresì tenute al rispetto della normativa in materia di amministrazione digitale e in materia di accesso, gestione e sicurezza dei dati.
12.5 Misure di sicurezza
Le misure di sicurezza messe in atto al fine di garantire lo scambio sicuro dei dati consistono nell’accesso profilato alla piattaforma di gestione dei dati. Al contempo, le parti, si impegnano a mettere in atto ulteriori misure qualora fossero da almeno una delle due parti ritenute insufficienti quelle in atto e ad applicare misure di sicurezza idonee e adeguate a proteggere i dati personali trattati in esecuzione del presente Disciplinare, contro i rischi di distruzione, perdita, anche accidentale, di accesso o modifica non autorizzata dei dati o di trattamento non consentito o non conforme alle finalità ivi indicate.
12.6 Obblighi del personale autorizzato
Le parti si impegnano a far sì che l’accesso ai dati personali oggetto dello scambio sia consentito solo a coloro e nella misura in cui ciò sia necessario per l’esecuzione del contratto/Convenzione/protocollo di intesa, e che l’uso dei dati personali da parte del soggetto utilizzatore rispetti gli stessi impegni assunti dal produttore riguardo alla conformità legale del trattamento e la sicurezza dei dati trattati con misure adeguate alla tipologia dei dati degli interessati e dei rischi connessi. Ognuna delle parti individua un proprio referente tecnico, responsabile dell’accesso, della gestione e della sicurezza dei dati e dell’applicazione delle relative norme, linee guida e regole tecniche, tenuto a comunicare tempestivamente all’altra parte modifiche, aggiornamenti, esigenze, problematiche, incidenti e quanto ritenuto necessario nella corretta gestione dei dati, al fine di assicurarne la conformità ai principi e alle disposizioni normative di riferimento.
12.7 Responsabilità
Fatto salvo quanto previsto come inderogabile dalla legge, nessuna responsabilità sarà imputabile al produttore del dato per i trattamenti operati dall’utilizzatore, eccettuati i casi di cattiva gestione o maltrattamento nella fase di raccolta originaria dei dati personali. Ferma restando la responsabilità assunta dal produttore verso i terzi e verso l’utilizzatore, quale titolare autonomo del trattamento sui dati ricevuti dal produttore, nei rapporti reciproci, l’utilizzatore si obbliga a manlevare e tenere indenne il produttore – per qualsiasi danno, incluse spese legali – che possa derivare da pretese avanzate nei confronti del produttore da terzi - inclusi i soggetti cui i dati personali trattati sono riferiti - a seguito dell’eventuale illiceità o non correttezza delle operazioni di trattamento imputabili all’utilizzatore, intendendosi con la presente pattuizione, trasferire dal produttore al utilizzatore l’incidenza economica dei danni reclamati da terzi, in conseguenza dei trattamenti operati dal utilizzatore.
12.8 Impostazione organizzativa
Le parti si garantiscono reciprocamente che i dati trattati da ciascuna di esse in esecuzione del presente Disciplinare formano oggetto di puntuale verifica di conformità alla disciplina rilevante in materia di trattamento di dati personali - ivi compreso il GDPR - alla normativa in materia di amministrazione digitale e in materia di accesso, gestione e sicurezza dei dati e si impegnano altresì alla ottimale cooperazione reciproca nel caso in cui una di esse risulti destinataria di istanze per l’esercizio dei diritti degli interessati previsti dall’articolo 12 e ss. del GDPR ovvero di richieste delle Autorità di controllo che riguardino ambiti di trattamento di competenza dell’altra parte.
12.9 Durata
Il presente disciplinare ha validità dalla data della sua sottoscrizione fino alla completa rendicontazione e liquidazione del contributo per la realizzazione dell’opera, finanziata a valere sulla Del. CIPE 107/2017.
12.10 Rescissione
La rescissione del presente Disciplinare avviene per istanza di parte qualora, la stessa ritenga che lo scambio di informazioni leda per qualsivoglia motivo i legittimi diritti degli interessati.
Per la Regione Toscana
Il Dirigente del Settore Contabilità e investimenti Per ARTEA
Il Direttore
Per AUSL Toscana Centro
Il Direttore Area manutenzioni e gestione investimenti Prato
NERI MORALDO REGIONE TOSCANA 04.11.2019 10:42:50 UTC
PAGNI ROBERTO REGIONE
TOSCANA/01386030488 11.11.2019 09:09:06 UTC