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COMUNE DI VILLADOSE PROVINCIA DI ROVIGO C O P I A DETERMINAZIONE DEL SETTORE FIN SETTORE FINANZIARIO

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(1)

C O P I A

COMUNE DI VILLADOSE

PROVINCIA DI ROVIGO

27/10/2020 Data

NR. Progr.

372

DETERMINAZIONE DEL SETTORE FIN - 2 - SETTORE FINANZIARIO

ASSUNZIONE DI UN ISTRUTTORE AMMINISTRATIVO CAT.C NELLA PERSONA DELLA DR.SSA BIANCHI GIULIA -ASSUNZIONE IMPEGNO DI SPESA E LIQUIDAZIONE ONERE DI UTILIZZO GRADUATORIA DEL COMUNE DI DUE CARRARE

(2)

DETERMINAZIONE NR.372 DEL 27/10/2020

OGGETTO:

ASSUNZIONE DI UN ISTRUTTORE AMMINISTRATIVO CAT.C NELLA PERSONA DELLA DR.SSA BIANCHI GIULIA - ASSUNZIONE IMPEGNO DI SPESA E LIQUIDAZIONE ONERE DI UTILIZZO GRADUATORIA DEL COMUNE DI DUE CARRARE

SETTORE FINANZIARIO UFFICIO Personale

IL RESPONSABILE DEL SETTORE

DATO ATTO che il Bilancio di Previsione Finanziario 2020/2022 è stato approvato con atto consiliare n. 11, adottato nella seduta del 09/04/2020;

CHE è stato approvato il piano di programmazione dei fabbisogni del personale per il triennio 2020-2022 con deliberazione di Giunta Comunale n.39 del 26/05/2020 e modificata con deliberazione di Giunta Comunale n.61 del 02/07/2020;

CHE è stato approvato il piano triennale 2020/2022 delle azioni positive in materia di pari opportunità per il triennio 2020/2022 con deliberazione di Giunta comunale n.4 del 13/02/2020;

CHE è stato rispettato il limite di spesa previsto dall’art.1 comma 557 della legge n.296/2006;

RICHIAMATA la deliberazione della Giunta Comunale n. 64 in data 16/07/2020 con la quale si è provveduto ad approvare il Piano Esecutivo di Gestione - Esercizio Finanziario 2020 parte finanziaria - al fine di assegnare ai Responsabili dei Settori le dotazioni strumentali, umane e finanziarie necessarie per il perseguimento dei programmi previsti dal DUP e dal Bilancio di Previsione 2020/2022;

PRESO ATTO CHE:

a) in attuazione della delibera di G.C. n. 61 del 02/07/2020, con la quale è stato approvato il piano triennale del fabbisogno di personale per il periodo 2020 - 2022, ha previsto la copertura di n. 2 posti con profilo di

“Istruttore Amministrativo”, cat. C mediante procedura concorsuale o scorrimento di graduatoria esistente;

b) è stata richiesta la ricognizione del personale in disponibilità, ai sensi degli artt. 33, 34, e 34 bis del D.

Lgs.n. 165 del 30.3.2001 e che tale ricognizione ha avuto esito negativo:

- n. 2 Istruttore Amministrativo cat. C: protocollo in partenza n.7065 del 07/07/2020, risposta con protocollo in entrata n. 8975 del 31/08/2020;

d) si è provveduto a richiedere la disponibilità allo scorrimento di graduatorie vigenti per la categoria C ai Comuni della provincia di Rovigo attraverso la nota protocollo n. 7124 del 08/07/2020;

e; ) a seguito di esito negativo si è provveduto a richiedere la disponibilità allo scorrimento di graduatorie vigenti ai Comuni della provincia di Padova, Venezia e Ferrara attraverso le note protocollo n. 10025, 10026 e 10028 del 22/09/2020;

f) per la graduatoria per n. 2 Istruttore Amministrativo cat. C ha risposto positivamente il Comune di Due Carrare (PD), con protocollo in entrata n. 10060 del 23/09/2020 inviando la graduatoria approvata il 07/07/2020. Il Comune di Villadose ha provveduto con Delibera G.C. n. 92 del 20/10/2020 ad autorizzare l’accordo per l’utilizzo della graduatoria;

CONTATTATI formalmente i candidati idonei presenti nella graduatoria fornita dal Comune di Due Carrare, in ordine di punteggio (materiale conservato agli atti), i quali hanno manifestato l’indisponibilità ad accettare l’assunzione, si è giunti a contattare la dottoressa Bianchi Giulia, ottava classificata;

(3)

DETERMINAZIONE NR.372 DEL 27/10/2020

- con protocollo n. 10977 del 13/10/2020, questo ente ha provveduto a richiedere alla Dr.ssa Bianchi Giulia la sua disponibilità ad essere assunta;

- con protocollo in entrata n.11249 del 20/10/2020, la Dr.ssa BIANCHI Giulia ha comunicato l’accettazione all’assunzione presso il Comune di Villadose;

CONSIDERATO che ai fini della stipula del contratto di assunzione, in applicazione delle vigenti disposizioni in materia, è stata richiesta alla Dr.ssa BIANCHI Giulia l’autocertificazione concernente:

1) conseguimento del titolo di studio richiesto per l’accesso al concorso;

2) dichiarazione attestante che:

a) non è mai stata destituita o dispensata dall'impiego presso una pubblica amministrazione per persistente insufficiente rendimento;

b)non è mai stata dichiarata decaduta da altro impiego presso una pubblica amministrazione per aver conseguito l'impiego mediante la produzione di documenti falsi o viziati da invalidità non sanabile, ai sensi dell'art.127, lett. d) del T.U. approvato con DPR 10 gennaio 1957 n.3 e successive modificazioni ed integrazioni;

c) non ha altri rapporti di impiego pubblico o privato e che non si trova in alcuna delle situazioni di incompatibilità richiamate dall'art. 53 del D. Lgs 165/2001 e s.m.i.;

d) insussistenza delle cause di incompatibilità e di inconferibilità con il rapporto di lavoro presso l’Ente ai sensi dell’art.20del D.Lgs.n.39/2013;

PRESO ATTO CHE la Dr.ssa BIANCHI Giulia ha provveduto, con protocollo in entrata n. 11490 del 27/10/2020, a consegnare la documentazione richiestale;

RITENUTO di procedere con l’assunzione della Dr.ssa Bianchi Giulia, con contratto a tempo pieno e indeterminato, quale "Istruttore Amministrativo" - Cat. C, ai sensi del CCNL del 21.05.2018;

Visti:

- Il Testo Unico delle Leggi sull’ordinamento degli Enti Locali D.Lgs n. 267 del 18.08.2000;

- l’articolo 35 del D.Lgs. 30.3.2001, n. 165 (Norme generali sull'ordinamento del lavoro alle dipendenze delle amministrazioni pubbliche);

Visti inoltre:

- il regolamento comunale di organizzazione degli uffici approvato con deliberazione della Giunta Comunale n. 159 del 28.12.2010 e s.m.e i.;

- il D.P.R. 9.5.1994, n. 487 (Regolamento recante norme sull'accesso agli impieghi nelle pubbliche amministrazioni e le modalità di svolgimento dei concorsi, dei concorsi unici e delle altre forme di assunzione nei pubblici impieghi) in quanto compatibile con i suddetti regolamenti comunali;

Tutto ciò premesso;

PROPONE

Al Responsabile di Settore, per i motivi di cui in premessa, l’adozione della seguente determinazione:

1) di prendere atto del consenso espresso dal Comune di Due Carrare, con Delibera di Giunta Comunale n.

72 del 28/07/2020, all’utilizzo della propria graduatoria, approvata con atto in data 07/07/2020 per la copertura di un posto di Istruttore Amministrativo Cat. C ;

2) di assumere, per le motivazioni riportate in premessa e nel rispetto di quanto previsto dal D. Lgs. 30 marzo 2001, n. 165, la Dott.ssa Bianchi Giulia, a tempo pieno ed indeterminato, con decorrenza 1 novembre 2020;

3) di dare atto che l’assunzione avviene attraverso ricorso a graduatoria di altro ente, Comune di Due Carrare;

(4)

DETERMINAZIONE NR.372 DEL 27/10/2020

4) di impegnare e corrispondere al Comune di Due Carrare l’importo di € 500,00 per l’utilizzo della graduatoria da imputare sul capitolo 1651.314 del Bilancio di previsione esercizio 2020;

5) di trasmettere il presente atto alla dipendente interessata, Dott.ssa BIANCHI Giulia;

6) Di dare atto che il dipendente è assegnato al Settore 1 AMMINISTRATIVO.

7) Di dare atto che il Responsabile di procedimento ai sensi e per gli effetti dell’art. 6 della Legge n. 241/1990 e s.m.i. è la dott.ssa Cristina Destro, che ha espresso il proprio visto favorevole sulla presente proposta di determinazione, riportato sul frontespizio del presente atto.

Allegato: Schema di contratto individuale di lavoro;

IL RESPONSABILE DI SETTORE VISTA la proposta del responsabile di procedimento

RILEVATA la regolarità e la completezza dell’istruttoria, l’adeguatezza e la completezza della motivazione, il perseguimento di una finalità di interesse pubblico, il rispetto dei termini di conclusione del procedimento, il rispetto della normativa vigente ed ATTESTATA la propria competenza in materia;

VISTO l’art. 107 del D. Lgs. n. 267/2000 e s.m.i.

VISTO il decreto sindacale n.21 del 15.11.2019 di nomina dei titolari di posizione organizzativa;

RITENUTO di esprimere il proprio parere favorevole di regolarità tecnica ai sensi dell’art. 147 bis del D. lgs.

267/2000, riportato sul frontespizio del presente atto DISPONE

Di trasmettere la presente proposta al Settore Finanziario per l’apposizione del parere di regolarità contabile ai sensi dell’art. 147 bis del D.Lgs. 267/2000.

______________________________________________________________________

IL RESPONSABILE DEL SETTORE FINANZIARIO

VISTA la proposta di determinazione pervenuta dal Responsabile di Settore sopra indicato;

VALUTATA la conformità della proposta con l’ordinamento finanziario-contabile dell’Ente;

RITENUTO di esprimere il parere di regolarità contabile ai sensi dell’art. 147 bis del D. lgs. 267/2000, riportato sul frontespizio del presente atto:

DISPONE

Di trasmettere la presente proposta al Settore proponente per il seguito di competenza.

______________________________________________________________________

IL RESPONSABILE DI SETTORE VISTO e RICHIAMATO integralmente quanto sopra riportato

DETERMINA

(5)

DETERMINAZIONE NR.372 DEL 27/10/2020

1) Di approvare la proposta di determinazione suestesa nella sua integralità, senza modificazioni e/o integrazioni.

2) Di trasmettere, ai sensi dell’art. 147 bis del D. Lgs. 267/2000, il presente provvedimento al Settore Finanziario per l’apposizione del visto di copertura finanziaria di cui all’art. 151, comma 4, del D.Lgs.

18.08.2000, n. 267, che ne conferisce esecutività.

3) Di disporre la pubblicazione all’Albo Pretorio on-line di questo Comune ai sensi dell’art. 32, comma 1, della Legge 18.06.2009, n.69.

4) Di disporre la pubblicazione all’Albo Pretorio on-line di questo Comune ai sensi dell’art. 32, comma 1, della Legge 18/06/2009, n.69 dando atto che la stessa avviene nel rispetto della tutela della riservatezza dei cittadini, ai sensi della normativa comunitaria e nazionale vigente in materia di protezione dei dati personali (GDPR 679/2016 e D.Lgs. n. 196/2003 così come modificato dal D.Lgs.

n. 101/2018); ai fini della pubblicità legale, l'atto destinato alla pubblicazione è redatto in modo da evitare la diffusione di dati personali identificativi non necessari, ovvero il riferimento a categorie particolari di dati personali.

5) Di disporre, altresì, che i contenuti del presente atto vengano pubblicati all’interno della sezione

“Amministrazione Trasparente” del sito web del Comune ai sensi del D.Lgs. n. 33/2013 e s.m.i., secondo il seguente percorso:

sottosezione di I° livello: BANDI DI CONCORSO;

sottosezione di II° livello: BANDI DI CONCORSO.

IL RESPONSABILE DEL SETTORE FINANZIARIO Dott.ssa Cristina Destro

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DETERMINAZIONE PROVINCIA DI ROVIGO

COMUNE DI VILLADOSE

C O P I A

Servizio: -

Settore: FIN - 2 - SETTORE FINANZIARIO

OGGETTO

ASSUNZIONE DI UN ISTRUTTORE AMMINISTRATIVO CAT.C NELLA PERSONA DELLA DR.SSA BIANCHI GIULIA -ASSUNZIONE IMPEGNO DI SPESA E LIQUIDAZIONE ONERE DI UTILIZZO GRADUATORIA DEL COMUNE DI DUE CARRARE

Data Determina 27/10/2020 Determina nr. 372

Come da allegata proposta di determina nr. 409 in data 23/10/2020

VISTO ATTESTANTE LA COPERTURA FINANZIARIA (art. 147 bis, comma 1, D.Lgs.

n. 267/2000) : IL RESPONSABILE

DEL SETTORE FINANZIARIO

Data

F.to DESTRO CRISTINA

IL RESPONSABILE DEL SETTORE FINANZIARIO 27/10/2020

L'Incaricato della Pubblicazione

Io sottoscritto Incaricato della Pubblicazione attesto che copia della presente determinazione viene affissa all’Albo Pretorio on-line del Comune ai sensi dell’art. 32, comma 1, della l.n. 69/2009 in data 27/10/2020 e vi rimarrà esposta per 15 giorni consecutivi fino al giorno 10/11/2020.

Villadose, 27/10/2020

N. 706 registro delle pubblicazioni

PUBBLICAZIONE DELLE DETERMINAZIONI (Art. 124 del D. Lgs. 267/2000)

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ALLEGATO ALLA DETERMINAZIONE NR.372 DEL 27/10/2020

OGGETTO:

ASSUNZIONE DI UN ISTRUTTORE AMMINISTRATIVO CAT.C NELLA PERSONA DELLA DR.SSA BIANCHI GIULIA -ASSUNZIONE IMPEGNO DI SPESA E LIQUIDAZIONE ONERE DI UTILIZZO GRADUATORIA DEL COMUNE DI DUE CARRARE

COMUNE DI VILLADOSE Provincia di Rovigo

Contratto individuale di lavoro

a tempo pieno e indeterminato ex art. 35 del D.Lgs.

n. 165/2001 e s.m.i. per il profilo di Istruttore Amministrativo, inquadramento cat. C, p.e. C1 C.C.N.L. Funzioni Locali, presso il Settore 1 Amministrativo

L’anno duemilaventi, addì 30 del mese di ottobre, presso la sede del Comune di VILLADOSE (RO), Piazza Aldo Moro 24

TRA

Il Comune di VILLADOSE (di seguito anche “Comune”), p. iva e codice fiscale 00196480297, rappresentata dal ********************* il quale agisce non in proprio, ma nell’esclusivo interesse del predetto Ente che in questo atto legittimamente rappresenta nella sua qualità di Responsabile del Settore Finanziario;

E

- la BIANCHI Giulia, nata a *************, residente a *****************, C.F.: ************,

PREMESSO

- che la Deliberazione della Giunta Comunale n. 61 del 02/07/2020 con la quale è stato approvato il piano triennale del fabbisogno di personale per il periodo 2020 - 2022, ha previsto la copertura di n. 2 posti con profilo di “Istruttore Amministrativo”, cat. C mediante procedura concorsuale o scorrimento di graduatoria esistente;

- che, con pubblicazione della determinazione del Servizio Personale n. **** del ****, è stata approvata l’assunzione a tempo pieno e indeterminato di un Istruttore Amministrativo, inquadramento cat. C, p.e.

C1 del C.C.N.L. comparto Funzioni Locali, presso il Settore Amministrativo, con contratto di diritto pubblico ai sensi dell’art. 30 del D.Lgs. n. 165/2001 ss.mm.ii.;

In applicazione dell’art. 19 del CCNL comparto Funzioni Locali sottoscritto il 21/05/2018;

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ALLEGATO ALLA DETERMINAZIONE NR.372 DEL 27/10/2020

SI CONVIENE E SI STIPULA QUANTO SEGUE

ART. 1 – Costituzione del rapporto di lavoro e decorrenza

Il rapporto di lavoro è di carattere subordinato, a tempo pieno ed indeterminato. Il presente rapporto di lavoro è regolato, oltre che dal presente contratto, dai contratti collettivi di parte giuridica ed economica vigenti nel tempo, i quali integrano di pieno diritto la disciplina del presente contratto.

Il Comune di Villadose assume a decorrere dal 01/11/2020, alle proprie dipendenze e a tempo pieno e indeterminato, la Dott.ssa BIANCHI Giulia**********************************, dando atto che la lavoratrice ha dichiarato, ai sensi delle vigenti norme in materia, il possesso dei titoli e requisiti prescritti dalle disposizioni riguardanti l’accesso al rapporto di lavoro ed in particolare quelle richieste dagli atti relativi alla procedura di assunzione di cui in epigrafe.

L’eventuale non veridicità delle dichiarazioni rese dalla dipendente, oltre a dar luogo all’applicazione delle sanzioni penali previste dalle norme vigenti in materia, potrà produrre la risoluzione del rapporto di lavoro.

In esecuzione dell’art. 3, comma 5-septies della Legge 114/2014, introdotto dall’art. 14-bis della Legge 26/2019, il dipendente è tenuto a permanere alle dipendenze della presente Amministrazione quale sede di prima destinazione, per un periodo non inferiore a cinque anni.

ART. 2 – Incompatibilità

Il dipendente dichiara sotto la propria responsabilità di non avere altri rapporti di impiego pubblico o privato e di non trovarsi in nessuna delle situazioni di incompatibilità richiamate dall’art. 53 e segg. del D.Lgs. n. 165/2001 s.m.i.

Eventuali incarichi ottenuti da Amministrazioni Pubbliche o soggetti privati che, ai sensi del citato art.

53, necessitano di autorizzazione, non potranno essere svolti senza che il dipendente sia stato preventivamente autorizzato dal Comune, così come previsto dal citato D.Lgs. n. 165/2001 e dal Codice di Comportamento dell’Ente.

Le violazioni delle disposizioni sull’incompatibilità comportano nei confronti del dipendente l’applicazione delle sanzioni disciplinari e ogni altra conseguenza prevista da norme di legge.

Il prestatore di lavoro prende atto che, ai sensi dell’art. 53, comma 16-ter, del D.Lgs. n. 165/2001, “i dipendenti che, negli ultimi tre anni di servizio, hanno esercitato poteri autoritativi o negoziali per conto delle pubbliche amministrazioni, non possono svolgere, nei tre anni successivi alla cessazione del rapporto di pubblico impiego, attività lavorativa o professionale presso i soggetti privati destinatari dell’attività della pubblica amministrazione svolta attraverso i medesimi poteri. I contratti conclusi e gli incarichi conferiti in violazione di tali previsioni sono nulli. È, inoltre, vietato ai soggetti privati che li hanno conclusi o conferiti di contrattare con le pubbliche amministrazioni per i successivi tre anni. È, infine, prevista la restituzione obbligatoria dei compensi eventualmente percepiti e accertati ad essi riferiti”. Tale disposizione costituisce misura generale per la prevenzione della corruzione prevista nel PTCP.

ART. 3 – Categoria di inquadramento professionale e posizione economica

Il lavoratore è inserito nella categoria “C” posizione economica “C1” con l’attribuzione del profilo professionale Istruttore Amministrativo, inquadramento cat. C, p.e. C1 C.C.N.L. Funzioni Locali, presso il Settore 1 Amministrativo.

La dipendente dovrà svolgere le mansioni proprie del profilo professionale attribuito, indicativamente riportate nell'allegato “A” al CCNL relativo al sistema di classificazione stipulato il 31-3-1999, fatto salvo comunque quanto previsto dall'art. 52 del D.Lgs. n. 165/2001, in materia di attribuzione di mansioni diverse ma non prevalenti rispetto a quelle proprie della qualifica funzionale ricoperta.

L’Amministrazione potrà assegnare temporaneamente il dipendente a mansioni proprie della categoria immediatamente superiore, corrispondendo allo stesso la relativa differenza di trattamento economico alle regole previste dal CCNL e dalle disposizioni di legge.

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ALLEGATO ALLA DETERMINAZIONE NR.372 DEL 27/10/2020

Le eventuali variazioni ai profili professionali all’interno della categoria di appartenenza e le eventuali modificazioni all’iniziale assegnazione del posto di lavoro potranno essere adottate ai sensi delle vigenti norme.

ART. 4 - Trattamento economico.

La retribuzione è quella prevista dal vigente contratto collettivo di lavoro del comparto Funzioni Locali, con riferimento alla categoria di inquadramento. Il trattamento economico annuo al lordo delle trattenute di legge è il seguente:

- il livello retributivo iniziale spettante come da retribuzione tabellare è di Euro 1.695,34 per 12 mensilità, pari ad Euro 20.344,07 annui a cui aggiungere la tredicesima mensilità;

- indennità di comparto per 12 mensilità secondo le previsioni contrattuali;

- assegno per il nucleo familiare se ed in quanto dovuto;

- ogni emolumento, premio, indennità che in forza di contratto vigente o futuro, ovvero di legge, dovesse applicarsi al rapporto di lavoro così posto in essere.

Sulle competenze lorde vengono operate le ritenute di Legge sia fiscali che previdenziali, assicurative ed assistenziali.

La predetta retribuzione lorda Le verrà erogata mensilmente con valuta il giorno 26.

ART. 5 – Data di inizio del rapporto di lavoro e durata

Il rapporto di lavoro decorre dal giorno 01.11.2020 ed è a tempo indeterminato e pieno.

ART. 6 – Sede di destinazione dell’attività lavorativa

L’attività lavorativa viene espletata presso la sede del Comune, Settore Amministrativo, Piazza Aldo Moro, 24 – Villadose (RO). Resta inteso che la lavoratrice potrà essere inviata in servizio presso altri enti o comunque all’esterno, così come in missione, con applicazione delle condizioni e trattamenti previsti dalle vigenti norme legali, contrattuali e regolamentari.

ART. 7 – Orario di lavoro

L’orario di lavoro è stabilito dal C.C.N.L. in 36 ore settimanali, dal lunedì al venerdì, su 5 giorni lavorativi, ed è articolato in funzione delle esigenze di servizio, nel rispetto delle vigenti disposizioni emesse dal Responsabile del Settore, nel rispetto delle normative vigenti nell’Ente. Il rispetto dell’orario è, per la dipendente, specifico obbligo contrattuale.

Secondo l’attuale organizzazione del lavoro l’orario giornaliero è pari a 6 ore dalle 8.00 alle 14.00, oltre a due rientri pomeridiani dalle 15.00 alle 18.00, fatte salve eventuali disposizioni successive.

ART. 8 – Obbligo di assunzione del servizio e clausola risolutiva espressa

Il dipendente è obbligato ad assumere servizio alla data di decorrenza del rapporto, convenuta nel precedente articolo 5.

In caso di inadempimento del suddetto obbligo, senza giustificato motivo, adeguatamente comprovato, da comunicarsi all’Amministrazione entro i 2 giorni successivi alla data della decorrenza medesima, il presente contratto, ai sensi dell’art. 1456 del codice civile, si risolverà di diritto e l’Amministrazione sarà libera di attivare idonee procedure per sopperire alla vacanza del posto.

ART. 9 – Ferie e giornate di riposo

Spetta alla dipendente un periodo di ferie per anno della durata di 26 giorni, in corrispondenza al proprio orario di lavoro articolato su 5 giorni settimanali, maturati proporzionalmente come previsto dalle disposizioni contrattuali vigenti.

Spettano, altresì, quattro giorni di riposo per festività soppresse, da fruire nell'anno solare ai sensi e alle condizioni previste dalla legge n. 937/11977, la festività del Santo Patrono (6 novembre) e la fruizione

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ALLEGATO ALLA DETERMINAZIONE NR.372 DEL 27/10/2020

dei permessi previsti dal vigente CCNL, come applicati nell'Ente. Le assenze per malattia sono regolate secondo le indicazioni previste dalla normativa vigente.

I giorni di ferie, come indicati nei commi precedenti, sono comprensivi delle 2 giornate previste dall'art.

1, comma 1, lettera a), della legge 23 dicembre 1977, n. 937.

Dopo tre anni di servizio spetta un periodo di ferie per anno della durata di 28 giorni.

ART. 10 – Periodo di prova

Il consolidamento del rapporto di lavoro è conseguente al superamento del periodo di prova che ha durata di 6 (sei) mesi (art. 20 del CCNL del 21/5/2018) effettivi di servizio prestato dalla data di assunzione, decorso metà del quale è consentito, a ciascuno dei contraenti, di recedere dal presente contratto, senza obbligo di preavviso, fatti salvi i casi di sospensione previsti dal comma 4 dell’art 20;

il recesso opererà dal momento della comunicazione alla controparte.

Il recesso dell’Amministrazione deve essere motivato. Il periodo di prova è sospeso in caso di assenza per malattia e negli altri casi espressamente previsti dalla legge o dai regolamenti vigenti ai sensi dell' art. 72 del decreto legislativo n. 29 del 1993. In caso di malattia il dipendente ha diritto alla conservazione del posto per un periodo massimo di sei mesi, decorso il quale il rapporto può essere risolto. In caso di infortunio sul lavoro o malattia derivante da causa di servizio si applica l' art. 38 del CCNL 21/5/2018.

ART. 11 – Norme applicabili – rinvio

Per le cause di risoluzione del contratto di lavoro e per i termini di preavviso, il rapporto di lavoro è regolato dalle norme del contratto Collettivo Nazionale di Lavoro di Comparto Funzioni Locali e dalle norme di legge applicabili.

E’ in ogni caso condizione risolutiva del contratto, senza obbligo di preavviso, l’annullamento della procedura di reclutamento che ne costituisce il presupposto, o la mancata produzione della documentazione richiesta al lavoratore, o la mancanza dei requisiti per l’accesso al pubblico impiego.

Tutti gli elementi inerenti lo svolgimento del rapporto di lavoro sino all’estinzione, sono regolati dalle clausole del CCNL del comparto Funzioni Locali vigente e dalle norme di legge vigenti in materia, dallo Statuto del Comune, dal Regolamento comunale sull’ordinamento degli uffici e dei servizi nonché dalle specificazioni esecutive degli istituti contrattuali e normativi emesse, secondo le rispettive competenze, dagli Organi o dai Funzionari dell’Ente.

ART. 12 – Codice di comportamento

Il dipendente è tenuto a prestare l’attività lavorativa con diligenza, lealtà ed imparzialità, nel rispetto delle direttive impartite dai superiori e delle prescrizioni generali contenute nelle leggi, nei regolamenti, nelle circolari e nelle disposizioni di servizio, nel rispetto degli obiettivi e delle finalità istituzionali della pubblica amministrazione.

Il dipendente si impegna ad osservare il codice di comportamento dei dipendenti della Pubblica Amministrazione approvato con DPR n.62 del 16/04/2013, che riceve in copia, gli obblighi previsti dal CCNL 21/05/2018 , nonché il Codice di Comportamento dell’Ente approvato con deliberazione di Giunta Comunale n.153 del 23/12/2013, che riceve in copia.

ART. 13 – Tutela dei dati personali

L’ente garantisce al dipendente, che acconsente, al trattamento dei propri dati personali, in particolare di quelli sensibili legati al rapporto di lavoro, e che detto trattamento dei dati personali derivanti dal rapporto di lavoro in atto verrà svolto nel rispetto dell’articolo 13 del Regolamento 679/2016/UE

“General Data Protection Regulation”e successive modifiche ed integrazioni, nell’intesa che gli stessi siano raccolti, detenuti, trattati e comunicati dal Comune in base ad obblighi previsti dalla legge, dai regolamenti, dalla normativa comunitaria e negli altri casi previsti dal suddetto decreto.

Ai sensi e per gli effetti dell’articolo 13 del Regolamento 679/2016/UE “General Data Protection

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ALLEGATO ALLA DETERMINAZIONE NR.372 DEL 27/10/2020

Regulation”, il Comune tratta i dati personali a Lei riferiti. Il Comune, in qualità di Titolare del Trattamento, garantisce che il trattamento dei suoi dati personali si svolga nel rispetto dei diritti e delle libertà fondamentali, nonché della sua dignità, con particolare riferimento alla riservatezza, all’identità personale e al diritto alla protezione dei dati personali. L’informativa completa, comprensiva di tutti i contenuti di cui al citato articolo 13 del regolamento 679/2016/UE è presente sul sito web del Comune www.comune.villadose.ro.it nella apposita sezione privacy, e presso i nostri uffici. In ragione delle obbligazioni nascenti dal presente contratto la dipendente è autorizzata al trattamento dei dati personali relativi ai trattamenti relativi al proprio inquadramento e quindi nello svolgimento di tale attività dovrà attenersi alle disposizioni dettate in materia di privacy. La dipendente è tenuta ad osservare rigorosamente le regole del segreto a proposito di fatti, informazioni, notizie o altro di cui avrà comunicazione e prenderà conoscenza nello svolgimento del rapporto di lavoro in oggetto. Tali informazioni non potranno in nessun modo essere cedute a terzi. La dipendente è tenuto a non svolgere attività che creano danno all’immagine e pregiudizio dell’Ente.

ART. 14 – Bollo e registrazione – Esenzione

Il presente contratto è esente dall’imposta di bollo, ai sensi del n. 25 della Tabella allegata al D.P.R.

26/0/1972 n. 642, e dall’imposta di registrazione, ai sensi dell’art. 10 della tabella allegata al D.P.R.

26/04/1986 n. 131.

ART. 15 – Sottoscrizione

Le parti sottoscrivono il presente contratto in segno di benestare ed incondizionata accettazione di tutte le disposizioni disciplinanti il rapporto di lavoro.

Il presente contratto, che si compone di n. 4 fogli, viene redatto in duplice originale, di cui uno consegnato alla dipendente ed uno allegato al fascicolo personale.

Il Responsabile del Settore Dott.ssa DESTRO Cristina

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Dott.ssa BIANCHI Giulia

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