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ALLEGATOA alla Dgr n del 25 giugno 2012

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REGIONE AUTONOMA FRIULI VENEZIA GIULIA

Assessorato all’Ambiente, energia e politiche per la montagna.- REGIONE DEL VENETO

Assessorato alla Programmazione per la Salvaguardia Ambientale, tutela del suolo e dell’aria, ciclo integrato dell’acqua, difesa del suolo,

bonifica e foreste, cave, acque minerali e termali.- ACCORDO FRA PUBBLICHE AMMINISTRAZIONI

per la: PROGETTAZIONE DEGLI INTERVENTI DI MESSA IN SICUREZZA IDRAULICA DEL BASSO CORSO DEL FIUME TAGLIAMENTO.-

L’anno________il giorno_________del mese di_______ in__________, tra le parti sottonominate:

- Regione autonoma Friuli Venezia Giulia, rappresentata da____________

Assessore all’ambiente, energia e politiche per la montagna;

- Regione Veneto, rappresentata da____________Assessore alla Programmazione per la salvaguardia ambientale,tutela del suolo e dell’aria, ciclo integrato dell’acqua, difesa del suolo, bonifica e foreste, cave, acque minerali e termali.

PREMESSO:

- che il Piano stralcio per la sicurezza idraulica del medio e basso corso del fiume Tagliamento, adottato dall’Autorità di bacino dei fiumi Isonzo, Tagliamento, Livenza, Piave e Brenta-Bacchiglione e approvato con decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri del 28 agosto 2000, prevede la realizzazione di interventi di messa in sicurezza idraulica del medio e basso fiume Tagliamento;

- che l’Accordo di programma quadro nel settore della difesa del suolo e della costa, stipulato in data 22 dicembre 2003 (allegato___), tra la Regione autonoma Friuli Venezia Giulia, il Ministero dell’Ambiente e della Tutela del Territorio e il

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Ministero dell’Economia e delle Finanze, nell’ambito dell’Intesa istituzionale di programma tra il Governo della Repubblica Italiana e la Regione stessa prevede, tra gli interventi ritenuti necessari e urgenti per la messa in sicurezza idraulica del medio e basso fiume Tagliamento, gli interventi di adeguamento e rinforzo degli argini del medio e basso fiume Tagliamento;

- che, con la deliberazione della Giunta della Regione autonoma Friuli Venezia Giulia 10 febbraio 2012, n. 178 (allegato___), è stato approvato il Documento di sintesi della Commissione denominata “Laboratorio Tagliamento” costituita con decreto del Presidente della Regione n. 291 del 30 dicembre 2010 nel quale, tra gli interventi prioritari e inderogabili di messa in sicurezza idraulica del basso corso del fiume Tagliamento, sia in sinistra che in destra idrografica, sono stati individuati gli interventi di adeguamento e rinforzo dell’ultimo tratto del fiume stesso per renderlo idoneo al transito delle portate residue, in condizioni di sicurezza;

- che il percorso di partecipazione denominato “laboratorio Tagliamento” ha, fra l’altro, individuato possibili soluzioni alternative al piano stralcio di sicurezza idraulica del Tagliamento, in particolare per quanto riguarda le opere di laminazione le quali, opportunamente verificate, comporteranno la revisione del piano stralcio su richiesta della Regione autonoma Friuli Venezia Giulia;

- che, in attesa di dar seguito alle procedure di revisione del Piano stralcio e stabilire le nuove tipologie delle opere di laminazione, la Regione Veneto si rende, da subito, disponibile a sviluppare una soluzione di fattibilità per il tratto terminale, mentre la Regione autonoma Friuli Venezia Giulia conferma l’impegno:

1) a laminare, per quanto occorra, la piena di progetto (’66) all’uscita del bacino montano, cioè per il volume necessario a mettere in sicurezza il

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territorio del medio e basso corso, ancorché dotato di nuove difese arginali e maggiore capacità di deflusso;

2) a minimizzare, in tale contesto, le portate da far esitare del canale Cavrato

in regime di piena, utilizzando tutti i possibili accorgimenti per giungere a

tale scopo;

3) a fare in modo che i ributti arginali e le eventuali interclusioni (drizzagni

con area di espansione) riguardino, per quanto necessario, anche il territorio della Regione autonoma Friuli Venezia Giulia;

- che, ai sensi dell’articolo 1 del decreto legislativo 25 maggio 2001, n. 265 (Norme di attuazione dello Statuto speciale della regione Friuli-Venezia Giulia per il trasferimento di beni del demanio idrico e marittimo, nonché funzioni in materia di risorse idriche e di difesa del suolo), il tratto in sinistra orografica, del fiume Tagliamento, che delimita il confine tra la Regione autonoma Friuli Venezia Giulia e la Regione del Veneto e si estende dalla località Canussio di Varmo alla foce nei Comuni di Varmo, Ronchis, Latisana e Lignano Sabbiadoro per una lunghezza di circa 35 chilometri, è gestito dal Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti - Magistrato alle Acque di Venezia, attraverso l’Ufficio periferico del Genio Civile di Udine;

- che con nota prot. n. 582244 del 14 dicembre 2011 (allegato___), la Regione del Veneto ha comunicato alla Regione autonoma Friuli Venezia Giulia, che sono state accertate delle economie di spesa derivanti da un finanziamento statale originariamente destinato alla realizzazione di studi nel bacino interregionale del fiume Lemene, ammontanti a 657.302,99= euro e che il competente Ministero dell’Ambiente e della Tutela del Territorio e del Mare avrebbe espresso parere favorevole alla rimodulazione di dette economie di spesa per la realizzazione di

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specifici studi e analisi nell’ambito dell’intero territorio della Regione del Veneto estendendo, se necessario, tali studi anche al territorio della Regione autonoma Friuli Venezia Giulia;

RITENUTO di destinare, mediante la stipula di un accordo, tali risorse pari a

657.302,99= euro, stanziate sul bilancio della Regione del Veneto, per la progettazione degli interventi di messa in sicurezza idraulica del basso corso del fiume Tagliamento, consistenti nell’adeguamento e rinforzo dell’ultimo tratto del fiume Tagliamento che delimita il confine tra la Regione autonoma Friuli Venezia Giulia e la Regione del Veneto;

VISTE:

- la deliberazione n. ______ del __________ (allegato___), con la quale la Giunta della Regione autonoma Friuli Venezia Giulia ha approvato lo schema predisposto ed ha autorizzato la stipula del presente Accordo;

- la deliberazione n. _______ del __________ (allegato___), con la quale la Giunta della Regione del Veneto ha approvato lo schema predisposto ed ha autorizzato la stipula del presente Accordo;

tutto ciò premesso e considerato tra le parti sopra indicate si conviene e si stipula quanto segue:

Articolo 1 – Recepimento delle premesse

1. Le premesse e gli allegati citati, formano parte integrante e sostanziale del presente Accordo.

Articolo 2 – Oggetto e finalità

1. Con il presente Accordo, le Parti intendono disciplinare la progettazione degli interventi di messa in sicurezza idraulica del basso corso del fiume Tagliamento, consistenti nell’adeguamento e rinforzo dell’ultimo tratto del fiume Tagliamento che

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delimita il confine tra la Regione autonoma Friuli Venezia Giulia e la Regione del Veneto.

2. Le Parti danno atto che gli interventi da progettare in base al presente Accordo sono coerenti con gli atti di pianificazione e programmazione generale e settoriale di rispettiva competenza.

Articolo 3 – Progettazione e approvazione dei progetti

1. La Regione del Veneto e la Regione autonoma Friuli Venezia Giulia si impegnano ad assumere, a proprio carico, le incombenze relative alla progettazione preliminare e definitiva degli interventi di messa in sicurezza idraulica del basso corso del fiume Tagliamento, consistenti nell’adeguamento e rinforzo dell’ultimo tratto del fiume Tagliamento che delimita il confine tra le Regioni medesime.

2. Nell’ambito della progettazione definitiva, sono predisposti lo studio di impatto ambientale ai fini dell’acquisizione del provvedimento di valutazione di impatto ambientale (VIA), nonché gli eventuali adeguamenti progettuali che si rendessero necessari in attuazione di prescrizioni dettate in tale sede.

3. Ai fini dell’espletamento delle attività di progettazione, la Regione del Veneto e la Regione autonoma Friuli Venezia Giulia possono avvalersi, qualora lo ritengano necessario, anche di professionalità esterne alle rispettive Amministrazioni, adeguate alla specificità delle materie correlate alla progettazione.

4. Nel caso previsto dal terzo comma, la Regione del Veneto d’intesa con la Regione autonoma Friuli Venezia Giulia, cura gli adempimenti connessi all’affidamento degli incarichi di progettazione.

5. La progettazione degli interventi che interessano il tratto in sinistra orografica del fiume Tagliamento, che delimita il confine tra la Regione autonoma Friuli Venezia Giulia e la Regione del Veneto, gestito dal Magistrato alle Acque di Venezia, sarà

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effettuata mediante l’avvalimento previsto dall’articolo 4, comma 2 del decreto legislativo 265/2001.

6. La Regione del Veneto e la Regione autonoma Friuli Venezia Giulia approvano, congiuntamente, i progetti di cui al comma 1.

Articolo 4 - Copertura finanziaria della spesa

1. La Regione autonoma Friuli Venezia Giulia e la Regione del Veneto si impegnano a cofinanziare la progettazione di cui all’articolo 3, utilizzando a tal fine le risorse pari a 657.302,99 euro, costituenti le economie di spesa derivate da un finanziamento statale originariamente destinato alla realizzazione di studi nel bacino interregionale del fiume Lemene e stanziate sul bilancio della Regione del Veneto.

Articolo 5 - Soggetti responsabili

1. Le Regioni interessate indicano, quali soggetti responsabili del presente Accordo, i Direttori pro tempore, delle seguenti strutture regionali di riferimento:

a) per la Regione autonoma Friuli Venezia Giulia, la Direzione centrale ambiente, energia e politiche per la montagna;

b) per la Regione del Veneto, la Direzione regionale Difesa del Suolo.

Articolo 6 - Disposizioni finali

1. Il presente Accordo diventa efficace dalla data della sua sottoscrizione ed è pubblicato sui Bollettini Ufficiali, rispettivamente, della Regione autonoma Friuli Venezia Giulia e della Regione del Veneto.

2. L’Accordo, che rimane in vigore sino all’approvazione e al pagamento integrale delle fasi di progettazione di cui all’articolo 3, può essere modificato o integrato o prorogato, per concorde volontà delle Parti.

Letto, approvato e sottoscritto

Per la Regione Autonoma Friuli Venezia Giulia per la Regione Veneto

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_________________________

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