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1/ 02/05/11 Emissione SAS HSE&Q HSE&Q
Revisione/Data Descrizione Emissione Verifica Approvazione
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GESTIONE DELLA NORMATIVA APPLICABILIE IN
MATERIA DI SALUTE E SICUREZZA
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1. SCOPO E CAMPO DI APPLICAZIONE
La presente procedura, che si applica a tutte le sedi aziendali, ha lo scopo di fornire le corrette informazioni per la corretta gestione delle leggi, delle normative e delle autorizzazioni.
Obiettivo primario è il rispetto dei requisiti di legge applicabili all’attività.
A tal fine la procedura garantisce l’aggiornamento (identificazione, valutazione di applicabili- tà e trasferimento dei requisiti all’interno delle procedure/prassi operative aziendali) delle pre- scrizioni di legge e normative applicabili nei siti in cui l’azienda opera.
2. COMPETENZE
Sono competenti per quanto riportato nella presente procedura:
Amministratore delegato
HSE&Q;
SPP Servizio Prevenzione e Protezione (RSPP – ASPP - MC);
Dirigenti
Preposti;
Lavoratori;
RLS
3. DEFINIZIONI E RESPONSABILITÀ
• HSE&Q/RSPP: relativamente alla materia in esame, HSE&Q e RSPP sono responsabili di identificare la normativa di salute e sicurezza, di valutarne l’applicabilità e di proporne le modalità applicative;
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• RESPONSABILI DI FUNZIONE I Dirigenti e tutta la catena organizzativa a loro col- legata, applicano le normative nelle funzioni di competenza, in collaborazione con il SPP e HSE&Q.
4. PROCEDURA
4.1 Fonti e servizi di informazione
Le fonti di informazione sulla normativa sono le seguenti:
• Gazzetta Ufficiale della Repubblica Italiana;
• Bollettino Ufficiale Regionale;
• UNI;
• CEI;
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Vengono inoltre utilizzate le normative e le guide tecniche pubblicate dall’ISPESL, per gli aspetti di salute e sicurezza.
Per garantire l’efficienza e la tempestività dell’aggiornamento, HSE&Q e RSPP consultano con periodicità i seguenti servizi:
• Bollettino associazione di categoria (una tantum)
• Servizio su abbonamento per l’aggiornamento delle leggi e della normativa tecnica (qua- drimestrale).
• Pubblicazioni tecniche di settore (Rivista mensile Sicurezza del Sole 24 ore).
4.2 Valutazione e registrazione della normativa
HSE&Q/RSPP acquisiscono il testo della normativa di interesse e ne verificano l’applicabilità, eventualmente coinvolgendo le funzioni aziendali e l’amministratore delegato.
La normativa valutata applicabile viene inserita nell’allegato 1 (elenco normativa)..
4.3 Applicazione della normativa
HSE&Q e RSPP propongono inoltre all’amministratore delegato e ai responsabili di funzione coinvolti le modalità (tecniche, organizzative, ecc.) per l’applicazione della normativa. Questo può prevedere:
• modifica a obiettivi e programmi;
• azioni correttive e preventive
• modifiche al sistema interno di gestione, quali procedure, istruzioni,
• modifiche impiantistiche e strutturali le quali comportano una nuova valutazione degli a- spetti ambientali e/o di salute e sicurezza sul lavoro.
Nel caso di necessità di investimenti non previsti nel budget dell’anno in corso, il responsabi- le HSE&Q, cui compete la responsabilità finale dell’applicazione della normativa, propone comunque le opportune modifiche ai budget all’amministratore delegato.
4.4 Verifica degli adempimenti derivanti dalla normativa
Le verifiche sull’applicazione della normativa includono degli audit di conformità alla norma- tiva. Il programma di audit non è al momento codificato, ma prevede di avvisare i responsabili delle aree soggette ad audit circa la specificità dell’audit stesso e il periodo di effettuazione.
4 ALLEGATI
1. Elenco leggi applicabili all’azienda pertinenti la salute e sicurezza nei luoghi di lavoro.
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ALLEGATO 1
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PRINCIPALE NORMATIVA APPLICABILE IN MATERIA DI SALUTE E SICUREZZA SUL LAVORO
Normativa generale
- DPR 1124-65 - assicurazione infortuni e malattie professionali
- D.lgs. 81/2008 - tutela sicurezza e salute dei lavoratori
- D.lgs. 231/2001 - responsabilità amministrativa delle persone giuridiche
Categorie particolari
- D.lgs. 151-2001 - tutela gestanti e congedi parentali
- Legge n° 977/1967 Tutela del lavoro dei bambini e degli adolescenti.
- d.lgs._276-2003 - legge Biagi – tutela di lavoratori in somministrazione, contratto a progetto, distacco, ecc.
- D.lgs. 66/2003 – orario di lavoro – Tutela del lavoro notturno
DPI
- D.lgs. 475-92 - marcatura CE dei DPI
- D.M. 02/05/2001 - criteri scelta DPI
Formazione RSPP
- Provvedimento 26.01.06 - Formazione RSPP
- Provvedimento 5 ottobre 2006 - - linee guida formazione RSPP chiarimenti
RLS
- Accordo interconfederale – CONFINDUSTRIA CGIL-CISL-UIL 22-6-1995 - ele- zione e formazione RLS
Prevenzione incendi
- D.M. 22 febbraio 2006 - Approvazione della regola tecnica di prevenzione incendi per la progettazione, la costruzione e l'esercizio di edifici e/o locali destinati ad uffici.
- DPR 37-98 - Rilascio CPI e registri antincendio
- DM 10-3-98 - prevenzione incendi
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Primo soccorso
- DM 388-2003 - decreto pronto soccorso
Impianti e attrezzature
- D.M. n. 37 -2008 - sicurezza impianti, sostituisce la L. 46/90
- DPR 462-2001 - verifica impianti messa a terra
- Decreto Ministeriale 21 aprile 2011 - criteri di abilitazione verifiche attrezzature
- Decreto Ministeriale 37/2008 - Sicurezza Impianti
- D.lgs. 17/2010 - nuova direttiva macchine 2006/42/CE
- Legge n. 791/1977 - direttiva sicurezza materiale elettrico 73/23/CEE, abrogata dal 16/01/06 dalla direttiva 2006/95/CE
- D.M. 1° marzo 1974 – abilitazione conduzione generatori di vapore
Alcool, fumo e tossicodipendenze
- Accordo Minist./Regioni del 16/12/2004 - divieto di fumo
- Legge n° 125/2001 - Legge quadro in materia di alcol
- Provvedimento Conferenza Unificata Stato Regioni del 30 ottobre 2007 - tossicodi- pendenze
- Provvedimento Conferenza Unificata Stato Regioni del 18/09/2008 - Procedure per gli accertamenti sanitari
- D.G.R. - reg. Piemonte n. 13-10928 del 9.03.2009 - procedure accertamenti sanitari tossicodipendenze
- Provvedimento 16 marzo 2006 – Conferenza Stato Regioni - Intesa in materia di indi- viduazione delle attività lavorative – assunzione alcool
Stress
- Lett. Circ. Min. del 18/11/2010 (Commissione consultiva del 17 novembre 2010) – in- dicazioni valutazione rischio stress lavoro-correlato
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SOSTANZE PERICOLOSE
CLASSIFICAZIONE ED ETICHETTATURA SOSTANZE E MISCELE PERICOLOSE SCHEDE DATI DI SICUREZZA
- Regolamento UE n. 1272/08 - CLP Classificazione – etichettatura – imballaggio del- le sostanze e delle miscele.
- Regolamento UE n. 453/2010 - SDS Modalità redazione schede dati di sicurezza
- Direttiva 67/548/CEE classificazione sostanze in via sostituzione con regolamento 1272/08
- Direttiva 67/548/CE classificazione preparati - miscele in via sostituzione con rego- lamento 1272/08
- Regolamento CE 1907/2006 concernente la registrazione, la valutazione, l'autorizzazione e la restrizione delle sostanze chimiche (REACH)
- D. Lgs. 65/2003 Attuazione delle direttive 1999/45/CE e 2001/60/CE.
- D.lgs. 334/1999 – rischio di incidenti rilevanti (modificato dal D.Lgs. 238/2005)
- D. Lgs. 3/2/1997 n. 52 , attuazione della Direttiva 67/548/EEC
- Direttiva Europea 67/548/EEC relativa a classificazione, imballaggio ed etichettatura sostanze pericolose
- Direttiva Europea 1999/45/CE relativa a classificazione, imballaggio ed etichettatura dei preparati pericolosi
BIOCIDI
- Direttiva Europea 1998/8/CE relativa all’immissione sul mercato dei biocidi
- D.Lgs. 174/2000 . Attuazione della direttiva 98/8/CE
VOC
- Direttiva 2004/42/CE sulla limitazione delle emissioni di composti organici volatili conseguenti all’uso di solventi in talune pitture e vernici, nonché in prodotti per car- rozzeria
- D. Lgs. 161/2008 Attuazione della direttiva 2004/42/CE
IMPORT/EXPORT SOSTANZE CHIMICHE
- Regolamento CE 689/2008 su esportazione e importazione di sostanze chimiche peri- colose
