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Analisi

Nel corso delle sedute di ieri, 14 luglio, delle Aule del Senato e della Camera, a seguito dell’intervento del Ministro della Salute sulle misure di contenimento per evitare la

diffusione del virus Covid-19, sono state votate le risoluzioni presentate da maggioranza e opposizione.

Le risoluzioni di maggioranza, rispettivamente a firma dell’On. Delrio (PD) alla Camera e della Sen. De Petris (LeU) al Senato, impegnano il Governo – con testi essenzialmente identici – a confermare le misure di prevenzione ed a rafforzare il controllo degli arrivi dai Paesi extra Schengen. Tra le misure da adottare le due risoluzioni rimarcano in

particolare:

La necessità di una diagnosi precoce con un maggior numero di test molecolari e molecolari rapidi per la ricerca di RNA virale;

La definizione di una strategia sanitaria che consenta di bilanciare gli strumenti di controllo con le attività di cittadini ed imprese;

L’esistenza di una situazione di bassa criticità a livello nazionale, con indice Rt che aumenta solo in determinate regioni in relazione a singoli focolai.

Fra le risoluzioni dell’opposizione, tutte respinte dal voto in Aula, si segnalano le seguenti per l’attenzione su temi sanitari connessi ma non direttamente attinenti la gestione

dell’epidemia:

Camera – a firma dei capigruppo di opposizione On. Molinari (Lega), On. Gelmini

(Forza Italia), On. Lollobrigida (Fratelli d’Italia) e dell’On. Lupi (Misto – Noi con l’Italia), che impegna il Governo a:

o

Potenziare la rete di assistenza domiciliare a sostegno delle famiglie e di tutti i soggetti non autosufficienti o in condizioni di fragilità, implementando l’uso di sistemi di telemedicina e telemonitoraggio e valorizzando il ruolo degli

assistenti familiari;

o

Prestare massima attenzione non solo alla pandemia, ma anche ai malati oncologici e immunodepressi e a garantire l’erogazione di prestazioni sanitarie extra-Covid, riducendo i tempi di attesa;

o

Monitorare e gestire l’emergenza intervenendo d’ora innanzi con legge o atti equiparati, astenendosi dalla proroga dello stato di emergenza oltre il 31 luglio.

Senato – a firma del Sen. Malan e degli altri componenti del gruppo Forza Italia,

che impegna il Governo a:

o

Avviare rapidamente una serie di interventi di ammodernamento del SSN, a livello di infrastrutture e di strumentazione, sviluppando la telemedicina;

o

Non prolungare lo stato di emergenza senza previo parere del Parlamento.

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