• Non ci sono risultati.

•Permette di “estrarre” un piccoloframmento specifico di DNAdall’intero contesto in cui è immerso•Semplice realizzazione•Estrema versatilità PCR •Amplificazione esponenziale di DNA.

N/A
N/A
Protected

Academic year: 2021

Condividi "•Permette di “estrarre” un piccoloframmento specifico di DNAdall’intero contesto in cui è immerso•Semplice realizzazione•Estrema versatilità PCR •Amplificazione esponenziale di DNA."

Copied!
7
0
0

Testo completo

(1)

PCR

Prof.ssa Flavia Frabetti

• Amplificazione esponenziale di DNA.

Puo’ amplificare un tratto di DNA per piu’ di 1 milione di volte

• Permette di “estrarre” un piccolo frammento specifico di DNA dall’intero contesto in cui è immerso

• Semplice realizzazione

• Estrema versatilità

Fine anni ‘80

PCR o reazione di polimerizzazione a catena

(2)

1) DNA stampo che contenga la regione da amplificare 2) DNA polimerasi termostabile

(non viene denaturata se portata a 95° C) 3) I 4 desossinucleotidi trifosfati

4) Un buffer contenente Mg

5) Due oligonucleotidi complementari a due regioni che si trovano su filamenti opposti del DNA stampo ai lati della regione che si vuole amplificare

Elementi della reazione:

Ogni ciclo consiste di tre fasi:

1- DENATURAZIONE: t 95°C.

Il DNA stampo viene denaturato 2-APPAIAMENTO: t 40-60°C.

I primers si appaiano con il DNA stampo in base alle sequenze specifiche

3- SINTESI: t 72°C

Questa temperatura è ottimale per il funzionamento ad es. della Taq polimerasi (Thermus aquaticus)

Il processo di PCR prevede un certo numero di cicli di reazione.

(3)

Verifica dei prodotti di PCR

su gel di agarosio

(4)

Ottimizzazione della PCR

• Concentrazione di Mg

• Scelta dell’enzima e sua concentrazione

Progettazione dei primers

• Quantità e qualità dello stampo

• Parametri dei cicli

• Cross-contaminazioni con altri acidi nucleici

Progettazione PCR

1) Scegliere la strategia (stampo DNA o RNA) 2) Dimensioni della regione da amplificare

3) Usare programmi per progettare i primers nella regione scelta o le regole generali

4) Verificare la validità "biologica" dei primers tramite il servizio BLASTN per cercare eventuali somiglianze con altre zone oltre quella attesa, nella stessa regione o nell'intero genoma

5) Verificare la sequenza del prodotto di amplificazione previsto

(5)

PCR

VANTAGGI:

• Sensibilità e rapidità

• Analisi simultanea di molti campioni

• Analisi simultanea di diverse sequenze sullo stesso campione

• Analisi di DNA degradato o incluso in mezzi strani, o fissato

SVANTAGGI:

• Sensibilità (rischio di contaminazioni-falsi positivi)

• Efficienza variabile di amplificazione a seconda della sequenza

• Richiede conoscenza di base delle sequenze da amplificare e messa a punto delle coppie di oligonucleotidi di innesco (primers)

• Può sintetizzare frammenti relativamente corti (< 5000 bp)

• La sintesi è imprecisa e può introdurre errori nella sequenza (la Taq pol non possiede attività 3’->5’ esonucleasica)

PCR utilizzata per rivelare uno specifico mRNA:

PCR in seguito a retrotrascrizione (RT-PCR)

1) Estrazione dell’RNA

2) Purificazione dell’RNA poliadenilato (mRNA) 3) Sintesi del cDNA con la trascrittasi inversa (DNA

polimerasi RNA-dipendente

AAAAAAAA 3’

5’

TTTTTTTT 5’

3’

mRNA cDNA

(6)

PCR utilizzata per rivelare uno specifico mRNA:

PCR in seguito a retrotrascrizione (RT-PCR)

AAAAAAAA 3’

5’

TTTTTTTT 5’

3’

mRNA cDNA

• Analisi dei prodotti dell’amplificazione (elettroforesi)

Amplificazione della sequenza di interesse con oligonucleotidi di innesco specifici

AAAAAAAA 3’

TTTTTTTT 5’

3’ 5’ 3’

5’

3’

Esempi di utilizzo della PCR

su RNA messaggero (RT-PCR):

su DNA:

Quali differenze? Quali vantaggi?

–segnalare la presenza o meno di sequenze specifiche (mutazioni, inserzioni virali, micro-organismo patogeni) ->

PCR DIAGNOSTICA –amplificare frammenti specifici da usare in seguito come sonde oppure da

–segnalare la presenza di specifiche molecole di RNA (espressione genica, presenza di RNA di micro- organismi infettivi)

–Amplificare frammenti specifici da usare in seguito come sonde oppure da “clonare”

- isolare cDNA specifici per

(7)

Applicazioni della PCR

• Tipizzazione di marcatori genetici

• Screening mutazionale di mutazioni non caratterizzate

• Identificazione di mutazioni puntiformi

• Clonaggio di cDNA e DNA genomico

• Sequenziamento del DNA

• Mutagenesi in vitro

• Studi di espressione genica

RT-PCR utilizzata per quantificare uno specifico mRNA

• Reazione analizzata a compimento:

PCR semiquantitativa (controllo interno)

• Reazione analizzata in tempo reale

(real time PCR)= QUANTITATIVA

Riferimenti

Documenti correlati

I controlli forniti sono stati saggiati secondo il protocollo prestabilito che prevedeva l’analisi di campioni selezionati in triplicato insieme ai con- trolli di qualità proposti,

Sono stati analizzati con il test Abbott, 128 cam- pioni di siero positivi al test CAP-CTM, compresi i cam- pioni con target rilevato ma con risultato al disotto del limi- te

Lo scopo del lavoro è stato di confrontare due sistemi basati sulla tecnologia real-time-PCR (Artus, Qiagen, Mi, CMV-Q, Nanogen, To) per CMV-DNA entrambi applicati a sangue intero

– finitezza: composto da un numero finito di passi elementari; le operazioni sono eseguite un numero finito di volte – non ambiguità: i risultati non variano inO. funzione

Among strains carrying the different mutations produced in the POL12 gene, the characterization of the poll2-T9 temperature-sensitive mutant strain allowed us to gain rele-

Sostanzialmente, la procedura che impiegheremo si basa sul fatto che la membrana esterna delle cellule e quella del loro nucleo è composta di sostanze grasse e che possono

1) Il sequenziamento a terminazione di catena coinvolge la sintesi di nuovi filamenti di DNA, complementari ad uno stampo a singolo filamento. Per la sintesi del DNA si utilizzano

• La fluorescenza, durante ogni ciclo di amplificazione, può essere rilevata utilizzando uno strumento quantitativo ma anche dei marcatori fluorescenti il cui accumulo segue la