© 1999 Pier Luca Montessoro ( si veda la nota a pagina 2) 1
RETI DI CALCOLATORI E APPLICAZIONI TELEMATICHE
Prof. PIER LUCA MONTESSORO Facoltà di Ingegneria Università degli Studi di Udine
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Nota di Copyright
© 1999 Pier Luca Montessoro ( si veda la nota a pagina 2) 3
Lezione 24
Protocolli del livello network e funzionamento del protocollo IP
© 1999 Pier Luca Montessoro ( si veda la nota a pagina 2) 4
Lezione 24: indice degli argomenti
• Indirizzi IP e indirizzi MAC: il protocollo ARP
• Protocolli di routing
• autonomous systems
• IGP: Interior Gateway Protocol
• EGP: Exterior Gateway Protocol
• IPv6
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Indirizzi IP e indirizzi MAC:
il protocollo ARP
© 1999 Pier Luca Montessoro ( si veda la nota a pagina 2) 6
Indirizzi IP e indirizzi MAC
• Indirizzo conosciuto dall’applicazione:
• IP
• Indirizzo necessario per spedire un messaggio su una LAN:
• MAC
• Come trovare la corrispondenza tra
indirizzi di livello 3 e indirizzi di livello 2?
© 1999 Pier Luca Montessoro ( si veda la nota a pagina 2) 7
ARP: Address Resolution Protocol
• Sfrutta la trasmissione broadcast delle LAN
• Viene inviato in broadcast (MAC DSAP FF-FF-FF-FF-FF-FF) un pacchetto contenente l’indirizzo IP di cui si cerca il corrispondente MAC
• Tutte le stazioni leggono il pacchetto, quella interessata risponde
© 1999 Pier Luca Montessoro ( si veda la nota a pagina 2) 8
ARP: Address Resolution Protocol
158.109.1.38 08-00-2B-92-30-03
158.109.1.39 08-00-2B-BC-17-24
158.109.1.40 08-00-2B-09-56-8A
DEVO INVIARE
UN MESSAGGIO A 158.109.1.40
© 1999 Pier Luca Montessoro ( si veda la nota a pagina 2) 9
ARP: Address Resolution Protocol
158.109.1.38 08-00-2B-92-30-03
158.109.1.39 08-00-2B-BC-17-24
158.109.1.40 08-00-2B-09-56-8A MAC DSAP = FF-FF-FF-FF-FF-FF
IP cercato = 158.109.1.40 pacchetto ARP
MA SONO IO!
© 1999 Pier Luca Montessoro ( si veda la nota a pagina 2) 10
ARP: Address Resolution Protocol
158.109.1.38 08-00-2B-92-30-03
158.109.1.39 08-00-2B-BC-17-24
158.109.1.40 08-00-2B-09-56-8A MAC DSAP = 08-00-2B-92-30-03 MAC cercato = 08-00-2B-09-56-8A
pacchetto ARP di risposta
BENE, ORA SO
COME INVIARE IL MESSAGGIO
© 1999 Pier Luca Montessoro ( si veda la nota a pagina 2) 11
ARP: Address Resolution Protocol
158.109.1.38 08-00-2B-92-30-03
158.109.1.39 08-00-2B-BC-17-24
158.109.1.40 08-00-2B-09-56-8A MAC DSAP = 08-00-2B-09-56-8A
IP DSAP = 158.109.1.40 messaggio
© 1999 Pier Luca Montessoro ( si veda la nota a pagina 2) 12
Esempio
router Ethernet
Ethernet router
FDDI router bridge
Ethernet PVC
Frame Relay
router CDN
rete 158.109.0.0
netmask 255.255.255.0
© 1999 Pier Luca Montessoro ( si veda la nota a pagina 2) 13
router 158.109.1.1
router
router bridge router 158.109.1.2
158.109.1.254 158.109.1.3
158.109.2.2
158.109.2.1
158.109.2.254
158.109.3.1 158.109.3.254
158.109.3.253 158.109.3.252 158.109.3.2
158.109.3.3
158.109.4.253 158.109.4.254
158.109.5.254
158.109.5.253
© 1999 Pier Luca Montessoro ( si veda la nota a pagina 2) 14
router 158.109.1.1
router
router bridge router 158.109.1.2
158.109.1.254 158.109.1.3
158.109.2.2
158.109.2.1
158.109.2.254
158.109.3.1 158.109.3.254
158.109.3.253 158.109.3.252 158.109.3.2
158.109.3.3
158.109.4.253 158.109.4.254
158.109.5.254
158.109.5.253
© 1999 Pier Luca Montessoro ( si veda la nota a pagina 2) 15
router
router
router bridge router 158.109.1.254
08-00-2B-4A-55-30 158.109.1.3 08-00-2B-3C-AF-01
158.109.3.1 08-00-2B-45-67-22
158.109.3.252 08-00-2B-3D-BE-19
158.109.5.254 158.109.5.253
© 1999 Pier Luca Montessoro ( si veda la nota a pagina 2) 16
router
router
router bridge router 158.109.1.254
08-00-2B-4A-55-30 158.109.1.3 08-00-2B-3C-AF-01
158.109.3.1 08-00-2B-45-67-22
158.109.3.252 08-00-2B-3D-BE-19
158.109.5.254 158.109.5.253
La stazione 158.109.1.3 conosce:
• il proprio indirizzo IP
• la netmask (255.255.255.0)
• il default gateway (158.109.1.254)
© 1999 Pier Luca Montessoro ( si veda la nota a pagina 2) 17
router
router
router bridge router 158.109.1.254
08-00-2B-4A-55-30 158.109.1.3 08-00-2B-3C-AF-01
158.109.3.1 08-00-2B-45-67-22
158.109.3.252 08-00-2B-3D-BE-19
158.109.5.254 158.109.5.253
La stazione 158.109.1.3 confronta il proprio indirizzo IP con quello di destinazione (158.109.3.1) mascherando il risultato con la netmask.
Risultato: scopre che la destinazione è su una diversa subnet.
Quindi è necessario usare il router.
© 1999 Pier Luca Montessoro ( si veda la nota a pagina 2) 18
router
router
router bridge router 158.109.1.254
08-00-2B-4A-55-30 158.109.1.3 08-00-2B-3C-AF-01
158.109.3.1 08-00-2B-45-67-22
158.109.3.252 08-00-2B-3D-BE-19
158.109.5.254 158.109.5.253
La stazione 158.109.1.3 invia un ARP,
in broadcast, per scoprire l’indirizzo MAC
di 158.109.1.254.
© 1999 Pier Luca Montessoro ( si veda la nota a pagina 2) 19
router
router
router bridge router 158.109.1.254
08-00-2B-4A-55-30 158.109.1.3 08-00-2B-3C-AF-01
158.109.3.1 08-00-2B-45-67-22
158.109.3.252 08-00-2B-3D-BE-19
158.109.5.254 158.109.5.253
Il router risponde comunicando il proprio MAC:
08-00-2B-4A-55-30.
© 1999 Pier Luca Montessoro ( si veda la nota a pagina 2) 20
router
router
router bridge router 158.109.1.254
08-00-2B-4A-55-30 158.109.1.3 08-00-2B-3C-AF-01
158.109.3.1 08-00-2B-45-67-22
158.109.3.252 08-00-2B-3D-BE-19
158.109.5.254 158.109.5.253
La stazione 158.109.1.3 invia il messaggio al router. Il pacchetto ha una busta di livello 3 dentro una busta di livello 2, con DSAP differenti :
• IP DSAP: 158.109.3.1 (destinazione finale)
• MAC DSAP: 08-00-2B-4A-55-30 (router)
© 1999 Pier Luca Montessoro ( si veda la nota a pagina 2) 21
router
router
router bridge router 158.109.1.254
08-00-2B-4A-55-30 158.109.1.3 08-00-2B-3C-AF-01
158.109.3.1 08-00-2B-45-67-22
158.109.3.252 08-00-2B-3D-BE-19
158.109.5.254 158.109.5.253
Il router, usando le tabelle di instradamento, imbusta il pacchetto IP in un pacchetto PPP e lo invia sul CDN.
L’indirizzo 158.109.5.253 è utile per gli algoritmi di routing e per l’instradamento.
© 1999 Pier Luca Montessoro ( si veda la nota a pagina 2) 22
router
router
router bridge router 158.109.1.254
08-00-2B-4A-55-30 158.109.1.3 08-00-2B-3C-AF-01
158.109.3.1 08-00-2B-45-67-22
158.109.3.252 08-00-2B-3D-BE-19
158.109.5.254 158.109.5.253
Il secondo router, usando le tabelle di instradamento , scopre che il destinatario è adiacente alla sua porta 158.109.3.252 (stessa subnet).
© 1999 Pier Luca Montessoro ( si veda la nota a pagina 2) 23
router
router
router bridge router 158.109.1.254
08-00-2B-4A-55-30 158.109.1.3 08-00-2B-3C-AF-01
158.109.3.1 08-00-2B-45-67-22
158.109.3.252 08-00-2B-3D-BE-19
158.109.5.254 158.109.5.253
Il secondo router invia un ARP in broadcast per scoprire il MAC di 158.109.3.1
© 1999 Pier Luca Montessoro ( si veda la nota a pagina 2) 24
router
router
router bridge router 158.109.1.254
08-00-2B-4A-55-30 158.109.1.3 08-00-2B-3C-AF-01
158.109.3.1 08-00-2B-45-67-22
158.109.3.252 08-00-2B-3D-BE-19
158.109.5.254 158.109.5.253
Trattandosi di un messaggio
broadcast, il bridge FDDI/Ethernet
lo inoltra sull’anello FDDI
© 1999 Pier Luca Montessoro ( si veda la nota a pagina 2) 25
router
router
router bridge router
158.109.3.1 08-00-2B-45-67-22
158.109.3.252 08-00-2B-3D-BE-19
158.109.5.254 158.109.5.253 158.109.1.254 08-00-2B-4A-55-30
158.109.1.3 08-00-2B-3C-AF-01
La stazione 158.109.3.1 risponde all’ARP comunicando il proprio MAC: 08-00-2B-45-67-22.
Il bridge, avendo prima appreso la posizione di 08-00-2B-3D-BE-19, fa passare il pacchetto.
© 1999 Pier Luca Montessoro ( si veda la nota a pagina 2) 26
router
router
router bridge router 158.109.1.3
08-00-2B-3C-AF-01
158.109.3.1 08-00-2B-45-67-22
158.109.3.252 08-00-2B-3D-BE-19
158.109.5.254 158.109.5.253 158.109.1.254 08-00-2B-4A-55-30
Il secondo router imbusta il pacchetto IP in un pacchetto Ethernet con indirizzo di destinazione singlecast 08-00-2B-45-67-22 e lo invia.
Anche questa volta il bridge fa passare il pacchetto.
© 1999 Pier Luca Montessoro ( si veda la nota a pagina 2) 27
router
router
router bridge router 158.109.1.254
08-00-2B-4A-55-30 158.109.1.3 08-00-2B-3C-AF-01
158.109.3.1 08-00-2B-45-67-22
158.109.3.252 08-00-2B-3D-BE-19
158.109.5.254 158.109.5.253
Trattandosi di un messaggio broadcast, il bridge FDDI/Ethernet lo inoltra sull’anello FDDI
© 1999 Pier Luca Montessoro ( si veda la nota a pagina 2) 28
ICMP
Internet Control Message Protocol
• Verifica dello stato della rete
• “echo request” ed “echo reply”
• Riportare anomalie
• destination unreachable
• time exceeded for a datagram
• parameter problem on a datagram
© 1999 Pier Luca Montessoro ( si veda la nota a pagina 2) 29
ICMP
Internet Control Message Protocol
• Scoprire la netmask
• mask request
• address mask reply
• Migliorare il routing (per più router sulla stessa LAN)
• redirect
© 1999 Pier Luca Montessoro ( si veda la nota a pagina 2) 30
Protocolli di routing
© 1999 Pier Luca Montessoro ( si veda la nota a pagina 2) 31
Autonomous System (AS)
• È un insieme di sottoreti raggruppate secondo criteri topologici e organizzativi
• All’interno di un AS il routing e l'indirizzamento sono strettamente coordinati
• Interior router:
• visibilità limitata all’interno dell’AS
• Exterior router:
• visibilità all’interno dell’AS e sugli exterior router degli altri AS
© 1999 Pier Luca Montessoro ( si veda la nota a pagina 2) 32
Autonomous System (AS)
AS 137 AS 66
E I I
E
E: exterior router I: interior router
© 1999 Pier Luca Montessoro ( si veda la nota a pagina 2) 33
Protocolli di routing
• IGP: Interior Gateway Protocol
• RIP: Routing Information Protocol (distance vector)
• IGRP: Interior Gateway Routing Protocol (distance vector)
• OSPF: Open Shortest Path First (link- state)
• Integrated IS-IS (link-state)
© 1999 Pier Luca Montessoro ( si veda la nota a pagina 2) 34
Protocolli di routing
• EGP: Exterior Gateway Protocol
• EGP*: Exterior Gateway Protocol (reachability-only)
• BGP: Border Gateway Protocol (distance vector)
• IDRP: Inter Domain Routing Protocol
* lo stesso nome è utilizzato sia come termine generico che come nome del protocollo
© 1999 Pier Luca Montessoro ( si veda la nota a pagina 2) 35
IGP: Interior Gateway Protocol
© 1999 Pier Luca Montessoro ( si veda la nota a pagina 2) 36
RIP
Routing Information Protocol
• Protocollo di routing intradominio basato su un algoritmo di tipo distance vector
• Metrica di costo: basata su hop count
• Messaggi di update: inviati ogni 30 s
• Aggiornamento dei percorsi: entro 3 minuti
• Memorizzazione in tabella del solo
percorso migliore verso la destinazione
© 1999 Pier Luca Montessoro ( si veda la nota a pagina 2) 37
IGRP
Interior Gateway Routing Protocol
• Protocollo distance vector proprietario Cisco
• Supera i limiti di RIP (max hop count, nessun instradamento alternativo)
• Metriche sofisticate contenenti ritardo, banda, affidabilità, lunghezza massima del pacchetto, carico
• Multipath routing
• suddivisione del traffico tra più linee parallele
© 1999 Pier Luca Montessoro ( si veda la nota a pagina 2) 38
OSPF
Open Shortest Path First
• Protocollo di tipo link state packet
• Prevede un’organizzazione gerarchica
• un AS può essere suddiviso in aree
• ogni area è costituita da una rete o da un gruppo di reti contigue
• Esiste una backbone area che connette tutte le altre aree
© 1999 Pier Luca Montessoro ( si veda la nota a pagina 2) 39
H3 FDDI
BACKBONE AREA
AREA 1 AREA 2
backbone router
area border router
altro AS AS
Boundary Router
internal router internal
router
H1 R1
R3 R2 Ethernet
Ethernet R6
H4 R5
R4
H2 H5 H6 Ethernet
© 1999 Pier Luca Montessoro ( si veda la nota a pagina 2) 40
EGP: Exterior Gateway Protocol
© 1999 Pier Luca Montessoro ( si veda la nota a pagina 2) 41
EGP
Exterior Gateway Protocol
• Propaga solo le informazioni di raggiungibilità dei nodi
• Non ha metriche associate
• Non ammette magliature nella topologia
© 1999 Pier Luca Montessoro ( si veda la nota a pagina 2) 42
BGP
Border Gateway Protocol
• Algoritmo di tipo distance vector
• invece di propagare i costi propaga la sequenza di AS da attraversare per raggiungere una data destinazione
• I router comunicano utilizzando un servizio affidabile del TCP
• La politica di calcolo dell’instradamento
preferito è configurabile
© 1999 Pier Luca Montessoro ( si veda la nota a pagina 2) 43
CIDR
Classless Inter Domain Routing
• Pensato per sfruttare al massimo gli indirizzi disponibili
• Propaga la netmask insieme all’indirizzo
• Consente di propagare informazioni di raggiungibilità di cluster di reti
• Esempio:
• 199.9.4.0 con netmask 255.255.252.0 annuncia 199.9.4.0, 199.9.5.0, 199.9.6.0 e 199.9.7.0
© 1999 Pier Luca Montessoro ( si veda la nota a pagina 2) 44
IPv6
© 1999 Pier Luca Montessoro ( si veda la nota a pagina 2) 45
IPv6
• Spazio degli indirizzi grande a sufficienza
• Indirizzi multicast e anycast (indica il server più vicino al mittente che fornisce un dato servizio)
• Unificazione di Internet e Intranet
• Miglior utilizzo delle LAN
• Sicurezza
• Policy routing
© 1999 Pier Luca Montessoro ( si veda la nota a pagina 2) 46
IPv6
• Buon supporto di ATM
• Priorità per tipo di traffico
• Plug and play
• Mobilità
• Transizione semplice da IPv4 a IPv6
© 1999 Pier Luca Montessoro ( si veda la nota a pagina 2) 47
Indirizzi IPv6
• Scritti su 128 bit (circa 10
38indirizzi disponibili)
• Rappresentati in esadecimale come 8 numeri naturali separati da “:”
• Esempi:
• FEDC:BA98:0876:45FA:0562:CDAF:3DAF:BB01
• 1080:0000:0000:0007:0200:A00C:3423
© 1999 Pier Luca Montessoro ( si veda la nota a pagina 2) 48
Header IPv6
32 bit
vers. priority flow label
payload length hop limit
source address next header
source address (16 byte)
destination address
(16 byte)
© 1999 Pier Luca Montessoro ( si veda la nota a pagina 2) 49
Header IPv6
32 bit
vers. priority flow label
payload length next header hop limit
source address (16 byte)
destination address (16 byte)
PER OTTENERE DALLA RETE DATAGRAM GARANZIE DI
SERVIZIO TIPICHE DEI CIRCUITI VIRTUALI
© 1999 Pier Luca Montessoro ( si veda la nota a pagina 2) 50
Header IPv6
32 bit
vers. priority flow label
payload length next header hop limit
source address (16 byte)
destination address (16 byte)
IL PREAMBOLO HA LUNGHEZZA FISSA (40 BYTE), MA È POSSIBILE AGGIUNGERNE ALTRI OPZIONALI
© 1999 Pier Luca Montessoro ( si veda la nota a pagina 2) 51
Header IPv6
32 bit
vers. priority flow label
payload length next header hop limit
source address (16 byte)
destination address (16 byte) È IL TIME TO LIVE
DI IPv4
© 1999 Pier Luca Montessoro ( si veda la nota a pagina 2) 52
Header addizionali
• Hop-by-hop options
• informazioni per i router
• Routing
• percorso completo o parziale da seguire
• Fragmentation
• gestione della frammentazione
• Autentication
• Verifica dell’identità del mittente
• Encripted security payload
• informazioni sul contenuto codificato
• Destination options
• informazioni addizionali sulla destinazione
© 1999 Pier Luca Montessoro ( si veda la nota a pagina 2) 53
Lezione 24: riepilogo
• Indirizzi IP e indirizzi MAC: il protocollo ARP
• Protocolli di routing
• autonomous systems
• IGP: Interior Gateway Protocol
• EGP: Exterior Gateway Protocol
• IPv6
© 1999 Pier Luca Montessoro ( si veda la nota a pagina 2) 54
Bibliografia
• “Reti di Computer”
• Capitolo 5
• Libro “Reti locali: dal cablaggio all’internetworking”
contenuto nel CD-ROM omonimo
• Capitolo 16
© 1999 Pier Luca Montessoro ( si veda la nota a pagina 2) 55