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COPIA Cat. 6 Cl. 1 Fasc. 1

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(1)

COMUNE DI CASTEL SAN PIETRO TERME Provincia di Bologna

Deliberazione n. 120

COPIA Cat. 6 Cl. 1 Fasc. 1

VERBALE DI DELIBERAZIONE DEL CONSIGLIO COMUNALE

OGGETTO: ADOZIONE VARIANTE AL REGOLAMENTO URBANISTICO EDILIZIO (R.U.E.) ADOTTATO CON DELIBERA DEL CONSIGLIO COMUNALE N. 72 DEL 01/08/2013 IN REGIME DI SALVAGUARDIA

L’anno DUEMILATREDICI il giorno 12 (DODICI) del mese di DICEMBRE alle ore 19,30 nella sala delle adunanze, si è riunito il Consiglio Comunale.

All’appello risultano:

1) BRUNORI SARA Presente

2) DALL’OLIO FRANCESCO Assente 3) ROFFI FRANCESCO Assente 4) BROCCOLI BARBARA Presente

5) TRAZZI STEFANO Presente

6) MARTIGNANI MICHELE Assente 7) MARCHETTI FRANCESCA Assente 8) GRANDINI DAVIDE Presente

9) BONDI ANDREA Presente

10) PERNISA BARBARA Presente

11) GRILLINI PIETRO Assente 12) ZANASI CRISTINA Presente

13) TINTI VALERIA Presente 14) GALLO GIANLUIGI Presente 15) PARESCHI MARIA Assente 16) BARONCINI ELISA Assente 17) BOTTIGLIERI LUIGI Assente 18) RITO FRANCESCA Presente 19) VOLTA GINO Presente 20) FALCONI CARMEN Presente 21) GIORDANI PAOLA Presente

Assessori presenti: Montebugnoli Stelio, Baldazzi Cristina, Bellavia Roberta, Dalfiume Sauro.

Totale presenti: 13 Totale assenti: 7

Partecipa alla seduta, il Segretario Generale, dott.ssa Cinzia Giacometti

Il Presidente TRAZZI STEFANO dopo aver constatato il numero legale degli intervenuti, dichiara aperta la seduta ed invita i Consiglieri a trattare l’argomento in oggetto, previa nomina degli scrutatori nelle persone dei Signori:

1) Andrea Bondi 2) Valeria Tinti 3) Gianluigi Gallo

(2)

Sono entrati i Consiglieri Francesco Dall’Olio, Francesco Roffi, Pietro Grillini, Michele Martignani, Francesca Marchetti e Maria Pareschi: 19 presenti.

Escono i Consiglieri Barbara Pernisa e Barbara Broccoli: 17 presenti

Poiché i punti:

- n.5 “ADOZIONE VARIANTE SPECIFICA AL P.R.G/VG/99 AI SENSI DELL’ART.15 DELLA L.R. N. 47/1978 e sss.mm. NONCHE’ AI SENSI DELL’ART. 41 - COMMA 2° DELLA L.R. N.

20/2000 (Variante n.28)”

- n. 6 “ADOZIONE VARIANTE AL REGOLAMENTO URBANISTICO EDILIZIO (R.U.E.) ADOTTATO CON DELIBERA DEL CONSIGLIO COMUNALE N. 72 DEL 01/08/2013 IN REGIME DI SALVAGUARDIA”.

dell’avviso di convocazione sono stati trattati congiuntamente, la relativa discussione è riportata nella deliberazione C.C. n. 119 in data 12/12/2013, cui si rinvia.

Indi,

IL CONSIGLIO COMUNALE

PREMESSO CHE:

- con propria deliberazione n. 72 del 01/08/2013 è stato adottato il Piano Strutturale Comunale (PSC), e il Regolamento Urbanistico ed Edilizio (RUE) attualmente in regime di salvaguardia;

- in data odierna con propria deliberazione n. 119 è stata adottata, ai sensi dell’Art. 15 della L.R. n. 47/1978 e ss.mm, la variante specifica n. 28 alla variante generale al P.R.G.

approvata con delibera della Giunta Provinciale n. 112 del 17 aprile 2001 e successive varianti specifiche, che riguardano le tematiche che sinteticamente si possono di seguito riassumere:

a) Variante al P.R.G./V.G. (normativa e cartografica) per l’ampliamento di interventi in località Varignana conseguenti alla proposta di Accordo con i Privati ai sensi dell’art. 18 della L.R. n. 20/2000 e ss.mm. recepito con delibera della Giunta Comunale con atto n.

162 in data 04/12/2013 ;

b) Variante al PRG/VG (cartografica) per l’ampliamento del parcheggio a servizio della stazione ferroviaria del Capoluogo lato nord a seguito dell’accertamento di un finanziamento per la sua realizzazione;

c) Variante al PRG/VG (normativa) relativamente alle previsioni ammissibili nelle zone di crinale;

d) Variante al PRG/VG (cartografica e normativa) per ampliare la possibilità di intervento su una unità poderale di proprietà comunale oggetto di lascito (Eredità Gurrieri)

(3)

e) Variante al PRG/VG (cartografica) per ammettere la possibilità di realizzare vasche di laminazione di prima pioggia a servizio del P.P. “Valle di Malta” nel Capoluogo

f) Variante al PRG/VG (normativa) relativa ad una specificazione nella normativa relativa ai sottotetti.

DATO ATTO che l’adozione delle varianti specifiche al PRG /V.G. vigente comportano le seguenti varianti al R.U.E. già adottato con propria deliberazione n. 72 del 01/08/2013 :

1. Variante al R.U.E. (normativa) per l’ampliamento di interventi in località Varignana conseguenti alla proposta di Accordo con i Privati ai sensi dell’art. 18 della L.R. n.

20/2000 e ss.mm. recepito con delibera della Giunta Comunale con atto n. 162 in data 04/12/2013 ;

2. Variante al R.U.E.(cartografica) per l’ampliamento del parcheggio a servizio della stazione ferroviaria del Capoluogo lato nord a seguito dell’accertamento di un finanziamento per la sua realizzazione;

3. Variante al R.U.E. (normativa) relativamente alle previsioni ammissibili nelle zone di crinale;

4. Variante al R.U.E. (normativa) per ampliare la possibilità di intervento su una unità poderale di proprietà comunale oggetto di lascito (Eredità Gurrieri)

VISTI i seguenti elaborati costituenti la variante specifica al P.R.G. VG/99 n.28:

1) Relazione e Normativa

2) Tavola 1 a – Foglio 5 (scala 1:5000) stato adottato 3) Tavola 1 a – Foglio 5 (scala 1:5000) variante 4) Tavola 1 a – Foglio 8 (scala 1:5000) stato adottato 5) Tavola 1 a – Foglio 8 (scala 1:5000) variante 6) Tavola 1 b – Foglio 1 (scala 1:2000) stato adottato 7) Tavola 1 b – Foglio 1 (scala 1:2000) variante

DATO ATTO che il presente provvedimento è stato sottoposto all’esame della Conferenza Capigruppo in veste anche di Commissione Urbanistica nella seduta del 9/12/2013;

VISTO inoltre che ai sensi dell’art. 49 del D.Lgs 18/08/2000 n. 267 e ss. mm. ed ii., sulla proposta di deliberazione del Responsabile del Procedimento dott. Arch. Ivano Serrantoni è stato espresso il parere di cui al prospetto allegato alla presente quale parte integrante e sostanziale;

(4)

Con la seguente votazione palese, proclamata dal Presidente Stefano Trazzi:

favorevoli n. 13

Il Gruppo Forza Italia –P.D.L.-Lega Nord ( Capogruppo Gallo, Consiglieri Rito, Pareschi, Volta) non partecipa al voto.

DELIBERA

1) di adottare, ai sensi degli artt. 33 comma 4-bis e 34 della L.R. 20/2000 e succ. mod., la variante al Regolamento Urbanistico ed Edilizio (RUE) costituita dai documenti e dagli elaborati in premessa elencati, redatti dall’Ufficio Tecnico Comunale;

2) di dare atto che un esemplare cartaceo degli originali della documentazione ed elaborati di cui ai punti precitati è conservato agli atti della presente deliberazione, presso l’Archivio Comunale, ed all’originale del presente atto viene allegato un DVD contenente la copia digitale di tutta la documentazione;

3) di approvare gli elaborati cartacei originali e la copia digitale di tutta la documentazione relativa alla presente variante, di cui alle premesse e ai precitati punti, contenuta all’interno di DVD, riproducibile ma non modificabile, realizzato nel rispetto dell’atto di indirizzo di cui alla deliberazione del Consiglio Regionale n. 484/2003, in attuazione dell’art. A-27 L.R. 20/2000 nonché del modello dati di base del PSC emanati dalla Regione e dalla Provincia di Bologna;

4) di dare atto che l’iter procedurale successivo all’adozione della variante proseguirà come previsto dagli artt. 20, 22 comma 4, 32, 33 e 34 della L.R. 20/2000 e succ. mod., e quindi in sintesi:

• La variante al RUE, negli elaborati adottati saranno depositati a libera consultazione, presso il Comune e presso la Provincia di Bologna, per giorni 60 dalla pubblicazione sul BUR dell’avviso di adozione; l’avviso sarà inoltre pubblicato su almeno un quotidiano a diffusione locale e un quotidiano a diffusione regionale, sul sito web del Comune e del Nuovo Circondario Imolese e con ogni ulteriore mezzo idoneo ad assicurare massima informazione;

• l’accesso agli elaborati sarà reso possibile anche in modo telematico dai siti web del Comune di Castel S. Pietro Terme e del Nuovo Circondario Imolese;

• entro la scadenza del termine di deposito possono essere presentate osservazioni da parte di enti ed organismi pubblici, associazioni economiche e sociali, associazioni costituite per la tutela di interessi diffusi, singoli cittadini nei confronti dei quali le previsioni della variante adottate al R.U.E. sono destinate a produrre effetti diretti;

(5)

• contemporaneamente al deposito, gli elaborati costituenti la variante al RUE, saranno inviati alla Provincia per la formulazione delle riserve di cui all’art. 32 comma 7 e 34 comma 6 della L.R. 20/2002, ed agli altri enti competenti ad esprimere i pareri previsti dalle leggi vigenti, sotto il profilo igienico-sanitario, ambientale, sismico, nonché alle autorità militari;

• successivamente a seguito della decisione sulle osservazioni pervenute e sulle riserve formulate dalla Provincia e pareri degli enti competenti, si procederà all’approvazione della variante al RUE, dandone avviso nei modi indicati dalla L.R.

20/2000;

• copia dell’approvazione corredata di tutti gli elaborati verrà trasmessa alla Provincia ed alla Regione che provvederà alla pubblicazione sul BUR dell’avviso di avvenuta approvazione;

5) di dare atto che con l’adozione del presente provvedimento entra in vigore il regime di salvaguardia previsto e disciplinato dall’art. 12 della L.R. n. 20/2000, dall’art. 1.2.3 delle N.T.A.

del RUE – Tomo I;

6) di dare atto infine che il Responsabile del procedimento del presente provvedimento, è competente ad attivare tutte le fasi procedimentali successive, relative alla pubblicità, accesso agli atti e documenti ed alla partecipazione del procedimento di approvazione, come richiamato all’art. 8 comma 4 della L.R. n. 20/2000.

7) pubblicare sul sito del Comune - Sezione Trasparenza ai sensi del D.Lgs. n. 33/2013 le seguenti informazioni:

Atto Delibera del Consiglio Comunale n. 120 del 12/12/2013

Oggetto ADOZIONE VARIANTE AL REGOLAMENTO URBANISTICO EDILIZIO (R.U.E.) ADOTTATO CON DELIBERA DEL CONSIGLIO COMUNALE N. 72 del 01/08/2013 IN REGIME DI

SALVAGUARDIA

Contenuto Si veda la delibera in allegato Eventuale spesa al

lordo di iva

0 Estremi dei principali documenti del fascicolo

Relazione e Normativa, Tavola 1 a – Foglio 5 (scala 1:5000) stato adottato; Tavola 1 a – Foglio 5 (scala 1:5000) variante; Tavola 1 a – Foglio 8 (scala 1:5000) stato adottato; Tavola 1 a – Foglio 8 (scala 1:5000) variante; Tavola 1 b – Foglio 1 (scala 1:2000) stato adottato; Tavola 1 b – Foglio 1 (scala 1:2000) variante

(6)

Indi,

IL CONSIGLIO COMUNALE

Con la seguente votazione palese, proclamata dal Presidente Stefano Trazzi:

favorevoli n. 13

Il Gruppo Forza Italia –P.D.L.-Lega Nord ( Capogruppo Gallo, Consiglieri Rito, Pareschi, Volta) non partecipa al voto.

DELIBERA

di dichiarare la presente deliberazione immediatamente eseguibile ai sensi e per gli effetti dell’articolo 134, comma 4, del Decreto Legislativo n. 267 del 18/08/2000.

File: DC/dc adozione variante al-RUE

(7)

COMUNE DI CASTEL SAN PIETRO TERME PROVINCIA DI BOLOGNA AREA SERVIZI AL TERRITORIO

PROPOSTA DI DELIBERAZIONE DI CONSIGLIO COMUNALE

OGGETTO: - ADOZIONE VARIANTE AL REGOLAMENTO URBANISTICO EDILIZIO (R.U.E.) ADOTTATO CON DELIBERA DEL CONSIGLIO COMUNALE N. 72 del 01/08/2013 IN REGIME DI SALVAGUARDIA

ESPRESSIONE PARERI

ai sensi dell’art.49 del D.Lgs.18/08/2000 n.267 e ss.mm. ed ii.

REGOLARITA’ TECNICA

(X) Si esprime parere favorevole sulla regolarità tecnica della proposta di deliberazione in oggetto.

(X) La proposta di deliberazione in oggetto non comporta riflessi diretti o indiretti sulla situazione economico-finanziaria o sul patrimonio dell’Ente.

Lì, 09/12/2013 IL RESPONSABILE DI AREA

(Dott. Arch. Ivano Serrantoni)

(8)

COPIA

Letto, approvato e sottoscritto

Il Presidente del Consiglio Il Segretario Generale F.to geom. Stefano Trazzi F.to dott.ssa Cinzia Giacometti

ATTESTATO DI PUBBLICAZIONE

Si attesta che copia della deliberazione viene pubblicata all’Albo Pretorio on line di questo Comune per 15 giorni consecutivi ai sensi dell’art. 124 – comma 1 del D.Lgs. 18/8/2000 n. 267 a partire dal 16/12/2013 La presente è copia conforme all’originale.

Lì, 16/12/2013

Il Resp. Affari Istituzionali F.to Alessandra Giacometti

______________

ESECUTIVITA’

La presente deliberazione, trascorsi 10 giorni dalla data di pubblicazione, è diventata esecutiva ai sensi dell’art. 134 – comma 3 del D.Lgs 18/8/2000 n. 267 il __________________.

Il Funzionario F.to

______________

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