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XXVIII Domenica del Tempo Ordinario/ A 11 Ottobre 2020 re fece una festa di nozze per suo figlio. Domenica

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(1)

U n re fece una festa di nozze per suo figlio

U n re fece una festa di nozze per suo figlio

XXVIII Domenica del Tempo Ordinario/ A 11 Ottobre 2020

Domenica

(2)

Guida

 Siamo tutti invitati a una gran- de festa. Accettiamo con gioia l’invito del Signore senza tanti ripensamenti e indugi.

K

So che sei Dio (Reuben Morgan)

Nascondimi tra le tue ali,

proteggimi nelle Tue potenti mani.

Se l’oceano sale e romba il tuono, con Te sulla tempesta sarò in volo.

Padre Tu sei il re son certo io calmo sarò, so che sei Dio.

In Te Signor riposerò

e il Tuo poter so che conoscerò. Rit.

Saluto (in piedi)

daca

 Nel nome del Padre e del Figlio e dello Spirito Santo.

Guuua

 Amen.

daca

 Il Signore sia con voi.

Guuua

 E con il tuo spirito.

Atto penitenziale

daca

 Nella festa preparata da Dio c’è posto per tutti, perché tutti siamo invitati. Chie- diamo perdono per quando non abbiamo risposto con gioia e abbiamo posto i nostri

“affari” prima dell’invito del Signore.

(3)

(Breve pausa di silenzio).

daca

 Signore Gesù, che chiami tutti al tuo banchetto di nozze, abbi pietà di noi.

Guuua

 Signore, pietà.

daca

 Cristo Gesù, che ci doni la forza di ri- spondere alla tua chiamata, abbi pietà di noi.

Guuua

 Cristo, pietà.

daca

 Signore Gesù, che ci fai partecipare alla mensa del corpo di Cristo, abbi pietà di noi.Guuua

 Signore, pietà.

daca

 Dio onnipotente abbia misericordia di noi, perdoni i nostri peccati e ci conduca alla vita eterna.

Guuua

 Amen.

Gloria

Gloria a Dio nell’alto dei cieli e pace in terra agli uomini di buona volontà. Noi ti lodiamo, ti benediciamo, ti adoriamo, ti glorifichiamo, ti rendiamo grazie per la tua gloria immensa, Signore Dio, Re del cielo, Dio Padre onnipo- tente. Signore, Figlio unigenito, Gesù Cristo, Signore Dio, Agnello di Dio, Figlio del Padre, tu che togli i peccati del mondo, abbi pietà di noi; tu che togli i peccati del mondo, acco- gli la nostra supplica; tu che siedi alla destra del Padre, abbi pietà di noi. Perché tu solo il

(4)

Santo, tu solo il Signore, tu solo l’Altissimo, Gesù Cristo, con Io Spirito Santo: nella glo- ria di Dio Padre. Amen.

Colletta

daca

 PREGHIAMO:

(Preghiera in silenzio).

O Padre, che inviti il mondo intero alle noz- ze del tuo Figlio, donaci la sapienza del tuo Spirito, perché possiamo testimoniare qual è la speranza della nostra chiamata, e nes- sun uomo abbia mai a rifiutare il banchetto della vita eterna o a entrarvi senza l’abito nuziale. Per il nostro Signore Gesù Cristo, tuo Figlio, che è Dio, e vive e regna con te, nell’unità dello Spirito Santo, per tutti i se- coli dei secoli.

Guuua

 Amen.

Liturgia della parola Liturgia della parola

(seduti)

1a lettura (Is 25,6-10a)

Guida

 Il Signore nella sua misericordia, invita tutti a un banchetto nella sua Chie- sa, durante il quale aprirà gli occhi a tutti e ognuno raggiungerà la salvezza.

(5)

Dal libro del profeta Isaìa.

P

reparerà il Signore degli eserciti per tutti i popoli, su questo monte, un banchet- to di grasse vivande, un banchetto di vini eccellenti, di cibi succulenti, di vini raffinati.

Egli strapperà su questo monte il velo che copriva la faccia di tutti i popoli e la coltre distesa su tutte le nazioni.

Eliminerà la morte per sempre.

Il Signore Dio asciugherà le lacrime su ogni volto, l’ignominia del suo popolo farà scom- parire da tutta la terra, poiché il Signore ha parlato.

E si dirà in quel giorno: «Ecco il nostro Dio;

in lui abbiamo sperato perché ci salvasse.

Questi è il Signore in cui abbiamo sperato;

rallegriamoci, esultiamo per la sua salvez- za, poiché la mano del Signore si poserà su questo monte».

Parola di Dio.

Guuua

 Rendiamo grazie a Dio.

Salmo (Sal 22)

Guida

 Invitati e guidati dal Signore rispon- diamo: Abiterò per sempre nella casa del Signore.

Guuua

 Abiterò per sempre nella casa del Signore.

Il Signore è il mio pastore: / non manco di nulla. / Su pascoli erbosi mi fa riposare, /

(6)

ad acque tranquille mi conduce. / Rinfranca l’anima mia.

Guuua

 Abiterò per sempre nella casa del Signore.

Mi guida per il giusto cammino / a motivo del suo nome. / Anche se vado per una val- le oscura, / non temo alcun male, perché tu sei con me. / Il tuo bastone e il tuo vinca- stro / mi danno sicurezza.

Davanti a me tu prepari una mensa / sotto gli occhi dei miei nemici. / Ungi di olio il mio capo; / il mio calice trabocca.

Sì, bontà e fedeltà mi saranno compagne / tutti i giorni della mia vita, / abiterò ancora nella casa del Signore / per lunghi giorni.

2a lettura (Fil 4,12-14.19-20)

Guida

 Rendiamo gloria a Dio in Gesù, per- ché da Lui viene la forza per accettare ogni contrarietà della vita.

Dalla lettera di san Paolo apostolo ai Filippési.

F

ratelli, so vivere nella povertà come so vivere nell’abbondanza; sono allenato a tutto e per tutto, alla sazietà e alla fame, all’abbondanza e all’indigenza. Tutto posso in colui che mi dà la forza. Avete fatto bene tuttavia a prendere parte alle mie tribola- zioni.

(7)

Il mio Dio, a sua volta, colmerà ogni vostro bisogno secondo la sua ricchezza con ma- gnificenza, in Cristo Gesù.

Al Dio e Padre nostro sia gloria nei secoli dei secoli. Amen.

Parola di Dio.

Guuua

 Rendiamo grazie a Dio.

(in piedi)

K

Alleluia, ed oggi ancora (Sequeri) Alleluia, alleluia. Alleluia, alleluia.

Alleluia, alleluia. Alleluia, alleluia.

Ed oggi ancora, o mio Signore,

ascolterò la Tua Parola, che mi guida nel cammino della vita. Rit.

Vangelo (Mt 22,1-14)

daca



Il Signore sia con voi.

Guuua

 E con il tuo Spirito.

daca



Dal vangelo secondo Matteo.

Guuua

 Gloria a te, o Signore.

I

n quel tempo, Gesù riprese a parlare con parabole ai capi dei sacerdoti e ai farisei e disse:

«Il regno dei cieli è simile a un re, che fece una festa di nozze per suo figlio.

Egli mandò i suoi servi a chiamare gli

invitati alle nozze, ma questi non vole-

vano venire.

(8)

Mandò di nuovo altri servi con quest’or- dine: Dite agli invitati: “Ecco, ho prepa- rato il mio pranzo; i miei buoi e gli ani- mali ingrassati sono già uccisi e tutto è pronto; venite alle nozze!”. Ma quelli non se ne curarono e andarono chi al proprio campo, chi ai propri affari; altri poi presero i suoi servi, li insultarono e li uccisero. Allora il re si indignò: mandò le sue truppe, fece uccidere quegli assassi- ni e diede alle fiamme la loro città.

Poi disse ai suoi servi: “La festa di nozze è pronta, ma gli invitati non erano de- gni; andate ora ai crocicchi delle strade e tutti quelli che troverete, chiamateli alle nozze”. Usciti per le strade, quei ser- vi radunarono tutti quelli che trovarono, cattivi e buoni, e la sala delle nozze si riempì di commensali.

Il re entrò per vedere i commensali e lì scorse un uomo che non indossava l’a- bito nuziale. Gli disse: “Amico, come mai sei entrato qui senza l’abito nuziale?”.

Quello ammutolì. Allora il re ordinò ai servi: “Legatelo mani e piedi e gettatelo fuori nelle tenebre; là sarà pianto e stri- dore di denti”. Perché molti sono chia- mati, ma pochi eletti».

Parola del Signore.

Guuua

 Lode a te, o Cristo.

(9)

Omelia (seduti) Professione di fede in piedi CREDO IN UN SOLO DIO, Padre onnipoten- te, creatore del cielo e della terra, di tutte le cose visibili e invisibili. Credo in un solo Signore, Gesù Cristo, unigenito Figlio di Dio, nato dal Padre prima di tutti i secoli: Dio da Dio, Luce da Luce, Dio vero da Dio vero, generato, non creato, della stessa sostan- za del Padre; per mezzo di lui tutte le cose sono state create. Per noi uomini e per la nostra salvezza discese dal cielo, (si china il capo) e per opera dello Spirito Santo si è in- carnato nel seno della Vergine Maria e si è fatto uomo. Fu crocifisso per noi sotto Pon- zio Pilato, morì e fu sepolto. Il terzo giorno è risuscitato, secondo le Scritture, è salito al cielo, siede alla destra del Padre. E di nuovo verrà, nella gloria, per giudicare i vivi e i mor- ti, e il suo regno non avrà fine. Credo nello Spirito Santo, che è Signore e dà la vita, e procede dal Padre e dal Figlio. Con il Padre e il Figlio è adorato e glorificato, e ha par- lato per mezzo dei profeti. Credo la Chiesa, una, santa, cattolica e apostolica. Professo un solo battesimo per il perdono dei pecca- ti. Aspetto la risurrezione dei morti e la vita del mondo che verrà. Amen.

(10)

Preghiera dei fedeli

daca

 Il Signore Gesù ci ha convocati nella sua casa. Come famiglia, rivolgiamo con fi- ducia al Padre la nostra supplica.

Guida

 Preghiamo insieme e diciamo: Do- naci, o Padre, il tuo Santo Spirito.

Guuua

 Donaci, o Padre, il tuo Santo Spirito.

1. Perché la Chiesa sia aperta a tutti e tutti siano aperti alla Chiesa, preghiamo.

2. Perché i nostri ragazzi, che hanno iniziato l’anno di catechismo, si avvicinino con en- tusiasmo a Gesù che li invita tutti alla sua festa, preghiamo.

3. Per i catechisti e i genitori dei nostri ra- gazzi, affinché siano i primi assetati del tuo Santo Spirito e i primi testimoni della tua Parola che salva, preghiamo.

4. Per noi tutti affinché sappiamo accogliere con gioia e disponibilità l’invito al banchet- to dell’Eucaristia, nella consapevolezza che la comunione con il tuo Figlio è necessaria per una vita piena nell’amore, preghiamo.

daca

 Padre, che nutri l’umanità intera al banchetto di nozze del tuo Figlio Gesù, fa’

che nessuno dei tuoi figli si perda, ma tutti ci ritroviamo nel convito eterno del tuo Re- gno, dove la nostra comunione sarà piena.

Per Cristo nostro Signore.

Guuua

 Amen.

(11)

Liturgia Eucaristica Liturgia Eucaristica

K

Davanti a Te (Serapiglia)

Davanti a Te, apro le mani davanti a Te, offro i miei doni.

Il pane e il vino è tutto ciò che io ho e con amore li dono a te.

Apro le miei mani verso Te, a Te che sei cibo di speranza.

Apro le mie braccia verso Te, a Te bevanda di salvezza, a Te che sei in mezzo a noi, fonte di verità,

tu sei il pane e il vino che con amore io dono a te.

Davanti a Te, apro il mio cuore.

Davanti a Te, offro la vita.

Il pane e il vino è tutto ciò che io ho e con amore li dono a te. Rit.

Sulle offerte

daca

 Accogli, Signore, il sacrificio che tu stesso ci hai comandato d’offrirti e, mentre esercitiamo il nostro ufficio sacerdotale, compi in noi la tua opera di salvezza. Per Cristo nostro Signore.

Guuua

 Amen.

(12)

Mistero della fede (in piedi)

Guuua

 Annunziamo la tua morte Signore, proclamiamo la tua risurrezione, nell’atte- sa della tua venuta.

K

Alla porta del mio cuore (RnS) Alla porta del mio cuore

non ti stanchi di bussare.

Com’è dolce la tua voce.

Attendi solo il mio sì per entrare nella mia vita.

Apro il mio cuore al tuo amore ogni giorno a te mi affiderò.

Tra le tue braccia non ho timore.

Fai splendere il tuo volto su di me.

Apro il mio cuore al tuo amore entrerai e cenerai con me.

Tra le tue braccia non ho timore.

Fai splendere il tuo volto su di me.

Fai splendere il tuo volto su di me.

Alla porta del mio cuore non ti stanchi di bussare.

La tua grazia mi concedi Accogli adesso il mio sì

e trasforma questa mia vita. Rit.

(13)

Dopo la comunione (in piedi)

daca

 PREGHIAMO:

(Preghiera in silenzio).

La comunione a questo sacramento sazi la nostra fame e sete di te, o Padre, e ci tra- sformi nel Cristo tuo Figlio. Egli vive e regna nei secoli dei secoli.

Guuua

 Amen.

K

Popoli tutti

Mio Dio, Signore, nulla è pari a te.

Ora e per sempre voglio lodare il tuo grande amore per me.

Mia roccia tu sei, pace e conforto mi dai.

Con tutto il cuore e le mie forze sempre io ti adorerò.

Popoli tutti acclamate al Signore, gloria e potenza cantiamo al Re, mari e monti si prostrino a Te, al tuo nome, o Signore.

Canto di gioia per quello che fai, per sempre Signore con Te resterò, non c’è promessa

non c’è fedeltà che in Te.

(14)

Diocesi di Pescia

Parrocchia “Santissima Trinità”

piazza Della Libertà, 3 - 51010 Traversagna PT 0572.1751145 https://www.parrocchiatraversagna.it

facebook parrocchiatraversagna

Buona

Domenica!

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