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Tra l’Istituto nazionale per l’assicurazione contro gli infortuni sul lavoro (nel seguito

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Academic year: 2022

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CONTRATTO DI GLOBAL SERVICE PER LA MANUTENZIONE E LA TARATURA DELLE APPARECCHIATURE DEI LABORATORI DI RICERCA INAIL NELLA PROVINCIA DI ROMA

Tra l’Istituto nazionale per l’assicurazione contro gli infortuni sul lavoro (nel seguito indicato come Inail), codice fiscale n. 01165400589 e partita Iva n. 00968951004, rappresentato dal dott. Ciro Danieli, nato a xxxxxxx il xxxxxxx, nella qualità di Direttore della Direzione centrale acquisti, domiciliato per la carica in Roma a p.le G. Pastore n. 6 (nel seguito indicata per brevità anche Stazione appaltante) e

S.I.E.M. Società italiana elettromedicali S.a.s. (nel seguito indicata come Società), codice fiscale 07348710588 e partita Iva n. 01754231007 iscritta presso il Registro delle Imprese tenuto dalla Camera di Commercio di Roma (RM) con numero di iscrizione Rm – 606245, rappresentata dal sig. Domenico Ianiero, nato a xxxxxxx il xxxxxxx, nella qualità di legale rappresentante

PREMESSO CHE

- la Direzione centrale acquisti dell’Inail con determinazione a contrarre del 29 novembre 2017, n. 374, ha indetto una procedura aperta per l’affidamento del global service per la manutenzione e la taratura delle apparecchiature dei laboratori di ricerca Inail, articolata in due lotti, da aggiudicarsi con il criterio dell’offerta economicamente più vantaggiosa individuata sulla base del miglior rapporto qualità/prezzo ai sensi degli artt.

60 e 95, comma 2 del d.lgs. 18 aprile 2016, n. 50 (nel seguito Codice);

- il bando di gara è stato pubblicato sulla G.u.u.e. n. 2017/S 232-483937 del 2 dicembre 2017 e sulla G.u.r.i. V serie speciale – Contratti pubblici n. 142 dell’11 dicembre 2017; - con determinazione del Direttore centrale acquisti del 6 agosto 2018 n. 233 è stato aggiudicato alla Società S.I.E.M. S.a.s il lotto 1 della procedura di cui trattasi, avente ad oggetto il global service per la manutenzione e la taratura delle apparecchiature dei laboratori di ricerca Inail nella provincia di Roma;

- la Società ha presentato la documentazione richiesta ai fini della stipula del presente contratto che, anche se non materialmente allegata al presente atto, ne forma parte integrante e sostanziale, ivi inclusa la garanzia definitiva di cui al successivo articolo 10; - il presente contratto viene sottoscritto dalle Parti con firma digitale rilasciata da Ente certificatore autorizzato e tramite il sistema di gestione dei contratti digitali dell’Inail; si conviene e si stipula quanto segue:

ART. 1 – VALORE DELLE PREMESSE E DEGLI ALLEGATI

Le premesse di cui sopra, gli atti e i documenti richiamati nelle premesse medesime e nella restante parte del presente atto, ivi inclusi il capitolato d’oneri (Allegato 1), l’elenco delle sedi di svolgimento del servizio (Allegato 2), l’elenco delle apparecchiature, la lista parti di ricambio escluse, l’offerta tecnica (Allegato 3), l’offerta economica (Allegato 4) e il Patto d’integrità, costituiscono parte integrante e sostanziale del presente contratto,

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anche se non materialmente allegati, ai quali si fa pieno rinvio per quanto non specificamente regolato dal medesimo.

ART. 2 – OGGETTO DEL CONTRATTO

Il presente contratto disciplina il servizio di global service per la manutenzione e la taratura delle apparecchiature dei laboratori di ricerca Inail nella provincia di Roma, come dettagliatamente descritto dal capitolato d’oneri e relativi allegati nonché dall’offerta tecnica cui si fa pieno rinvio.

ART. 3 – IMPORTO DEL CONTRATTO

L’importo complessivo biennale del servizio è pari a € 2.460.744,00 oltre oneri della sicurezza da interferenza pari a € 16.600,00 oltre Iva, per un totale netto di €

2.477.344,00 oltre Iva di € 545.015,68 per un totale complessivo Iva inclusa di € 3.022.359,68.

Ai sensi di quanto stabilito all’art. 3.2 del capitolato d’oneri, il pagamento degli oneri per la sicurezza viene eseguito previa esibizione di idonea documentazione giustificativa.

Il canone mensile pari a euro 102.531,00 è comprensivo, come risulta dai punti 3.3.3 e 3.4.2 dell’offerta tecnica, di un numero illimitato di interventi “a gettone”.

L’importo del servizio potrà variare in aumento o diminuzione nel limite del 20%, in funzione dell’ingresso/uscita di attrezzature dal parco apparecchiature.

ART. 4 – DURATA

La durata del contratto è di anni due a decorrere dalla data indicata nel verbale di avvio dell’esecuzione, allo scadere dei quali è facoltà dell’Inail – con le modalità e nei termini previsti al paragrafo 5.5.5 del capitolato d’oneri - prevedere un rinnovo, ai medesimi prezzi, patti e condizioni, per un periodo di un anno. Allo scadere del primo rinnovo è facoltà dell’Inail rinnovare il contratto – a termini del richiamato paragrafo 5.5.5 - per un ulteriore anno.

ART. 5 - MODALITÀ DI ESECUZIONE

LaSocietà deve svolgere tutte le attività a perfetta regola d’arte, garantendo l’uso sicuro, economico e appropriato delle apparecchiature e garantendo la sicurezza e la conservazione in efficienza delle apparecchiature stesse.

LaSocietà si impegna a eseguire il servizio secondo i termini e le modalità indicate nel presente contratto e nei documenti che ne formano parte integrante (cfr. artt. 4, 5, 6 e 7 del Capitolato d’oneri; artt. 3.2 - 3.9 dell’offerta tecnica).

Il servizio deve essere eseguito presso le sedi di cui all’allegato 2 al presente contratto.

Le apparecchiature sono elencate nell’allegato 2C al capitolato d’oneri, parte integrante e sostanziale del presente contratto anche se non materialmente allegato.

ART. 6 - SOGGETTI INCARICATI DELL’ESECUZIONE DEL CONTRATTO

(3)

Il Responsabile unico del procedimento è l’ing. Giancarlo De Stefano (e-mail:

gi.destefano@inail.it) il quale, ai sensi della l. 241/90 e degli artt. 31 e 101 del Codice, dirige e controlla la corretta esecuzione delle prestazioni oggetto del contratto avvalendosi del Direttore dell’esecuzione del contratto (Dec), ing. Canio Mennuti.

Ai sensi del DM 49 del 7 marzo 2018 il Dec svolge i propri compiti in collaborazione con i seguenti Direttori operativi: Raffaele Maiello, Pasquale Fruscella, Fabio Brini, Enrico D’Emilia, Carlo Ratti, Pietro De Blasi e Giuseppina Novembre.

Il responsabile unico delle attività contrattuali (Ruac), responsabile per la Società, ai sensi dell’art. 9 del capitolato d’oneri, dell’esecuzione e dell’esatto e corretto adempimento di tutte le obbligazioni previste dal contratto è Fabrizio Mangiapelo, nato a xxxxxxxx, il xxxxxxx.

ART. 7 – VERIFICA DI CONFORMITA’

Il Dec, in collaborazione con i Direttori operativi, procede alle verifiche di cui all’art. 102 del Codice allo scopo di certificare che le prestazioni siano state eseguite nel rispetto delle previsioni contrattuali nonché nel rispetto delle leggi di settore.

All’esito di tali verifiche, il Dec redige il certificato di verifica di conformità, nei termini e con le modalità meglio descritte all’art. 10 del capitolato d’oneri, e ne dà immediata comunicazione al Rup ai fini dell’emissione del certificato di pagamento. ART. 8 - CERTIFICATO DI PAGAMENTO

Ai sensi dell’art. 113 bis del Codice e dell’art. 11 del capitolato d’oneri, il Rup rilascia – entro il termine di 5 gg. lavorativi dalla data di emissione del certificato di verifica di conformità di cui al precedente articolo 7 – il certificato di pagamento, dandone immediata comunicazione, entro lo stesso termine, al Ruac ai fini dell’emissione della relativa fattura.

Il certificato di pagamento è rilasciato nei termini di cui all’articolo 4, commi 2, 3, 4 e 5 del decreto legislativo 9 ottobre 2002, n. 231, e non costituisce presunzione di accettazione dell’opera, ai sensi dell’articolo 1666, secondo comma del codice civile. ART.

9 - FATTURAZIONE E PAGAMENTO

La Società può emettere la fattura dopo avere ricevuto la comunicazione di rilascio del relativo certificato di pagamento di cui al precedente articolo 8, per l’importo ivi indicato.

Il pagamento è effettuato entro 30 gg. dalla data di ricevimento della fattura.

Qualora, ai sensi dell’art. 4, comma 2 lett. d) del d.lgs. 231/2002 e s.m., l’Inail riceva la fattura in data anteriore a quella di emissione del certificato di pagamento di cui al precedente articolo 8, il pagamento è effettuato entro 30 gg. dalla data di emissione dello stesso.

Le fatture devono essere inviate – con cadenza mensile – in forma elettronica per il tramite del Sistema di Interscambio.

Il Codice univoco ufficio (C.u.u.) della Direzione centrale acquisti al quale deve essere spedita, tramite il predetto Sistema di interscambio, la fattura stessa è il seguente:

7JN1MF.

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L’Inail, al fine di assicurare l’effettiva tracciabilità dei pagamenti, non può procedere al pagamento delle fatture che non riportino il seguente codice cig 7283699A8D, ai sensi dell’art. 25, comma 2 del decreto legge 24 aprile 2014, n. 66.

Sull’importo del corrispettivo spettante alla Società è operata la detrazione delle somme eventualmente dovute all’Inail a titolo di penale per inadempienze ovvero per ogni altro indennizzo o rimborso contrattualmente previsto, con le modalità e nei termini previsti all’articolo 11 del capitolato d’oneri.

Ai sensi di quanto previsto dall’art. 30, comma 5 del Codice, in caso di ottenimento del Durc che segnali un’inadempienza contributiva, l’importo corrispondente alla

inadempienza stessa sarà trattenuto dal certificato di pagamento per il successivo versamento diretto a beneficio degli enti previdenziali e assicurativi.

In caso di ritardo nel pagamento delle retribuzioni dovute al personale, si applica il comma 6 del citato art. 30.

In attuazione del comma 5 bis del medesimo articolo, su ciascuna fattura è operata la ritenuta di garanzia pari allo 0,50%; le ritenute possono essere svincolate soltanto in sede di liquidazione finale, dopo l’approvazione dell’ultimo certificato di verifica di conformità, previo rilascio del documento unico di regolarità contributiva.

Il pagamento delle fatture è effettuato esclusivamente mediante bonifico bancario con accredito sul conto corrente dedicato, ai sensi dell’art. 3, comma 1 della legge 13 agosto 2010 n. 136, che la Società indica acceso presso Banca UNICREDIT SPA – Agenzia xxxxxxxxx; codice IBAN: xxxxxxxxxxxxxx; codici di riscontro: ABI: xxxxxxxxx CAB:

xxxxxxxxx CIN: xxxxxxxxx; intestatario del conto: xxxxxxxxx & C. codice fiscale:

07348710588, sul quale è delegato ad operare il sig. Ianiero Domenico, nato a xxxxxxxxx il xxxxxxxxx, residente a xxxxxxx, xxxxxxxxx, codice fiscale xxxxxxxxxx.

L’eventuale sostituzione della persona rappresentante della Società e di quella autorizzata a riscuotere e quietanzare, nonché ogni variazione relativa al conto corrente rispetto alle indicazioni contenute nel contratto, devono essere notificate all’Inail entro 7 gg.

dall’avvenuta variazione, inviando, se necessario, la correlata documentazione. La Società assume tutti gli obblighi relativi alla tracciabilità dei flussi finanziari di cui agli artt. 3 e ss.

della legge 13 agosto 2010 n. 136.

I pagamenti di importi superiori a € 5.000,00 sono subordinati alle verifiche previste ai sensi dell’art. 48 bis del d.p.r. n. 602/1973 e del d.m. 18.01.2008 n. 40 (regolamento di attuazione) così come modificato dall’art. 1, commi 986 - 989 della legge 27 dicembre 2017 n. 205 (legge di bilancio 2018).

Il pagamento dell’Iva è sottoposto al regime dello split payment e, ai fini dell’assolvimento di tale obbligo, la Società, in sede di emissione della fattura elettronica, deve riportare nel campo “esigibilità Iva” il carattere “S”. ART. 10 – GARANZIA DEFINITIVA

Ai sensi e per gli effetti di cui all’art. 103, comma 1 del Codice, a garanzia degli impegni assunti con il presente contratto e del risarcimento dei danni derivanti dall’eventuale

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inadempimento degli stessi nonché delle obbligazioni assunte con la sottoscrizione del Patto d’integrità, la Società ha costituito una garanzia definitiva mediante polizza fideiussoria n. 1691.00.27.2799745691 del 26/09/2018 rilasciata in conformità allo Schema Tipo di cui al d.m. 19 gennaio 2018, n. 31, da SACE BT S.P.A./Agenzia di ROMA CADORE ASSICURAZIONI, fino alla concorrenza di euro 339.976,39.

La garanzia rilasciata garantisce tutti gli obblighi specifici assunti dalla Società durante tutto il periodo di durata del contratto e cessa di avere effetto solo alla data di emissione dell’ultimo certificato di verifica di conformità, secondo le modalità di cui all’art. 13 del capitolato d’oneri.

La Società deve provvedere al reintegro della garanzia ove questa sia venuta meno in tutto o in parte per qualsiasi causa entro il termine massimo di 10 (dieci) giorni lavorativi dal ricevimento della relativa richiesta da parte dell’Inail. In caso d’inottemperanza la reintegrazione si effettua a valere sui ratei di prezzo da corrispondere alla Società.

Ai sensi del comma 6 dell’art. 103 del Codice, il pagamento dell’ultimo corrispettivo mensile è subordinato alla costituzione di una cauzione o di una fideiussione bancaria o assicurativa pari all’importo del medesimo corrispettivo maggiorato del tasso di interesse legale applicato per il periodo intercorrente tra la data di emissione del certificato di verifica di conformità e l’assunzione del carattere di definitività di cui all’art. 102, comma 3 del Codice.

ART. 11 – RESPONSABILITA’

La Società assume in proprio ogni responsabilità per qualsiasi infortunio o danno diretto e materiale causato a persone e/o beni della Società stessa, dell’Inail e di terzi, in dipendenza di azioni od omissioni, negligenze o altre inadempienze relative all’esecuzione delle prestazioni contrattuali, ivi compresa la fornitura di parti di ricambio, riferibili alla Società o a soggetti del cui operato questa è tenuto a rispondere.

Ai sensi dell’art. 14 del capitolato d’oneri, la Società si dichiara in possesso della polizza assicurativa per responsabilità civile terzi n. xxxxxxxxx rilasciata da xxxxxxxxx.

L’esistenza, la validità e l’efficacia della polizza assicurativa di cui al presente articolo è condizione essenziale e, pertanto, qualora la Società non sia in grado di provare – in qualsiasi momento – la copertura assicurativa di cui si tratta, il contratto si risolve di diritto, ai sensi del successivo articolo 16, con conseguente incameramento della cauzione prestata e fatto salvo l’obbligo di risarcimento del maggior danno subito.

ART. 12 - SUBAPPALTO

La Società non ha indicato all’atto dell’offerta che intende subappaltare parti del servizio che, pertanto, viene svolto esclusivamente dalla stessa.

ART. 13 - SUB CONTRATTI

La Società, ai sensi e per gli effetti dell’art. 105 comma 2 del Codice, comunica alla stazione appaltante, prima dell'inizio della prestazione, per tutti i sub-contratti stipulati

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per l'esecuzione dell'appalto, il nome del sub-contraente, l'importo del sub-contratto, l'oggetto del lavoro, servizio o fornitura affidati.

ART. 14 – PENALI

Per ogni inadempienza relativa agli obblighi contrattuali che venga riscontrata dall’Inail, saranno comminate alla Società le penali di cui all’art. 16 del capitolato d’oneri con le modalità ivi indicate.

ART. 15 - CLAUSOLA DI SALVAGUARDIA

Il presente contratto è stipulato sotto la condizione risolutiva di cui all’art. 92, comma 3 del d.lgs. 159 /2011.

Qualora il Prefetto rilasci informazione antimafia interdittiva, l’Inail recede dal contratto fatto salvo il pagamento delle prestazioni già eseguite e il rimborso delle spese sostenute per l’esecuzione del rimanente, nei limiti delle utilità conseguite.

ART. 16 - RISOLUZIONE DEL CONTRATTO

Ferme restando le ipotesi di risoluzione del contratto previste dall’art. 108 del Codice, costituiscono clausola risolutiva espressa, ai sensi dell'art. 1456 del cod. civ., le ipotesi disciplinate all’articolo 17 del capitolato d’oneri.

ART. 17 – RECESSO

L’Inail si riserva la piena e insindacabile facoltà di recedere dal presente contratto con le modalità previste all’art. 18 del capitolato d’oneri.

ART. 18 - TUTELA DELLA PRIVACY E OBBLIGHI DI RISERVATEZZA Il trattamento dei dati è improntato ai principi di correttezza, liceità e trasparenza e avviene nel rispetto della normativa di cui al d.lgs. 196/03, come meglio specificato all’articolo 20 del capitolato d’oneri.

La Società risponde dell’operato del proprio personale nei confronti dell’Inail e di terzi anche per quanto riguarda il trattamento dei dati sensibili acquisiti dagli operatori in occasione dell’erogazione delle prestazioni.

In caso di inosservanza degli obblighi di riservatezza, l’Inail ha la facoltà di dichiarare risolto di diritto il contratto (cfr. art. 17 capitolato d’oneri), fermo restando che la Società è tenuta a risarcire tutti i danni che ne dovessero derivare.

ART. 19 - SPESE CONTRATTUALI

Sono a carico della Società tutte le spese inerenti al presente contratto, ivi comprese le spese di bollo e quelle di registrazione in caso d’uso dovute secondo le norme vigenti.

ART. 20 – CONTROVERSIE E FORO COMPETENTE

Per le controversie di qualsiasi natura e genere che dovessero insorgere in ordine al presente contratto è competente, in via esclusiva, il Foro di Roma.

ART. 21 - RINVIO NORMATIVO

(7)

Per quanto non espressamente previsto nel presente contratto, si fa riferimento alle norme del codice civile e del codice dei contratti pubblici.

Per l’Inail

dott. Ciro Danieli

Per S.I.E.M. S.a.s.

sig. Domenico Ianiero

(8)

Allegato 2

CAPITOLATO D’ONERI

PROCEDURA APERTA PER L’AFFIDAMENTO DEL GLOBAL SERVICE PER LA MANUTENZIONE E LA TARATURA DELLE APPARECCHIATURE DEI LABORATORI DI RICERCA INAIL

CUI 011654005892017016 lotto 1: cig 7283699A8D lotto 2: cig 7283716895

1 - DEFINIZIONI 6

2 – OGGETTO DELL’APPALTO E SEDI DI SVOLGIMENTO DEL SERVIZIO 8

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3 – VALORE STIMATO, DURATA DELL’APPALTO E RINNOVI 10

3.1 Valore massimo stimato e durata 10

3.2 Oneri per la sicurezza non soggetti a ribasso 10

4 – PRINCIPALI RIFERIMENTI NORMATIVI E LEGISLATIVI 11

5 - MODALITÀ DI ESECUZIONE DEL SERVIZIO 11

5.1 Principi generali 11

5.2 Servizi di Manutenzione 12

5.2.1 Servizio di Manutenzione preventiva 12

5.2.2 Servizio di Manutenzione correttiva 13

5.2.3 Servizio di Manutenzione “a gettone” o “una tantum” 15

5.2.4 Casi particolari di attività di manutenzione 15

5.3 Servizi di taratura, verifica funzionale, conferma metrologica 16 5.3.1 Servizi di taratura, verifica funzionale conferma metrologica - programmati 16 5.3.2 Servizi di taratura, verifica funzionale, conferma metrologica - “a gettone” 16

5.4 Servizi trasversali/accessori 17

5.4.1 Servizio di Presidio fisso – livelli minimi di servizio 17

5.4.2 Assistenza telefonica (opzionale) 19

5.4.3 Integrazione dell’Elenco assestato delle apparecchiature 20 5.4.4 Servizio di schedatura elettronica delle apparecchiature (opzionale) 20 5.4.5 Revisione/Integrazione dei Libretti di Manutenzione e delle Schede di 21

Manutenzione 21

5.4.6 Sistema informativo gestionale (opzionale per il lotto 2) 21

5.5 Specifiche per la gestione del contratto 23

5.5.1 Attività di presa in carico 23

5.5.1.1 Primo assestamento dell’Elenco apparecchiature e del canone mensile 23

5.5.1.2 Piano generale del servizio 24

5.5.1.3 Piano di qualità 25

5.5.1.4 Personale del Fornitore - Elenco nominativo delle risorse tecniche 25 5.5.1.5 Definizione degli standard di modulistica e reportistica 26 5.5.1.6 Registro per la tracciatura delle richieste e degli interventi 27

5.5.1.7 Evento di Kick-off del Servizio 27

(10)

5.5.1.8 Verbale di avvio del Servizio 28

5.5.2 Modalità di erogazione dei servizi 28

5.5.2.1 Modalità di erogazione dei servizi programmati 28 5.5.2.2 Modalità di erogazione del servizio di Manutenzione correttiva – livelli 29

minimi di servizio 29

5.5.2.3 Modalità di erogazione dei servizi “a gettone” o “una tantum” - livelli 31

minimi di servizio 31

5.5.3 Rapporti periodici 32

5.5.4 Ingresso/uscita di attrezzature dal Parco apparecchiature oggetto del servizio e

variazione delle frequenze di intervento 33

5.5.4.1 Sottrazione di un’apparecchiatura dall’Elenco 33

5.5.4.2 Aggiunta di apparecchiature nell’elenco 33

5.5.4.3 Variazione delle frequenze di intervento previste nell’elenco 37

5.5.5 Rinnovo del contratto dopo i primi 2 anni 37

5.5.6 Passaggio di consegne a fine contratto 37

6 – CONDIZIONI DEL CONTRATTO E LIMITAZIONE DI RESPONSABILITÀ 38

7 – OBBLIGAZIONI SPECIFICHE DEL FORNITORE 39

8 – OBBLIGHI DERIVANTI DAL RAPPORTO DI LAVORO 39

9 – SOGGETTI INCARICATI DELL’ESECUZIONE DEL CONTRATTO 40

10 – VERIFICA DI CONFORMITA’ 41

11 – CERTIFICATI DI PAGAMENTO 41

12 – CORRISPETTIVO, MODALITÀ DI FATTURAZIONE E PAGAMENTO 42

13 – GARANZIA DEFINITIVA 43

14 – RESPONSABILITÀ 44

15 – LIVELLI/ELEMENTI DI SERVIZIO MINIMI – TEMPISTICA OBBLIGATORIA 45

16 – PENALI 51

17 – RISOLUZIONE DEL CONTRATTO 52

18 – RECESSO 53

19 – SOPRAVVENUTA ATTIVAZIONE CONVENZIONE CONSIP 53

20 – TUTELA DELLA PRIVACY E OBBLIGHI DI RISERVATEZZA 53

21 – SUBAPPALTO 54

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22 – SPESE CONTRATTUALI 55

23 – CONTROVERSIE E FORO COMPETENTE 55

24 – RINVIO NORMATIVO 55

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PREMESSA

Nell’ambito delle proprie competenze istituzionali l’Inail, Istituto Nazionale per l’Assicurazione contro gli Infortuni sul Lavoro, svolge, oltre alle attività di tipo tipicamente assicurativo, attività di ricerca e consulenza scientifica ispirate alla tutela globale del lavoratore.

Tali attività che si esplicano anche attraverso lo studio di settori industriali e di comparti tecnologici specifici, sono volte all’individuazione delle cause delle tecnopatie e degli infortuni lavorativi, al fine di garantire il miglioramento della salute e della sicurezza dei lavoratori.

Le strutture Inail che svolgono tali attività di ricerca sono il Dimeila (Dipartimento di Medicina, Epidemiologia, Igiene del Lavoro ed Ambientale), il Ditsipia (Dipartimento Innovazioni Tecnologiche e Sicurezza degli Impianti, Prodotti ed Insediamenti Antropici) e la ConTARP (Consulenza Tecnica Accertamento Rischi e Prevenzione), concentrate in prevalenza - anche se non esclusivamente - presso il Centro di Ricerca Inail di Monteporzio Catone (RM), il Centro di Ricerca Inail Area Casilina (Roma) e il Centro di Ricerca Inail di Via Roberto Ferruzzi (Roma), nonché presso i laboratori ConTARP di Via Roberto Ferruzzi (Roma) e presso la sede di Lamezia Terme (CZ).

Il Dimeila svolge e promuove attività di studio, ricerca scientifica, sperimentazione e formazione specialistica secondo i principi della medicina del lavoro, dell’epidemiologia occupazionale e dell’igiene del lavoro e ambientale finalizzata alla tutela della salute e della sicurezza sui luoghi di lavoro, anche in collaborazione con il SSN e con Enti terzi, nazionali e internazionali.

Il Ditsipia promuove e svolge, in relazione all’evoluzione tecnologica dei sistemi di sicurezza sul lavoro, attività di studio, ricerca, sperimentazione, controllo, prove di laboratorio, formazione specialistica, verifica, certificazione, finalizzate alla proposta normativa, allo sviluppo e validazione di buone prassi, standardizzazione delle metodiche e delle procedure di gestione e valutazione del rischio in materia di sicurezza degli ambienti di lavoro, di vita e dei prodotti messi a disposizione dei lavoratori.

La ConTARP è la struttura dell'Inail che assicura la funzione tecnica di rilevazione degli elementi per la valutazione del rischio professionale nell’ambito della gestione dell'assicurazione obbligatoria contro gli infortuni e le malattie causate dall'attività lavorativa e nell’ambito del sostegno alle aziende in materia di prevenzione. La Contarp, quale organo tecnico dell'Istituto, ha il compito di accertare e di valutare i rischi derivanti dall'esposizione ad agenti nocivi di natura chimica, fisica e biologica e di promuovere interventi mirati alla prevenzione.

Per lo svolgimento della propria attività di ricerca l’Inail si è dotato di un parco di apparecchiature scientifiche costituito da circa 940 strumenti, di cui circa 874 ubicati nelle sedi dislocate in Provincia di Roma (lotto 1) e circa 66 presso la Sede di Lamezia Terme (lotto 2), che richiede un’attività costante di manutenzione e taratura.

Talune apparecchiature, ricomprese nell’oggetto dell’appalto in argomento e utilizzate per le predette attività di ricerca, sono dislocate, inoltre, presso l’Università degli studi di Roma “La Sapienza”, l’Istituto superiore di sanità e presso l’Università degli studi di Roma “Foro Italico”, in virtù di accordi di collaborazione con i predetti enti o Atenei.

(13)

1 - DEFINIZIONI

Nel corpo del presente capitolato con i termini:

“Fornitore/Affidatario”: si intende l’Impresa, il Consorzio di imprese, il Raggruppamento temporaneo di imprese o il Contratto di rete, aggiudicatario del singolo lotto dell’appalto che si impegna ad eseguire, in favore della stazione appaltante, le attività per esso previste;

“Stazione appaltante”: si intende la Direzione centrale acquisti dell’Inail che espleta la procedura di gara;

“Responsabile unico del procedimento (Rup)”: si intende il soggetto dell’Inail che, ai sensi della legge 241/90 e dell’art. 31 del d.lgs. 50/2016 e s.m.i., svolge tutti i compiti relativi all’affidamento e all’esecuzione del presente appalto che non siano specificatamente attribuiti ad altri soggetti;

“Direttore dell’esecuzione (Dec)”: si intende il soggetto, indicato nel contratto, il quale, ferme restando le disposizioni impartite dal Rup, dirige l’esecuzione del contratto in modo da assicurarne la regolare esecuzione nei tempi stabiliti e in conformità alle prescrizioni contenute nello stesso;

“Verificatore/i della conformità dei servizi”: si intendono uno o più soggetti di cui si avvale il Rup i quali svolgono le operazioni di verifica di conformità del servizio;

“Responsabile unico delle attività contrattuali (Ruac)”: si intende il soggetto individuato dal Fornitore quale responsabile dell’esecuzione delle prestazioni contrattuali che ha il compito di controllare l’esatto e corretto adempimento di tutte le obbligazioni previste dall’appalto;

“Contratto” o “Contratto di Global service di manutenzione” o “Global service di manutenzione”: si intende il contratto di servizi multidisciplinari di manutenzione oggetto della gara cui si riferisce il presente capitolato, nell’ambito del quale tutte le attività sono svolte in una logica “full service”, comprensiva, cioè, di quanto necessario per garantire sia il corretto funzionamento, sia la continuità operativa delle apparecchiature, sia la corretta gestione del patrimonio di attrezzature scientifiche dell’Inail;

“Tipologia di apparecchiatura”: insieme di apparecchiature accomunate da caratteristiche tecniche, funzionali, prestazionali sufficientemente omogenee da renderle paragonabili ai fini delle esigenze di manutenzione e taratura;

“Parco delle apparecchiature”: l’insieme delle apparecchiature oggetto del contratto di Global service di manutenzione;

“Elenco delle apparecchiature”: l’elenco delle apparecchiature comprese nel parco delle apparecchiature, corredato di una serie di dati descrittivi riferiti alle apparecchiature stesse (numero di inventario, marca, modello, ecc.), tra cui i dati sui servizi richiesti;

“Elenco iniziale delle apparecchiature”: la versione dell’Elenco delle apparecchiature usato in fase di gara per la formulazione delle offerte;

“Elenco assestato delle apparecchiature”: la versione dell’Elenco delle apparecchiature rivista dopo l’attività iniziale di ricognizione sui dati presenti nell’Elenco iniziale delle

(14)

apparecchiature, nonché le sue successive revisioni elaborate a seguito della variazione della frequenza dei servizi programmati;

“Canone mensile unitario forfettario”: si intende il canone mensile forfettariamente corrispondente a un’apparecchiatura di una data tipologia; è dato dal canone mensile unitario offerto in gara, aggiornato in ragione di eventuali aumenti del numero di interventi dei servizi programmati;

“Canone mensile per tipologia”: si intende il prodotto tra il canone mensile unitario forfettario corrispondente a ciascuna tipologia di apparecchiatura e il numero di apparecchiature ricadenti in tale tipologia;

“Canone mensile complessivo del servizio”: si intende il corrispettivo economico forfettario mensile relativo ai servizi oggetto dell’appalto derivante dalla somma dei prodotti tra il canone mensile unitario forfettario corrispondente a ciascuna tipologia di apparecchiatura e il numero di apparecchiature ricadenti in tale tipologia, desumibile dalla versione aggiornata dell’Elenco assestato delle apparecchiature;

“Extra canone”: si intende il corrispettivo economico con il quale vengono remunerati gli interventi “a gettone” eccedenti il limite massimo compreso nel canone mensile complessivo.

“Frequenza dei servizi”: si intende il numero di interventi annui previsto su una apparecchiatura;

“Servizi programmati”: si intende l’insieme dei servizi con frequenza di intervento pianificabile (se regolare: es. semestrale) o comunque preventivabile (se non regolare:

es.: 2 interventi anno); con riferimento al presente appalto, quindi, si intendono ricompresi in tale definizione: la manutenzione preventiva e la taratura programmata;

“Servizi non programmati”: si intende l’insieme dei servizi senza una frequenza di intervento pianificabile o preventivabile; con riferimento al presente contratto, quindi, devono intendersi ricompresi in tale definizione: la manutenzione correttiva, la manutenzione “a gettone” (ivi compresa la manutenzione predittiva) e la taratura a gettone;

“Manutenzione” (definizione UNI 9910): si intende la combinazione di tutte le azioni tecniche ed amministrative, incluse le azioni di supervisione, volte a mantenere o a riportare un’entità in uno stato in cui possa eseguire la funzione richiesta;

“Manutenzione preventiva”: si intendono interventi di manutenzione (incluse la sostituzione di parti e la fornitura di materiali consumabili) eseguiti a intervalli predeterminati in base a un programma temporale o in accordo a criteri prescritti, volti a ridurre la probabilità di guasto o la degradazione del funzionamento di un’apparecchiatura;

“Manutenzione correttiva”: si intendono interventi di manutenzione eseguiti a seguito della rilevazione di un’avaria e volti a riportare l’apparecchiatura nello stato in cui essa possa eseguire una funzione richiesta;

“Manutenzione predittiva”: si intendono interventi di manutenzione effettuati a seguito del verificarsi di eventi che fanno presumere un possibile guasto, ovvero in vista di riattivazione di apparecchiature rimaste inattive per periodi prolungati;

(15)

“Taratura”: insieme delle operazioni che stabiliscono, sotto condizioni specificate, la relazione tra i valori indicati da uno strumento o da un sistema per misurazione, o i valori rappresentati da un campione materiale, ed i corrispondenti valori noti di un misurando (definizione UNI CEI 70099).

“Verifica funzionale”: per verifica funzionale si intende che:

a) a fronte di un ingresso corretto conosciuto, si devono generare i risultati attesi;

b) a fronte di un ingresso errato, si devono generare le opportune segnalazioni di errore;

c) in entrambi i casi, non si devono verificare risposte ambigue o mancanza di risposta.

“Conferma metrologica”: si intende l’insieme delle operazioni richieste per garantire che un’apparecchiatura per misurazione sia conforme ai requisiti per l’utilizzazione prevista (definizione UNI EN ISO 10012:2004).

La conferma metrologica generalmente comprende: la taratura e la verifica; ogni aggiustamento o riparazione necessari e la conseguente nuova taratura; il confronto con i requisiti metrologici per l’utilizzo previsto dell’apparecchiatura.

“One-Minute Inspection”: si intende ispezione rapida quotidiana (o ad ogni uso) per il monitoraggio delle condizioni di macchine e impianti, svolta in modo sistematico.

“Sistema informativo gestionale” (Sig): è uno strumento funzionale alla gestione della commessa nel suo insieme, mediante un software/sistema informativo accessibile via web.

2 – OGGETTO DELL’APPALTO E SEDI DI SVOLGIMENTO DEL SERVIZIO

L’appalto ha per oggetto la fornitura - con modalità global service - dei servizi di manutenzione e taratura delle apparecchiature tecnico-scientifiche dell’Inail.

L’appalto sarà aggiudicato per lotti distinti, individuati su base territoriale geografica e non ulteriormente divisibili (lotto 1 e lotto 2).

I servizi richiesti riguardano un quantitativo iniziale di circa 940 apparecchiature, riconducibili orientativamente a circa 80 diverse tipologie di strumenti.

Il quantitativo iniziale potrà subire aggiunte o dismissioni di apparecchiature o incremento della frequenza degli interventi programmati, con adeguamento conseguente del canone mensile di cui al successivo paragrafo 12.

I servizi richiesti, descritti in dettaglio al successivo paragrafo 5, hanno l’obiettivo di garantire il corretto funzionamento e la continuità operativa delle apparecchiature, secondo i limiti e le modalità fissati nel presente Capitolato. Il Fornitore è chiamato a pianificare, gestire ed erogare le attività di manutenzione e taratura delle apparecchiature e a fornire il supporto per la relativa gestione assumendosi la piena responsabilità del raggiungimento degli obiettivi che verranno nel prosieguo precisati.

Il Fornitore è tenuto, altresì a interfacciarsi con l’attuale ”Servizio integrato di gestione e manutenzione” degli edifici Inail e, di conseguenza, nell’ambito del servizio oggetto del presente capitolato sono da ritenersi esclusi i seguenti adempimenti:

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• interventi straordinari programmabili (opere civili, impianti di riscaldamento e condizionamento, idrico-sanitario e fognario, elettrico, di illuminazione messa a terra e fonia e di sollevamento);

• guasti e/o malfunzionamenti degli impianti tecnologici afferenti agli stabili;

• sicurezza e igiene ambientale;

• barriere architettoniche;

• sicurezza antincendio;

• situazioni di degrado e/o trascuratezza dell’immobile;

• gestione rifiuti (rifiuti solidi urbani e rifiuti speciali non pericolosi ecc.).

Relativamente alla gestione dei rifiuti, il Fornitore deve gestire la rimozione e lo smaltimento dei pezzi di ricambio sostituiti afferenti alle apparecchiature oggetto del presente appalto.

Le sedi presso cui l’affidatario deve prestare il servizio oggetto del presente appalto sono le aree e i locali in cui sono ubicate le apparecchiature dell’Inail, indicate in dettaglio nell’Allegato 2/B – elenco sedi di svolgimento del servizio lotto 1 e lotto 2 al presente Capitolato.

Le suddette sedi potranno subire variazioni, sia numeriche che di ubicazione, nel periodo di vigenza del contratto, per effetto di eventuali decisioni organizzative assunte da Inail o in ragione di nuove convenzioni stipulate con Enti o Atenei.

Tali variazioni non potranno dare luogo, in nessun caso, a revisioni dei canoni contrattuali fintantoché ricadranno nelle aree della Provincia di Roma, per il lotto 1 e in un’area compresa nel raggio di 10 Km dalla superficie del Comune di Lamezia Terme, per il lotto 2.

Nei limiti di quanto previsto dal presente Capitolato, Inail si riserva la facoltà di modificare, concordandoli preventivamente con l’affidatario, alcuni aspetti operativi del servizio, in funzione di innovazioni normative o di nuove esigenze di natura organizzativa o procedurale che nel corso del periodo di vigenza contrattuale dovessero intervenire.

Le prestazioni oggetto del presente appalto si classificano in servizi “obbligatori”, prestazioni “migliorative” e servizi “opzionali”.

I servizi “obbligatori”, di seguiti indicati, devono essere garantiti dal Fornitore e devono essere rispondenti ai livelli/elementi minimi di servizio riassuntivamente elencati nel paragrafo 15 del presente capitolato:

5.2.1 Servizio di Manutenzione preventiva 5.2.2 Servizio di Manutenzione correttiva 5.2.3 Servizio di Manutenzione “a gettone” o “una tantum” 5.2.4 Casi particolari di attività di manutenzione 5.3.1 Servizi di taratura, verifica funzionale, conferma metrologica - programmati 5.3.2 Servizi di taratura, verifica funzionale, conferma metrologica - “a gettone” 5.4.1 Servizio di Presidio fisso 5.4.3 Integrazione dell’Elenco assestato delle apparecchiature

(17)

5.4.5 Revisione/Integrazione dei Libretti di Manutenzione e delle Schede di

Manutenzione 5.4.6 Sistema informativo gestionale (opzionale per il lotto 2)

I livelli/elementi “migliorativi” del servizio, così come indicato al paragrafo 18 del disciplinare di gara, sono valutati se offerti dal concorrente, in sede di attribuzione del punteggio tecnico di qualità.

I servizi “opzionali” corrispondono ai servizi eventualmente offerti dal Fornitore in aggiunta a quelli obbligatori, come meglio individuati ai paragrafi 5.4.2 - Assistenza telefonica, 5.4.4 - Servizio di schedatura elettronica delle apparecchiature e 5.4.6 - Sistema informativo gestionale (limitatamente al lotto 2).

3 – VALORE STIMATO, DURATA DELL’APPALTO E RINNOVI 3.1 Valore massimo stimato e durata

L’importo massimo stimato annuo del presente appalto è pari a € 1.850.000,00, Iva esclusa, suddiviso nella misura di € 1.700.000,00/anno per il lotto 1 ed € 150.000,00/anno per il lotto 2.

La durata di ciascun contratto è di anni due, a decorrere dalla data indicata nel verbale di avvio dell’esecuzione per ciascun lotto, allo scadere dei quali è facoltà dell’Inail – con le modalità e nei termini previsti al successivo paragrafo 5.5.5 - prevedere un rinnovo, ai medesimi prezzi, patti e condizioni, per un periodo di un anno; allo scadere del primo rinnovo il contratto può essere rinnovato – a termini del richiamato paragrafo 5.5.5 - per un ulteriore anno, per una durata complessiva pari a quattro anni.

La durata di ciascun contratto, inoltre, può essere prorogata per ulteriori dodici mesi o, comunque, per il tempo strettamente necessario, se superiore, alla conclusione delle procedure finalizzate alla individuazione del nuovo contraente.

Il valore di tale proroga tecnica è pari ad un massimo di € 1.700.000,00 per il lotto 1 ed € 150.000,00 per il lotto 2.

Tenuto conto dell’importo stimato annuo dei contratti, della durata prevista e di ogni eventuale rinnovo e opzione di proroga, il valore complessivo dell’appalto ammonta, dunque, ai sensi dell’art. 35, comma 4 a € 9.250.000,00 (novemilioniduecentocinquantamila/00), di cui € 8.500.000,00 (ottomilionicinquecentomila/00) quanto al lotto 1 ed € 750.000,00

(settecentocinquantamila/00) quanto al lotto 2, oltre Iva, inclusi gli oneri per la sicurezza di cui al paragrafo 3.2 che segue.

3.2 Oneri per la sicurezza non soggetti a ribasso

In considerazione dell’oggetto dell’appalto, gli oneri della sicurezza per rischi di natura interferenziale, non assoggettabili a ribasso e compresi nel suindicato importo totale, come da Documento ricognitivo di valutazione dei rischi da interferenza standard allegato, redatto ai sensi dell’art 26, comma 3-ter del d.lgs. 81/2008 (Allegato 2/A – DVRI ricognitivo rischi standard lotto 1 e lotto 2), sono stati quantificati – su base annuale - in complessivi € 8.300,00 (ottomilatrecento/00) per il lotto 1 ed € 2.200,00 (duemiladuecento/00) per il lotto 2.

(18)

Il Fornitore, nell’esecuzione dell’attività oggetto del presente appalto, deve attenersi scrupolosamente alle disposizioni normative vigenti in materia di sicurezza dei lavoratori e prevenzioni infortuni e, ai sensi del predetto d.lgs. 81/2008, fornirà al personale dipendente le prescritte dotazioni e i mezzi necessari per garantirne l’incolumità.

Il pagamento degli oneri per la sicurezza viene eseguito previa esibizione di idonea documentazione giustificativa.

4 – PRINCIPALI RIFERIMENTI NORMATIVI E LEGISLATIVI

UNI EN ISO 10012:2004 - Sistemi di gestione della misurazione – “Requisiti per i processi e le apparecchiature di misurazione”

UNI CEI EN ISO/IEC 17025:2005 – “Requisiti generali per la competenza dei laboratori di prova e taratura”

ACCREDIA RT-08 – “Prescrizioni per l’accreditamento dei laboratori di prova”

UNI EN ISO 9001:2015 – “Sistemi di gestione per la qualità. Requisiti”

d.lgs. 81/2008 – “Attuazione dell’articolo 1 della Legge 3 agosto 2007, n. 123 in materia di tutela della salute e della sicurezza nei luoghi di lavoro”

d.lgs. 17 marzo 1995, n. 230 e s.m. - Attuazione delle direttive 89/618/Euratom, 90/641/Euratom, 92/3/Euratom e 96/29/Euratom in materia di radiazioni ionizzanti.

d.lgs. 27 gennaio 2010, n. 17 - Attuazione della direttiva 2006/42/CE, relativa alle macchine e che modifica la direttiva 95/16/CE relativa agli ascensori.

Direttiva 2006/42/CE – “Direttiva macchine”

UNI EN 15628:2014 - “Qualifica del personale di manutenzione”

UNI ISO 10005:2007 – Sistemi di gestione per la qualità - “Linee guida per i piani della qualità”

UNI 10584:1997 - Manutenzione. “Sistema informativo di manutenzione”.

5 MODALITÀ DI ESECUZIONE DEL SERVIZIO 5.1 Principi generali

Il Fornitore deve svolgere tutte le attività a perfetta regola d’arte, garantendo l’uso sicuro, economico e appropriato delle apparecchiature e garantendo la sicurezza e la conservazione in efficienza delle apparecchiature stesse.

Il Fornitore si impegna a limitare i tempi di fermo macchina al minimo indispensabile, adottando ogni soluzione tecnica utile a garantire – nelle more degli interventi da eseguire - la continuità di esercizio delle apparecchiature oggetto dei servizi del presente appalto, nonché a provvedere, su richiesta dell’Inail e in caso di rappresentata necessità, anche alla sostituzione delle macchine, con particolare riguardo a quelle identificate negli Allegati 2/C - elenco apparecchiature lotto 1 e 2/D - elenco apparecchiature lotto 2 - alla colonna denominata Livello di Servizio Speciale, fino ad intervento concluso e senza alcun costo aggiuntivo per l’Inail.

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Il Fornitore rimane pienamente responsabile dei danni derivanti dall’utilizzo di parti di ricambio non conformi all’utilizzo, difettose o non rispondenti alle indicazioni del costruttore e alle relative norme di sicurezza.

Il Fornitore non potrà apportare alle apparecchiature fisse e mobili alcuna modifica, se non quelle conseguenti all’ordinaria manutenzione, senza la preventiva autorizzazione da parte dell’Inail e, comunque, nello svolgimento del servizio deve operare nel rispetto delle specifiche d’uso e/o manutenzione delle case costruttrici delle apparecchiature.

Le attività si svolgono, di norma, presso le sedi in cui sono ubicate stabilmente le apparecchiature, salvo il caso eccezionale in cui il Fornitore abbia necessità di effettuare interventi presso le proprie strutture o presso sedi di soggetti terzi dal medesimo incaricati. Gli interventi sulle apparecchiature installate presso i laboratori mobili saranno effettuate sui veicoli parcheggiati presso le sedi Inail di competenza (Monteporzio Catone o Lamezia Terme).

Nell'eseguire le prestazioni oggetto del presente appalto sarà cura del Fornitore non ostacolare le attività in corso all'interno dell’Istituto.

Il personale individuato per l’esecuzione del contratto deve risultare in numero adeguato al compito di volta in volta assegnato e tale da consentire il rispetto di tutte le prescrizioni tecniche previste all’interno dal presente Capitolato e dell’offerta presentata dall’aggiudicatario.

5.2 Servizi di Manutenzione

5.2.1 Servizio di Manutenzione preventiva

Per manutenzione preventiva si intende l’insieme delle procedure periodiche di verifica, controllo, messa a punto, sostituzione di parti di ricambio e parti soggette ad usura ed eventuale adeguamento, eseguite a intervalli predeterminati o in base a criteri prescritti.

La manutenzione preventiva ha lo scopo di prevenire l’insorgenza di guasti quando questi siano, in qualche modo, prevedibili e, comunque, di mantenere le apparecchiature oggetto dell’appalto in condizioni funzionali adeguate all’uso o di operatività ottimale.

Tutte le procedure manutentive, le relative documentazioni e le registrazioni dell’aggiudicatario (schede di verifica, inventariali, schede strumento, ecc.) devono rispondere ai requisiti prescritti dalle Norme UNI EN ISO 9001, UNI EN ISO 10012 e UNI CEI EN ISO/IEC 17025.

Il Fornitore deve pianificare gli interventi di manutenzione preventiva in coerenza con le periodicità previste dai libretti di manutenzione di ogni singola apparecchiatura ove presenti e, comunque, secondo le indicazioni fornite dal costruttore dell’apparecchiatura interessata, la normativa di riferimento e la buona prassi di lavoro.

Contestualmente alla manutenzione preventiva dovrà essere svolta una verifica funzionale attestante il buon funzionamento dell’apparecchiatura.

Tutti gli interventi devono essere eseguiti a regola d’arte, da tecnici specializzati e nel rispetto delle norme vigenti.

L’aggiudicatario è tenuto ad eseguire le prestazioni oggetto del presente appalto sulle apparecchiature e sui relativi accessori, compresi i PC e le stampanti ad essi collegate.

(20)

Nella manutenzione preventiva rientrano le prestazioni che, a titolo esemplificativo e non esaustivo, sono di seguito indicate:

- revisione, pulizia, igienizzazione e lubrificazione di tutte le parti mobili, tramite smontaggio e rimontaggio;

- sostituzione delle parti elementari (gommini, viti, copri perni), controllo dei cuscinetti, etc.;

- verifica ed eventuale sostituzione di comandi elettrici, spinotti di collegamento, etc.;

- aggiornamento del firmware o del software di gestione dello strumento dei dati;

- ogni ulteriore intervento necessario per assicurare la perfetta funzionalità e sicurezza.

La manutenzione preventiva include, di regola, la verifica di sicurezza elettrica specifica dello strumento.

La manutenzione preventiva comprende la fornitura di tutte le parti di ricambio, necessarie per l’esecuzione a “regola d’arte” delle attività, ad esclusione di quelle elencate nella “Lista delle parti di ricambio escluse dal global service” riportata nell’Allegato 2/E; le parti di ricambio dovranno essere nuove e possedere qualità e caratteristiche non inferiori a quelle originali e, comunque, non dovranno comportare uno scadimento della qualità dell’apparecchiatura manutenuta; dovranno, inoltre, essere rispondenti alle indicazioni del costruttore e alle relative norme di sicurezza.

L’Inail si riserva il diritto di rifiutare materiali o parti di ricambio, anche se già posti in opera, qualora - a suo insindacabile giudizio – essi siano ritenuti per qualità, tipo e lavorazione non adatti al perfetto funzionamento delle apparecchiature e, quindi, non accettabili.

Nel caso in cui i costruttori degli strumenti rendessero disponibili, durante la vigenza contrattuale, nuovo firmware o nuova versione del software di gestione dello strumento o dei dati, il Fornitore è tenuto ad applicarli, per quanto necessario o compatibile.

5.2.2 Servizio di Manutenzione correttiva

Gli interventi di manutenzione correttiva consistono nell’accertamento della presenza di un guasto, di un malfunzionamento o della necessità di sostituire parti usurate, nell’individuazione delle cause che hanno determinato il guasto o malfunzionamento e nel ripristino della originale funzionalità, integrità e sicurezza dell’apparecchiatura.

La manutenzione correttiva è prevista per tutte le apparecchiature oggetto del presente appalto.

Il numero degli interventi di manutenzione correttiva, eseguito da personale tecnico qualificato, deve intendersi illimitato.

Tutte le procedure manutentive, le relative documentazioni e le registrazioni dell’affidatario (schede di verifica, inventariali, schede strumento, ecc.) devono rispondere ai requisiti prescritti dalle Norme UNI EN ISO 9001, UNI EN ISO 10012 e UNI CEI EN ISO/IEC 17025.

Il Fornitore deve eseguire gli interventi di manutenzione correttiva in conformità alle

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presenti, e comunque secondo le indicazioni fornite dal costruttore dell’apparecchiatura stessa, la normativa di riferimento e la buona prassi di lavoro.

Tutti gli interventi devono essere eseguiti a regola d’arte, da tecnici specializzati e nel rispetto delle norme vigenti.

Nella manutenzione correttiva rientrano le prestazioni che, a titolo esemplificativo e non esaustivo, sono di seguito indicate:

- accertamento della presenza di un guasto o di un malfunzionamento dell’apparecchiatura o dell’accessorio, ovvero del software connesso alla gestione degli strumenti e delle apparecchiature;

- individuazione delle cause che hanno determinato il guasto o malfunzionamento;

- rimozione delle suddette cause e ripristino della originale funzionalità e integrità dell’apparecchiatura, compresi gli accessori, i PC e le stampanti anche mediante eventuali aggiornamenti/reinstallazione del firmware e/o del software, sostituzione di parti di ricambio, di parti soggette a usura e materiali di consumo;

- esame dell’integrità dell’apparecchiatura e della efficacia delle prestazioni eseguite mediante verifica funzionale.

La manutenzione correttiva include, di regola, la verifica di sicurezza elettrica specifica dello strumento e comprende la fornitura di tutte le parti di ricambio, necessarie per l’esecuzione a “regola d’arte” delle attività, a esclusione di quelle elencate nella “Lista delle parti di ricambio escluse dai servizi di manutenzione” riportata nell’Allegato 2/E;

le parti di ricambio dovranno essere nuove e possedere qualità e caratteristiche non inferiori a quelle originali e, comunque, non dovranno comportare uno scadimento della qualità dell’apparecchiatura manutenuta; dovranno, inoltre, essere rispondenti alle indicazioni del costruttore e alle relative norme di sicurezza.

L’Inail si riserva il diritto di rifiutare materiali o parti di ricambio, anche se già posti in opera, qualora - a suo insindacabile giudizio – essi siano ritenuti per qualità, tipo e lavorazione non adatti al perfetto funzionamento delle apparecchiature e, quindi, non accettabili.

Nel caso in cui il Fornitore ritenga necessario l’intervento diretto del costruttore dovrà darne immediata comunicazione a Inail e attendere il nulla osta dell’Istituto per l’attivazione dell’intervento stesso.

Nessun costo aggiuntivo potrà essere richiesto all’Inail - a tale titolo - dal Fornitore.

Qualora si renda necessario procedere alla riparazione di un’apparecchiatura e/o delle sue componenti presso la sede del Fornitore o presso sedi di terzi, il trasporto - sia sul territorio nazionale che estero - sarà effettuato dal Fornitore a proprio rischio e pericolo e le relative spese, comprese quelle per l’imballo, la spedizione e l’assicurazione, rimarranno a suo carico. Sarà cura di Inail produrre il documento di consegna che attesti l’avvenuto conferimento del bene al Fornitore.

In caso di manutenzione correttiva sulle apparecchiature soggette a verifica di radiazioni ionizzanti, l’affidatario dovrà trasmettere il report del relativo intervento al Dec e al responsabile del laboratorio ai fini delle previste comunicazioni al datore di lavoro, ai sensi dalla normativa vigente in materia di “radiazioni ionizzanti” (decreto legislativo 17 marzo 1995, n. 230).

(22)

5.2.3 Servizio di Manutenzione “a gettone” o “una tantum”

Il servizio di manutenzione “a gettone” o “una tantum” riguarda le apparecchiature - indipendentemente dalla tipologia - per le quali viene richiesta “una tantum” - e non a seguito di singoli episodi di guasto o malfunzionamento - l’esecuzione di attività di manutenzione (come, ad esempio, manutenzione predittiva, ovvero interventi operati a seguito del verificarsi di eventi che lasciano presumere un possibile guasto; oppure in previsione di rimessa in funzione di un’apparecchiatura rimasta inattiva per un periodo prolungato).

Tale tipologia di intervento comporta attività della stessa natura di quelle relative alla manutenzione preventiva, quali a titolo esemplificativo e non esaustivo:

- revisione, pulizia, igienizzazione e lubrificazione di tutte le parti mobili, tramite smontaggio e rimontaggio;

- sostituzione delle parti elementari (gommini, viti, copri perni), controllo dei cuscinetti, etc.;

- verifica ed eventuale sostituzione di comandi elettrici, spinotti di collegamento, etc.;

- ogni ulteriore intervento necessario per assicurare la perfetta funzionalità e sicurezza.

La manutenzione “a gettone” include, di regola, la verifica di sicurezza elettrica specifica dello strumento.

E’ facoltà di Inail di richiedere fino a un massimo di 100 interventi “a gettone” nell’arco del biennio di durata contrattuale, indipendentemente dalla tipologia di strumenti, così distribuiti:

lotto 1: n. 90 lotto 2: n. 10

In caso di rinnovo, Inail acquisirà il diritto di usufruire - per ogni opzione annuale – di ulteriori interventi, così distribuiti:

lotto 1: n. 45 lotto 2: n. 5

Nel caso in cui Inail richieda un numero di interventi “a gettone” superiore ai limiti sopra descritti o superiore al maggior numero di interventi offerto in gara dall’affidatario, ciascun intervento eccedente i predetti limiti sarà remunerato – a titolo di prestazione extra canone - mediante il pagamento del “Costo unitario forfettario per un intervento di manutenzione a gettone” offerto dal Fornitore in gara per la tipologia di apparecchiatura interessata.

5.2.4 Casi particolari di attività di manutenzione

Per quanto riguarda le cappe chimiche, il Fornitore deve eseguire la manutenzione sulle cappe di aspirazione (cristalli di apertura, alimentazioni elettriche, comandi esterni, filtri, ecc.) nel rispetto delle prescrizioni tecniche elaborate dal costruttore, come riportate nella scheda descrittiva dei parametri di riferimento disponibile per ciascuna cappa.

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Per quanto riguarda i sistemi di produzione di fluidi di servizio e/o alimentazioni elettriche, a supporto funzionale delle apparecchiature analitiche, il Fornitore deve assicurare - senza oneri aggiuntivi – l’efficienza dei sistemi stessi.

Per quanto riguarda i computer e le stampanti connessi con le apparecchiature da laboratorio, nonché i relativi software, il Fornitore terrà in debito conto che tali apparecchiature - unitamente ad altri moduli - supportano un sistema analitico complesso, con particolare riferimento ai computer, ove sovente risulta installato il software gestionale dell’apparecchiatura stessa.

In caso di malfunzionamento o disinstallazione dei software esistenti, se non risulti possibile la reinstallazione del software preesistente (ad esempio, per incompatibilità con nuovi hardware), il Fornitore deve provvedere - a propria cura e spese - all’installazione di un nuovo software sul sistema hardware sostituito (ove esistente presso la ditta costruttrice dell’apparecchiatura analitica), al fine di riportare il sistema nelle condizioni di funzionamento precedenti il guasto, meccanico o informatico. La fornitura di nuovi software o di nuovo hardware non sarà intesa come up-grade (miglioramento tecnologico) ma considerata come mera sostituzione al fine del mantenimento del livello analitico e operativo dello strumento;

5.3 Servizi di taratura, verifica funzionale, conferma metrologica

5.3.1 Servizi di taratura, verifica funzionale, conferma metrologica - programmati

I controlli di funzionalità e le tarature sono volti alla verifica periodica delle prestazioni rese rispetto alle specifiche dichiarate dal produttore.

Tutte le attività comprese nel servizio in argomento devono essere svolte in conformità ai protocolli delle case costruttrici delle apparecchiature (o linee Guida e/o libretti di manutenzione). Non sono ammesse tarature effettuate da Enti/Società non accreditati.

Le certificazioni attestanti l’esecuzione delle suddette attività devono essere fornite ai referenti Inail per la strumentazione interessata.

5.3.2 Servizi di taratura, verifica funzionale, conferma metrologica - “a gettone”

I servizi di taratura, verifica funzionale, conferma metrologica “a gettone” riguardano le apparecchiature per le quali non è prevista una taratura periodica ma l’esecuzione “una tantum” di interventi della stessa natura di quelli programmati, dai quali differiscono unicamente per le modalità di attivazione del servizio.

E’ facoltà di Inail di richiedere fino a un massimo di 70 interventi “a gettone” nell’arco del biennio di durata contrattuale, indipendentemente dalla tipologia di strumenti, così distribuiti:

Lotto 1: n. 64 Lotto 2: n. 6

In caso di rinnovo, Inail acquisirà il diritto di usufruire - per ogni opzione annuale – di ulteriori interventi così distribuiti:

Lotto 1: n. 32 Lotto 2: n. 3

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Nel caso in cui Inail richieda un numero di interventi “a gettone” superiore ai limiti sopra descritti o al maggior numero di interventi offerto dall’affidatario, ciascun intervento eccedente i predetti limiti sarà remunerato – a titolo di prestazione extra canone - mediante il pagamento del “Costo unitario forfettario per un intervento di taratura a gettone” offerto dal Fornitore in gara per la tipologia di apparecchiatura interessata.

5.4 Servizi trasversali/accessori

5.4.1 Servizio di Presidio fisso – livelli minimi di servizio

Il Fornitore deve assicurare un servizio di Presidio fisso, consistente nel garantire la presenza fisica di tecnici secondo la distribuzione indicata nella sottostante Tabella 1.

Il Presidio fisso ha il compito di raccogliere tutte le segnalazioni provenienti dai tecnici Inail afferenti alle apparecchiature comprese nell’Elenco assestato e di risolvere le problematiche per le quali è in grado di intervenire direttamente.

Il Fornitore potrà incaricare il Presidio fisso di eseguire attività programmate riconducibili al Piano generale del servizio.

In assenza di esigenze/criticità espressamente segnalate da Inail e/o di attività di manutenzione o taratura da svolgere in base al suddetto Piano generale del servizio, il personale tecnico del Fornitore seguirà un programma sistematico di “One Minute Inspections”, cioè di ispezioni rapide (o ad ogni uso) delle macchine, riportandone l’esecuzione nelle relative Schede di Manutenzione e nel Sistema informativo gestionale (nel caso del lotto 2, se offerto).

Il Presidio fisso sarà presente nelle diverse sedi di svolgimento del servizio secondo la distribuzione e la periodicità indicate nella Tabella 1.

Lotto 1 via Fontana

Candida - Monte Porzio Catone (Rm)

via Roberto Ferruzzi

via Torraccio

di Torrenova Università (sedi

varie)/ISS via IV novembre

3 gg. fissi/

settimana

1 g. fisso/

settimana

1 g. fisso/

settimana

1 g. (a richiesta da via Torraccio di Torrenova)

1 g. (a richiesta da Ferruzzi)

Lotto 2

zona Industriale Papa Benedetto XVI - Lamezia Terme 1 g. fisso/settimana

Tabella 1 - Distribuzione della presenza del personale del Presidio fisso presso le sedi Inail

Almeno 15 giorni prima dell’avvio delle attività previste nel Piano generale del servizio, il Ruac concorderà col Dec del lotto 1 per tutte le sedi ivi ricomprese e col Dec del lotto 2 per la sede di Lamezia Terme, il/i giorno/i della settimana in cui sarà assicurato il servizio in ciascuna sede, tenuto conto anche di eventuali giorni/persona aggiuntivi offerti in gara dal Fornitore.

Nelle sedi dell’Università e dell’I.S.S. coperte da servizio “a richiesta” nonché nella sede Inail di via IV novembre, la giornata dell’intervento è da intendersi alternativa,

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e si esaurisce, di norma, completamente nel sito che richiede l’intervento (ad esempio:

nel caso di richiesta di intervento presso il sito di piazzale Aldo Moro – Università, il tecnico incaricato svolge la propria prestazione interamente presso tale sede e nella settimana di riferimento nessun tecnico sarà presente presso la sede di via Torraccio di Torrenova o presso altra sede dell’Università), salvo disponibilità del tecnico del Fornitore ad assicurare l’intervento in due sedi diverse nella medesima giornata.

Il servizio a richiestasarà attivato da Inail con un preavviso di almeno una settimana;

in caso di preavviso inferiore, il tecnico del Fornitore incaricato del Presidio fisso potrà rifiutare lo spostamento, concordando una data successiva.

Il Servizio di Presidio fisso è svolto durante una fascia oraria minima giornaliera di 8 ore, compresa tra le ore 8,00 e le ore 18,00, per cinque giorni a settimana (esclusi sabati e festivi), salvo diversi accordi - definiti per iscritto con i Dec competenti per ciascun lotto – aventi ad oggetto esclusivamente l’articolazione giornaliera e settimanale del servizio, nonché per 48 settimane all’anno (e, più precisamente, per tutto l’anno eccetto due settimane ad agosto, una settimana a dicembre e una settimana a gennaio, con indicazione precisa delle relative date di inizio e fine periodo di assenza da concordare per iscritto - almeno 30 giorni prima - con il Direttore dell’esecuzione competente).

Il personale tecnico impiegato nel Servizio di Presidio fisso deve essere inquadrato nell’organico del Fornitore e possedere, a pena di esclusione dalla gara, una qualifica almeno di “Specialista di manutenzione”.

Detto personale può essere, altresì, inquadrato nelle superiori qualifiche di “Supervisore dei lavori di manutenzione e/o ingegnere di manutenzione” oppure di “Manager di manutenzione” secondo le previsioni della norma UNI EN 15628:2014.

Tali superiori qualifiche saranno valutate come elemento migliorativo in sede di attribuzione del punteggio tecnico di qualità, come indicato nel disciplinare di gara al paragrafo 18.

La dimostrazione del possesso delle qualifiche suindicate è attestata da apposita documentazione rilasciata da un Ente Certificato Accredia.

Salvi i casi di sostituzione per inidoneità comprovata da apposita certificazione medica, licenziamento o altre cause di forza maggiore, il/i tecnico/i incaricato/i dal Fornitore per l’erogazione del servizio di Presidio fisso deve/devono essere dedicato/i a ciascuna sede in modo stabile.

Con riferimento alla sede di svolgimento del servizio ubicata a Monte Porzio Catone, il Presidio sarà svolto, inoltre, in tutti i giorni della settimana previsti dalla richiamata Tabella 1 dalla medesima persona fisica.

In caso di malattia o di infortunio del personale dedicato al Presidio, il Ruac comunicherà al Dec competente l’assenza del tecnico con nota scritta; in caso di assenze per malattia o infortunio per periodi previsti superiori a 3 giorni, è facoltà di Inail richiedere copia della relativa certificazione.

In caso di malattia o di infortunio con prognosi superiore a 3 giorni il Fornitore è, comunque, tenuto a inviare tecnici in sostituzione del personale assente.

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5.4.2 Assistenza telefonica (opzionale)

In caso di inclusione del servizio di Assistenza telefonica tra quelli offerti dal Fornitore, le caratteristiche del servizio e i livelli minimi da rispettare sono di seguito indicati.

Il servizio deve offrire un supporto telefonico da parte di un operatore ai tecnici Inail mirato alla soluzione di problematiche di 1° e di 2° Livello, come di seguito meglio descritte:

• per problematiche di 1° Livello si intendono quelle la cui soluzione è immediata – in quanto fornita direttamente dall’operatore telefonico - e non richiede la presenza di un tecnico nel luogo di ubicazione dello strumento interessato.

• per problematiche di 2° Livello si intendono quelle la cui soluzione richiede, invece, un’analisi più approfondita e un’assistenza specialistica (in loco).

L’Assistenza deve coprire tutte le apparecchiature comprese nell’Elenco assestato.

La eventuale disponibilità di strumenti di diagnostica da remoto sarà valutata, tra l’altro, come elemento migliorativo in sede di attribuzione del punteggio tecnico, come indicato nel disciplinare di gara.

L’integrazione del servizio di assistenza telefonica con le funzionalità previste dal Sistema informativo gestionale (per il lotto 2 solo se offerto in gara) è illustrata dal concorrente nell’Offerta tecnica ed è oggetto di valutazione da parte della commissione giudicatrice.

L’Assistenza deve essere garantita durante una fascia oraria minima giornaliera di dieci ore, compresa tra le ore 8,00 e le ore 18,00, per cinque giorni a settimana, (esclusi sabato e festivi).

La eventuale copertura del servizio estesa a 365 giorni/anno, per 8 ore giornaliere sarà valutata come caratteristica migliorativa in sede di attribuzione del punteggio tecnico, come indicato nel disciplinare di gara.

La eventuale copertura del servizio estesa a 7 giorni/settimana per 24h sarà valutata come caratteristica migliorativa in sede di attribuzione del punteggio tecnico, come indicato nel disciplinare di gara.

L’Assistenza va erogata da personale tecnico identificabile, inquadrato nell’organico del Fornitore e in possesso, a pena di esclusione dalla gara, almeno della qualifica di

“Specialista di manutenzione”.

Detto personale può essere, altresì, inquadrato nelle superiori qualifiche di “Supervisore dei lavori di manutenzione e/o ingegnere di manutenzione” oppure di “Manager di manutenzione” secondo le previsioni della norma UNI EN 15628:2014.

Tali superiori qualifiche saranno valutate come elemento migliorativo in sede di attribuzione del punteggio tecnico di qualità, come indicato nel paragrafo 18 del disciplinare di gara.

La dimostrazione del possesso delle qualifiche suindicate è attestata da apposita documentazione rilasciata da un Ente Certificato ACCREDIA.

La prestazione deve intendersi integrata dal servizio di tracciatura e classificazione degli

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