Il Presidente: pone in approvazione i verbali della seduta consiliare in oggetto richiamata;
DELIBERA N. 6 DEL 29/03/2017
REGOLAMENTO PER L'OCCUPAZIONE DEGLI SPAZI PUBBLICI - MODIFICA ALL'ARTICOLO N. 19 DEL REGOLAMENTO E PROROGA TERMINI CONCESSIONI PERMANENTI.
Il Presidente: comunica che in Conferenza dei Capigruppo è stata decisa l'inversione dell'o.d.g il primo punto aggiunto diviene il primo da esaminare.
Il Sindaco: illustra la proposta all'o.d.g. Si tratta di una proroga dei termini per le concessioni necessaria per le operazioni in corso. Afferma che anche la Soprintendenza ha consentito che venisse assunta questa delibera. L'altra motivazione riguarda la revisione dell'art.19 con lo scopo di chiarire al meglio quanto approvato da questo Consiglio Comunale con la precedente deliberazione n. 63. La planimetria ha un valore conoscitivo. E' uno strumento che verrà aggiornato dal Dirigente competente che provvederà a trasmetterlo di volta in volta alla Soprintendenza.
Il Presidente: apre la discussione.
Il Consigliere Comunale Giuseppe Rossi Capogruppo di “Sangifutura per il Cambiamento”: afferma che a San Gimignano l’interesse alla tutela dei beni artistici e culturali sta al primo posto dal punto di vista costituzionale e giuridico rispetto agli interessi di tipo commerciale. Ritiene che l’Amministrazione Comunale negli ultimi anni abbia concesso autorizzazioni all’occupazioni del suolo pubblico in maniera più ampia rispetto al passato senza consultare la Soprintendenza, quale soggetto deputato alla tutela; a un certo punto, dopo un periodo nel quale, a fronte del mancato coinvolgimento della Soprintendenza da parte del Comune e dell’assoluto disinteresse di quest’ultima, si è deciso di avviare l’approvazione del nuovo Regolamento, tranne accorgersi che i tempi non erano sufficienti per l’esame delle nuove domande e autorizzare una proroga di tre mesi. Adesso che siamo alla fine dei tre mesi di proroga concessi, si decide di prorogare per un anno. Comprende le difficoltà dei commercianti, ma la proroga non ritiene sia necessaria, anzi è destinata a creare sfiducia da parte dei cittadini che non sono solo i commercianti. Si dichiara contrario anche in relazione a quello che ritiene essere il punto più delicato del Regolamento: lo spazio, di cui alla planimetria, destinato alla somministrazione. Si dice stupito che nel Regolamento non si definisca la quantità dei metri quadri degli spazi per gli esercizi di somministrazione, aumentato in modo spropositato negli ultimi anni. Non condivide la modifica per la quale il Comune deciderà di concedere il suolo pubblico in aumento o in diminuzione, informandone solo successivamente la Soprintendenza. Successivamente, a seguito di precisazione sul punto da parte del Sindaco, si dice d’accordo sull’impostazione della modifica che comporta che sia il parere della Soprintendenza a decidere sull’accoglimento della richiesta di concessione. Si dichiara comunque contrario alla proroga.
Il Consigliere Comunale Antonello Mennucci del Gruppo “San Gimignano 5 Stelle”:
concorda con la proposta, ma non completamente. Ritiene che la Soprintendenza non vada intesa quale entità superiore e aliena e comunque il problema non sta nell’Ente in sé ma nelle persone che la compongono. Posto che la tutela dei beni culturali vada messa al primo posto, non rileva a San Gimignano una situazione drammatica, pur condividendo in parte l’analisi contenuta nell’intervento della Lista Civica, nel senso che in passato le concessioni si sono ampliate molto e hanno riguardato anche situazioni che forse erano improprie e questa modalità va rivista. Una cosa è intervenire per rimodulare gli accessi, anche in considerazione di quei soggetti che, avendo investito sulle tracce del Regolamento vigente, si trova ad aver perso i soldi perché quel Regolamento non va più bene. Il suo gruppo è stato il primo a segnalare che i tempi previsti non erano sufficienti, pertanto adesso, sulla proposta all’esame, con la quale si decide di prendere più tempo, non si può che essere d’accordo. Se adesso si rimodulano le condizioni, può essere l’occasione per tentare di costruire un modello, correggendo le cose che non vanno. Il Gruppo Consiliare cui appartiene aveva chiesto la proroga è quindi favorevole alla proposta.
Il Consigliere Comunale Andrea Marrucci Capogruppo di “Centrosinistra per San Gimignano”: Afferma che il suo Gruppo e lui stesso in particolare come Capogruppo, non intende ripercorre le motivazioni politiche, perché lo ho già fatto il 28 ottobre scorso, di tutta questa vicenda e della mortificazione del ruolo del consigliere comunale in tutto questo percorso, nonché dell’umiliazione che ne è derivata.
Il Comune di San Gimignano almeno dal 1988 ha emesso ordinanze su questa materia, poi trasfuse in un Regolamento, proprio perché in questi quasi trenta anni di governo della parte politica che rappresenta questi problemi se li è posti, tuttavia tutta questa vicenda e questa imposizione nei contenuti, anche se alcuni condivisibili, e nella tempistiche, ha prodotto una mortificazione del Consiglio Comunale che non ha potuto mantenere neanche la possibilità di stabilire le scadenze, pur possedendo tutti gli elementi per leggere la situazione locale.
Corregge il Consigliere Mennucci quando afferma che “ il Movimento 5 Stelle è stato fra i primi a chiedere più tempo”, poiché sostiene essere stato il Centrosinistra il primo a chiederlo, contro le Associazioni di Categoria, contro la Soprintendenza stessa, nei confronti della quale condivide le considerazioni che Mennucci faceva.
Prevale su tutto comunque un sentimento di mortificazione, di dispiacere ed anche un po’
di arrendevolezza, ma il suo Gruppo voterà in favore della decisione. Si rivolge direttamente alla Soprintendenza che ha imposto prima la scadenza del 31/12 per ricevere tutte le nuove richieste di autorizzazioni, sulla base del nuovo Regolamento, le cui nuove regole in larga parte sono imposte dalla Soprintendenza stessa, non tenendo conto che forse in questi anni San Gimignano ha avuto il suo governo e danni al patrimonio, danni al paesaggio nel centro storico non ci sono stati, anzi chi ha amministrato ha cercato di tenere insieme il diritto di chi in San Gimignano ci vive nel centro storico, il diritto di chi ci deve lavorare, avere un’impresa e ricavare uno stipendio per la propria famiglia, ed il diritto di chi viene a visitare la città e vuol trovare un paese pulito, organizzato ecc. ecc…
A suo tempo, nel precedente intervento in occasione della deliberazione che fissava la scadenza di fine anno, aveva chiesto alla Soprintendenza se fosse sicura che quando ha diretto tutta l’operazione così come ha fatto, imponendo proprie regole, avesse anche
creato le condizioni per garantire la capacità di gestire la “tonnara” di nuove autorizzazioni che ci sarebbero state entro il 31/12. Si chiede se la Soprintendenza si renda conto che dietro a quello che viene scritto nel Regolamento c’è la vita delle persone, c’è il destino di imprese e di attività, per alcune delle quali si tratta di lottare “tra la vita e la morte” della redditività e della loro permanenza.
Poi è accaduto quello che il suo Gruppo aveva previsto, così che in prossimità della scadenza del 31/12/2016 il Consiglio Comunale è stato costretto ad assegnare una prima proroga di tre mesi, perché si sono mossi gli avvocati, poi c’è stato il ricorso al TAR. Oggi, il 29 di marzo, si chiede e si afferma tranquillamente, anche perché lo chiedono le associazioni di categoria, sul cui atteggiamento continua ad avere delle difficoltà di lettura, che si può prorogare al 31/12/2017.
Annuncia che il Gruppo voterà SI per responsabilità, perché c’è qualcuno che rimane fuori, ma il messaggio devastante che passa è che chi ha rispettato le regole e ha fatto le corse adeguandosi alle regole imposte dalla Soprintendenza, che non ha avuto il tempo per eventualmente migliorare la propria struttura, si trova nelle stesse condizioni di chi quel termine non lo ha rispettato.
Ribadisce la responsabilità della Soprintendenza di Siena sulle tempistiche che hanno creato danni alle attività e asserisce di non sentire in capo all’Amministrazione alcuna responsabilità, poiché l’unico intento è stato quello di dotare le attività e gli operatori di uno strumento di lettura di questa fase che cambiava.
Per quanto riguarda l’art. 19, sostiene non esserci alcuna novità, anche se adesso si tratta, come ha detto bene il Sindaco, di formalizzare un’interpretazione “autentica” che è l’unica già data anche in precedenza, perché anche in questo caso, già ad ottobre scorso ha fatto notare che sarebbe impensabile che tutte le volte che si renda necessario cambiare una concessione di suolo pubblico si debba ritornare in Consiglio Comunale, perché questa procedura sarebbe un ritorno a prima del 1990 e alle competenze gestionali che i Consigli Comunale avevano prima della riforma degli anni ’90. Quindi, visto che è necessario, la Giunta fa bene a ribadire e specificare la giusta interpretazione.
Chiude ringraziando la Giunta, ringraziando gli Uffici Comunali perché comunque in questa fase difficile ognuno dei soggetti citati ha svolto al meglio il proprio ruolo, forse oltre quelli che erano i propri compiti, ma la posta in gioco è talmente alta, cioè la tutela e la possibilità di far vivere questo centro storico, che ritiene sia corretto e giusto “buttare un po’ il cuore oltre l’ostacolo”.
Il Presidente: chiede che vengano espresse le dichiarazioni di voto.
Il Consigliere Rossi: ribadisce che una proroga ulteriore fino alla fine dell'anno non ha senso. Porta ulteriore sfiducia sull'Amministrazione. Gli operatori economici si devono rendere conto che i loro interessi sono secondi all'interesse primario della tutela del beni culturali e artistici della Città. Dichiarazione di voto contrario.
Il Consigliere Mennucci: ribadisce che spesso è questione di persone... l'arredo urbano riguarda tutti. Con questo auspica un intervento risolutivo. Dichiarazione di voto favorevole.
Il Consigliere Marrucci: il tema è quello della tutela del bene culturale, ma vi è anche quello di tutelare le imprese. All'Amministrazione Comunale spetta contemperare questi
interessi. Relaziona brevemente sulla questione e sul ruolo della Soprintendenza.
Dichiarazione di voto favorevole.
Il Presidente: ringrazia e mette in votazione la proposta agli atti.
Votazione:
Presenti n. 10 Votanti n. 10 Favorevoli n. 9
Contrari n. 1 (Rossi) Astenuti n. 00
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DELIBERA N. 7 DEL 29/03/2017
APPROVAZIONE VERBALI DELLA SEDUTA DEL CONSIGLIO COMUNALE DEL 28/10/2016
Votazione:
Favorevoli: unanime.
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DELIBERA N. 8 DEL 29/03/2017
APPROVAZIONE VERBALI DELLA SEDUTA DEL CONSIGLIO COMUNALE DEL 23/12/2016
Votazione:
Favorevoli: unanime.
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DELIBERA N. 9 DEL 29/03/2017
APPROVAZIONE VERBALI DELLA SEDUTA DEL CONSIGLIO COMUNALE DEL 20/01/2017
Votazione:
Favorevoli: unanime.
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DELIBERA N. 10 DEL 29/03/2017 COMUNICAZIONI DEL SINDACO
Il Sindaco: informa il Consiglio Comunale del Contributo della Regione per le microzonizzazioni sismiche, e sull’aggiornamento del Piano di Protezione Civile. Da notizia sulla raccolta del Fondo in favore delle zone terremotate del Centro Italia, sul quale il Vice Sindaco Niccolò Guicciardini potrà dare ulteriori informazioni.
Il Vice Sindaco Niccolò Guicciardini: aggiorna brevemente sull'argomento. Si tratta di una raccolta di 25.000 Euro in coordinamento con le Associazioni di San Gimignano. La destinazione è stata individuata in maniera specifica. E' stato contattato il Comune di Serra Petrona molto colpito dal terremoto. E' stato individuato con il Sindaco di quel Comune un progetto specifico, una tensostruttura per il ricovero delle persone. C'è stata anche una cena per la raccolta fondi a cui hanno partecipato circa 200 persone. Ringrazia le Associazioni di San Gimignano che hanno permesso tutto questo.
Il Sindaco: successivamente ricorda che domenica 2 aprile sarà inaugurato, in collaborazione con il Consorzio della Vernaccia, il Centro di documentazione e degustazione del vino Vernaccia di San Gimignano. Invita tutti a partecipare. Informa il Consiglio del rinnovo del Consiglio della Frazione di Castel San Gimignano.
Comunicazione nominativi. Infine da notizia del libro in ricordo di Monsignor Antenore Grassini.
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DELIBERA N. 11 DEL 29/03/2017 INTERROGAZIONI ED INTERPELLANZE
Il Presidente: non ci sono risposte per precedenti interrogazioni. Chiede se ce ne siano di nuove.
Il Consigliere Comunale Giuseppe Rossi Capogruppo di “Sangifutura per il Cambiamento”: presenta 4 interrogazioni. Le prime due riguardano le Scuole in costruzione. La prima è sulla Scuola Materna: manca la data della fine lavori. Chiede chiarimenti in merito. La seconda riguarda la Scuola Media: i lavori per la palestra vanno a rilento e il cantiere è inattivo.
Il Sindaco: può rispondere anche subito. Chiede al Consigliere Rossi se vuole una risposta scritta.
Il Consigliere Rossi: in questo caso no.
Il Sindaco: dunque risponde oralmente. Sulla Scuola Materna, ad oggi è abbastanza verosimile che i lavori possano concludersi in modo che la scuola possa riaprire a settembre, rispettando il cronoprogramma. Una riflessione, si devono fare le corse per riaprire a settembre, oppure si può fare con un po’ più calma la riapertura a Natale? Si dovrà valutare nei prossimi mesi.
Sulla Scuola Media, ci sono stati problemi riguardanti una ditta all'interno del Consorzio COARCO appaltatrice che hanno impedito da tre mesi a questa parte di iniziare i lavori.
Ora sono partiti secondo il cronoprogramma aggiornato. Per quanto riguarda la Palestra che è l'ultima da realizzare, è stata definita tutta la parte contrattuale e si stanno definendo tempistica e aspetti organizzativi.
Il Consigliere Rossi: ringrazia e spera che non ci siano ulteriori ritardi. Quindi passa alla seconda interrogazione riguarda l'ex Ospedale S. Fina. Auspica che si intervenga sull'indecente ex residenza assistita. Si dichiara a favore del trasferimento della Riabilitazione all’Ospedale di Campostaggia. Ma sono passati due mesi e da gennaio non si hanno notizie sui lavori da realizzare. Chiede risposta scritta. Successivamente presenta la terza interrogazione riguardante le opere d'arte e le targhette identificative installate sul territorio comunale. Non richiede risposta scritta. Infine presenta la quarta interrogazione riguardante ancora una precedente interrogazione del 23.12.2016, che riguardava la variante strutturale del San Domenico ed in particolare un aspetto della Relazione. Si faceva riferimento alla realizzazione di due parcheggi. Premettendo che la Lista Civica è contraria alla realizzazione dei due parcheggi in quel sito, chiede informazioni a riguardo della futura realizzazione degli stessi.
Il Consigliere Comunale Massimo Pietroni Capogruppo di “San Gimignano 5 Stelle”:
breve interrogazione orale sull'installazione delle bacheche murali per i Gruppi Consiliari e chiede se possa ritenere che sussista la possibilità di creare una Commissione ad hoc che si occupi di questa tematica.
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DELIBERA N. 12 DEL 29/03/2017 BILANCIO DI PREVISIONE 2017-2019. VARIAZIONI.
Il Presidente: cede la parola all'Assessore Marco Antonelli.
L’Assessore Comunale Marco Antonelli: relaziona brevemente sulla variazione agli atti.
Alle ore 10.20 esce il Consigliere Boldrini.
Il Sindaco: aggiunge elementi di dettaglio sul San Domenico che è la cifra più consistente di questa variazione. Con l'avvento del Codice degli Appalti nuovo c'è la necessità di aggiornare il documento che si chiama studio di fattibilità tecnico-economica, ex preliminare, che è il cardine del nuovo procedimento di gara. Occorreva, quindi, aggiornare gli stanziamenti in Bilancio. Sono state recuperate delle risorse sul turismo previste per il bene culturale della Chiesa di San Lorenzo in ponte pari a 35.000 euro.
Il Consigliere Comunale Massimo Pietroni Capogruppo di “San Gimignano 5 Stelle”:
rilegge le voci relative alle variazioni agli atti, la parte del leone la fanno i 150.000 euro per il San Domenico smontando fondi già stanziati per altre opere.
Il Sindaco: ad aprile saranno reintegrati.
Il Consigliere Pietroni: allo stato degli atti le cose sono come evidenziate.
Il Consigliere Comunale Giuseppe Rossi Capogruppo di “Sangifutura per il Cambiamento”: con le variazioni proposte si rafforza l'idea di aver votato contro il Bilancio
di Previsione per le scelte fatte da parte dell'Amministrazione sul San Domenico cui sono contrari per come è stato prospettato, operazione solo d'immagine, lasciando da parte altre opere importanti per il territorio.
Il Consigliere Comunale Andrea Marrucci Capogruppo di “Centrosinistra per San Gimignano”: per il San Domenico bisognava intervenire, le somme stornate saranno rimpinguate ad aprile. Le opere previste in Bilancio saranno comunque realizzate. La scelta politica non cambia si tratta di anticipare delle risorse. Sul San Domenico si tratta di un'operazione importante non certo di opera d'immagine e di figura, il trasferimento è stato disposto gratuitamente nel 2011, ma si era consapevoli che dovevano essere poi investite anche risorse comunali. Ricorda altri investimenti. Anticipa il voto che sarà favorevole.
Il Presidente: chiede che vengano espresse le dichiarazioni di voto.
Il Consigliere Pietroni: nelle variazioni ci sono stanziamenti che condividono, ma c'è la voce di spesa del San Domenico che riguarda un progetto cui loro sono contrari. Il voto è contrario.
Il Consigliere Rossi: ribadisce contrarietà al progetto sul San Domenico perché vi sono altre urgenze da realizzare sul territorio. Voto contrario.
Il Consigliere Marrucci: favorevoli. Impegno per la Giunta di rimpinguare le risorse per le altre opere già previste.
Il Presidente: mette in votazione la proposta di delibera.
Votazione:
Presenti n. 9 Votanti n. 9 Favorevoli n. 6
Contrari n. 3 (Pietroni, Mennucci, Rossi) Astenuti n. 00
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DELIBERA N. 13 DEL 29/03/2017
ADOZIONE PROGRAMMA AZIENDALE PLURIENNALE DI MIGLIORAMENTO AGRICOLO AMBIENTALE AI SENSI DELLA LEGGE REGIONALE N 65 DEL 2014 PRESENTATO DALL AZIENDA AGRICOLA LA TORRE DI RANZA SAS DI GOVERNA ALBERTO E C PE 2012 0031.
Il Presidente: su richiesta della maggioranza si inverte l'o.d.g. in attesa del Consigliere Gianni Bartalini. Quindi vengono ora trattati in ordine i punti 10, 11, 12 e 13.
L’Assessore Comunale Niccolò Guicciardini: illustra brevemente la proposta agli atti.
Il Consigliere Comunale Massimo Pietroni Capogruppo di “San Gimignano 5 Stelle”:
breve considerazioni sulla proposta agli atti, si tratta di ratificare decisioni prese da altri consessi più autorevoli di questo Consiglio. Esprimono voto favorevole.
Il Consigliere Comunale Giuseppe Rossi Capogruppo di “Sangifutura per il Cambiamento”: prende atto degli aspetti tecnici della proposta, vuol far presente che nella zona è presente la Casa di Reclusione di Ranza e nel frattempo sono stati fatti altri interventi. La posizione della Lista Civica è che si debba tutelare il territorio e quindi credono che con questo tipo di interventi si possa peggiorare l'aspetto ambientale pertanto il voto sarà di astensione.
Il Consigliere Comunale Matteo Calonaci del Gruppo “Centrosinistra per San Gimignano”: a nome del Gruppo esprime apprezzamento per il Piano presentato. Voto favorevole.
Il Presidente: mette in votazione la proposta.
Votazione:
Presenti n. 9 Votanti n. 8 Favorevoli n. 8 Contrari n. 00
Astenuti n. 1 (Rossi)
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DELIBERA N. 14 DEL 29/03/2017
ADOZIONE DEL PIANO DI RECUPERO DEL COMPLESSO EDILIZIO "LA RIPA" CON CONTESTUALE VARIANTE SEMPLIFICATA EX ART.30 L.R. 65/2014 AL P.S. ED AL R.U.C.
Il Presidente: cede al parola all'Assessore Niccolò Guicciardini.
L’Assessore Comunale Niccolò Guicciardini: illustra brevemente la proposta all'o.d.g.
Il Consigliere Comunale Massimo Pietroni Capogruppo di “San Gimignano 5 Stelle”:
si tratta di atto già vagliato da organi competenti, si soffermano su alcuni aspetti dell'operazione che apprezzano e nell'occasione ringraziano i professionisti che hanno realizzato il progetto e che gli hanno permesso di vederlo trattandosi di recupero di una parte importante del territorio. Voto favorevole.
Il Consigliere Comunale Giuseppe Rossi Capogruppo di “Sangifutura per il Cambiamento”: non concorda su tutta l'operazione ma il piano di recupero è positivo e quindi annuncia voto favorevole.
Il Consigliere Comunale Matteo Calonaci del Gruppo “Centrosinistra per San Gimignano”: breve considerazioni sul piano di recupero. Voto favorevole.
Il Presidente: mette in votazione la proposta.
Votazione:
Favorevole unanime.
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DELIBERA N. 15 DEL 29/03/2017
DETERMINAZIONE DEI CORRISPETTIVI PER LA TRASFORMAZIONE DEL DIRITTO DI SUPERFICIE IN DIRITTO DI PROPRIETÀ E LA RIMOZIONE DEI VINCOLI E OBBLIGHI DI ALIENABILITÀ DEGLI IMMOBILI EDIFICATI AI SENSI DELL'ART. 35 DELLA LEGGE N. 865/71 - APPROVAZIONE LINEE GUIDA.
Il Presidente: cede la parola al Sindaco.
Il Sindaco: illustra brevemente la proposta agli atti. Si tratta di atto redatto in collaborazione con Siena Casa.
Alle ore 11,00 esce il Consigliere Mennucci.
Il Consigliere Comunale Massimo Pietroni Capogruppo di “San Gimignano 5 Stelle”:
si tratta di un adeguamento tecnico. Anticipa che il voto sarà favorevole. Nel testo della proposta rileva un refuso alla seconda pagina deliberazione anno “2015” e non “2013”.
Il Consigliere Comunale Giuseppe Rossi Capogruppo di “Sangifutura per il Cambiamento”: brevi considerazioni e dichiarazione di voto favorevole.
Il Presidente: mete in votazione la proposta.
Votazione:
Favorevole unanime.
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DELIBERA N. 16 DEL 29/03/2017
25 APRILE PROTOCOLLO ANNIVERSARIO DI LIBERAZIONE. APPROVAZIONE BOZZA.
Il Presidente: cede la parola al Sindaco.
Il Sindaco: illustra brevemente il punto all'o.d.g. Il Protocollo avrà durata di 7 anni e permetterà agli enti coinvolti di alternarsi nell'organizzazione dell'Anniversario. Punto importante l'art.7 Archivio Storico Multimediale.
Il Consigliere Comunale Massimo Pietroni Capogruppo di “San Gimignano 5 Stelle”:
brevi considerazioni sul significato della Commemorazione. Voto favorevole.
Il Consigliere Comunale Giuseppe Rossi Capogruppo di “Sangifutura per il Cambiamento”: brevi considerazioni sul significato dell'Anniversario. Auspica che l'iniziativa sia meno formale.
Il Consigliere Comunale Andrea Marrucci Capogruppo di “Centrosinistra per San Gimignano”: afferma che le iniziative previste dal Protocollo non siano formali. Il Protocollo è importante per l'Amministrazione Comunale e su questo argomento vede la Val d'Elsa unita. Brevi considerazioni sul significato della Commemorazione. Esprime voto favorevole del proprio Gruppo.
Il Presidente: mette in votazione la proposta.
Votazione:
Favorevole unanime.
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DELIBERA N. 17 DEL 29/03/2017
APPROVAZIONE DEL REGOLAMENTO PER LA CONCESSIONE IN USO DI INFRASTRUTTURE (CAVIDOTTI, POZZETTI, CHIUSINI, ECC.) ATTI AD OSPITARE CAVI IN FIBRA OTTICA.
Il Presidente: cede la parola al Sindaco per l'illustrazione.
Il Sindaco: illustra l'importanza di dover regolamentare la materia della concessione di particolari infrastrutture destinate ad ospitare i cavi della fibra ottica. Si tratta di un tema innovativo e di una regolamentazione necessaria al rilascio di future concessioni.
Alle ore 11,17 rientra il Consigliere Mennucci.
Il Consigliere Comunale Massimo Pietroni Capogruppo di “San Gimignano 5 Stelle”:
brevi considerazioni sul punto all'o.d.g. Si sofferma sul fatto che questa materia dovrebbe essere affidata ad una partecipata del Comune cui sono destinate ingenti somme.
Alle ore 11,20 esce il Presidente Fiaschi.
Il Vice Presidente del Consiglio Comunale Massimo Pietroni: cede la parola al Consigliere Rossi.
Il Consigliere Comunale Giuseppe Rossi Capogruppo di “Sangifutura per il Cambiamento”: afferma che non ama molto i Regolamenti ed in questo caso si tratta di una materia innovativa, non ritiene indispensabile questo Regolamento e dichiara di astenersi.
Il Vice Presidente: cede la parola al Consigliere Marrucci.
Il Consigliere Comunale Andrea Marrucci Capogruppo di “Centrosinistra per San Gimignano”: breve considerazioni. Voto favorevole.
Il Consigliere Pietroni: nel merito il voto è favorevole, ma resta il dubbio del ruolo della partecipata che ha come mission proprio questo argomento.
Il Vice Presidente: chiede di esporre le dichiarazioni di voto.
Il Consigliere Marrucci : dichiarazione di voto favorevole.
Alle ore 11,25 rientra il Presidente
Il Presidente: mette in votazione la proposta.
Votazione:
Presenti n. 9 Votanti n. 8 Favorevoli n. 8
Contrari n. 00
Astenuti n. 1 (Rossi)
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DELIBERA N. 18 DEL 29/03/2017
ORDINE DEL GIORNO PRESENTATO DAL GRUPPO "CENTROSINISTRA PER SAN GIMIGNANO" PER L' INTRODUZIONE DI UNA NORMATIVA IN MATERIA DI DIRETTIVE ANTICIPATE DI VOLONTA' RELATIVE AI TRATTAMENTI SANITARI.
Il Presidente: cede la parola al Consigliere Alessia Malquori.
Il Consigliere Comunale Alessia Malquori del Gruppo “Centrosinistra per San Gimignano”: illustra la proposta all'o.d.g.
Il Consigliere Comunale Antonello Mennucci del Gruppo “San Gimignano 5 Stelle”:
ricorda la posizione dei 5 Stelle a livello nazionale, favorevoli ad una legge che possa regolamentare il fine vita, nella proposta del PD ci sono varie formazioni. Comunque il voto sarà favorevole.
Il Consigliere Comunale Giuseppe Rossi Capogruppo di “Sangifutura per il Cambiamento”: dichiara di non partecipare al voto. Brevi considerazioni sull'argomento.
Il Consigliere Mennucci: breve analisi sull’argomento.
Il Consigliere Comunale Andrea Marrucci Capogruppo di “Centrosinistra per San Gimignano”: brevi considerazioni.
Il Sindaco: esprime il suo voto favorevole e lo motiva. La Mozione è chiara ed equilibrata.
Alle ore 11,40 esce il Consigliere Rossi.
Il Presidente: invita i Capigruppo ad esporre le dichiarazioni di voto.
Il Consigliere Mennucci: dichiarazione di voto favorevole.
Il Consigliere Marrucci: dichiarazione di voto favorevole.
Il Presidente: mette in votazione l’Ordine del Giorno.
Votazione:
Favorevole unanime.
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DELIBERA N. 19 DEL 29/03/2017
CONSORZIO TERRECABLATE. MUTUI N. 741278426-61 DEL 31 MARZO 2005 E N.
741317862-18 DEL 27 APRILE 2006 CON LA BANCA MONTE DEI PASCHI DI SIENA.
AGGIORNAMENTO DELLE GARANZIE FIDEIUSSORIE.
Il Presidente: cede la parola al Sindaco per l'illustrazione della proposta agli atti. Seguirà l'intervento del Direttore Generale del Consorzio Terrecablate Dott. Enrico Borelli.
Il Sindaco: illustra brevemente la proposta agli atti. Ha ritenuto opportuno con l'occasione far intervenire il Direttore per illustrare la genesi e la missione del Consorzio stesso e le funzioni che svolge anche per il Comune di San Gimignano.
Il Direttore Generale del Consorzio Terrecablate Dott. Enrico Borelli: illustra la genesi del Consorzio. Progetto iniziale realizzazione della banda larga e poi fibra ottica. All'inizio il Consorzio era operatore delle telecomunicazioni. Successivamente con il riordino della materia a livello nazionale, gli enti pubblici non potevano operare direttamente in materia e quindi fu costituita la Società srl cui il Consorzio conferì il ramo di azienda per lo svolgimento i servizi al pubblico. Il Consorzio diventò una Società in House.
Alle ore 12.00 entra il Consigliere Bartalini
Il Consorzio ad oggi è il proprietario della rete. Illustra brevemente la situazione finanziaria e debitoria del Consorzio e della Società. Relaziona sul Bilancio Consuntivo 2015. Il Consorzio opera esclusivamente per i soci, non si muove sul mercato libero. Soci maggioritari la Provincia ed il Comune di Siena. Il 2016 dovrebbe chiudere con un leggero aumento del fatturato. Illustra l'operazione della rinegoziazione dei mutui e delle garanzie fidejussorie.
Il Presidente: chiede se ci sono domande.
Il Consigliere Comunale Antonello Mennucci del Gruppo “San Gimignano 5 Stelle”:
chiede chiarimenti sul trasferimento della rete alla società di servizi srl
Il Consigliere Comunale Massimo Pietroni Capogruppo di “San Gimignano 5 Stelle”:
ringrazia e relaziona sulla Società Terre Cablate ricordandone gli aspetti finanziari sostenuti dai Comuni soci dal 2005 ad oggi. Si tratta di due mutui di circa 15 milioni di euro in pochissimi anni. Nel 2017 ci viene proposta una rimodulazione dei mutui che verrà a gravare sui garanti cioè sui Comuni. Il Comune di San Gimignano partecipa in quota parte.
Vuol soffermarsi sulla “mission” del Consorzio che è costata la cifra iniziale di 15 milioni di euro che ritiene non sia andata a buon fine. Dichiarazione di voto contrario.
Il Consigliere Comunale Maria Grazia Anguti del Gruppo “Centrosinistra per San Gimignano”: ringrazia il Direttore per la sua relazione e ripercorre i dati principali della proposta agli atti.
Il Sindaco: breve intervento sulla scelte politiche effettuate dall'Amministrazione di San Gimignano in materia.
Il Presidente: chiede di esporre le dichiarazioni di voto.
Il Consigliere Pietroni: si chiede se fosse necessario creare il Consorzio per svolgere le attività illustrate o si poteva agire diversamente visto come operano le partecipate di cui non condividono l'impostazione in generale. Non concordano con la nuova moratoria proposta in quanto denota un'inefficienza e mancanza di controllo sulla sua operatività.
Per questo motivo il loro voto è contrario.
Il Direttore Dott. Borelli: breve intervento e risposta al Consigliere Pietroni e al Sindaco.
Il Consigliere Comunale Andrea Marrucci Capogruppo di “Centrosinistra per San Gimignano”: ringrazia il Direttore per il suo intervento. Ribadisce il voto favorevole del Gruppo.
Il Presidente: ringrazia e mette in votazione la proposta.
Votazione:
Presenti n. 9 Votanti n. 9 Favorevoli n. 7
Contrari n. 2 (Pietroni, Mennucci) Astenuti n. 00
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DELIBERA N. 20 DEL 29/03/2017
TRIBUTO COMUNALE SUI RIFIUTI - TARI - APPROVAZIONE DEL PIANO ECONOMICO FINANZIARIO E DEI CRITERI DI APPLICAZIONE PER L'ANNO 2017.
Il Presidente: cede la parola all'Assessore Niccolò Guicciardini per l'illustrazione della proposta.
L’Assessore Comunale Niccolò Guicciardini: illustra la proposta agli atti.
Alle ore 13.22 esce il Consigliere Calonaci.
Il Presidente: apre la discussione.
Il Consigliere Comunale Massimo Pietroni Capogruppo di “San Gimignano 5 Stelle”:
ringrazia l'Assessore per il suo intervento. Brevi considerazioni sull'argomento all'o.d.g. e sulle vicende giudiziarie di SEI Toscana.
Il Consigliere Comunale Andrea Marrucci Capogruppo di “Centrosinistra per San Gimignano”: breve considerazioni sulla vicenda giudiziaria che riguarda SEI Toscana.
L’Assessore Guicciardini: breve intervento.
Il Presidente: chiede di esporre le dichiarazioni di voto.
Il Consigliere Pietroni: al di là della contrapposizione a SEI Toscana che hanno già ricordato, afferma che sarebbe necessaria la distinzione tra azienda che raccoglie e azienda che smaltisce i rifiuti.
Il Sindaco: ma gli impianti sono di proprietà pubblica, e quindi viene suggerito il ricorso a privati.
Il Consigliere Pietroni: continua il suo intervento e afferma che in precedenza era stata presentata una Mozione sulla tariffa TARI e ricorda che i loro emendamenti sulla necessità della sua diminuzione non furono accolti. Dichiarazione di voto contraria.
Il Consigliere Comunale Gianni Bartalini del Gruppo “Centrosinistra per San Gimignano”: afferma che non comprende il voto contrario del “Movimento 5 Stelle” in
quanto sul settore dei rifiuti la tematica è molto complessa e regolata a livello nazionale poi regionale ed infine a livello di dettaglio interviene la regolamentazione comunale.
Questo comporta una disamina maggiore delle varie problematiche. Vi è un'Autorità di Ambito che è istituita a livello regionale e sono molti i fattori che devono essere considerati a tutti i livelli. Da qui l'input e il recepimento della maggioranza e poi della Giunta, per le proprie competenze, di affrontare il merito della gestione dei servizi. Dichiarazione di voto favorevole.
Il Presidente: mette in votazione la proposta.
Votazione:
Presenti n. 8 Votanti n. 8 Favorevoli n. 6
Contrari n. 2 (Pietroni, Mennucci) Astenuti n. 00
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Gli interventi del Consiglio Comunale vengono registrati mediante idoneo impianto di registrazione, e la versione integrale della registrazione della seduta consiliare è depositata agli atti di questo Ente e consultabile sul sito del Comune alla sezione dedicata del Consiglio Comunale.