Spettroscopia di oggetti celesti
P. Focardi & D. Dallacasa Dipartimento di Astronomia UNIBO
PLS 2012
La componente blu della luce
è maggiormente rifratta
1901
A
B O
F
G K
n eV E n
E 1 1 )
( 13.6
-
21 2
2 1
2
− = ⋅ −
2
= 2
n n
1= 1
eV E
E )
1 1 2
( 1 13.6
-
2 21
2
− = ⋅ −
eV 2
.
10
υ h c λ
h
E = =
∆ h erg s
10
276.626 ⋅
−=
s cm c = 2.998 ⋅ 10
10/
erg eV 1.602 10
121 = ⋅
−12
10 27
10 602
. 1 2 . 10
10 998
. 2 10
626 .
6
−
−
⋅
⋅
⋅
⋅
= ⋅
λ
cm 10
213 .
1 ⋅
−5λ = 1 cm = 10
8A
oA
o= 1215
λ
S 1
P 3
P S 2
2 S 3
1216 Å
1015 6563 Å Å
P S 4
4
4861 Å
Atomo di H
In realtà... la questione è un po' più complicata...
Esistono delle regole (“di selezione”)
imposte dalla Meccanica
Quantistica.
e non tutte le
transizioni sono
possibili .
Transizioni fra stati legati
Transizioni fra stati legati e liberi
A
+e
-Transizioni fra stati liberi
Per passare dallo stato fondamentale (livello 1) allo stato libero l'elettrone dell'atomo di idrogeno deve ricevere almeno 13.6 eV (energia di
ionizzazione)
L'eventuale energia in
eccesso è “trasformata” in energia cinetica dell'
elettrone
E=E
0+ 1
2 m
ev
2E
047.3 34.8
23.3 10.4
S
77.5 47.5
29.6 14.5
N
77.4 54.9
35.1 13.6
O
54.4 24.6
He
13.6 H
IV III
II I
Alcune energie di ionizzazione (eV) E
0Gli astronomi indicano lo stato di ionizzazione degli elementi aggiungendo un numero romano di fianco al simbolo a partire dal II
Pertanto:
He I significa elio allo stato neutro HeII elio ionizzato 1 volta
HeIII elio completamente ionizzato (ha 2 elettroni)
OI ossigeno neutro,
OII ossigeno ionizzato 1 volta,
OIII ossigeno ionizzato 2 volte ecc.
Affinchè avvenga la fotoionizzazione
A
0e
-hν
0hν >
A
+E≥E
0La probabilità di cattura del fotone dipende da , cala al crescere della frequenza (energia) del fotone.
ma non troppo maggiore
ν
−3Affinchè avvenga la ricombinazione la velocità dell'elettrone non può essere troppo elevata
A
0e
-A
+La probabilità di cattura dell'elettrone dipende
da , cala al crescere della sua velocità v
−2e1 n =
∞
= n
La ricombinazione può avvenire portando l'elettrone direttamente dallo stato libero al livello fondamentale
oppure attraverso
un meccanismo
a cascata
L'energia contenuta in una riga di emissione dipende da
- energia del fotone emesso
- densità di atomi che hanno elettroni nel livello eccitato coinvolto dall'emissione
- probabilità di transizione spontanea fra i livelli coinvolti
ε
ν= h ν
m, nN
mA
m ,nn m
cm
−3s
−1erg
L'emissività è l'energia emessa ad una certa
lunghezza d'onda (o frequenza) in un secondo da 1
ε
νΔ t
2,1≈10
−8sec
La probabilità è pari all'inverso del tempo di decadimento spontaneo da un livello all'altro
Poichè l'elettrone passa dal livello 2 al livello 1 in A
2,1≈ 10
8sec
−1Una regione di gas caldo emette uno spettro a righe in tutte le direzioni, ma noi riceviamo
solo ciò che giunge lungo la nostra linea di vista
r
quello che noi osserviamo è il flusso
I
ν=ε
νr
densità di colonna
cm
−24,2 3,2 4
3 4,2
3,2 4,2
3,2
A A N
N hν
hν I
I = ⋅ ⋅
2 4 3
0.16 I
Hε/I
Hβ0.26 I
Hδ/I
Hβ0.47 I
Hγ/I
Hβ2.87 I
Hα/I
HβDecremento di Balmer
Hα
Hβ Hγ
0 1S
2 1D
4959 Å 5007 Å
4363 Å
2 3P
1 3P
0 3P
Le righe proibite dell' [OIII].
Livelli metastabili
[O II]
[Ne III]
[O III] Hβ
Hγ
He II
[O III]
[O I] [S II] [N II]
He I
Hα
Ma se sono proibite perchè avvengono?
L'eccitazione
(o diseccitazione) ad (da) uno stato metastabile avviene per collisione con elettroni liberi sufficientemente
energetici .
e
-A
+Affinchè possano avvenire le transizioni proibite la
densità degli elettroni deve essere vicina ad un valore critico caratteristico per ogni transizione
Se è troppo bassa
Consideriamo una transizione proibita fra due livelli m e n
N
epoche eccitazioni n m
poche diseccitazioni m n dominano le transizioni
spontanee (fra i livelli
permessi)
Se è troppo alta N
ele collisioni dominano
le eccitazioni portano gli elettroni da n e m verso livelli superiori
gli atomi con elettroni a livello m sono pochi
N
e= N
cQuando le righe proibite hanno la
massima intensità
I rapporti di intensità fra le righe proibite
permettono di determinare la densità degli elettroni
del gas emittente
Per valori di densità elettronica inferiori a
10
5el.cm
−31 2 3
5007 4959
4363
consente di derivare una stima della
I (4959)+ I (5007)
I (4363)
Anche l'intensità (forza ) delle righe di assorbimento
dipende da temperatura, densità e
composizione chimica
prevalentemente
dalla temperatura
Nel sole l' idrogeno è 440 000 volte più abbondante del calcio
Le righe del calcio (ionizzato) sono molto
più forti di quelle dell’idrogeno
Ricapitolando:
Le stelle sono caratterizzate da uno spettro che presenta un continuo con righe di
Il gas caldo mostra uno spettro con righe di
E le galassie ??
assorbimento
emissione
Le galassie in cui non si formano più stelle avranno uno spettro di ....
Le galassie in cui si formano molte stelle
avranno uno spettro di ....
NGC 5548
NGC 3227
Nel 1943 Carl Seyfert identifica
alcune galassie che mostrano
larghe righe di emissione negli
spettri
NGC 3227
NGC 5548
NGC 1068
Sy2
SB
SB
Nel 1963 Maarten Schmidt riconosce nello spettro
della sorgente radio 3C-273 , le righe della serie di
Balmer a z=0.16. E' la scoperta dei quasar.
Effetto Doppler
0= 1 v c z= −
0
0z= v
c
1929
Edwin Hubble
V = K d
Z ?
Ly ~1216 A Si IV ~1397 A C IV ~1549 A C III~1908 A
MgII ~2799 A
H ~ 4341 A
Cosa faremo in laboratorio
Utilizzando alcuni “comandi” di IRAF (Image Reduction and Analysis Facility, un software usato dagli “astronomi
professionisti” di tutto il mondo).