• Non ci sono risultati.

REPUBBLICA ITALIANA. REGIONE SICILIANA Assessorato Regionale del Territorio e dell Ambiente Dipartimento Regionale dell Ambiente

N/A
N/A
Protected

Academic year: 2022

Condividi "REPUBBLICA ITALIANA. REGIONE SICILIANA Assessorato Regionale del Territorio e dell Ambiente Dipartimento Regionale dell Ambiente"

Copied!
7
0
0

Testo completo

(1)

D.A. n. 69/GAB del 03 marzo 2020

REPUBBLICA ITALIANA

REGIONE SICILIANA

Assessorato Regionale del Territorio e dell’Ambiente Dipartimento Regionale dell’Ambiente

L’ASSESSORE VISTO lo Statuto della Regione Siciliana;

VISTA la legge regionale 29 dicembre 1962, n. 28;

VISTA la legge regionale 10 aprile 1978, n. 2 e successive modifiche e integrazioni;

VISTO il D.P.Reg. n. 645/Area I^/S.G. del 30 novembre 2017 con il quale è stato nominato Assessore Regionale con preposizione all’Assessorato Regionale del Territorio e dell’Ambiente l’On.le Avv. Salvatore Cordaro;

VISTA la Direttiva 92/43/CEE relativa alla conservazione degli habitat naturali e semi-naturali, nonché della flora e della fauna selvatiche;

VISTA la Direttiva 2009/147/UE concernente la conservazione degli uccelli selvatici;

VISTA la Direttiva 2011/92/UE del Parlamento europeo e del Consiglio del 13 dicembre 2011, coordinata con il testo della Direttiva 2014/52/UE del Parlamento europeo e del Consiglio del 16 aprile 2014, concernente la valutazione dell’impatto ambientale di determinati progetti pubblici e privati;

VISTA la legge 22 aprile 1994 n. 146, recante “Disposizioni per l’adempimento di obblighi derivanti dall’appartenenza dell’Italia alle Comunità europee - legge comunitaria 1993”;

VISTO il D.P.R. 8 settembre 1997 n. 357 “Regolamento recante attuazione della direttiva 92/43/CEE relativa alla conservazione degli Habitat naturali e seminaturali, nonché della flora e della fauna selvatica”;

VISTA la legge regionale 3 maggio 2001, n. 6 e in particolare l’art. 91 che reca “Norme sulla valutazione di impatto ambientale” nell’ambito della Regione Siciliana;

VISTO il D.P.R. 12 marzo 2003, n. 120 “Regolamento recante modifiche ed integrazioni al D.P.R.

08/09/1997, n. 357, concernente l’attuazione della direttiva 92/43/CEE relativa alla conservazione degli habitat naturali e seminaturali, nonché della flora e della fauna selvatiche”;

VISTO il decreto legislativo 3 aprile 2006 n. 152 e successive modifiche e integrazioni (di seguito decreto legislativo 152/2006), recante “Norme in materia ambientale”;

VISTA la legge regionale 16 dicembre 2008, n. 19 che individua questo Assessorato del Territorio e dell’Ambiente, Autorità competente per la materia ambientale;

VISTA la legge regionale del 12 agosto 2014, n. 21, ed in particolare l’articolo 68 comma 4, che stabilisce che i decreti assessoriali, contemporaneamente alla pubblicazione nella Gazzetta Ufficiale della Regione Siciliana, devono essere pubblicati per esteso nel sito internet della Regione Siciliana;

VISTA la Delibera di Giunta n. 48 del 26 febbraio 2015 concernente: “Competenze in materia di rilascio dei provvedimenti di valutazione ambientale strategica (VAS), di valutazione d’impatto ambientale (VIA) e di valutazione di incidenza ambientale (VINCA)”, che individua questo Assessorato Regionale del Territorio e dell’Ambiente, Autorità Unica Ambientale, con l’eccezione dell’emanazione dei provvedimenti conclusivi relativi alle istruttorie di cui all’art. 1, comma 6, della legge regionale 9 gennaio 2013, n. 3;

VISTO l’atto di indirizzo assessoriale n. 1484/Gab dell’11 marzo 2015 e ss.mm.ii.;

VISTA la nota prot. n. 12333 del 16 marzo 2015 con la quale il Dirigente Generale del Dipartimento dell’Ambiente ha impartito disposizioni operative in attuazione della Delibera di Giunta n. 48 del 26 febbraio 2015;

VISTA la legge regionale 7 maggio 2015, n. 9 recante “Disposizioni programmatiche e correttive per l’anno 2015. Legge di stabilità regionale” e, in particolare, l’articolo 91 recante “Norme in materia di autorizzazioni ambientali di competenza regionale”;

VISTA la legge 22 maggio 2015 n. 68, recante “Disposizioni in materia di delitti ambientali”;

VISTA la Delibera della Giunta regionale n. 189 del 21 luglio 2015, concernente: “Commissione Regionale per le Autorizzazioni Ambientali di cui all’art. 91 della legge regionale 7 maggio

(2)

2015, n. 9 – Criteri per la costituzione – approvazione”, con la quale la Giunta di Governo, in conformità alla proposta dell’Assessore Regionale del Territorio e dell’Ambiente di cui alla nota prot. n. 4648 del 13 luglio 2015 (Allegato “A” alla delibera), ha approvato i criteri per la costituzione della soprarichiamata Commissione, per il rilascio delle autorizzazioni ambientali;

VISTO il D.A. 17 maggio 2016 n. 207/GAB di istituzione della Commissione Tecnica Specialistica per le autorizzazioni ambientali di competenza regionale (di seguito C.T.S.), applicativo dell’art. 91 della legge regionale 7 maggio 2015 n. 9, così come integrato dall’art. 44 della legge regionale 17 marzo 2016 n. 3 e dei criteri fissati dalla Giunta Regionale con delibera 21 luglio 2015 n. 189;

VISTO il decreto legislativo 16 giugno 2017, n. 104 “Attuazione della direttiva 2014/52/UE del Parlamento europeo e del Consiglio, del 16 aprile 2014, che modifica la direttiva 2011/92/UE, concernente la valutazione dell’impatto ambientale di determinati progetti pubblici e privati, ai sensi degli articoli 1 e 14 della legge 9 luglio 2015, n. 114” che ha modificato la Parte Seconda del decreto legislativo 3 aprile 2006 n. 152 e, con l’art. 16, ha introdotto l’art. 27-bis, rubricato “Provvedimento Autorizzatorio Unico Regionale (P.A.U.R.)”;

VISTO il D.A. 18 aprile 2018, n. 142/GAB di revoca del Decreto Assessoriale 29 gennaio 2018 n.

32/GAB che ha modificato il predetto D.A. 17 maggio 2016 n. 207/GAB;

VISTA la nota prot. n. 23797 del 9 aprile 2019 del Dirigente Generale del Dipartimento Regionale dell’Ambiente con la quale sono state diramate le “Prime linee di indirizzo in materia di procedimento per il rilascio del Provvedimento Autorizzatorio Unico Regionale (P.A.U.R.);

VISTA la legge regionale 21 maggio 2019, n. 7 recante “Disposizioni per i procedimenti amministrativi e la funzionalità dell’azione amministrativa” pubblicata nella G.U.R.S. n. 23 del 23 maggio 2019;

VISTO il D.A. n. 311/GAB del 23 luglio 2019, con il quale si è preso atto delle dimissioni dei precedenti componenti della C.T.S. e contestualmente sono stati nominati il nuovo Presidente e gli altri componenti della Commissione;

VISTO il D.A. n. 318/GAB del 31 luglio 2019 di ricomposizione del Nucleo di coordinamento e di nomina del vicepresidente;

VISTO D.A. n. 414/GAB del 19 dicembre 2019 di nomina di quattro componenti della CTS, in sostituzione di membri scaduti;

VISTA la Delibera di Giunta di Governo n. 239 del 27 giugno 2019 con la quale, è stato approvato il Regolamento di attuazione della riorganizzazione dei Dipartimenti Regionali, a seguito della quale è stata attribuita al Servizio 1 - ora denominato “Autorizzazioni e Valutazioni Ambientali” - del Dipartimento Regionale dell’Ambiente, anche la competenza del P.A.U.R.

di cui all’art. 27-bis del decreto legislativo n. 152/2006;

VISTO il D.P.Reg. 27 giugno 2019, n. 12 nella parte riguardante la “Rimodulazione degli assetti organizzativi del Dipartimento Regionale dell’Ambiente ai sensi dell’art. 13, comma 3, della legge regionale 17 marzo 2016, n. 3”;

VISTO il Decreto Assessoriale n. 295/GAB del 28 giugno 2019 che approva la “Direttiva per la corretta applicazione delle procedure di Valutazione Ambientale dei progetti”;

VISTA la legge regionale 24 gennaio 2020, n. 1 “Autorizzazione all’esercizio provvisorio del Bilancio della Regione per l’esercizio finanziario 2020”, pubblicata sulla G.U.R.S. n. 5 del 28 gennaio 2020 - Parte I;

VISTO il D.P.Reg. n. 708 del 16 febbraio 2018 con il quale è stato conferito l’incarico di Dirigente Generale del Dipartimento Regionale dell’Ambiente;

VISTO il D.P.Reg. n. 547 del 18 febbraio 2020 di differimento della cessazione di incarico al 29 febbraio 2020 dei Dirigenti Generali di cui alla Delibera di Giunta di Governo n. 47 del 6 febbraio 2020;

VISTO il Decreto del Dirigente Generale del Dipartimento Regionale dell’Ambiente n. 704 del 6 agosto 2019 con il quale è stato conferito l’incarico di Dirigente Responsabile del Servizio 1 – Autorizzazioni e Valutazioni Ambientali;

VISTA l’istanza 25 giugno 2018 (prot. DRA n. 40108 del 25 giugno 2018) con cui l’Ing. Andrea Belloli nella qualità di Presidente e Legale Rappresentante della Società FW Turna s.r.l., con sede legale in Corsico (MI), Via S. Caboto, 15, P.IVA 08225740961, ha chiesto all’Assessorato Regionale del Territorio e dell’Ambiente l’attivazione della procedura di Valutazione di Impatto Ambientale, ai sensi dell’art. 23 del decreto legislativo n. 152/2006 e ss.mm.ii., nell’ambito del Provvedimento Autorizzatorio Unico Regionale (P.A.U.R.), ai

(3)

sensi dell’ art. 27-bis del decreto legislativo 152/2006, per il progetto denominato “Impianto agro-fotovoltaico da 66.073,6 kWp (50.000 kW in immissione) e delle relative opere connesse, da realizzarsi nei Comuni di Mazara del Vallo (TP) e Marsala (TP)”, costituito dai seguenti elaborati:

PROGETTO DEFINITIVO IMPIANTO AGRO-FOTOVOLTAICO Relazione descrittiva impianto agro-fotovoltaico

ALLEGATI

All. A Certificati di Destinazione Urbanistica

All. B Disciplinare descrittivo e prestazionale degli elementi tecnici Impianto agro- fotovoltaico e dorsali di collegamento in MT

All. C Cronoprogramma

All. D Piano preliminare di utilizzo in situ delle terre e rocce da scavo All. E Piano di dismissione e ripristino

All. F Relazione Geologica All. F Tav 01 Corografia Generale All. F Tav 02 Carta Geologica All. F Tav 03 Ubicazione indagini All. F Tav 04 Sezione Stratigrafica All. F Tav 05 Dissesti

All. F Tav 06 Rischio Geomorfologico All. G Relazione Indagini Geognostiche All. H Rapporto di producibilità energetica

All. I Relazione tecnico-agronomica e modalità di coltivazione dei terreni nell’area di Impianto

All. J Censimento e risoluzione delle interferenze

All. K Calcoli preliminari strutture di sostegno ed opere civili All. L Relazione di calcolo dimensionamento cavi MT

All. M Computo metrico estimativo Impianto agro-fotovoltaico ed Impianto di Utenza ELABORATI CARTOGRAFICI

Tav. 01 Inquadramento generale su CTR: Impianto agro-fotovoltaico ed opere di connessione

Tav. 02 Inquadramento generale su ortofoto: Impianto agro-fotovoltaico ed opere di connessione

Tav. 03 Inquadramento generale su catastale: Impianto agro-fotovoltaico

Tav. 04 Inquadramento generale su catastale: Dorsali di collegamento in MT ed opere di connessione

Tav. 05a Inquadramento generale su carta PTP – Vincoli paesaggistici: Impianto agro- fotovoltaico ed opere di connessione

Tav. 05b Inquadramento di dettaglio su carta PTP – Vincoli paesaggistici: Impianto agro- fotovoltaico ed opere di connessione

Tav. 06a Inquadramento generale su carta PTP – Vincoli Normativi: Impianto agro- fotovoltaico ed opere di connessione

Tav. 06b Inquadramento di dettaglio su carta PTP – Vincoli Normativi: Impianto agro- fotovoltaico ed opere di connessione

Tav. 07a Inquadramento generale su carta PTP – Componenti del paesaggio: Impianto agro- fotovoltaico ed opere di connessione

Tav. 07b Inquadramento di dettaglio su carta PTP – Componenti del paesaggio: Impianto agro-fotovoltaico ed opere di connessione

Tav. 08a Inquadramento generale su CTR vincolo idrogeologico ed aree PAI: Impianto agro-fotovoltaico ed opere di connessione

Tav. 08b Inquadramento di dettaglio su CTR vincolo idrogeologico ed aree PAI: Impianto agro-fotovoltaico ed opere di connessione

Tav. 09a Inquadramento generale su CTR aree IBA e Rete Natura 2000: Impianto agro- fotovoltaico ed opere di connessione

Tav. 09b Inquadramento di dettaglio su CTR aree IBA e Rete Natura 2000: Impianto agro- fotovoltaico ed opere di connessione

Tav. 10 Identificazione viabilità esistente su CTR

Tav. 11 Layout Impianto agro-fotovoltaico con identificazione sottocampi ed opere elettriche

(4)

Tav. 12 Layout Impianto agro-fotovoltaico con identificazione tracciato cavi e tipici posa cavi

Tav. 13 Layout Impianto agro-fotovoltaico con identificazione aree di stoccaggio/cantiere Tav. 14 Tipico strutture di sostegno

Tav. 15 Tipico Power Station (cabina inverter e trasformatore) e cabina edifici ausiliari Tav. 16 Edificio Magazzino/sala controllo

Tav. 17 Edificio ricovero mezzi agricoli

Tav. 18 Tipico Strade e tipico sistema di drenaggio Tav. 19 Tipico cancello

Tav. 20 Tipico recinzione, sistema TVCC e fascia arborea perimetrale Tav. 21 Schema elettrico unifilare generale

Tav. 22 Identificazione su ortofoto interferenze tra dorsali di collegamento in MT con viabilità esistente/reti interrate

Tav. 23 Identificazione su catastale fasce di rispetto (dorsali di collegamento in MT) PROGETTO DEFINITIVO IMPIANTO DI UTENZA

Relazione descrittiva ALLEGATI

All. A Disciplinare descrittivo e prestazionale degli elementi tecnici impianto di utenza:

opere civili

All. B Cronoprogramma Generale

All. C Piano di gestione delle terre e rocce da scavo All. D Piano di dismissione e ripristino

All. E Piano Particellare Impianto di Utenza ELABORATI CARTOGRAFICI

Tav. 01 Inquadramento generale su CTR Impianto di Utenza

Tav. 02 Inquadramento generale su ORTOFOTO Impianto di Utenza Tav. 03 Planimetria elettromeccanica stazione 220-30 kV

Tav. 04 Sezione elettromeccanica stazione 220-30 kV

Tav. 05 Planimetria viste e sezioni edificio tecnologico stazione 220-30 kV Tav. 06 Studio plano-altimetrico stazione 220-30 kV

Tav. 07 Profilo longitudinale raccordi tra stazione 220-30 kV e stazione RTN Partanna 2 Tav. 08 Planimetria catastale per piano di esproprio e API

Tav. 09 Schema elettrico unifilare stazione 220-30 kV Tav. 10 Planimetria su mappa catastale – DPA

Tav. 11 Particolari costruttivi

PROGETTO DEFINITIVO IMPIANTO DI RETE RELAZIONI

A.1 Elenco Doc _SE+Racc A.2 Relazione _SE

A.3 Elenco ditte

A.4 Relazione _elettrodotto_raccordo_SE A.5 Relazione _terre e rocce

A.6 Componenti elettrodotto ELABORATI CARTOGRAFICI Tav. 01 Corografia

Tav. 02 Planimetria su CTR

Tav. 03 Planimetria su mappa catastale – API Tav. 04 Planimetria su mappa catastale – DPA Tav. 05 Planimetria elettromeccanica

Tav. 06 Schema elettrico unifilare Tav. 07 Sezione parallelo sbarre Tav. 08 Sezione sbarre 220kV Tav. 09 Sezione stallo linea 220kV Tav. 10 Edificio integrato

Tav. 11 Fabbricato MT_TLC Tav. 12 Magazzino

Tav. 13 Chiosco Tav. 14 Recinzione Tav. 15 Cancello

(5)

Tav. 16 Plano alt SE Tav. 17 Profili_raccordi

STUDIO DI IMPATTO AMBIENTALE E SINTESI NON TECNICA RELAZIONI

Sez. I Introduzione

Sez. II Quadro di riferimento programmatico Sez. III Quadro di riferimento progettuale Sez. IV Quadro di riferimento ambientale Sintesi Non Tecnica

ALLEGATI

All. IV.1 Relazione Paesaggistica (con fotoinserimenti)

VISTA la nota prot. n. 48198 del 26 luglio 2018 del Dirigente del Servizio 1 del Dipartimento dell’Ambiente di questo Assessorato, con la quale, ai sensi dell’art. 27-bis, comma 2 del decreto legislativo 152/2006, è stata comunicata a tutti gli Enti e le Amministrazioni potenzialmente interessate e comunque competenti, la procedibilità dell’stanza e, altresì, ai sensi dell’art. 23, comma 1 del predetto decreto legislativo 152/2006, l’avvenuta pubblicazione in data 12 luglio 2018, nel portale ambientale SI-VVI, del progetto, dello Studio di Impatto Ambientale e della Sintesi non tecnica, nonché dell’avviso redatto dal proponente, ai sensi dell’art. 24, comma 2 del decreto legislativo 152/2006;

VISTA la nota prot. n. 48158 del 26 luglio 2018 con la quale il Dirigente del Servizio 1 del Dipartimento dell’Ambiente di questo Assessorato ha trasmesso alla pertinente C.T.S. la documentazione pervenuta a corredo della superiore istanza ai fini delle attività istruttorie di competenza;

PRESO ATTO che non sono pervenute osservazioni e/o opposizioni ai sensi dell’art. 24, comma 3, del decreto legislativo 152/2006;

CONSIDERATO che con nota prot. n. 8655 del 8 febbraio 2019 è stata indetta la prima Conferenza di Servizi, convocata per il giorno 14 febbraio 2019, dall’Area 2 del Dipartimento dell’Ambiente ai sensi dell’art. 27-bis del decreto legislativo 152/2006 e dell’art. 14-ter della legge 241/90;

VISTO il verbale della prima Conferenza di Servizi tenutasi in data 14 febbraio 2019, notificato dall’Area 2 del Dipartimento dell’Ambiente con nota prot. 10407 del 15 febbraio 2019, nel corso della quale è stato illustrato il Parere Istruttorio Intermedio (P.I.I.) n. 16 del 13 febbraio 2019 della C.T.S. e sono stati prodotti o resi i pareri, autorizzazioni, nulla osta, etc. degli Enti competenti finalizzati al rilascio del provvedimento di Valutazione di Impatto Ambientale (VIA);

ACQUISITO il Parere Istruttorio Conclusivo (P.I.C.) n. 218 del 25 settembre 2019 della C.T.S. con il quale la pertinente Commissione ha espresso, per quanto di propria competenza “parere positivo di compatibilità ambientale a condizione, ai sensi dell’art. 25 del decreto legislativo n. 152/2006 e ss.mm.ii.”;

VISTO il proprio decreto n. 359/GAB del 14 ottobre 2018 di giudizio di compatibilità ambientale positivo con prescrizioni, ai sensi dell’art. 25 del decreto legislativo n. 152/2006, notificato dal Servizio 1 del Dipartimento dell’Ambiente di questo Assessorato con nota prot. n. 68090del 16 ottobre 2019;

CONSIDERATO che con nota prot. n. 71838 del 31 ottobre 2019 è stata convocata la Conferenza di Servizi conclusiva per il giorno 12 novembre 2019 dal Servizio 1 del Dipartimento dell’Ambiente ai sensi dell’art. 27-bis del decreto legislativo 152/2006 e dell’art. 14-ter della legge 241/90 con gli effetti dell’art. 14-quater della medesima legge;

VISTO il verbale della Conferenza di Servizi conclusiva tenutasi in data 12 novembre 2019, notificato dal Servizio 1 del Dipartimento dell’Ambiente con nota prot. n. 74378 del 13 novembre 2019, nel corso della quale sono stati prodotti o resi i pareri, autorizzazioni, nulla osta, etc. degli Enti competenti finalizzati al rilascio di tutti i titoli abilitativi necessari alla realizzazione e all’esercizio dell’impianto ed inoltre, nella considerazione che, occorreva acquisire il titolo abilitativo per la costruzione ed esercizio dell’impianto e delle opere connesse, ai sensi dell’art. 12 del D.Lgs. n. 387/2003 da parte del Dipartimento Regionale dell’Energia, i lavori sono stati sospesi e la Conferenza di Servizi è stata aggiornata per il giorno 27 novembre 2019 senza ulteriore e successivo avviso di riconvocazione da parte del Servizio 1, che costituisce parte integrante del presente decreto (allegato A);

VISTO il verbale di ripresa dei lavori della Conferenza di Servizi conclusiva tenutasi in data 27 novembre 2019, notificato con nota prot. n. 78002 del 29 novembre 2019 dal Servizio 1 del Dipartimento dell’Ambiente, nel corso della quale sono state acquisite le posizioni unitarie,

(6)

favorevoli e definitive espresse dai rappresentanti delle Amministrazioni ed Enti competenti e dei seguenti titoli abilitativi: giudizio di compatibilità ambientale positivo rilasciato ai sensi dell’art. 25 del decreto legislativo n. 152/2006 da questo Assessorato con D.A. n. 359/GAB del 14 ottobre 2018, Autorizzazione Unica rilasciata ai sensi dell’art. 12 del D.Lgs. 387/2003 dal Servizio 3 del Dipartimento dell’Energia con D.D.G. n. 1554 del 26 novembre 2019, e di tutti quelli rilasciati per la realizzazione e l’esercizio del progetto in argomento, che costituisce parte integrante del presente decreto (allegato A-bis);

VISTO il D.D.G. n. 1554 del 26 novembre 2019 del Dipartimento Regionale dell’Energia di autorizzazione, ai sensi dell’art. 12 del D.Lgs. n. 387/2003, alla realizzazione e all’esercizio di un impianto agro-fotovoltaico da 66.073,6 kWp (50.000 kW in immissione) e delle relative opere connesse, da realizzarsi nei Comuni di Mazara del Vallo (TP) e Marsala (TP) presentato dalla Società FW Turna s.r.l.;

RILEVATO che la predetta autorizzazione unica, di cui al D.D.G. n. 1554 del 26 novembre 2019, è stata rilasciata a seguito della consultazione diretta della B.D.N.U. effettuata il 21 novembre 2019, di cui alla richiesta prot. n. PR_MIUTG_Ingresso_0242423_20191121, prima della scadenza dei termini previsti dal comma 2 dell’art. 92 del decreto legislativo n. 159/2011;

CONSIDERATO che con nota prot. n. 11185 del 24 febbraio 2020, il Servizio 1 ha invitato il Dipartimento dell’Energia a dare esplicita evidenza che, essendo decorsi trenta giorni dalla consultazione antimafia, ai sensi del comma 3 dell’articolo 92 del decreto legislativo n. 159/2011, questo Assessorato può procedere “anche in assenza dell’informazione antimafia” al rilascio del Provvedimento Autorizzatorio Unico Regionale;

PRESO ATTO che con nota prot. n. 9318 del 27 febbraio 2020 (prot. n. 12207 del 27 febbraio 2020) il Servizio 3 del Dipartimento dell’Energia, stante che il termine di trenta giorni, previsto dall’art. 92 comma 2 del decreto legislativo n. 159/2011, è spirato in data 22 dicembre 2019 e nella considerazione che alla data attuale non è pervenuta alcuna interdittiva prefettizia nei confronti della Società, ha invitato il Dipartimento dell’Ambiente di questo Assessorato ad emettere il Provvedimento Autorizzatorio Unico Regionale ai sensi dell’art. 27-bis del decreto legislativo 1252/2006;

DATO ATTO che la Società FW Turna s.r.l. ha effettuato in data 6 dicembre 2019, sul conto corrente postale n. 17770900 il pagamento della tassa di concessione governativa per un importo pari a euro 180,76 prevista dalla Circolare del Dipartimento Regionale Finanze e Credito n.

3/2003, come da attestazione di versamento;

ACQUISITA in data 13 dicembre al prot. DRA n. 81203, ai sensi dell’art. 36 della legge regionale 22 febbraio 2019, n. 1, la dichiarazione sostitutiva di atto di notorietà, ai sensi del D.P.R.

445/2000, del progettista attestante che “le spettanze correlate alla prestazione professionale sono state regolarmente liquidate dal committente”;

FATTI SALVI i vincoli e gli obblighi derivanti da ogni altra disposizione di legge e senza pregiudizio di eventuali diritti di terzi;

A termine delle vigenti disposizioni

DECRETA Articolo 1

di dare atto della “determinazione conclusiva favorevole” della Conferenza di Servizi decisoria del 27 novembre 2019 ai fini del rilascio del Provvedimento Autorizzatorio Unico Regionale (P.A.U.R.) in ordine all’istanza presentata in data 25 giugno 2018 (prot. DRA n. 40108 del 25 giugno 2018) dalla Società FW Turna s.r.l., con sede legale in Corsico (MI), Via S. Caboto, 15, P.IVA 08225740961, per il progetto denominato “Impianto agro- fotovoltaico da 66.073,6 kWp (50.000 kW in immissione) e delle relative opere connesse, da realizzarsi nei Comuni di Mazara del Vallo (TP) e Marsala (TP)”.

Articolo 2

di rilasciare, ai sensi dell’art. 27-bis del decreto legislativo n. 152/2006 e successive modifiche e integrazioni, il Provvedimento Autorizzatorio Unico Regionale (P.A.U.R.), comprensivo della Valutazione di Impatto Ambientale (VIA) per la realizzazione e l’esercizio dell’impianto di cui al precedente art. 1, comprendente i seguenti pareri e titoli abilitativi, che costituiscono parte integrante del presente decreto:

- D.A. n. 359/GAB del 14 ottobre 2018 con il quale questo Assessorato ha rilasciato giudizio positivo di compatibilità ambientale con prescrizioni, ai sensi dell’art. 25 del decreto legislativo n. 152/2006, per il progetto denominato “Impianto agro-fotovoltaico da 66.073,6 kWp (50.000 kW in immissione) e delle relative opere connesse, da realizzarsi nei Comuni di Mazara del Vallo (TP) e Marsala (TP)” della Società FW Turna s.r.l. (allegato B);

(7)

- parere favorevole condizionato prot. n. U.0045150 del 19 marzo 2019 del Ministero dello Sviluppo Economico per l’avvio della costruzione del cavidotto interrato in MT a 30kV definito - Dorsale 2 - attraversato da una potenza pari a 27,5 MW, a servizio del parco fotovoltaico avente una potenza complessiva di 66.073,6 kWp (potenza di immissione pari a 50 MW), da realizzare in contrada

“Carticella” nel Comune di Mazara del Vallo (TP), trasmesso con nota prot. n. U.0045161 del 19 marzo 2019 (allegato C);

- parere favorevole condizionato prot. n. U.0045175 del 19 marzo 2019 del Ministero dello Sviluppo Economico per l’avvio della costruzione del cavidotto interrato in MT a 30kV definito - Dorsale 1 - attraversato da una potenza pari a 27,5 MW, a servizio del parco fotovoltaico avente una potenza complessiva di 66.073,6 kWp (potenza di immissione pari a 50 MW), da realizzare in contrada

“Carticella” nel Comune di Mazara del Vallo (TP), trasmesso con nota prot. n. U.0045183 del 19 marzo 2019 (allegato D);

- parere favorevole condizionato prot. U.0045195 del 19 marzo 2019 del Ministero dello Sviluppo Economico per l’avvio della costruzione di un elettrodotto aereo in AT a 220 kV e di una Stazione di Trasformazione 220/30 kV per il collegamento alla RTN del parco fotovoltaico avente una potenza complessiva di 66.073,6 kWp (potenza di immissione pari a 50 MW), da realizzare in località “case San Nicola” nel Comune di Marsala (TP), trasmesso con nota prot. n. U.0045207 del 19 marzo 2019 (allegato E);

- parere favorevole condizionato prot. n. U.0018001 del 7 novembre 2019 espresso, ai sensi del D.P.R.

151/2011 dal Comando Provinciale dei Vigili del Fuoco di Trapani (allegato F);

- parere favorevole condizionato prot. n. 0040114 del 12 novembre 2019 del Libero Consorzio Comunale di Trapani (allegato G);

- D.D.G. n. 1554 del 26 novembre 2019 del Dipartimento Regionale dell’Energia di autorizzazione, ai sensi dell’art. 12 del D.Lgs. n. 387/2003, alla realizzazione e all’esercizio un impianto agro-fotovoltaico da 66.073,6 kWp (50.000 kW in immissione) e delle relative opere connesse, da realizzarsi nei Comuni di Mazara del Vallo (TP) e Marsala (TP) presentato dalla Società FW Turna s.r.l. (allegato H).

Articolo 3

L’efficacia e la durata di tutti i termini dei sopra citati titoli abilitativi decorrono dalla data di notifica a mezzo pec, al Proponente/Gestore ed alle Amministrazioni ed Enti competenti indicati dal proponente, del presente decreto.

Articolo 4

Ai sensi dell’art. 27-bis, comma 9 del decreto legislativo n. 152/2006, le condizioni e le misure supplementari relative agli altri titoli abilitativi sopra citati, sono rinnovate e riesaminate, controllate e sanzionate con le modalità previste dalle relative disposizioni di settore da parte delle Amministrazioni competenti.

Articolo 5

Il presente decreto sarà pubblicato, integralmente, ai sensi dell’art. 25 comma 5 del decreto legislativo n. 152/2006, nel “Portale Valutazione Ambientali VIA-VAS” del Dipartimento Regionale dell’Ambiente e in ossequio all’art.

68, comma 4 della legge regionale 12 agosto 2014, n. 21, nel sito istituzionale di questo Assessorato, e per estratto nella Gazzetta Ufficiale della Regione Siciliana.

Avverso il presente provvedimento è esperibile, entro 60 (sessanta) giorni dalla data di notifica, previsto dall’art. 29 del decreto legislativo 2 luglio 2010, n. 104, ricorso giurisdizionale al Tribunale Amministrativo Regionale o, in alternativa, ricorso straordinario al Presidente della Regione Siciliana entro il termine di 120 (centoventi) giorni.

Palermo, 03 marzo 2020

F.to L’Assessore

On.le Avv. Salvatore Cordaro

Riferimenti

Documenti correlati

VISTO Il D.D.G. 704 con il quale con il quale è stato conferito l’incarico di Dirigente del Servizio 1 Autorizzazioni e Valutazioni Ambientali; .. VISTA la nota prot. 5459

VISTA la Circolare n.11 del 01/07/2021 al fine di dare uniformità alla stesura dei provvedimenti redatti dalla data di entrata in vigore della norma in oggetto, si fa

VISTA la Direttiva 92/43/CEE relativa alla conservazione degli habitat naturali e semi-naturali, nonché della flora e della fauna selvatiche;.. VISTA la

443305 “Trasferimenti a favore degli Enti Parco e degli Enti Gestori delle Riserve Naturali destinati al trattamento economico del personale assunto per la gestione e per la

Considerato che risultano condivisibili gli accorgimenti che verranno adottati al fine di impedire, limitare e compensare gli impatti significativi sull’ambiente secondo le

- Accordo di Programma stipulato in data 30 marzo 2010 tra il Ministero dell’Ambiente e della Tutela del Territorio e del Mare e la Regione Siciliana – Assessorato del

Per l’Esercizio finanziario 2021, per il Capo 22 e il Capitolo di entrata 2871 articolo 1, sulla base delle quietanze e dei tabulati degli Agenti della riscossione per il

“l’odierno procedimento, ancorché riguardante la VIA per la ricollocazione del T.M.B., deve inquadrarsi nel più ampio procedimento già avviato presso il Dipartimento