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REPUBBLICA ITALIANA REGIONE SICILIANA ASSESSORATO DEL TERRITORIO E DELL AMBIENTE DIPARTIMENTO DELL AMBIENTE IL DIRIGENTE GENERALE

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D.D.G. n. 861

REPUBBLICA ITALIANA

REGIONE SICILIANA

ASSESSORATO DEL TERRITORIO E DELL’AMBIENTE

DIPARTIMENTO DELL’AMBIENTE IL DIRIGENTE GENERALE

VISTO lo Statuto della Regione Siciliana;

VISTA la legge 14 gennaio 1994, n. 20;

VISTO il Trattato istitutivo della Comunità Europea;

VISTO il D. L.gvo 18 giugno 1999, n. 200 recante “Norme di attuazione dello Statuto speciale della Regione Siciliana recanti integrazioni e modifiche al D.Lgs. 6 maggio 1948, n. 655, in materia di istituzione di una Sezione giurisdizionale regionale d'appello della Corte dei conti e di controllo sugli atti regionali”;

VISTA la Legge Regionale 15 maggio 2000, n.10;

VISTO il D.P.Reg. n. 12 del 14/08/2016 recante “Regolamento di attuazione del Titolo II della legge regionale 16 dicembre 2008, n. 19. Rimodulazione degli assetti organizzativi dei Dipartimenti regionali di cui all’articolo 49, comma 1, della legge regionale 7 maggio 2015, n. 9. Modifica del Decreto del Presidente della Regione 18 gennaio 2013, n. 6 e ss.mm.ii.”;

VISTO il D.P.R. n.708 del 16/02/2018 con il quale è stato conferito l’incarico di Dirigente Generale del Dipartimento Regionale dell’Ambiente al Dott. Giuseppe Battaglia, in esecuzione della Deliberazione della Giunta Regionale n. 59 del 13/02/2018;

VISTO il D.D.G. n. 712 del 22/10/2018 con il quale è stato conferito al Dott. Salvatore Di Martino, l’incarico di dirigente del Servizio 4 “Gestione Finanziaria Interventi Ambientali” del Dipartimento regionale dell’Ambiente

VISTO l’art. 68 comma 5 della Legge Regionale 12 Agosto 2014 n. 21 e l’art. 98 comma 6 della Legge Regionale 7 Maggio 2015 n° 9;

VISTO il Decreto Legislativo 23 giugno 2011, n. 118 e successive modifiche ed integrazioni;

VISTA la Legge Regionale dell’8 maggio 2018 n.8 “Disposizioni programmatiche e correttive per l’anno 2018-Legge di stabilità Regionale”;

VISTA la Legge Regionale dell’8 maggio 2018 n.9,che approva il bilancio della Regione Siciliana per l’anno 2018 e per il triennio 2018-2020;

VISTA la delibera della Giunta Regionale n.195 dell’11/05/2018 con cui approva il “Documento tecnico di accompagnamento al bilancio di previsione della Regione Siciliana 2018/2020” e il Bilancio Finanziario Gestionale per l’esercizio 2018 e per il triennio 2018-2020”;

VISTE le Direttive della Commissione Europea nn. 2004/17/CE e 2004/18/CE;

VISTO il D.to Leg.vo 12 apr 06, n. 163 “Codice dei contratti pubblici relativi a lavori, servizi e forniture in

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attuazione delle direttive nn. 2004/17 e 18/CE”, coordinato ed aggiornato con le modifiche introdotte dal D.to Leg.vo 11 set 08 n. 152;

VISTO il D.P.R. 5 Ott 10 n. 207, “Regolamento di esecuzione ed attuazione del Decreto Legislativo 12 aprile 2006, n. 163, recante Codice dei contratti pubblici relativi a lavori, servizi e forniture in attuazione delle direttive nn. 2004/17 e 18/CE”;

VISTA la Legge Regionale 12 luglio 2011 n. 12 inerente la Disciplina dei contratti pubblici relativi a lavori, servizi e forniture. Recepimento del D.Lgs. n. 163/2006 e s.m.i.;

VISTO il D.P. 31 gennaio 2012 n. 13 “Regolamento di esecuzione ed attuazione della L.R. 12 luglio 2001, n. 12 – Recepimento del del Decreto Legislativo 12 aprile 2006, n. 163 e s.m.i. e del D.P.R. 5 ottobre 2010, n. 207 e s.m.i.;

VISTO il Regolamento (CE) n.1080 del 5 luglio 2006, del Parlamento Europeo e del Consiglio relativo al Fondo Europeo di Sviluppo Regionale e recante l'abrogazione del Reg. (CE) n.1783/1999;

VISTO il Regolamento (CE) n.1083 del 11 luglio 2006 del Consiglio dell'Unione Europea e ss.mm.ii.

recante disposizioni generali sul Fondo Europeo di Sviluppo Regionale, sul Fondo Sociale Europeo e sul Fondo di Coesione e che abroga il Regolamento (CE) n.1260/1999 e ss.mm.ii.;

VISTO il Regolamento (CE) n. 1828 del 8 dicembre 2006 della Commissione, che stabilisce modalità di applicazione del regolamento (CE) n.1083/2006 del Consiglio recante disposizioni generali sul Fondo europeo di sviluppo regionale, sul Fondo sociale europeo e sul Fondo di coesione e del regolamento (CE) n.1080/2006 del Parlamento europeo e del Consiglio relativo al Fondo europeo di sviluppo regionale;

VISTO il Quadro Strategico Nazionale (QSN) per la politica regionale di sviluppo 2007/2013, approvato dalla Commissione U.E. il 13 luglio 2007;

VISTO il Programma Operativo FESR Sicilia 2007/2013, approvato con decisione della Commissione Europea C(2007) 4249 del 07/09/2007 e ss.mm.ii, con particolare riferimento all’Asse 2 “Uso efficiente delle risorse naturali”, Obiettivo Specifico 2.3 “Attuare la pianificazione nel settore del rischio idrogeologico, sismico, vulcanico, industriale e ambientale e attuare i piani di prevenzione del rischio sia antropogenico che naturale”, Obiettivo Operativo 2.3.1 “Realizzare interventi infrastrutturali prioritari previsti nei PAI approvati, nella pianificazione di protezione civile per la prevenzione e mitigazione dei rischi, anche ad integrazione di specifiche azioni del PRSR Regione Sicilia 2007-2013”, Linea di Intervento 2.3.1.B.b (ex 2.3.1.4) “Interventi di prevenzione dei fenomeni di desertificazione anche in un’ottica di complementarietà e sinergia con analoghe iniziative nell’ambito della politica regionale e nazionale”;

VISTE le “Linee Guida per l'attuazione del PO FESR 2007/2013” adottate con deliberazione di Giunta regionale n. 266 del 29 ottobre 2008 e le “Linee Guida per l'attuazione del PO FESR 2007/2013”

adottate con deliberazione della Giunta Regionale n. 439 del 23 novembre 2010;

VISTO il documento riguardante "Requisiti di ammissibilità e criteri di selezione" del P.O. F.E.S.R.

2007/2013, adottato con Delibera di Giunta Regionale n. 188 del 22/05/2009, come modificato e adottato con Deliberazione della Giunta Regionale n. 21 del 19/01/2012, relativamente all’Asse 2, obiettivo specifico 2.3, obiettivo operativo 2.3.1, linea di intervento 2.3.1.Bb (ex 2.3.1.4);

VISTO il D.P.Reg. 3 ott 08, n. 196, di esecuzione del Reg. (CE) n.1083/2006 in materia di ammissibilità delle spese per i programmi cofinanziati dai fondi strutturali per la fase di programmazione 2007/2013;

VISTO il P. O. FESR 2007-13 approvato con Decisione della C.E C(2007) n. 4249 del 07 set 07;

VISTO il P. O. FESR 2007-13 aggiornato con la Decisione della C.E n. C(2010) n. 2454 del 3 mag 10;

VISTE le linee d’intervento 2.3.1.1 “Infrastrutture per il miglioramento dell’assetto idrogeologico” e 2.3.1.2 “Interventi di messa in sicurezza delle aree interessate dai fenomeni di dissesto”;

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VISTO il documento Requisiti di ammissibilità e criteri di selezione”, approvato dal Comitato di Sorveglianza con procedura scritta n. 2/2008 e successive modifiche e nello specifico:

- La versione adottata dalla Giunta regionale con deliberazione n. 21 del 19.01.2012, con la quale la citata linea di intervento è stata rimodulata ed individuata con il codice alfa-numerico 2.3.1A;

- La versione adottata dalla Giunta regionale con deliberazione n. 198 del 21.06.2012, con la quale si è proceduto a una migliore definizione dei requisiti di ammissibilità;

ASSUNTO che in attuazione delle predette linee di intervento sono stati posti in essere i seguenti atti:

- Avviso pubblico, nel mese di luglio 2009 e costituzione di un parco progetti regionale volto alla mitigazione del rischio idrogeologico e difesa dall’erosione costiera;

- Accordo di Programma stipulato in data 30 marzo 2010 tra il Ministero dell’Ambiente e della Tutela del Territorio e del Mare e la Regione Siciliana – Assessorato del Territorio e dell’Ambiente e finalizzato alla programmazione e al finanziamento di interventi urgenti e prioritari per la mitigazione del rischio idrogeologico nella Regione Sicilia, il quale si compone di un Elenco A di n. 94 progetti ammontanti a € 152.692.572,11 la cui attuazione è di competenza del MATTM e di un Elenco B di n. 78 progetti la cui attuazione è di competenza di questo Dip. dell’Ambiente per un ammontare di € 151.664.604,81 a valere della dotazione finanziaria della L.I. 2.3.1° del PO-FESR 2007-13;

VISTA la Decisione della C.E. C (2015) n. 2771 del 30 apr 15 di approvazione degli Orientamenti sulla chiusura dei programmi operativi e il documento d’indirizzo del MEF-IGRUE “Chiusura dei Programmi Operativi 2007-13”, con la quale la Commissione Europea ha fornito specifici orientamenti che si applicano alla chiusura dei programmi nell'ambito dei fondi strutturali, attuata conformemente al regolamento generale CE n. 1083/2006 per il periodo 2007-13;

VISTO il D.D.G. n. 847 del 14/11/2011 registrato alla Corte dei Conti in data 20/12/2011 Reg n. 1 fg. 89 con cui viene ammesso a finanziamento a favore del Comune di Spadafora (ME) nell’ambito del PO-FESR 2007-2013 l'intervento dal titolo “Consolidamento dell’area - fraz. San Martino - versante Nord”, codice C.U.P. D73B11000230006, codice CARONTE SI_1_7200 dell’importo complessivo di € 1.500.000,00 così distinto:

A) Lavori a base d’asta € 1.001.571,85

Oneri della Sicurezza € 28.440,80

Totale lavori € 1.030.012,65 € 1.030.012,65 B) Somme a disposizione dell'amministrazione

1. Iva al 20% € 216.302,66

2. Per imprevisti 3,27% € 33.654,86

3. Per rilievi, calcoli, D.L., contabilità, coordinatore sicurezza

€ 77.653,10

4. Per studio geotecnico € 19.221,58

5. per collaudo statico € 10.710,00

6. Per collaudo amministratico € 2.626,50

7. Per studio geologico € 24.073,57

8. Per diritti ed oneri fiscali su B3 € 36.130,87 9. Per accertamenti, prove ed indagini geognostiche € 14.795,29 10. Per monitoraggio post intervento € 10.000,00 11. Per acquisizione aree ed immobili € 3.354,91 12. Per incentivo art.18 L.109/84 € 14.964,02 13. Per spese per pubblicità e contributo Autorità

Vigilanza LL.PP.

€ 6.500,00

Totale somme a disposizione € 469.987,35 € 469.987,35

TOTALE PROGETTO € 1.500.000,00

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VISTO che con il sopracitato D.D.G. n. 847 del 14/11/2011 viene impegnata sul Capitolo 842057 l'occorrente somma di € 1.500.000,00 necessaria per la realizzazione del progetto;

VISTO il Contratto di Appalto, stipulato in data 23/05/2013 tra il Comune di Spadafora e il Sig. Fea Paolo, Amministratore Unico, Direttore Tecnico e Legale Rappresentante della Ditta P.M.P.

COSTRUZIONI s.r.l., in cui il prezzo per i lavori è pari a € 739.380,37 al netto del ribasso d'asta pari al 26,178% offerto in sede di gara e dell’I.V.A. a cui vanno aggiunti gli oneri della sicurezza pari ad € 28.440,80, per un complessivo importo contrattuale netto pari ad € 767.821,17, oltre IVA;

VISTI gli Ordini di accreditamento di seguito elencati:

O.A. n. 15/2012 di € 125.294,27 di cui speso € 61.359,21 O.A. n. 72/2013 di € 679.296,89 di cui speso € 587.185,10 O.A. n. 19/2014 di € 149.083,09 di cui speso € 145.728,18 O.A. n. 53/2014 di € 217.348,60 di cui speso € 215.431,10 O.A. n. 148/2015 di € 104.088,63 di cui speso € 104.088,63

per un totale speso di € 1.113.792,22 per la realizzazione del progetto dal titolo “Consolidamento dell’area - fraz. San Martino - versante Nord”, codice C.U.P. D73B11000230006 codice CARONTE SI_1_7200;

VISTO il Certificato di Collaudo Statico del 30/07/2015 redatto dal Dott. Ing. Salvatore Saglimbeni;

VISTO il Certificato di Collaudo Tecnico Amministrativo del 30/07/2015, redatto dal Dott. Ing. Salvatore Saglimbeni;

VISTA la Relazione sul Conto Finale in data 24/06/2015 redatta dal Direttore dei Lavori Dott. Ing. Carmelo Farsaci;

VISTA la Determina n.708 del 23/12/2015 del Reg. Generale (n.311 del 23/12/2015 del Reg. Det. di Area) del Responsabile Unico del Procedimento di approvazione, Atti di contabilità finale, Certificato di Collaudo e Liquidazione stato finale, del “Consolidamento dell’area - fraz. San Martino - versante Nord”, codice C.U.P. D73B11000230006, codice CARONTE SI_1_7200;

VISTA la nota del Dipartimento della Programmazione prot. n. 4543 del 09/03/2016 “Ulteriori adempimenti per la Chiusura del POR FESR Sicilia 2007/2013;

VISTA la Relazione Conclusiva del 23/02/2017 del progetto “Consolidamento dell’area - fraz. San Martino - versante Nord”, codice C.U.P. D73B11000230006, codice CARONTE SI_1_7200 ed approvazione del quadro economico finale a firma del R.U.P. Arch. Giuseppe Trifilò;

VISTA la Deliberazione della Giunta Comunale n. 39 del 24/02/2017, per l'intervento “Consolidamento dell’area - fraz. San Martino - versante Nord”, codice C.U.P. D73B11000230006 codice CARONTE SI_1_7200, con la quale si approva il quadro Economico Finale, approvato dal R.U.P.

in data 23/02/2017, delle spese effettivamente sostenute così distinte:

A) Lavori contabilizzati e pagati € 763.449,38

B) Somme a disposizione dell’Amministrazione

1 Per I.V.A. sui lavori 21% € 163.463,30

2 Per imprevisti € -

3 Rilievi, calcoli, D.L., Contabilità, coordinatore sicurezza € 79.425,76

4 Per studio geotecnico € 18.718,93

5 Per collaudo statico € -

6 Per collaudo amministrativo € 1.917,50

7 Per studio geologico € 24.470,19

8 Per diritti ed oneri fiscali punti B.3, B.4, B5, B.6, B.7 € 26.631,54 9 Per accertamenti, prove ed indagini geognostiche € 14.795,29

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10 Per monitoraggio post intervento € -

11 Acquisizione aree ed immobili € 3.354,91

12 Per incentivo art.18 Legge 109/94 € 14.964,02

13 Spese per pubblicità e contributo Autorità Vigilanza LL.PP. € 2.601,40

Totale somme a disposizione € 350.342,84 € 350.342,84 Totale a Consuntivo Intervento € 1.113.792,22

VISTA la Deliberazione della Giunta Comunale n. 39 del 24/02/2017, per l'intervento “Consolidamento dell’area - fraz. San Martino - versante Nord”, codice C.U.P. D73B11000230006 codice CARONTE SI_1_7200, con la quale si dichiara di assumere gli impegni previsti dalla Circolare del Dipartimento della Programmazione n. 4543 del 09/03/2016;

CONSIDERATO che la sopracitata Delibera di Giunta n. 39 del 24/02/2017 del Comune di Spadafora i dati finanziari, fisici e procedurali nonché il Quadro Economico Finale relativo all’intervento

“Consolidamento dell’area - fraz. San Martino - versante Nord”, codice C.U.P.

D73B11000230006, codice CARONTE SI_1_7200, risultano correttamente inseriti nel sistema CARONTE;

CONSIDERATA la nota prot. n. 64400 del 14/09/2017 dell’Unità di Staff. 2 del D.R.A., Unità di Monitoraggio e Controllo di questo Dipartimento, che a seguito del controllo di I Livello con la quale si rappresenta che l’ammontare complessivo della spesa ammissibile a valere sul PO FESR 2007-2013 e certificata è pari a € 1.090.873,34 a fronte delle spese effettivamente sostenute di

€1.113.792,22 e pertanto sono state ritenute non ammissibili le spese per complessivi € 22.918,88, corrispondente al rimborso spese per studi specialistici geotecnici;

VISTA la nota protocollo n. 73016 del 17/10/2017 con cui il Servizio 4 – Gestione finanziaria interventi ambientali – del D.R.A. rende noto al Comune di Spadafora (ME) le determinazioni comunicate dall’U.M.C. con la nota sopra citata, rappresentando che, in relazione alle criticità emerse, la spesa ammessa certificabile al PO FESR 2007/2013 ammonta a complessivi € 1.090.873,34 comunicando contestualmente il capitolo di bilancio per il rimborso di € 22.918,88 corrispondente alla spesa non ammissibile;

VISTA la nota prot.n.14703 del 27/10/2017 del comune di Spadafora, pervenuta con prot.DRA n.76372 del 30/10/2017 di risposta alla nota del Servizio 4/DRA prot. n. 73016 del 17/10/2017 con la quale vengono evidenziate le motivazioni per cui la spesa € 22.918,88 è da ritenere ammissibile e quindi viene chiesta la sospensione/revoca in autotutela del rimborso richiesto dal Servizio 4/DRA;

VISTA la nota del Dipartimento Regionale Ambiente prot.DRA N. 81800 del 23/11/2017 con la quale è stato comunicato al Comune di Spadafora l’avvio del procedimento di Revoca Parziale del finanziamento a suo tempo concesso da parte di questo Dipartimento con D.D.G. n. 847 del 14/11/2011, per la spesa non ammissibile pari a € 22.918,88 da versare sul capitolo di bilancio in entrata n° 7410, non accogliendo la richiesta di cui alla nota prot. n.14703 del 27/10/2017;

VISTA la nota prot.n.17334 del 19/12/2017 del comune di Spadafora, pervenuta con prot.DRA n.87214 del 20/12/2017, di risposta alla nota del Servizio 4/DRA prot. n. 81800 del 23/11/2017, con la quale vengono evidenziate le motivazioni per cui la spesa € 22.918,88 è da ritenere ammissibile e quindi viene chiesto l’annullamento/revoca in autotutela della Comunicazione di avvio del procedimento di revoca parziale;

VISTA la nota Dipartimento Regionale Ambiente prot.DRA N. 59160 del 26/09/2018 con la quale non viene accolta la richiesta del Comune di Spadafora di cui alla nota prot.17334 del 19/12/2017;

CONSIDERATO che dalla nota ARTA prot. n. 1475 del 11 gennaio 2012 di trasmissione e notifica del finanziamento di cui al D.D.G. n. 847 del 14/11/2011, accettato dal comune di Spadafora con Delibera della Giunta Municipale n. 1 del 17/01/2012, si evince che il Beneficiario è tenuto a

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“Rimborsare pagamenti effettuati dalla Regione, anche in via provvisoria, di somme rivelatesi ad un controllo in itinere o in sede di rendiconto, non dovute totalmente o parzialmente per carenza di presupposti formali o sostanziali o più semplicemente di inadeguato riscontro probatorio documentale, maggiorati degli interessi legali previsti”;

CONSIDERATO che l’importo totale delle spese sostenute per l’intervento in argomento è di

€1.113.792,22 di cui è stata ritenuta ammissibile al PO FESR 2007/2013 una spesa di

€1.090.873,34, con conseguente recupero delle somme, non ritenute ammissibili, per un importo di

€ 22.918,88;

CONSIDERATO che sono stati eliminati dal Capitolo 842057 le economie di € 386.207,78, in occasione del monitoraggio dei residui;

CONSIDERATO, come da osservazioni dell’Ufficio di Controllo della Corte dei Conti, che nell’ipotesi di mancato recupero ricorre l’obbligo per questa Amministrazione di denuncia alla Procura Regionale della Corte dei Conti, ai sensi dell’art. 82 della legge di contabilità generale dello Stato e dell’art. 52 del D. L.vo. 26 agosto 2016, n. 174 (Codice della Giustizia contabile) per quanto possa dar luogo a responsabilità erariale;

RITENUTO pertanto di dover provvedere a rideterminare definitivamente il finanziamento assunto con D.D.G. n. 847 del 14/11/2011 relativo al progetto “Consolidamento dell’area - fraz. San Martino - versante Nord”, codice C.U.P. D73B11000230006, codice CARONTE SI_1_7200, a porre l’operazione in argomento, nello stato concluso.

Ai Sensi della legge e del regolamento sulla contabilità generale dello Stato

DECRETA

Art. 1 Il presente provvedimento è di revoca parziale del finanziamento e di chiusura dell’intervento dal titolo “Consolidamento dell’area - fraz. San Martino - versante Nord” beneficiario il Comune di Spadafora (ME), con Codice C.U.P. D73B11000230006, codice CARONTE SI_1_7200.

Art. 2 Il quadro economico finale del progetto “Consolidamento dell’area - fraz. San Martino - versante Nord”, codice C.U.P. D73B11000230006, codice CARONTE SI_1_7200, così come approvato con Del. di Giunta n. 39 del 24/02/2017 del Comune di Spadafora, è definitivamente rideterminato in complessivi € 1.113.792,22 di cui € 763.449,38 per lavori e € 350.342,84 per somme a disposizione dell’amministrazione;

Art. 3 Il Costo totale del progetto ammonta a complessivi € 1.113.792,22 di cui:

DESCRIZIONE IMPORTO

Spesa ammissibile e certificata a valere sul PO FESR 2007-2013 € 1.090.873,34 Spesa rendicontata non ammissibile e non certificata sul PO FESR

2007-2013 € 22.918,88

Art. 4 E’ revocata la somma di € 22.918,88 dal Finanziamento assunto con D.D.G n. 847 del 14/11/2011 dalla Regione Siciliana - Dipartimento Regionale per l’Ambiente sul capitolo di spesa 842057 del Bilancio della Regione Siciliana nell’ambito del PO FESR 2007/2013 per l’intervento

“Consolidamento dell’area - fraz. San Martino - versante Nord”, beneficiario il Comune di Spadafora (ME), codice C.U.P. D73B11000230006, codice CARONTE SI_1_7200.

Art. 5 Il finanziamento assunto con D.D.G n. 847 del 14/11/2011 dalla Regione Siciliana - Dipartimento Regionale per l’Ambiente sul capitolo di spesa 842057 del Bilancio della Regione Siciliana nell’ambito del PO FESR 2007/2013 per l’intervento “Consolidamento dell’area - fraz. San

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Martino - versante Nord”, beneficiario il Comune di Spadafora (ME), codice C.U.P.

D73B11000230006, codice CARONTE SI_1_7200 per l’importo di € 1.113.792,22, è definitivamente rideterminato in € 1.090.873,34.

Art. 6 L’importo pari a € 22.918,88 oggetto della revoca parziale del finanziamento di cui all’art 3 del presente provvedimento resta interamente a carico del Comune di Spadafora (ME).

Art.7 L’importo revocato pari a € 22.918,88 dovrà essere restituito alla Regione Siciliana – Unicredit s.p.a. – Cassa Provinciale di Messina, via Garibaldi n° 54; il pertinente capitolo di bilancio in entrata è il n° 7410 – “Entrate da rimborsi, recuperi e restituzioni di somme non dovute o incassate in eccesso da Amministrazioni locali relative alla quota di cofinanziamento regionale di assegnazioni extraregionali”, capo 22, avente IBAN: IT51 F 02008 16525 000300003052, nella causale del bonifico si dovrà indicare: il codice CARONTE, il CUP dell’intervento, il titolo del progetto e trasmettere in ultimo la quietanza di versamento.

Art.8 Gli interessi legali relativi alla somma da rimborsare andranno calcolati da codesto Ufficio del Comune di Spadafora (ME) dalla data di ricevimento della notifica del presente Decreto alla data del versamento della somma sopraindicata, sulla base del decreto ministeriale dell’Economia e Finanze del 07/12/2016, pubblicato in Gazzetta Ufficiale del 14 dicembre 2016, n. 291, che ha fissato il saggio di interesse legale allo 0,10 %, secondo il metodo di fissazione dei tassi di riferimento e di attualizzazione, pubblicato dalla Commissione Europea il 19/01/2008 (GUCE 14 del 19/01/2008). Tali interessi dovranno essere versati sul capitolo n. 2644 “ Interessi dovuti sui crediti della Regione” capo 22 del Bilancio in entrata della Regione Siciliana avente IBAN:

IT69O0200804625000300022099.

Art. 9 L’avvenuto versamento in entrata delle somme revocate sarà comunicato alla Corte dei Conti.

Nell’ipotesi di mancato recupero questa Amministrazione procederà alla denuncia alla Procura Regionale della Corte dei Conti, ai sensi dell’art. 82 della legge di contabilità generale dello Stato e dell’art. 52 del D. L.vo 26 agosto 2016, n.174 (Codice della Giustizia Contabile) per quanto possa dar luogo a responsabilità erariale.

Art.10 Sono state eliminate dal Capitolo 842057, in occasione del monitoraggio dei residui, le relative economie, dalla somma impegnata con D.D.G n. 847 del 14/11/2011;

Art.11 In ottemperanza agli adempimenti previsti per la chiusura degli interventi finanziati con il PO FESR 2007-2013 l’operazione dal titolo “Consolidamento dell’area - fraz. San Martino - versante Nord”, beneficiario il Comune di Spadafora (ME), codice C.U.P. D73B11000230006, codice CARONTE SI_1_7200 è dichiarata conclusa.

Art.12 Le eventuali spese rendicontate, che dovessero ulteriormente risultare non ammissibili al PO FESR 2007/2013 a seguito dei controlli da parte delle competenti Autorità regionali e/o comunitarie, saranno a carico dell’Ente Beneficiario.

Art.13 Il presente provvedimento sarà pubblicato sul sito istituzionale dell’Assessorato in ossequio all’art.68 della L.R. 12/08/2014 n.21 e s.m.i..

Art.14 Il presente provvedimento sarà trasmesso, per il tramite della Ragioneria Centrale, alla Corte dei Conti per il visto e la registrazione di competenza , e pubblicato sui siti www.regione sicilia.it e www.euroinfosicilia.it. e per estratto sulla GURS. Il Decreto avrà efficacia ad avvenuta registrazione da parte della Corte dei Conti.

Palermo, 23/11/2018 f.to

Il Dirigente del Servizio 4/DRA Il Dirigente Generale

Salvatore Di Martino Giuseppe Battaglia

L’Istruttore T

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