W. Smith, J. Hashemi, Scienza e tecnologia dei materiali, 4ed – © McGraw-Hill Education (Italy) srl
CAPITOLO
10
Materiali Polimerici
10-1
Corso di Tecnologia dei Materiali
Docente: Dr. Giorgio Pia
W. Smith, J. Hashemi, Scienza e tecnologia dei materiali, 4ed – © McGraw-Hill Education (Italy) srl
CAPITOLO
10
Materiali Polimerici
10-1
I Materiali Polimerici
Introduzione ai Polimeri
• Polimero molte tipi
Polimeri
Plastiche
Termoplastici Termoindurenti
Elastomeri
Possono essere
riscaldati e rimodellati in nuove forme
Non possono essere rimodellati per calore.
Formati per reazione chimica
Polimeri
Plastiche - Vantaggi
• Ampia gamma di proprietà
• Minime operazioni di finitura
• Minima lubrificazione
• Buoni isolanti
• Bassa densità
• Riduzione di rumore
controllo
remoto piastre di wafer collettore di aspirazione d’aria Polimeri
Polimerizzazione
• Polimerizzazione per crescita di catena:
piccole molecole legate covalentemente per formare lunghe catene (monomeri)
• Esempio: etilene
• Funzionalità: numero di legami attivi in un monomero H H
C C H H n
H H C C H H
calore pressione catalizzatore
n
n = grado di
polimerizzazione (DP) (intervallo: 3500-25000)
DP =Massa molecolare polimero (g/mol) Massa di un mero (g/mero)
Polimeri
Polimerizzazione a Catena - Stadi
• Iniziazione:
Ø è necessario un radicale Ø esempio: H2O2
• Uno dei radicali liberi reagisce con la molecola di etilene per formare un radicale libero con catena più lunga
In generale
Polimeri
Un radicale libero può essere definito come un gruppo di atomi con un elettrone spaiato che può legarsi covalentemente con un elettrone spaiato di un’altra
molecola
Polimerizzazione a Catena - Stadi
• Propagazione: processo di estensione della catena polimerica per addizione di monomeri
• L’energia del sistema viene abbassata dal processo di polimerizzazione
• Terminazione:
Ø per addizione di un radicale libero di terminazione Ø combinazione di due catene
Ø impurezze
R CH2 CH2 + CH2 CH2 R CH2 CH2 CH2 CH2
R(CH2 CH2)m + R’(CH2 CH2)n R(CH2 CH2)m R (CH2 CH2)n R’
Accoppiamento di due catene
Polimeri
Struttura di Polimeri Lineari non cristallini
• Configurazione a zig-zag nell’etilene dovuta
all’angolo di 109 ° tra i legami covalenti del carbonio
• Le catene sono casualmente aggrovigliate
• L’aggrovigliamento aumenta la resistenza
meccanica a trazione (legami dipolo tra le catene)
• La ramificazione diminuisce la resistenza meccanica a trazione (viene allentato l’impacchettamento)
Polimeri
Polimeri Vinilici e Vinilidenici
• Polimeri vinilici: un atomo di idrogeno viene sostituito da un altro atomo o da un gruppo di atomi
• Polimeri vinilidenici: sia l’idrogeno sia il carbonio sono sostituiti da un altro atomo o da un gruppo di atomi
Polimeri
Omopolimeri e Copolimeri
• Omopolimeri: la catena polimerica è costituita da una singola unità ripetitiva
Esempio: AAAAAAAA
• Copolimeri: le catene polimeriche sono costituite da due o più unità ripetitive
Ø copolimeri casuali: monomeri differenti inseriti
casualmente nelle catene. Es.: ABBABABBAAAAABA Ø copolimeri alternati: ordine alternato definito di monomeri
diversi. Es.: ABABABABABAB
Ø copolimeri a blocchi: monomeri diversi disposti in lunghe sequenze (blocchi). Es.: AAAAA…….BBBBBBBB……
Ø copolimeri a innesto: un tipo di monomero inserito alla lunga catena di un altro. Es.: AAAAAAAAAAAAAAAAAAA
B B B
B B B
Polimeri
Altri metodi di Polimerizzazione
• Polimerizzazione a stadi:
i monomeri reagiscono chimicamente tra loro per produrre polimeri lineari e una piccola molecola
come prodotto secondario
• Polimerizzazione per reticolazione:
la reazione chimica avviene in più di due siti di reazione
(rete 3D) . È quella che avviene nella produzione di materie plastiche
termoindurenti
Polimeri
Solidificazione dei Termoplastici
• Non c’è una variazione improvvisa del volume specifico nel raffreddamento di un termoplastico non cristallino (es. Polipropilene)
Per i termoplastici parzialmente cristallini, avviene una repentina diminuzione nel volume specifico dovuta al maggiore impacchettamento delle catene polimeriche (es. Polietilene)
Tg = temperatura di transizione vetrosa Tg sopra
sotto vetro
fragile gommoso
Tg per poliestere: –110°C per PVC: 82°C
Polimeri
Struttura di termoplastici parzialmente cristallini
• Maggiore lunghezza delle regioni cristalline: 5-50 nm
• Modello della micella frangiata: lunghe catene polimeriche di 5000 nm disposte in successione e disordinate per tutta la lunghezza della molecola polimerica
• Modello della catena ripiegata: sezioni delle catene molecolari ripiegate su se stesse
Polimeri
(es. Polietilene)
Stereoisomerismo nei Termoplastici
• Stereoisomero: stessa composizione chimica, ma differente disposizione strutturale (es. Polipropilene)
Ø Stereoisomero atattico: il gruppo metilico pendente del polipropilene è disposto
casualmente su entrambi i lati della catena principale di carbonio
Ø Stereoisomero isotattico: il gruppo
metilico è sempre sullo stesso lato della catena di carbonio
Ø Stereoisomero sindiotattico: il gruppo pendente si alterna regolarmente da un lato e dall’altro della catena principale
Polimeri
Con l’uso di un catalizzatore stereospecifico si ottiene la
polimerizzazione ISOTATTICA.
Nel caso del Polipropilene isotattico si ha una struttura altamente cristallina con punto di
fusione compreso tra i 165 e 175
°C. questo materiale ha maggiore resistenza meccanica e maggiore stabilità dimensionale termica del
Polipropilene atattico.
Lavorazione dei Materiali Polimerici
• Stampaggio a iniezione: utilizza un meccanismo di vite reciproca
• Avanzamento più uniforme del fuso da iniettare
• Alta qualità, basso costo di mano d’opera, ma alto costo iniziale
Polimeri
Estrusione, Stampaggio per Soffiatura e Termoformatura
• Estrusione: la plastica fusa è forzata da una vite rotante in una matrice per produrre tubi, barre etc.
• Stampaggio per soffiatura: l’aria compressa viene insufflata in un cilindro o tubo riscaldato di plastica per comprimerla contro la
parete dello stampo
• Termoformatura: un foglio di plastica riscaldata viene forzato per pressione contro le pareti dello stampo
Polimeri
Processi per Termoindurenti
• Stampaggio per compressione: viene applicata pressione, tramite la parte superiore dello stampo, alla plastica riscaldata e la plastica riempie le cavità
Ø basso costo iniziale, semplice Ø bassa usura ed abrasione
degli stampi
Ø difficoltà di stampare parti complesse
Ø si formano sbavature
Polimeri
Stampaggio per Trasferimento
• Un pistone forza la materia plastica, posta in una camera fuori dallo stampo, nelle cavità dello stampo mediante canali ed aperture
Ø Non si formano sbavature Ø Più pezzi nello stesso tempo Ø Può essere utilizzata per parti
piccole e complesse
• Lo stampaggio per iniezione si usa anche per lavorare i materiali termoindurenti
• Speciali camicie di riscaldamento -raffreddamento vengono
aggiunte alle tradizionali
macchine di stampaggio per iniezione
Polimeri
Materiali Termoplastici per Uso Generale
• Polietilene, polivinil-cloruro (PVC), polipropilene e i poliesteri rappresentano la maggior parte delle vendite dei materiali polimerici
Polimeri
Polietilene (PE)
• Termoplastico trasparente, tendente al bianco translucido
• Tipologie:
Ø alta densità (HDPE) Ø bassa densità (LDPE)
Ø lineare a bassa densità (LLDPE)
• Applicazioni: contenitori, isolamento termico, tubature per impianti chimici, bottiglie, oggetti per uso domestico etc.
Polimeri
Polivinilcloruro e Copolimeri
• Il PVC è amorfo, non ricristallizza
• Gli atomi di cloro producono forti momenti di dipolo e causano anche repulsione elettrostatica
• L’omopolimero PVC ha alta resistenza meccanica (52-62 MPa) ed è fragile
• Compounding del PVC: si modificano ed aumentano le proprietà
Ø plasticizzanti: forniscono flessibilità. Es.: ftalati
Ø stabilizzanti termici: prevengono la degradazione termica. Es.:
composti di piombo e di stagno
Ø lubrificanti: aiutano lo scorrimento del fuso del PVC. Es.: esteri grassi e saponi metallici
Ø riempitivi: abbassano i costi. Es.: carbonato di calcio Ø pigmenti: danno il colore
Polimeri
Polipropilene
• Bassa densità, buona resistenza chimica, resistenza all’umidità ed al calore
• Buona durezza superficiale e stabilità dimensionale
• Applicazioni: oggetti per la casa, parti di
apparecchiature, imballaggi, oggetti da laboratorio, bottiglie, ...
H H C C
H CH3 n
• Il gruppo metilico sostituisce un carbonio ogni due atomi di
carbonio della catena principale
• Alto punto di fusione (165-177°C) e alta temperatura di deformazione al calore
Polimeri
Polistirene
• Applicazioni: parti interne di autoveicoli, quadranti e manopole, oggetti di uso domestico, alloggiamenti per apparecchiature
H H C C H
n
• Anello benzenico presente su atomi alterni di carbonio
• Non flessibile, rigido, trasparente e fragile
• Basso costo di lavorazione e buona stabilità dimensionale
• Bassa resistenza agli agenti atmosferici e facilmente attaccabile da solventi
organici
Polimeri
Poliacrilonitrile e Stirene-Acrilonitrile (SAN)
Poliacrilonitrile
• Alta resistenza meccanica
• Buona resistenza alla umidità e a solventi
• Applicazioni: maglioni e coperte. Più comune per la produzione di SAN e ABS
SAN
• Copolimero casuale e amorfo di stirene e acrilonitrile
• Migliore resistenza chimica, più elevata temperatura di deflessione al calore, tenacità e capacità di sostenere carichi del solo
polistirene
• Applicazioni: lenti per fari di autoveicoli, componenti del
cruscotto, maniglie, bacinelle per mescolare
H H C C
H C N n
Non fonde
Polimeri
ABS
• ABS = acrilonitrile + butadiene + stirene (tre monomeri)
• Applicazioni: tubi e connessioni, parti di autoveicoli, alloggiamenti di computer e scatole telefoniche etc.
Polimeri
Polimetil Metacrilato (PMMA)
• Materiale acrilico noto comunemente come Plexiglas
• Applicazioni: vetrature di aerei, navi, lucernari, insegne pubblicitarie
H CH3 C C H C
CH3 O
n
• Rigid and relatively strong.
• Completely amorphous and very transparent.
Polimeri
Materie Plastiche Fluorurate
• I monomeri hanno uno o più atomi di fluoro
• Politetrafluoroetilene(PTFE):
• Applicazioni: tubature chimicamente resistenti, componenti elettrici stampati, rivestimenti antiaderenti etc.
F F C C F F n
Tm = 170°C
• eccezionale resistenza agli agenti chimici
• utili proprietà meccaniche in un ampio intervallo di temperature
• alta resistenza all’impatto, la bassa resistenza meccanica a trazione
• buona resistenza all’usura e al creep
Polimeri
Policlorotrifluroetilene (PCTFE)
Applicazioni: attrezzature per lavorazioni chimiche ed elettriche, guarnizioni, sigillanti e componenti elettriche
F F C C F Cl n
• sostituzione di un atomo di cloro ogni quattro atomi di fluoro
• può essere estruso e stampato facilmente Tm = 218°C
Polimeri
Gomme Sintetiche
• Gomma stirene-butadiene (SBR):
maggiormente utilizzata
• Elasticità maggiore delle gomme naturali
• Più tenace e resistente all’usura
• Assorbe solventi organici e rigonfia
• Gomme nitrile: 55-82% butadiene e 45-18% acrilonitrile
• Resistente a solventi e all’usura
• Minore flessibilità molecolare
• Policloroprene: aumentata resistenza a ossigeno, ozono, calore e condizioni climatiche
• Flessibilità a bassa temperatura, alto costo
H Cl H H C C C C H H n
Polimeri
Vulcanizzazione degli Elastomeri Policlorepreni
• Gomme siliconiche:
• Ampio intervallo di temperature
• Usati per guarnizioni, isolanti elettrici etc.
2ZnCl2 + MgO OH
2Zn + MgCl Cl
H2O
X
Si O X
CH3 Si O
n CH3 n
Esempio
Polimeri
Deformazione dei Polimeri Termoplastici
• Sotto Tg deformazione elastica
• Sopra Tg deformazione plastica
Deformazione elastica
Deformazione elsatica o plastica
Deformazione plastica Polimeri
Rafforzamento dei Polimeri Termoplastici
• Aumentando la massa molecolare media aumenta la resistenza meccanica fino ad un certo valore critico di massa
• Il grado di cristallinità aumenta la resistenza meccanica, il modulo di elasticità e la densità
• Lo scivolamento delle catene durante la deformazione permanente può essere reso difficoltoso
dall’introduzione di gruppi atomici laterali sulla catena principale di atomi di carbonio
• La resistenza meccanica può essere aumentata da
legami di atomi altamente polari sulla catena principale di atomi di carbonio
Polimeri
• La resistenza meccanica può essere aumentata
introducendo atomi di ossigeno e azoto nella catena principale di atomi di carbonio
• L’introduzione di anelli fenilici sulla catena principale con
altri elementi aumenta la resistenza meccanica
• L’aggiunta di fibre di vetro aumenta la resistenza
meccanica
• I polimeri termoindurenti
possono essere rinforzati creando un reticolo di legami covalenti durante la sintesi
Rafforzamento dei Polimeri Termoplastici
Polimeri
Effetto della Temperatura sulla Resistenza Meccanica
• I polimeri termoplastici rammolliscono quando aumenta la temperatura
• La resistenza meccanica diminuisce sensibilmente a T > Tg
• I polimeri termoindurenti rammolliscono, ma non diventano viscosi
• I polimeri termoindurenti sono più stabili ad alta temperatura dei termoplastici
Polimeri
Creep e Stress Relaxation nei Polimeri
• Il creep aumenta con l’aumento dello sforzo a trazione e della temperatura
• Il creep è basso a T < Tg, per T > Tg il comportamento è viscoelastico
• Il riempimento con fibre di vetro diminuisce il creep
• Stress relaxation: diminuzione dello sforzo a deformazione costante
• Causato dalla rottura e dalla formazione di legami secondari
RT Q
t
Ce e
- -
=
= t
s
s
t1
0
σ = sforzo dopo il tempo t
= sforzo iniziale
τ = tempo di rilassamento
T = temperatura, R= costante dei gas
Polimeri
Frattura dei Materiali Polimerici
• Polimeri termoindurenti frattura fragile
• Polimeri termoplastici frattura duttile o fragile in funzione della temperatura
Polimeri