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ING
XIV
MEDITERRANEO
ET ME ING
Rimini, 25-26 Marzo 2022
Il mio paziente riuscirà ad adattarsi
a questa protesi?
Aspetti clinici e tecnici per il benessere generale del paziente
ME
ACCADEMIA ITALIANA DI ODONTOIATRIA PROTESICA
Il mio paziente riuscirà ad adattarsi
a questa protesi?
PER CLINICI E ODONTOTECNICI
UNDER 35
AIOP concorso YOUNG
PROGRAMMA PRELIMINARE
Palacongressi di Rimini
ACCADEMIA ITALIANA DI ODONTOIATRIA
PROTESICA
Bisogna capire come affrontare ed aiutare il paziente che manifesta difficoltà a masticare, che ha problemi fonetici, che incespica con
la lingua oppure che ha delle abitudini parafunzionali, magari legate a disturbi del sonno. Si parlerà di diagnosi e di terapie in un dibattito nel quale si darà molto spazio ad un confronto aperto fra gli attori di questo evento.
Avremo poi una sessione parallela dedi- cata alla protesi totale, spiegata in tutte le sue sfaccettature sia che venga realizzata con un flusso analogico che con uno digitale.
Completeremo il nutrito programma con una new entry per i giovani che desiderano presentarei loro primi casi clinici,
IL PREMIO AIOP YOUNG ,
con un’attività dedicata alle Scuole di Odontotecnica, AIOP Education, e con una serie di workshop
organizzati dalle Aziende nostre Sponsor.
Aspetti clinici e tecnici per il benessere generale del paziente
Il Presidente
Dott. Riccardo Del Lupo
Il mio paziente riuscirà ad adattarsi a questa protesi?
XIV MEDITERRANEO
Rimini, 25-26 Marzo 2022
ET ME ING
Vi aspettiamo tutti a Rimini!
Carissimi Soci,
abbiamo l’onore ed il piacere di presentarvi il
XIV Congresso Mediterraneo, l’evento di primavera che, come di consuetudine, riunisce tutti i Soci dell’Accademia Italiana di Odontoiatria Protesica.
Abbiamo deciso di dedicare questo evento ai giovani Odontoiatri e Odontotecnici che con passione, grinta e perseveranza vogliono mettersi alla prova nella pro- tesi, una specialità importante e molto complessa che necessita di un bagaglio culturale a 360 gradi.
Non sarà un incontro in cui si parlerà di come si pre- para un dente né di come si rileva un’impronta. Questa volta, non abbiamo voluto analizzare la protesi negli spazi nei quali siamo abituati a muoverci, ma l’abbiamo inserita in un contesto più ampio, in cui l’Odontoiatria fa parte di un puzzle complesso di fisiologia, biologia e neu- rofisiologia. In altre parole, nella Medicina.
Professionisti di grande esperienza ci spiegheranno perché una protesi limitata a pochi elementi o estesa anche a un’arcata inte- ra, eseguita con tutte le attenzioni e seguendo i protocolli protesici conosciuti, a volte non risponda alle aspettative del paziente, non neces- sariamente per un problema estetico, ma per problemi di adattamento.
Il Dirigente,
Odt. Paolo Smaniotto
2 3
4 5 09.15-13.00
LA NEUROPLASTICITÀ E L’ADATTAMENTO
Moderatori:
Dott. Francesco Ravasini Dott. Francesco Schiariti
venerdi 25 MARZO
SESSIONE COMUNE
09.15-09.20 Introduzione 09.20-10.05
Le basi della neuroplasticità ed i principi di adattamento Prof. Sandro Palla
10.05-10.35
Cervello, sistema neuromuscolare e protesi: come interagiscono?
Dott. Federico Marin
09.00-09.15
Apertura Meeting Dott. Riccardo Del Lupo Odt. Paolo Smaniotto
11.20-12.00
Integrare riabilitazione protesica e neuroscienza: attuali possibilità cliniche Dott. Lorenzo Vanini
13.00-14.30
14.30-18.15
OSAS E BRUXISMO:
QUALI INTERAZIONI?
Moderatori:
Dott.ssa Anna Colonna Dott. Piero Simeone
14.00-14.30 ASSEMBLEA SOCI ORDINARI LUNCH
14.30-14.35 Introduzione 14.35-15.15
OSAS: cos’è, conseguenze locali e sistemiche
Prof. Giulio Bonetti
1. Quando l’odontoiatra deve entrare a far parte del team di studio dei disturbi del sonno?
2. Quali strumenti può adottare il protesista per intercettare i pazienti con disturbi OSAS?
3.. Come vengono trattate e quali sono le conseguenze se non vengono trattate?
16.40-17.20
BRUXISMO: un bite non si nega a nessuno?
Prof. Daniele Manfredini
1. Come riconoscere il bruxismo?
2. Quali sono le cause del bruxismo?
3. ll bruxismo è trattabile da un punto di vista odontoiatrico?
17.20-18.15 Discussione
1. Cos’è la neuroplasticità e perché è di interesse odontoiatrico?
2. Quali sono i meccanismi di adattamento dei pazienti alle nostre protesi?
3. Ci sono dei limiti di tolleranza all’interno dei quali dobbiamo rimanere per ottenere l’adattamento del nostro paziente?
4. Perché alcuni pazienti hanno capacità di adattamento migliori rispetto ad altri?
1. Come si riprogramma e stabilizza il sistema neuro-muscolo-scheletro-posturale per ricreare un’adeguata neuroplasticità corticale sensomotoria influenzata ed influenzante il benessere del paziente?
2. Quali sono i parametri, gli strumenti e le manovre che ci permettono un controllo oggettivo sul paziente durante l’intero piano di cura per ottenere una riabilitazione protesica fisiologica?
12.00-13.00 Discussione
1. Quali elementi extraorali devono essere presi in considerazione per una corretta diagnosi prima di qualsiasi trattamento protesico?
2. Quali specialisti devono entrare a far parte del nostro team ed in quali situazioni?
3. Semeiotica, esami strumentali, diagnosi, diagnosi differenziale e possibilità terapeutiche.
10.35-11.20 Pausa
15.15-15.55
Il trattamento protesico nei pazienti affetti da OSAS e/o bruxismo
Dott. Alessandro Rampello
1. Quali accorgimenti quando affrontate riabilitazioni in pazienti affetti da OSAS?
2. Quali accorgimenti quando affrontate riabilitazioni in pazienti bruxisti?
3. Quando e come vanno riabilitati neurofunzionalmente e/o con approccio gnatologico-protesico.
15.55-16.40 Pausa
sala DelLA PIAZZA
6 7 09.00-14.00
LE BASI DELLA FONAZIONE E COME UNA PROTESI DENTALE LA INFLUENZA
Moderatori:
Dott.ssa Silvia Marchionni Odt. Giuseppe Lucente
SABATO 26 MARZO
SESSIONE COMUNE
09.00-09.30
I principi della fonazione:
interazione tra muscolatura, posizione dentale e volumi a
disposizione per una corretta fonetica Dott.ssa Antonella Cusimano
1. Qual è la fisiologia della fonazione e della deglutizione?
2. Quando il lavoro del protesista può interferire con la fonazione e la deglutizione?
3. Quando il foniatra o il logopedista devono entrare a far parte del team odontoiatrico?
09.30-10.10
Fonetica ed estetica in protesi fissa su denti Dott. Niko Perakis,
Odt. Giuseppe Mignani
1. Nella riabilitazione su denti, in quali problemi fonetici possiamo incorrere?
2. Quali parametri si devono considerare
per ottenere un risultato estetico senza interferire con la fonetica?
3. Quali sono le situazioni cliniche in cui è più frequente avere problemi fonetici?
10.10-11.00
Lectio Magistralis
Didattica, clinica, etica, estetica Prof. Giulio Preti
11.00-11.45 PAUSA
12.15-12.25 PREMIAZIONE AIOP YOUNG E AIOP eDUCATION 11.45-12.15 RELAZIONI AIOP YoUNG
14.00
Chiusura Meeting Dott. Riccardo Del Lupo Odt. Paolo Smaniotto
12.25-13.10
Fonetica ed estetica in protesi fissa su impianti
Dott. Giacomo Fabbri, Odt. Marco Ciuffoli
1. Quali sono le criticità fonetiche da considerare nel trattamento implantare?
2. Quali rischi fonetici si corrono nel passare da una protesi totale mobile ad una riabilitazione fissa su impianti?
3. Come viene gestita la fonetica durante le
diverse fasi del trattamento protesico implantare?
13.10-14.00 Discussione
LE BASI DELLA FONAZIONE E COME UNA PROTESI DENTALE LA INFLUENZA
A chi è rivolto
Ai Soci Ordinari clinici e odontotecnici in regola con la quota associativa per il 2022, da soli o in coppia, di età inferiore ai 35 anni.
DEADLINE
Termine per la presentazione dei casi
: 28 Febbraio 2022
OGGETTO DEL CONCORSO
Trattamento protesico di un settore anteriore o posteriore, illustrando in dettaglio gli aspetti clinici e tecnici.
Si suggerisce di evitare riabilitazioni complesse.
Data in cui verranno comunicati i nominativi di coloro che saranno invitati a presentare il proprio caso a Rimini il giorno
8 Marzo 2022
AIOP concorso YOUNG
dettaglio informazioni www.aiop.com
PER CLINICI E ODONTOTECNICI UNDER 35
sala DelLA PIAZZA
9 8
14.30-18.15
EDUCATION AIOP
Coordinatore:
Odt. Gianpietro Stefanini
venerdi
25 MARZO SABATO
26 MARZO
SESSIONE
ODONTOTECNICA
09.00-14.00
PROTESI TOTALE TRADIZIONALE E PROTESI TOTALE DIGITALE A CONFRONTO
Moderatori:
Dott. Mario Emilio Bresciano Odt. Andrea Mariotti
09.00-10.25
Protesi totale tradizionale
Dott. Marco Maneschi, Odt. Paolo Gramuglia
1. Quali sono i passaggi clinici e tecnici che devono essere seguiti per produrre una protesi totale con metodica tradizionale?
2. Quale metodica utilizzate per il rilevamento dell’impronta definitiva delle selle edentule e quali vantaggi presenta?
3. Quali sono i vantaggi e gli svantaggi dell’utilizzo dei denti del commercio?
4. Che metodica utilizzate per la realizzazione delle basi protesiche?
Quali vantaggi e svantaggi rispetto ad altre tecniche?
10.25-11.00
Protesi totale digitale - Parte 1 Prof. Lucio Lo Russo
1. Quali sono i passaggi clinici e tecnici che devono essere seguiti per produrre una protesi totale con metodica digitale?
11.00-11.45 PAUSA
12.15-12.25 PREMIAZIONE AIOP YOUNG E AIOP eDUCATION 11.45-12.15 RELAZIONI AIOP YoUNG
12.25-13.15
Protesi totale digitale - Parte 2 Prof. Lucio Lo Russo
2. Come può una scansione ottica rilevare i tessuti mobili (mucosa alveolare) di interesse per la fabbricazione della protesi totale?
3. Quali sono le differenze tra una protesi totale fresata ed una invece stampata 3D?
4. Qual è la filiera ideale per produrre in laboratorio una protesi totale digitale?
5. Qual è il rapporto tra il costo di una protesi totale digitale e la qualità ottenuta, rispetto ad una protesi fabbricata con metodica tradizionale?
13.15-14.00 Discussione
SESSIONE PARALLELA
Il progetto nasce circa quattro anni fa
con l’intento di coinvolgere le scuole nazionali di odontotecnica per promuovere la moderna figura dell’ odontotecnico.
In un contesto lavorativo di grande
accelerazione delle innovazioni e dei materiali, AIOP desidera sostenere la formazione dei nuovi professionisti contribuendo e mettendo a disposizione le proprie competenze e risorse.
A questo importante appuntamento
parteciperanno gli studenti di undici scuole di odontotecnica sparse su tutto il territorio nazionale per presentare i lavori svolti nei loro istituti di appartenenza su argomentazioni diverse in ambito protesico.
SCUOLE
PARTECIPANTI
I.I.S “Petrucci-Ferrari-Maresca” -
CatanzaroI.I.S “Francis Lombardi ” -
VercelliIIS “Paolo Sarpi” -
San Vito al Tagliamento (PN)I.I.S “M.Fortuny” -
BresciaI.I.S “Ernesto Ascione” -
PalermoI.I.S “G. Ceconi” -
UdineIPSIA “G. Benelli” - Pesaro
I.I.S “Alessandrini Marino” -
TeramoISIS “A. Casanova” -
NapoliIstituto Galvani Iodi -
Reggio EmiliaAIOP Education
L’Accademia a fianco della scuola
sala DeL PORTO sala DEL PORTO
SALA DELLA PIAZZA
11 10
14.15-17.00
SEMINARIO
Relatore:
Dott. Roberto Rosso
SABATO 26 MARZO
SEMINARIO In Italia una nuova era dell’odontoiatria è già iniziata da alcuni anni, complici alcuni differenti fattori, tra cui l’evoluzione della domanda, un sistema competitivo più intenso e un ricambio generazionale assai anomalo, con un’evoluzione attesa più che repentina.
La pandemia, dal punto di vista dell’impatto sul dentale, non è altro che un acceleratore di processi ormai avviati, ma non presenta al momento una vera e propria minaccia sul sistema odontoiatrico.
In questo contesto di crisi della domanda, iper competizione e cambio generazionale si profilano
Il nuovo scenario di riferimento, opportunità e minacce
Il ciclo di vita del business e le strategie connesse
Cosa significa fare impresa in odontoiatria Consulenza o titolarità dello studio, un dilemma per i giovani odontoiatri Nuovi modelli di business adattati ai diversi contesti di riferimento
FARE IMPRESA
NELLO STUDIO DENTISTICO:
PROSPETTIVE E STRATEGIE DI MEDIO
E LUNGO PERIODO
TOPICS
differenti scenari e percorsi strategici, sia per i più giovani che possono intercettare nuove opportunità di impresa odontoiatrica, sia per chi con una attività avviata si pone l’interrogativo rispetto alle opposte ipotesi di investire o disinvestire, sia per chi vuole gestire in modo virtuoso eventuali cambi
generazionali in famiglia.
Questo seminario vuole approfondire questi aspetti, relativi ai differenti scenari e percorsi, secondo logiche di analisi strategica
e pianificazione operativa.
sala DEL PORTO
12 13
STRATEGIE OPERATIVE PER UNA CORRETTA PIANIFICAZIONE E GESTIONE DEL PROFILE D’EMERGENZA IMPLANTARE
Dott. Giacomo Fabbri
La gestione dei tessuti molli in protesi implantare rappresenta un punto cruciale del trattamento e richiede specifiche valutazioni chirurgiche e pro- tesiche. Le moderne connessioni e componenti protesiche possono facili- tare il raggiungimento di risultati eccellenti purché queste siano abbinate ad un protocollo clinico corretto. Nel dettaglio il profilo di emergenza ha un ruolo determinante per ottenere risultati estetici favorevoli e per pre- servare la salute e la stabilità perimplantare. Questo aspetto deve essere valutato non solo in termini di morfologia, ma come una variabile clinica strettamente correlata alle proprietà dei materiali e al protocollo clinico; in tal modo, questo fattore critico – in grado di influenzare significativamente l’integrazione, la stabilità e la preservazione dell’osso e dei tessuti molli – può essere pianificato in modo completo considerando quindi i materiali, la morfologia ed il protocollo clinico. L’integrazione dei tessuti molli e l’a- desione alle componenti protesiche sono elementi chiave per preservare e proteggere l’osso da contaminazioni e infezioni. Questo corso presenta un concetto protesico proposto come strategia operativa per preservare i tessuti perimplantari duri e molli e per ottenere esiti protesici predicibili, ot- timizzando l’integrazione dei tessuti molli. Ottenere una integrazione ideale dei tessuti molli attorno alle componenti protesiche è fondamentale per avere restauri stabili e proteggere l’interfaccia ossea da possibili contami- nazioni e infezioni.
Con il supporto di
SABATO 26 MARZO
WORKSHOP AZIENDALI
ORE 08.00-09.00
13.00-14.30 14.00-14.30 SALA TBD
LA PRIMA VISITA ODONTOIATRICA: EVENTO RIVOLUZIONATO DALLA TECNOLOGIA DIGITALE
Dott. Mauro Fazioni
Oggi la diagnostica digitale rappresenta la più avanzata fonte di informazio- ne in odontostomatologia.
Previsualizzazione estetica, previsualizzazione funzionale, pianificazione protesica e previsualizzazione ortodontica sono solo alcuni dei punti di forza che i metodi digitali contribuiscono ad offrire al clinico.
Tutto ciò deve essere a sua disposizione nella prima visita.
Durante questo Workshop presenteremo potenzialità ed innovazioni grazie alle tecnologie digitali di ultima generazione.
GESTIONE DEI TESSUTI MOLLI PERIMPLANTARI E MANTENIMENTO DEL SIGILLO MUCOSO NEL TEMPO
Dott. Andrea Chierico, Dott. Davide Faganello
Scopo della presentazione sarà quello di dare una sequenza operativa che possa integrare la rigenerazione ossea con la chirurgia mucogengivale, considerando che l’obiettivo del protocollo rigenerativo dei tessuti duri è quello di permettere l’ inserimento implantare secondo il progetto protesi- co, mentre l’obiettivo della chirurgia ricostruttiva muco-gengivale è quello di garantire un risultato estetico naturale ed un sigillo mucoso peri-implan- tare, che sarà fondamentale per la salute dell’impianto nel lungo termine.
La garanzia di queso sigillo mucoso non può non prescindere da un nuovo paradigma che permette al substrato biologico dei tessuti molli di interagire con il profilo di emergenza protesico, verrà perciò illustrato come la tecnica protesica, la precisione dell’interfaccia pilastro-impianto e la scelta di de- terminati materiali siano fondamentali per mantenere sul lungo termine salute e integrità del sigillo marginale con una perdita di osso marginale vicino allo zero.
SALA TBD
EVIDENZE CLINICHE DELL’APPROCCIO CONSERVATIVO CON OSSIDO DI ZIRCONIO
Dott. Davide Cortellini
Oggigiorno, con le nuove formulazioni di ossido di zirconio disponiamo di un materiale ceramico avanzato con proprietà ottiche ideali per un restauro estetico conservativo e adesivo. Il full digital workflow e i restauri monolitici definiscono un nuovo moderno razionale di qualità applicabile al restauro estetico di singoli elementi dentali fino alla riabilitazione multipla più com- plessa.