Il Piano Parcheggi di Roma: problematiche geologiche, tecniche ed urbanistiche Roma 26 gennaio 2012 - Sala della Protomoteca in Campidoglio
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Frammenti ceramici e tegole del IV - V sec. a. C.
Il Piano Parcheggi di Roma: problematiche geologiche, tecniche ed urbanistiche Roma 26 gennaio 2012 - Sala della Protomoteca in Campidoglio
AREE COLLINARI (C)
•All’interno del circuito delle Mura Aureliane (C1)
•All’esterno del circuito delle Mura Aureliane (C2)
In queste aree i processi geomorfologici naturali sono prevalentemente erosivi, legati agli eventi meteorici intensi e/o prolungati nel tempo.
Una azione antropica quale l’agricoltura produce, nei versanti in pendenza, una progressiva diminuzione del suolo disponibile per la sua migrazione verso valle.
La presenza di edifici e strutture murarie in disfacimento, al contrario, a meno di sbancamenti antropici successivi, produce col tempo un aumento della quota topografica locale (piano campagna) tanto maggiore quante più sono le fasi relative alle strutture. Si possono avere, alla fine del processo, strati archeologici di numerosi metri di spessore (anche 6-8 metri) in zone elevate in quota come l’Esquilino.
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