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FASE UNO SRL UNIPERSONALE

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Reg. Imp. 03085840928 Rea 245496

FASE UNO SRL UNIPERSONALE

Sede in VIALE TRENTO 69 - 09100 CAGLIARI (CA) Capitale sociale Euro 120.000,00 i.v.

Nota integrativa al bilancio chiuso al 31/12/2012

redatta in forma abbreviata ai sensi dell'art. 2435 - bis c.c.

Premessa

Al fine di fornire un'informativa più ampia ed esauriente sull'andamento della gestione sociale, il bilancio chiuso al 31/12/2012 è accompagnato da una relazione operativa sulle attività svolte e da svolgere della società.

Criteri di formazione

Il bilancio chiuso al 31/12/2012, di cui la presente nota integrativa costituisce parte integrante ai sensi dell'art. 2423, comma 1 del Codice Civile, corrisponde alle risultanze delle scritture contabili regolarmente tenute ed è redatto in forma abbreviata in conformità alle disposizioni di cui all'art. 2435 - bis del Codice Civile, in quanto ricorrono i presupposti previsti dal comma 1 del predetto articolo.

A completamento della doverosa informazione si precisa in questa sede che ai sensi dell'art. 2428 punti 3) e 4) C.C. non esistono né azioni proprie né azioni o quote di società controllanti possedute dalla società anche per tramite di società fiduciaria o per interposta persona e che né azioni proprie né azioni o quote di società controllanti sono state acquistate e / o alienate dalla società, nel corso dell'esercizio, anche per tramite di società fiduciaria o per interposta persona.

Criteri di valutazione

I criteri utilizzati nella formazione del bilancio chiuso al 31/12/2012 non si discostano dai medesimi utilizzati per la formazione del bilancio del precedente esercizio, in particolare nelle valutazioni e nella continuità dei medesimi principi.

La valutazione delle voci di bilancio è stata fatta ispirandosi a criteri generali di

prudenza e competenza nella prospettiva della continuazione dell'attività.

(2)

L'applicazione del principio di prudenza ha comportato la valutazione individuale degli elementi componenti le singole poste o voci delle attività o passività, per evitare compensi tra perdite che dovevano essere riconosciute e profitti da non riconoscere in quanto non realizzati.

In ottemperanza al principio di competenza, l'effetto delle operazioni e degli altri eventi è stato rilevato contabilmente ed attribuito all'esercizio al quale tali operazioni ed eventi si riferiscono, e non a quello in cui si concretizzano i relativi movimenti di numerario (incassi e pagamenti).

La continuità di applicazione dei criteri di valutazione nel tempo rappresenta elemento necessario ai fini della comparabilità dei bilanci della società nei vari esercizi.

La valutazione tenendo conto della funzione economica dell’elemento dell’attivo o del passivo considerato che esprime il principio della prevalenza della sostanza sulla forma - obbligatoria laddove non espressamente in contrasto con altre norme specifiche sul bilancio - consente la rappresentazione delle operazioni secondo la realtà economica sottostante gli aspetti formali.

Deroghe

Non si sono verificati casi eccezionali che abbiano reso necessario il ricorso a deroghe di cui all’art. 2423 comma 4 del Codice Civile.

In particolare, i criteri di valutazione adottati nella formazione del bilancio sono stati i seguenti.

Immobilizzazioni Immateriali

Le immobilizzazioni immateriali sono iscritte al costo di acquisto o di produzione interna, inclusi tutti gli oneri accessori di diretta imputazione, e sono sistematicamente ammortizzate in quote costanti in relazione alla residua possibilità di utilizzazione del bene.

In particolare, i diritti di brevetto industriale ed i diritti di utilizzazione delle opere d'ingegno sono ammortizzati in base alla loro presunta durata di utilizzazione, comunque non superiore a quella fissata dai contratti di licenza.

I costi di impianto ed ampliamento derivano dalla capitalizzazione degli oneri riguardanti la fase di costituzione. La valutazione indicata in bilancio e la procedura di ammortamento adottata tengono conto di un'utilità futura stimata in 5 anni.

L'iscrizione e la valorizzazione delle poste inserite nella categoria delle immobilizzazioni immateriali è stata operata con il consenso del Collegio Sindacale, ove ciò sia previsto dal Codice Civile.

Materiali

Le immobilizzazioni materiali sono iscritte al costo di acquisto o di produzione al netto dei relativi fondi di ammortamento, inclusi tutti i costi e gli oneri accessori di diretta imputazione.

Il costo delle immobilizzazioni la cui utilizzazione è limitata nel tempo è sistematicamente ammortizzato in ogni esercizio sulla base di aliquote economico-tecniche determinate in relazione alla residua possibilità di utilizzazione.

(3)

Sono state applicate le seguenti aliquote che rispecchiano il risultato dei piani di ammortamento tecnici, confermate dalle realtà aziendali e ridotte del 50% in caso di acquisizioni nell'esercizio, in quanto ritenute rappresentative dell'effettivo deperimento e della vita utile dei beni:

• Impianti: 15%

• Attrezzature medicali e varie: 25%

• Altri beni:

mobili e arredi: 12%

macchine ufficio elettroniche: 20%

altre macchine d’ufficio: 12%

autoveicoli: 25%

Crediti

I crediti dell'attivo circolante sono iscritti al valore di presunto realizzo.

Debiti

Sono rilevati al loro valore nominale, modificato in occasione di resi o di rettifiche di fatturazione.

Ratei e risconti

Sono stati determinati secondo il criterio dell'effettiva competenza temporale dell'esercizio.

Rimanenze magazzino

Le rimanenze dei materiali di consumo sono valutati al costo di acquisto.

Fondo TFR

Rappresenta l'effettivo debito maturato verso i dipendenti in conformità di legge e dei contratti di lavoro vigenti, considerando ogni forma di remunerazione avente carattere continuativo.

Il fondo corrisponde al totale delle singole indennità maturate a favore dei dipendenti alla data di chiusura del bilancio, al netto degli acconti erogati, ed è pari a quanto si sarebbe dovuto corrispondere ai dipendenti nell'ipotesi di cessazione del rapporto di lavoro in tale data.

Imposte sul reddito

Le imposte sono accantonate secondo il principio di competenza; rappresentano pertanto:

• gli accantonamenti per imposte liquidate o da liquidare per l'esercizio, determinate secondo le aliquote e le norme vigenti;

• l'ammontare delle imposte differite o pagate anticipatamente in relazione a differenze temporanee sorte o annullate nell'esercizio;

L’Ires anticipata è calcolata sulle differenze temporanee tra i valori delle attività e delle passività determinati secondo criteri civilistici e i corrispondenti valori fiscali esclusivamente con riferimento alla società.

L’Irap corrente, differita e anticipata è determinata esclusivamente con riferimento alla società.

Riconoscimento ricavi

I ricavi per vendite dei prodotti sono riconosciuti al momento del trasferimento della proprietà, che normalmente si identifica con la consegna o la spedizione dei beni.

(4)

I ricavi di natura finanziaria e quelli derivanti da prestazioni di servizi vengono riconosciuti in base alla competenza temporale.

I ricavi e i proventi, i costi e gli oneri relativi ad operazioni in valuta sono determinati al cambio corrente alla data nella quale la relativa operazione è compiuta.

Composizione del personale

Vengono di seguito riportate le informazioni concernenti il personale, ai sensi dell'art.

2427, punto 15 del Codice Civile:

Organico 31/12/2011 31/12/2012 Variazioni

Dirigenti - - - Impiegati 9,00 10,00 1,00

Operai - -

Altri 3,00 2,00 - 1,00 Totale 12,00 12,00 - Contratto a tempo indeterminato - 5,00 5,00 Contratto a tempo determinato 12,00 7,00 - 5,00

Attività

B) Immobilizzazioni

I. Immobilizzazioni immateriali

Le immobilizzazioni immateriali sono pari a € 990 (€ 2.717 nel precedente esercizio).

La composizione ed i movimenti delle singole voci sono così rappresentati:

Descrizione costi 01/01/12 Incrementi esercizio

Decrementi esercizio

Amm.to

esercizio 31/12/12 Impianto e ampliamento

17

17

(0)

Ricerca, sviluppo e pubblicità

-

Diritti brevetti industriali

2.700

154

1.864

990

Concessioni, licenze, marchi

-

Avviamento

-

Immobilizzazioni in corso e

acconti

-

Altre

-

Arrotondamento

-

Totale 2.717 154 0 1.881 990

(5)

Descrizione costi Costo

storico Fondo

amm.to Rivalutazioni Svalutazioni Valore netto Impianto e ampliamento

4.077

4.077

-

Ricerca, sviluppo e pubblicità

-

Diritti brevetti industriali

15.642

14.652

990

Concessioni, licenze, marchi

-

Avviamento

- Immobilizzazioni in corso e

acconti

-

Altre

-

Arrotondamento

-

Totale 19.719 18.729 990 I costi iscritti sono ragionevolmente correlati ad una utilità protratta in più esercizi, e sono

ammortizzati sistematicamente in relazione alla loro residua possibilità di utilizzazione, in ragione del 20% annuo.

II. Immobilizzazioni materiali

Le immobilizzazioni materiali sono pari a € 130.056 (€ 221.771 nel precedente esercizio).

La composizione ed i movimenti delle singole voci sono così rappresentati:

Descrizione Impianti Attrezzature Mob e

Arredi Macch. El. Auto e altri beni Importo Importo Importo Importo Importo

Costo storico 75.850 232.454 62.095 76.651 16.470

Rivalutazione monetaria 0 0 0 0 0

Rivalutazione economica 0 0 0 0 0

Ammortamenti esercizi

precedenti -24.774 -154.190 -14.643 -38.352 -9.788

Svalutazione esercizi

precedenti 0 0 0 0 0

01/01/2012 51.075 78.264 47.452 38.299 6.681

Acquisizione dell'esercizio 0 0 246 2.434 131

Rivalutazione monetaria 0 0 0 0 0

Rivalutazione economica

dell'esercizio 0 0 0 0 0

Svalutazione dell'esercizio 0 0 0 0 0

Cessioni dell'esercizio 0 0 0 0 0

Giroconti positivi

(riclassificazione) 0 0 0 0 0

Giroconti negativi 0 0 0 0 0

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(riclassificazione) Interessi capitalizzati

nell'esercizio 0 0 0 0 0

Ammortamenti dell'esercizio -11.377 -56.309 -7.466 -15.369 -4.007

31/12/2012 39.698 21.956 40.232 25.364 2.805

C) Attivo circolante I. Rimanenze

Saldo al 31/12/2012 Saldo al 31/12/2011 Variazioni

2.286 1.777 509

I criteri di valutazione adottati sono invariati rispetto all'esercizio precedente e motivati nella prima parte della presente Nota integrativa.

II. Crediti

Saldo al 31/12/2012 Saldo al 31/12/2011 Variazioni

413.029 427.038 (14.009)

Descrizione Entro 12 mesi

Oltre 12 mesi

Oltre 5 anni

Totale

Verso clienti 75.637 75.637

Per crediti tributari 323.823 323.823

Per imposte anticipate

5.300 5.300

Verso altri 8.269 8.269

413.029 413.029

IV. Disponibilità liquide

Saldo al 31/12/2012 Saldo al 31/12/2011 Variazioni

7.285.574 7.081.668 203.906

Descrizione 31/12/2012 31/12/2011

Depositi bancari e postali 7.285.301 7.081.424

Denaro e altri valori in cassa 273 244

7.285.574 7.081.668

Il saldo rappresenta le disponibilità liquide e l'esistenza di numerario e di valori alla data di chiusura dell'esercizio.

D) Ratei e risconti

Saldo al 31/12/2012 Saldo al 31/12/2011 Variazioni

(7)

11.233 6.769 4.464

Misurano proventi e oneri la cui competenza è anticipata o posticipata rispetto alla manifestazione numeraria e/o documentale; essi prescindono dalla data di pagamento o riscossione dei relativi proventi e oneri, comuni a due o più esercizi e ripartibili in ragione del tempo.

Passività

A) Patrimonio netto

(Rif. art. 2427, primo comma, nn. 4, 7 e 7-bis, C.c.)

Saldo al 31/12/2012 Saldo al 31/12/2011 Variazioni

120.000 119.999 1

Descrizione 31/12/2011 Incrementi Decrementi 31/12/2012

Capitale 120.000 120.000

Differenza da arrotondamento all'unità di Euro

(1) 0 (1) 0

119.999 0 (1) 120.000

Nella tabella che segue si dettagliano i movimenti nel patrimonio netto:

Capitale

sociale

Riserva legale

Riserva… Risultato d’esercizio

Totale

All’inizio dell’esercizio precedente 120.000 0 120.000

Destinazione del risultato

dell’esercizio 0

- attribuzione dividendi 0

- altre destinazioni 0

Altre variazioni -1 0 -1

Rivalutazione fabbricato 0

Risultato dell’esercizio precedente 0 0

Alla chiusura dell’esercizio

precedente 120.000 0 -1 0 119.999

Destinazione del risultato

dell’esercizio 0

- attribuzione dividendi 0

- altre destinazioni 0

Altre variazioni 1 1

… 0

Risultato dell’esercizio corrente 0

Alla chiusura dell’esercizio

corrente 120.000 0 0 0 120.000

Le poste del patrimonio netto sono così distinte secondo l’origine, la possibilità di utilizzazione, la distribuibilità e l’avvenuta utilizzazione nei tre esercizi precedenti

(8)

Natura / Descrizione Importo Possibilità

utilizzo (*) Quota

disponibile Utilizzazioni eff.

Nei 3 es. prec.

Per copert.

Perdite

Utilizzazioni eff. Nei 3 es.

prec. Per altre ragioni

Capitale 120.000 B

(*) A: per aumento di capitale; B: per copertura perdite; C:per distribuzione ai soci C) Trattamento di fine rapporto di lavoro subordinato

(Rif. art. 2427, primo comma, n. 4, C.c.)

Saldo al 31/12/2012 Saldo al 31/12/2011 Variazioni

46.067 19.749 26.318

La variazione è così costituita.

Variazioni 31/12/2011 Incrementi Decrementi 31/12/2012 TFR, movimenti del

periodo

19.749 28.127 1.809 46.067

Il fondo accantonato rappresenta l'effettivo debito della società al 31/12/2012 verso i dipendenti in forza a tale data, al netto degli anticipi corrisposti.

L'ammontare di Tfr relativo a contratti di lavoro cessati, il cui pagamento è scaduto prima del 31/12/2012 o scadrà nell'esercizio successivo, è stato iscritto nella voce D.14 dello stato patrimoniale fra gli altri debiti.

D) Debiti

Saldo al 31/12/2012 Saldo al 31/12/2011 Variazioni

419.795 349.001 70.794

I debiti sono valutati al loro valore nominale e la scadenza degli stessi è così suddivisa (articolo 2427, primo comma, n. 6, C.c.).

Descrizione Entro 12 mesi

Oltre 12 mesi

Oltre 5 anni

Totale

Debiti verso fornitori 371.067 371.067

Debiti tributari 23.015 23.015

Debiti verso istituti di previdenza

21.480 21.480

Altri debiti 4.233 4.233

419.795 419.795

I "Debiti verso fornitori" sono iscritti al netto degli sconti commerciali; gli sconti cassa sono invece rilevati al momento del pagamento. Il valore nominale di tali debiti è stato rettificato, in occasione di resi o abbuoni (rettifiche di fatturazione), nella misura corrispondente

(9)

all'ammontare definito con la controparte.

La voce "Debiti tributari" accoglie solo le passività per imposte certe e determinate, essendo le passività per imposte probabili o incerte nell'ammontare o nella data di sopravvenienza, ovvero per imposte differite, iscritte nella voce B.2 del passivo (Fondo imposte).

Non esistono debiti assistiti da garanzia reale su beni sociali (articolo 2427, primo comma, n.

6, C.c.):

E) Ratei e risconti

Saldo al 31/12/2012 Saldo al 31/12/2011 Variazioni

7.257.306 7.252.991 (4.315)

Rappresentano le partite di collegamento dell'esercizio conteggiate col criterio della competenza temporale.

Conto economico

A) Valore della produzione

Saldo al 31/12/2012 Saldo al 31/12/2011 Variazioni

1.657.839 1.509.297 148.542

Descrizione 31/12/2012 31/12/2011 Variazioni

Ricavi vendite e prestazioni 101.828 42.596 59.232

Altri ricavi e proventi 1.556.011 1.466.701 89.310

1.657.839 1.509.297 148.542

I contributi in conto esercizio sono stati ricevuti dalla Regione Sardegna:

DESCRIZIONE Periodo

Corrente

Periodo

Precedente Variazione

Altri ricavi 37.833 15.572 22.261

Contributo indistinto RAS 1.506.178 1.417.406 88.772 Contributi RAS per master&back 12.000 33.723 -21.723 Altri ricavi e proventi ordinari 1.556.011

1.466.701 89.310

Il contributo indistinto in conto esercizio erogato dalla Ras è un’erogazione a fondo perduto ed è finalizzato a coprire i costi di funzionamento delle attività che la Società svolge secondo un Piano Annuale; pertanto il contributo è stato inquadrato giuridicamente e fiscalmente come contributo in conto esercizio da classificare tra gli "altri ricavi e proventi" e in

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quanto tale soggetto alla classificazione e imputazione per competenza – art. 2423 punto 3 C.C. – al fine di garantire l'esatta correlazione tra costi e ricavi. Tale imputazione, determina la chiusura del bilancio in pareggio.

Spese per servizi

Le spese per servizi sono iscritte nei costi della produzione del conto economico per complessivi € 785.853 (€ 687.966 nel precedente esercizio). La composizione delle singole voci è costituita da consulenze, prestazioni di terzi e assimilate a lavoro dipendente, assicurazioni, utenze, compensi e altre spese per servizi.

Spese per godimento beni di terzi

Le spese per godimento beni di terzi sono iscritte nei costi della produzione del conto economico per complessivi € 185.210 (€ 168.342 nel precedente esercizio). La composizione delle singole voci è costituita dagli affitti degli spazi attrezzati presso l’Azienda Ospedaliera Brotzu e le locazioni della sede.

Oneri diversi di gestione

Gli oneri diversi di gestione sono iscritti nei costi della produzione del conto economico per complessivi € 9.413 (€ 14.463 nel precedente esercizio).

C) Proventi e oneri finanziari

Saldo al 31/12/2012 Saldo al 31/12/2011 Variazioni

51.856 78.617 (26.761)

Descrizione 31/12/2012 31/12/2011 Variazioni

Proventi diversi dai precedenti 51.865 78.658 (26.793)

(Interessi e altri oneri finanziari) (9) (40) 31

Utili (perdite) su cambi (1) 1

51.856 78.617 (26.761)

C) Proventi e oneri Straordinari

Saldo al 31/12/2012 Saldo al 31/12/2011 Variazioni

14.430 14.430

Descrizione 31/12/2012 31/12/2011 Variazioni Sopravvenienze attive da ist. Rimborso

Irap 2013

14.429 0 14.429

Differenza arrotondamento all'Euro 1 0 1

14.430 0 14.430

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Imposte sul reddito d'esercizio

Saldo al 31/12/2012 Saldo al 31/12/2011 Variazioni

21.872 47.682 (25.810)

Imposte Saldo al

31/12/2012

Saldo al 31/12/2011

Variazioni

Imposte correnti: 27.172 47.682 (20.510)

IRES 17.568 (17.568)

IRAP 27.172 30.114 (2.942)

Imposte sostitutive Imposte differite (anticipate)

IRES (5.300) 0 (5.300)

IRAP

21.872 47.682 (25.810)

Sono state iscritte le imposte di competenza dell’esercizio.

Fiscalità differita / anticipata

Le imposte anticipate sono state rilevate in quanto esiste la ragionevole certezza dell'esistenza, negli esercizi in cui si riverseranno le differenze temporanee deducibili, a fronte delle quali sono state iscritte le imposte anticipate, di un reddito imponibile non inferiore all'ammontare delle differenze che si andranno ad annullare.

Le principali differenze temporanee che hanno comportato la rilevazione di imposte differite e anticipate sono indicate nella tabella seguente unitamente ai relativi effetti.

Rilevazione delle imposte differite e anticipate ed effetti conseguenti:

FISCALITA’ DIFFERITA

31/12/2012 01/01/2012 Ammontare

differenze temporanee

Effetto fiscale

Ammontare differenze temporanee

Effetto fiscale

Imposte anticipate:

Perdite fiscali dell'esercizio

(19.274)

(5.300)

Totale

(19.274)

(5.300)

Imposte differite:

Totale

Imposte differite (anticipate) nette (5.300 )

Imposte anticipate attinenti a perdite fiscali dell’esercizio

(5.300)

Imposte anticipate attinenti a perdite fiscali 0

(12)

dell’esercizio precedente

Differenze temporanee escluse dalla determinazione

delle imposte (anticipate) e differite: 0

Netto (19.274) (5.300)

Sono state iscritte imposte anticipate per Euro {5.300}, derivante da perdite fiscali riportabili dell’esercizio, sussistendo le condizioni richieste dai principi contabili per la contabilizzazione del beneficio fiscale futuro, in particolare la ragionevole certezza che nel futuro la società conseguirà imponibili fiscali tali da consentire l'assorbimento di tali perdite.

Informazioni sulle società o enti che esercitano attività di direzione e coordinamento - art. 2497 bis del Codice Civile

La società è soggetta a direzione o coordinamento da parte della Regione Autonoma della Sardegna.

Informazioni sugli strumenti finanziari emessi dalla società

(Rif. art. 2427, primo comma, n. 19, C.c.) La società non ha emesso strumenti finanziari.

Informazioni relative al fair value degli strumenti finanziari derivati

(Rif. art. 2427-bis, primo comma, n. 1, C.c.) La società non ha strumenti finanziari derivati.

Informazioni relative alle operazioni realizzate con parti correlate

(Rif. art. 2427, primo comma, n. 22-bis, C.c.) La società non ha posto in essere operazioni con parti correlate.

Informazioni relative agli accordi non risultanti dallo stato patrimoniale

(Rif. art. 2427, primo comma, n. 22-ter, C.c.) La società non ha in essere accordi non risultanti dallo Stato Patrimoniale.

Compensi agli organi sociali

Vengono di seguito riportate le informazioni concernenti gli amministratori ed i sindaci, ai sensi dell'art. 2427, punto 16 del Codice Civile:

Descrizione Periodo Precedente

Periodo

Corrente Variazione

Amministratore 120.684 68.600 -52.084

Collegio Sindacale 38.089 36.227 -1.862

Totali 158.773 104.827 53.946

(13)

Signori Soci

Vi raccomando l’approvazione del presente bilancio, composto da Stato patrimoniale, Conto economico e Nota integrativa, che rappresenta in modo veritiero e corretto la situazione patrimoniale e finanziaria nonché il risultato economico dell'esercizio e corrisponde alle risultanze delle scritture contabili.

Amministratore Unico F.to Giampaolo Pilleri

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