Sede sociale Napoli Via Filangieri , 36
Numero Iscrizione nel Registro delle Imprese di Napoli e Codice Fiscale/Partita IVA. 04504971211
Capitale sociale Euro 71.334.180,00 Iscritta all’Albo delle Banche al n. 5558 Aderente al Fondo Nazionale di Garanzia
In qualità di Emittente e Responsabile e del collocamento
CONDIZIONI DEFINITIVE AL
PROSPETTO DI BASE RELATIVO AL PROGRAMMA
"BANCA DELLA CAMPANIA S.p.A. OBBLIGAZIONI A TASSO FISSO/STEP-UP/STEP-DOWN"
BANCA DELLA CAMPANIA S.p.A. T.F. 3,20% 17/01/2011 17/01/2016, ISIN IT0004677271 Le presenti Condizioni Definitive , trasmesse a CONSOB in data 14 gennaio 2011, si riferiscono al Prospetto di Base relativo al programma di prestiti obbligazionari “Banca della Campania S.p.A.
Obbligazioni a Tasso Fisso/Step-up/Step-down” depositato presso la CONSOB in data 7 luglio 2010 a seguito di approvazione comunicata con nota n. 10058295 del 29 giugno 2010.
Si invita l'investitore a leggere le presenti Condizioni Definitive congiuntamente al Prospetto di Base al fine di ottenere informazioni complete sull'Emittente e sulle Obbligazioni.
Il documento di registrazione, (il "Documento di Registrazione"), incorporato mediante riferimento nel Prospetto di Base, contiene le informazioni su Banca della Campania S.p.A., (l'"Emittente" o la "Banca" ), in qualità di emittente di volta in volta di una o più serie di strumenti finanziari (gli "Strumenti Finanziari").
Le presenti Condizioni Definitive sono state redatte in conformità alla Direttiva 2003/71/CE (la
“Direttiva sul Prospetto Informativo") e al Regolamento 2004/809/CE e unitamente al Prospetto di Base (il "Prospetto di Base") costituiscono il Prospetto (il “Prospetto”) relativo al programma di prestiti obbligazionari “Banca della Campania S.p.A. Obbligazioni Tasso Fisso/Step-up/Step-down”
(il “Programma").
L’adempimento di pubblicazione delle presenti Condizioni Definitive non comporta alcun giudizio della CONSOB sull’opportunità dell’investimento proposto e sul merito dei dati e delle notizie allo stesso relativi.
Le presenti Condizioni Definitive nonché il Prospetto di Base sono consultabili sul sito internet www.bancacampania.it e sono a disposizione del pubblico gratuitamente presso la sede legale dell’Emittente in Napoli Via Filangieri 36 e la Direzione Generale in Avellino alla Collina Liguorini e presso tutte le Filiali dell’Emittente.
1.FATTORI DI RISCHIO
“FATTORI DI RISCHIO”
Avvertenze generali
La Banca della Campania S.p.A., in qualità di “Emittente”, invita gli investitori a leggere attentamente il presente capitolo al fine di comprendere i fattori di rischio relativi alle Obbligazioni che saranno emesse nell’ambito del programma di emissione, descritti in dettaglio nel Prospetto di Base.
Si invitano inoltre gli investitori a leggere attentamente il Documento di Registrazione al fine di comprendere i fattori di rischio relativi all’Emittente, che devono essere considerati prima di qualsiasi decisione di investimento.
L’investimento nelle Obbligazioni che verranno emesse nell’ambito del Programma “Banca della Campania Obbligazioni a Tasso Fisso” comporta i rischi propri di un investimento obbligazionario a tasso prefissato.
Descrizione sintetica delle caratteristiche degli strumenti finanziari
Le obbligazioni a Tasso Fisso emesse nell’ambito del presente programma “Banca della Campania Obbligazioni a Tasso Fisso/Step-up/Step-down” sono titoli di debito denominati in euro che danno diritto al rimborso del 100% del valore nominale alla scadenza, e al ricevimento di cedole durante la vita del prestito, il cui importo sarà calcolato applicando al valore nominale un tasso d’interesse prefissato costante (Tasso fisso), nella misura del 3,20%.
Le cedole saranno pagate in via posticipata a ciascuna Data di Pagamento degli Interessi specificate nelle presenti Condizioni Definitive fino alla Data di Scadenza con cadenza semestrale.
La Banca non applica alcuna commissione, spesa od onere in fase di sottoscrizione, di collocamento o di rimborso a carico degli investitori, sia di natura implicita che di natura esplicita.
Esemplificazione dei rendimenti e comparazione dello strumento finanziario offerto
Nel capitolo 3 delle presenti Condizioni Definitive di ciascun prestito obbligazionario è fornito: il rendimento lordo 3,22220% e rendimento netto 2,81661%; la comparazione dello stesso con il rendimento effettivo su base annua lordo 3,64798% e netto 3,19335% di un titolo a basso rischio emittente (BTP di similare durata).
“FATTORI DI RISCHIO RELATIVI AGLI STRUMENTI FINANZIARI OFFERTI”
Rischio di credito dell'Emittente
Sottoscrivendo le Obbligazioni, l'investitore diventa un finanziatore dell'Emittente ed acquista il diritto a percepire gli interessi indicati nelle Condizioni Definitive, nonché al rimborso del Capitale.
Pertanto, l'investitore è esposto, in generale, al rischio che l'Emittente diventi insolvente e non sia in grado di onorare i propri obblighi relativi a tali pagamenti.
Per ulteriori fattori di rischio relativi all'Emittente si rinvia al Capitolo "Fattori di Rischio" di cui al Capitolo 3 del Documento di Registrazione.
Rischio connesso alla mancanza di garanzie per le Obbligazioni
Le Obbligazioni non sono coperte dalla garanzia del "Fondo Interbancario di Tutela dei Depositi". Il rimborso del Capitale e il pagamento degli Interessi non sono assistiti da garanzie specifiche, né
“FATTORI DI RISCHIO”
sono previsti impegni relativi alla assunzione di garanzie.
Inoltre le Obbligazioni non sono garantite dalla capogruppo Banca Popolare dell’Emilia Romagna.
Rischio di scostamento del rendimento dell’obbligazione rispetto al rendimento di un titolo a basso rischio emittente
Il rendimento effettivo su base annua delle Obbligazioni è inferiore rispetto al rendimento effettivo su base annua di un titolo di Stato (a basso rischio emittente) di durata residua similare alla data del confronto indicata nelle presenti Condizioni Definitive.
Rischi relativi alla vendita prima della scadenza
Nel caso in cui l'investitore volesse vendere le Obbligazioni prima della loro scadenza naturale, il prezzo sarà influenzato da diversi elementi tra cui:
- caratteristiche del mercato in cui le Obbligazioni verranno negoziate ("Rischio di liquidità");
- variazione dei tassi di interesse di mercato ("Rischio di tasso di mercato");
- variazione del merito di credito dell'Emittente ("Rischio di deterioramento del merito creditizio dell'Emittente").
Tali elementi potranno determinare una riduzione del prezzo delle Obbligazioni anche al di sotto del Valore Nominale delle stesse. Questo significa che nel caso in cui l'investitore vendesse le obbligazioni prima della scadenza potrebbe subire una rilevante perdita del Capitale.
Rischio di liquidità
Tale rischio è rappresentato dalla difficoltà per l'investitore di vendere prontamente le obbligazioni prima della loro scadenza naturale ad un prezzo in linea con il rendimento atteso al momento della sottoscrizione.
La possibilità per gli investitori di rivendere le Obbligazioni prima della scadenza dipenderà dall'esistenza di una controparte disposta ad acquistare le obbligazioni e, quindi, anche dall'assunzione dell'onere di controparte da parte dell'Emittente.
Pertanto, l'investitore nell'elaborare la propria strategia finanziaria deve avere ben presente che l'orizzonte temporale delle Obbligazioni (definito dalla durata dell'Obbligazione all'atto dell'emissione) deve essere in linea con le sue future esigenze di liquidità.
L'Emittente non ha presentato richiesta di giudizio di ammissibilità alla quotazione del Programma.
L'Emittente non si riserva il diritto di presentare richiesta di ammissione alle negoziazioni dei Titoli emessi ai sensi del Programma in mercati regolamentati, italiani o esteri.
L'Emittente si riserva la facoltà di richiedere l'ammissione alla negoziazione su sistemi multilaterali di negoziazione (multilateral trading facility – MTF) o internalizzatori sistematici.
In assenza di negoziazione delle obbligazioni su sistemi multilaterali di negoziazione o su sistemi di internalizzatori sistematici, l’Emittente si assume l’onere di controparte impegnandosi incondizionatamente al riacquisto in contropartita diretta di qualunque quantitativo di obbligazioni su iniziativa dell’investitore.
Per i criteri di formazione del prezzo della negoziazione in conto proprio, si rinvia alla Sezione VI, Capitolo 6, Paragrafo 6.3 del presente Prospetto di Base.
L'investitore pertanto, potrebbe trovarsi nella difficoltà di liquidare il proprio investimento prima della sua scadenza naturale a meno di dover accettare un prezzo inferiore a quello pagato al momento dell'investimento pur di trovare una controparte acquirente. In tal caso, l'investitore si troverebbe nella situazione di dover subire delle perdite del Capitale, in quanto la vendita avverrebbe ad un prezzo inferiore al Prezzo di Offerta.
Infine, si evidenzia come nel corso del Periodo di Offerta delle Obbligazioni l'Emittente abbia la facoltà di ridurre l'ammontare offerto, nonché di procedere in qualsiasi momento alla chiusura
“FATTORI DI RISCHIO”
anticipata dell'Offerta, sospendendo immediatamente l'accettazione di ulteriori richieste di sottoscrizione (mediante comunicazione al pubblico secondo le modalità indicate nel presente Prospetto di Base). Una riduzione dell'ammontare nominale complessivo del Prestito Obbligazionario potrà avere un impatto negativo sulla liquidità delle Obbligazioni.
Rischio di tasso di mercato
Il valore di mercato delle Obbligazioni a Tasso Fisso potrebbe diminuire durante la vita delle medesime a causa dell'andamento dei tassi di mercato. In genere, a fronte di un aumento dei tassi d’interesse, ci si aspetta la riduzione del prezzo di mercato dei titoli a tasso fisso, mentre, a fronte di una contrazione dei tassi d’interesse, si attende un rialzo del prezzo di mercato dei titoli a tasso fisso.
Fluttuazioni dei tassi di interesse sui mercati finanziari si ripercuotono sui prezzi e quindi sui rendimenti delle Obbligazioni a Tasso Fisso, in modo tanto più accentuato quanto più lunga è la loro vita residua.
Rischio di deterioramento del merito di credito dell’Emittente
Le Obbligazioni potranno deprezzarsi in caso di peggioramento della situazione finanziaria dell’Emittente, ovvero in caso di deterioramento del merito creditizio dello stesso.
Rischio connesso all’apprezzamento della relazione rischio /rendimento
Si segnala che alla Sezione VI, Capitolo 5, Paragrafo 5.3 del Prospetto di Base sono indicati i criteri di determinazione del prezzo e del rendimento delle Obbligazioni. Eventuali diversi apprezzamenti della relazione rischio – rendimento da parte del mercato possono determinare riduzioni, anche significative, del prezzo delle Obbligazioni.
Gli investitori devono pertanto considerare che il rendimento offerto dalle Obbligazioni dovrebbe essere sempre correlato al rischio connesso all'investimento nelle stesse: a titoli con maggior rischio dovrebbe sempre corrispondere un maggior rendimento.
Rischio di conflitto d'interessi
I soggetti a vario titolo coinvolti nell'emissione e nel collocamento delle Obbligazioni possono avere, rispetto all'operazione, un interesse autonomo potenzialmente in conflitto con quello dell'investitore.
Di seguito vengono descritti i conflitti di interesse connessi con l'emissione delle Obbligazioni:
Rischio relativo alla coincidenza dell’Emittente con il Collocatore e con il Responsabile del Collocamento
L'Emittente, potrebbe operare in qualità di Collocatore e come Responsabile del Collocamento delle Obbligazioni; in tal caso, l’Emittente si troverebbe in una situazione di conflitto di interessi nei confronti degli investitori in quanto i titoli collocati sono di propria emissione.
Rischio di conflitto di interessi con i Collocatori
“FATTORI DI RISCHIO”
Società appartenenti al Gruppo Bancario BPER, potrebbero operare in qualità di Collocatore e/o Responsabile del Collocamento delle Obbligazioni; in tal caso si potrebbe determinare una situazione di conflitto di interessi nei confronti degli investitori in ragione degli interessi di gruppo di cui i suddetti soggetti sono portatori.
Rischio di conflitto di interessi con l'Agente per il Calcolo
Le Condizioni Definitive relative alla Singola Offerta, possono indicare che il ruolo di Agente per il Calcolo delle Obbligazioni sia ricoperto dall'Emittente medesimo o da una società facente parte del Gruppo Bancario BPER. L'Agente per il Calcolo ha la facoltà di procedere ad una serie di determinazioni che influiscono sulle Obbligazioni e che potrebbero influenzare negativamente il valore delle medesime comportando una potenziale situazione di conflitto d’interessi.
Rischio relativo alle attività di copertura sulle Obbligazioni
Ai fini della copertura della propria esposizione con riferimento alle Obbligazioni, l'Emittente può concludere contratti di copertura in relazione alle Obbligazioni. Le banche o società finanziarie con cui l'Emittente può concludere tali contratti di copertura possono far parte del Gruppo Bancario BPER.
Ai sensi degli accordi tra le parti, può essere previsto che il Responsabile del Collocamento ovvero il Collocatore debba sostenere i costi eventualmente derivanti dalla cancellazione (totale o parziale) di tali contratti qualora l’importo complessivo degli stessi risultasse superiore all’importo nominale effettivamente collocato. Pertanto, il Responsabile del Collocamento ovvero il Collocatore si troveranno in una situazione di conflitto di interessi in quanto avranno interesse a che venga collocato l'intero ammontare massimo del prestito.
Rischio di conflitto di interessi legato al mercato secondario
L'Emittente potrà inoltre negoziare le Obbligazioni per conto proprio, situazione che potrebbe configurare un conflitto di interessi.
Rischio connesso all'assenza di un rating delle Obbligazioni
Ai Titoli oggetto delle presenti Condizioni Definitive non è stato attribuito alcun giudizio di rating.
Non vi è pertanto disponibilità immediata di un indicatore sintetico rappresentativo della rischiosità degli strumenti finanziari. Va peraltro tenuto in debito conto che l'assenza del rating delle Obbligazioni non è di per sé indicativa della solvibilità dell'Emittente e, conseguentemente, della rischiosità delle Obbligazioni.
Rischio connesso alle variazioni del regime fiscale
Tutti gli oneri fiscali presenti o futuri che si applicano ai pagamenti effettuati ai sensi delle Obbligazioni sono a esclusivo carico dell'investitore. Non vi è certezza che il regime fiscale applicabile alla data di redazione delle presenti Condizioni Definitive rimanga invariato durante la vita delle Obbligazioni con effetto pregiudizievole sul rendimento atteso dell'investitore.
“FATTORI DI RISCHIO”
Le simulazioni del rendimento contenute nelle presenti Condizioni Definitive sono basate sul trattamento fiscale alla rispettiva data e non tengono conto di eventuali futuri modifiche normative.
2. CONDIZIONI DELL'OFFERTA
Denominazione Obbligazioni “Banca della Campania S.p.A – Obbligazioni a tasso fisso 3,20% 17/01/2011 – 17/01/2016”.
ISIN IT0004677271
Ammontare Totale dell'Emissione L'Ammontare Totale dell'emissione è pari a Euro 10.000.000, per un totale di n. 10.000 Obbligazioni, ciascuna del Valore Nominale pari a Euro 1.000.
Periodo di Offerta Le Obbligazioni saranno offerte dal 17/01/2011 al 08/04/2011, salvo chiusura anticipata del Periodo di Offerta che verrà comunicata al pubblico con apposito avviso da pubblicarsi sul sito Internet dell'Emittente www.bancacampania.it.
Lotto Minimo Le domande di adesione all'offerta dovranno essere presentate per quantitativi non inferiori al Lotto Minimo pari a n. 1 Obbligazione.
Prezzo di Emissione Il Prezzo di Emissione delle Obbligazioni è pari al 100% del Valore Nominale, e cioè a Euro 1.000.
In caso di sottoscrizioni effettuate dopo la Data di Godimento, il Prezzo di Emissione (come sopra definito) da corrispondere per la sottoscrizione delle Obbligazioni dovrà essere maggiorato del rateo interessi maturati tra la Data di Godimento e la relativa Data di Regolamento. Tale rateo sarà calcolato secondo la convenzione “Giorni effettivi/Giorni effettivi” (ACT/ACT).
Data di Godimento La Data di Godimento del Prestito è il 17/01/2011.
Data di Scadenza La Data di Scadenza del Prestito è il 17/01/2016.
Valuta di riferimento La valuta di riferimento delle Obbligazioni è l’Euro.
Interessi
Il tasso di interesse applicato alle Obbligazioni è pari allo 3,20% lordo annuo.
Commissioni e oneri a carico del sottoscrittore
La Banca non applica alcuna commissione, spesa od onere in fase di sottoscrizione, di collocamento o di rimborso a carico degli investitori, sia di natura implicita che di natura esplicita.
Frequenza nel pagamento delle Cedole
Le Cedole saranno pagate con frequenza semestrale, in occasione delle seguenti date: 17/07/2011, 17/01/2012, 17/07/2012, 17/01/2013, 17/07/2013,
17/01/2016 .
Rating delle Obbligazioni Alle Obbligazioni non è assegnato nessun rating.
Rimborso Le Obbligazioni saranno rimborsate alla pari, alla loro scadenza del 17/01/2016 e cesseranno di essere fruttifere dalla stessa data.
Rimborso anticipato Non è previsto il rimborso anticipato delle Obbligazioni.
Agente per il calcolo L’Emittente svolge la funzione di Agente per il Calcolo.
Soggetti incaricati del collocamento Il soggetto incaricato del collocamento delle Obbligazioni è la Banca della Campania S.p.A..
Responsabile del collocamento Il responsabile del collocamento è la Banca della Campania S.p.A..
Accordi di sottoscrizione relativi alle Obbligazioni
Non vi sono accordi di sottoscrizione relativi alle Obbligazioni.
Regime fiscale Sono a carico degli obbligazionisti le imposte e le tasse presenti e future che per legge colpiscono le obbligazioni e/o i relativi interessi, premi ed altri frutti.
Attualmente è applicabile l'imposta sostitutiva delle imposte sui redditi nella misura del 12,50%, secondo le disposizioni previste dal Decreto Legislativo 1° aprile 1996 n. 239; si applicano anche le disposizioni di cui al D.Lgs. 21 novembre 1997 n. 461 (riordino della disciplina tributaria dei redditi di capitale e redditi diversi) e successive modifiche ed integrazioni.
3. ESEMPLIFICAZIONE E COMPARAZIONE DEI RENDIMENTI
CARATTERISTICHE DELL’OBBLIGAZIONE
VALORE NOMINALE 1.000
DATA DI GODIMENTO 17/01/2011
SCADENZA 17/01/2016
DURATA 5 anni
PREZZO DI EMISSIONE 100% del Valore Nominale
PREZZO DI RIMBORSO 100% del Valore Nominale alla scadenza
FREQUENZA CEDOLA
Cedole semestrali pagabili il 17/07/2011, 17/01/2012, 17/07/2012, 17/01/2013, 17/07/2013, 17/01/2014, 17/07/2014, 17/01/2015, 17/07/2015, 17/01/2016.
TASSO CEDOLA 3,20% annuo lordo
ALIQUOTA FISCALE 12,50%
3.1 Indicazione dei rendimenti
Si riporta di seguito l’indicazione del rendimento dell’Obbligazione Banca della Campania S.p.A. - Obbligazioni a tasso fisso 3,20% 17/01/2011 – 17/01/2016 del valore nominale di Euro 1.000 emessa alla pari, al lordo ed al netto dell'effetto fiscale.
DATA PAGAMENTO
CEDOLE
TASSO SEMESTRALE
% LORDO
TASSO SEMESTRALE
% NETTO
17/07/2011 1,60% 1,40%
17/01/2012 1,60% 1,40%
17/07/2012 1,60% 1,40%
17/01/2013 1,60% 1,40%
17/07/2013 1,60% 1,40%
17/01/2014 1,60% 1,40%
17/07/2014 1,60% 1,40%
17/01/2015 1,60% 1,40%
17/07/2015 1,60% 1,40%
17/01/2016 1,60% 1,40%
Rendimento effettivo annuo lordo
3,22220%
Rendimento effettivo annuo netto
(1)
2,81661%
(1) Per il calcolo del rendimento effettivo annuo netto è stata ipotizzata l'applicazione dell'imposta sostitutiva nella misura del 12,50%, in vigore alla data delle presenti Condizioni Definitive.
3.2 Comparazione con titolo a basso rischio emittente di similare durata
Si riporta il confronto fra il rendimento dell’Obbligazione Banca della Campania S.p.A. Obbligazioni a tasso fisso 3,20% 17/01/2011 – 17/01/2016 ed il rendimento di un titolo di Stato similare:
Titolo Rendimento lordo * Rendimento netto *
BTP 01/11/2010 – 2015 3,00%
ISIN IT0004656275 3,64798% 3,19335%
Obbligazione BDC TF 17/01/2011 – 17/01/2016
3,20%
3,22220% 2,81661%
(Ipotesi effettuata alla data 4 gennaio 2011 con prezzo di chiusura del BTP pari a 97,29)
* Rendimento all’emissione
4. AUTORIZZAZIONI RELATIVE ALL'EMISSIONE
L’emissione delle Obbligazioni oggetto delle presenti Condizioni Definitive è stata approvata con delibera del Direttore Generale in data 05 gennaio 2011 in attuazione della delibera del Consiglio di Amministrazione dell’Emittente del 28 aprile 2010.
Avellino, 11 gennaio 2011
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Banca della Campania S.p.A.
Il Direttore Generale Francesco Fornaro